Come dicevo (senza ironia, solo come constatazione pura), la vita è bella perché è varia.
Ognuno diverso, ognuno con il suo pensiero ed azioni di conseguenza.
Barby, immagino ci si rimanga male però, se non sono "amici" ma (come ho letto) un vecchio compagno di università con cui non si hanno contatti/relazioni frequenti, ci può stare, si digerisce e si agisce secondo sentimento.
Io non potrei concepire un invito esteso solo a me e al mio compagno, bambini esclusi (forse perché frequento solo famiglie, anche le mie vecchie compagne conviventi son tutte prole-munite..anche nel caso di matrimonio ora, a qs nostra tenera età

Mi sembra indelicato e impositivo per gli invitati.
Un conto è se io, invitato, decido di andare solo con marito/moglie, lasciando i figli a casa (..avendone la possibilità) perché sarebbe uno sbattimento per loro (come dice Curiosa) o semplicemente per godermi in "pace" la festa.
Un conto è che mi venga imposto come condizione per partecipare (e qua, odiando io le imposizioni in genere, non andrei manco se fosse il mio migliore amico)
Per il resto
Ebbene, quotissimo.ema1 ha scritto:clicfin, ti assicuro che tanti bimbi piccoli, in certe sale eleganti, rispettano di piu l'etichetta e si comportano cento volte meglio di certi adulti.clicfin ha scritto: assolutamente d'accordo. e puo' starci anche che il ricevimento sia in una sala particolarmente elegante o che proprio il tema e lo stile non sia consono all'intrattenimento dei piccoli che, lo sappiamo bene, non hanno sempre tanta voglia di rispettare le regole dell'etichetta...![]()
Pare incredibile, ma è successo anche a noi, con i due Unni che abbiamo come figli.
Impeccabili in determinate occasioni in altrettanto determinati ambienti, abbiamo quasi creduto ce li avessero "clonati" (o pesantemente sedati..) all'ingresso.
Considerando che a casa riescono quasi a demolire anche i muri portanti..
