Matite colorate, consigli opinioni sulle marche

[lalat]

Ecco ora capisco consigliare per il tratto, ma diamine, che je frega alle maestre se le matite nno sono giotto supermina? mica stanno al liceo artistico o all'esame di disegno!

Si ma io che ho fatto il liceo artistico e sono un architetto ti posso assicurare che nelle cartolerie dove viene venduta merce professionale le matite giotto non le trovi nemmeno.
Io casco dalle nuvole perché alla coop le matite giotto costano pochissimo: ne ho giusto regalato una scatola ad un amichetto per il compleanno (invito dell'ultimo minuto mentre facevo la spesa) ... non mi ricordo il prezzo esatto ma so che mi pareva pochissimo ... sicuramente non 5 euro e infatti ho preso anche i pennarelli e un albumda colorare

[fiona 74]

A PROPOSITO DEI COLORI GIOTTO
C’era una volta, tanto tempo fa, un lontano periodo in cui perfino mamma e papà non erano nati e la nonna era giovane, chiamato “Anni Sessanta” in cui i bambini non disegnavano con il computer e nemmeno con i pennarelli fluorescenti.
Disegnavano con le matite colorate, fatte tutte di legno e, quando aprivi la scatola nuova, sentivi l’odore del legno misto a quello della grafite colorata.
E quell’odore… quel profumo tornava a farsi sentire ogni volta che si temperava la matita e si facevano tutti quei trucioletti con l’orlo colorato che la mamma trovava dappertutto. Si faceva di tutto per non farli andare in giro eppure saltavano sempre fuori… sotto il divano del salotto, in cucina, perfino in bagno… e chi ha mai fatto la punta alla matita in bagno?
Le matite che la maestra diceva di comperare erano le matite “Giotto”, in scatole da sei (per la prima elementare) e poi da dodici.
Qualcuno aveva anche quelle da diciotto o ventiquattro colori e tutti lo invidiavano… in quelle scatole c’era anche il giallo limone, il verde oliva e anche un buffo color ciclamino che nessuno usava mai e rimaneva, assieme al grigio, la matita più nuova mentre le altre si accorciavano rapidamente.
C’erano le matite in legno grezzo, tonde, che costavano un po’ di meno e facevano “professionista” e quelle laccate ognuna del rispettivo colore, esagonali, lucide lucide.
I bambini preferivano quelle. Ai bambini non importa di parere professionisti, che esser bambini è già la più bella professione del mondo.
Sulla scatola c’era (e forse c’è ancora… io ho ancora quelle vecchie nei cassetti… che anche io sono passato agli acquerelli, alle tempere, ai programmi di disegno con la tavoletta grafica e le matite me le sono quasi dimenticate) c’era, dicevo, sulla scatola, un disegno che raffigurava Giotto da ragazzo, inginocchiato sotto un albero frondoso, che disegna una pecora su una pietra e, dietro a lui, il signor Cimabue, con un buffo cappuccio rosso e una ridicola tunica azzurra, (calze gialle e calzari verdi, una borsettina gialla alla cintura rossa… che razza di gusti per un grande pittore…) che lo guarda pensando, con le sopracciglia un po’ aggrottate: “Però, ha stoffa ‘sto ragazzo”.
Sullo sfondo una pecora e una capra, in primo piano la pecora che, paziente, fa da modella al primo capolavoro di Giotto.
Il disegno, a dire il vero, è proprio brutto… chissà come mai uno che produceva matite come il signor Fila di Firenze non conosceva almeno uno che sapesse fargli un bel disegno da mettere sulle scatole delle matite? Mistero.
Sul retro della scatola, la storia di Giotto: Angiolo di Bondone detto “Giotto” nacque nel 1266 o 1267 presso Firenze… da piccolo mi affascinava sempre questa storia che non si sapesse esattamente l’anno in cui fosse nato, questo più di altre cose, più della data remotissima, mi dava l’idea di tempi perduti, quasi fiabeschi.
Il resto della storia era scritto in un italiano un po’ antiquato che oggi sembra buffo.
Di Giotto ci raccontano sempre che fu una “O” perfetta che lo fece scoprire… ma sulla scatola non se ne fa nemmeno cenno.
Fu una pecora, insegna la scatola e probabilmente ha ragione, modella paziente, a fare scoprire il giovane talento al signor Cimabue che se ne andava a passeggio per la campagna perché, vestito a quel modo, in città tutti lo prendevano in giro.

[fiona 74]

l'ho trovato in giro pe ril web

[luka]

[lalat]

Come mi sento vecchia .... io me l ricordo la scatola del racconto.

[ely66]

carina fiona, e che ricordi.

lalat, si le ho viste le caran d'ache e dato che non sono bill gates, le prenderà in mano quando avrà 20 anni

cmq il sito che ho trovato rifornisce uffici ecc, spero vendano anche ai privati.
e le stabilo da 24 pastelli colorati sono a 5,22 iva compresa.
il singolo colore oramai è ovunque. ma costa di più rispetto alla scatola
i giotto se guardi su ebay, sono cari rispetto al negozio.

se volete vedere, mi farò fare uno sconto mi sa clikkate qui

Le matite giotto sono tra le più economiche .... non ne ho mai viste vendute singolarmente; in cartoleria le pago sui 3 euro in scatola da 12. Come qualità le migliori sono: stabilo, caran d'asche, conte' ... in tutte le loro varianti da morbide, dure, acquarellabili, etc ... Però ai bambini è meglio comprarle economiche visto che le fanno cadere spesso, si spezza la mina dentro alla matite e così sono costretti a temperarla in continuazione. Bisognerebbe far scorta in un supermercato/ipermercato, o alla metro a settembre vedo nei depliant che il materiale scolastico ha un prezzo ottimo.

eh.. saperlo che le divorano le matite. e magari anche trovarle a sufficienza. e se poi le maestre preferiscono altro, sono guai..

[luka]

se volete vedere, mi farò fare uno sconto mi sa clikkate qui

preso nota
e comunque i giotto sono quelli che tiene nell'astuccio per la scuola..
a casa - lontano da occhi indiscreti - ho scorte di pastelli da poco presi all'iper...

[ely66]

pure qui funziona in quel modo

[clizia]

Wow mi sto facendo una cultura sulle matite!

[Pipa]

Mi sento moooolto fortunata perchè da noi le maestre non hanno mai chiesto una marca in particolare, quindi solitamente compro le giotto quando le trovo in offerta ma poi andiamo anche con quelle più economiche.

[maskat]

ELY noi ci troviamo benissimo con le matite colorate della fila/filos e del Carrefour
ne ho comprate una confezione all'Ipercoop, non ricordo la marca, sono tutte color legno, l'inconveniente è che x capire il colore devi guardare la punta ma colorano benissimo

FABER: troppo costose, mai comprate. In compenso ho trovato in offerta le matite HB
Terribili... Macchiano tantissimo.
Già mia figlia è disordinata di suo
Con quelle matite NON si capisce cosa scriva

[maskat]

FILA ELIOS... non Filos

[ely66]

infatti sto meditando di provare a prenderle le elios, così un pacco prova.
mi hanno detto che c'è una cartoleria dove pare, pare eh?? costino qualcosa in meno della cooperativa e della conad. mi sa strano, ma andrò anche lì, fin'ora evitavo dato che un regalino lì dentro l'ho pagato come da bulgari

[pulced'acqua]

Koh-I-Noor Studio.
Marca sconosciuta che ho imparato a conoscere rifornendo l'astuccio del figliuolo, che divora le
matite colorate, soprattutto "alcuni" colori (come penso la maggior parte dei bimbi alle elementari).

Economici.

Colori belli, brillanti e in varie sfumature, mine resistenti, e colorano benissimo.

Sinceramente, a scuola mi potrebbero pure chiedere (meno male che da noi non lo fanno) le tempere di Michelangelo e si prenderebbero (probabilmente per questo non lo fanno...) un bel due di picche..
Non sono al liceo artistico, non sono architetti, grafici o pittori, sono bimbi di PRIMA elementare che consumano/divorano matite colorate per gioco, studio (disegno/immagine), divertimento, non per affrescare la Cappella Sistina.

Quelli che usa, van più che bene (e pure oltre).

[maskat]

infatti sto meditando di provare a prenderle le elios, così un pacco prova.
mi hanno detto che c'è una cartoleria dove pare, pare eh?? costino qualcosa in meno della cooperativa e della conad. mi sa strano, ma andrò anche lì, fin'ora evitavo dato che un regalino lì dentro l'ho pagato come da bulgari

Da Auchan qualche settimana fà ho trovato in offerta la confezione da 36 e l'ho pagata circa 3,85 €

[ely66]

peccato che l'auchan stia a 70km. li consumo in benzina i risparmi :ahah

[maskat]

peccato che l'auchan stia a 70km. li consumo in benzina i risparmi :ahah

Qusto è sicuro
E poi l'offerta risale a qualche settimana fa... quindi sarebbe tutto inutile oltre che costoso

[mary.g.c.79]

ely fede li ha provati più volte gli elios, ma il risultato è stato tale e quale alle altre matite economiche.
la mina si rompe in continuazione e nel giro di tre giorni ti ritrovi la matita lunga 3 cm
qualche mese fa fede ha provato i pastelli di un amichetto e si è trovato benissimo. dato che erano economici, ha voluto che glieli comprassi... pensa che li ha ancora oggi.
mannaggia, ora nn ricordo proprio la marca, ma appena torna da scuola controllo e te la dico

[pato]

http://www.redoffice.it/ufficio/blocchi ... agina3.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
qui i quaderni da 80 gr costano pochissimo...e hanno anche i colori e tutto il resto...solo che non ci capisco niente di come sono le righe dentro!!

[pato]

esempio i supermina che dite voi a neanche 15 euro da 24
http://www.redoffice.it/astuccio-metall ... _27778.htm" onclick="window.open(this.href);return false;