Volevo chiedere anche a voi se vi sembra normale questa cosa qua??!!

Io dovrei partorire a giugno e, come tante mamme lavoratrici, non ho nonni che possono tenermi il bimbo appena nato... I miei genitori lavorano entrambi perchè sono ancora giovani e prima di 7 anni non se ne parla di pensione... I miei suoceri invece abitano in un'altra città a troppi chilomentri di distanza...
Quando io dovrò tornare a lavoro perciò, verso la primavera del 2009, dovrò per forza metterlo al nido in modo da usufruire dell'aspettativa non retribuita entro i sette anni di età del bimbo un mese all'anno in agosto quando gli asili chiudono.
ora... ci credete voi che nella mia città, Ferrara, devo già iscrivere il mio bimbo entro la fine di gennaio anche se non è ancora nato???

Questo perchè le liste d'attesa sono piene e oltre tutto, non vi parlo delle scuole pubbliche...
Per gli asili privati le iscizioni sono fino a esaurimento posti entro fine gennaio 2008 (per l'anno scolastico 2009), mentre per gli asili comunali non solo scadono le iscrizioni ento gennaio, ma bisogna compilare tutta una serie di moduli tipo sul reddito, il lavoro, i capitali ecc... che ti fanno rientrare in una graduatoria a punteggio. Per esempio è ovvio che una mamma single monoreddito sia più in alto di me in graduatoria in quanto noi lavoriamo entrambi... Inoltre a livello comunale assegnerano il bimbo ad un asilo qualsiasi della città in base alla disponibilità e non a dove abitiamo ( Ferrara è una città piccola perciò non divisa in quartieri e zone).

E per concludere tutto ciò vi comunico che le rette sono quasi proibitive... vi parlo di minimo 220, massimo 350 euro al mese in base a quante ore si lasciano i bimbi e ai pasti....
Conviene quasi stare a casa da lavorare e tenerlo a casa...
Però sono contenta che vada all'asilo perchè così socializzerà da subito con gli altri bimbi e anche noi genitori avremo un po' di respiro...
Cosa ne pensate???
Fatemi sapere
