Premetto che spesso lavoro la notte perchè di giorno non ce la faccio, mi manca proprio il tempo!
Premetto che mio marito è sempre stato un perfetto casalingo, ma ultimamente è diventato maniacale (e questo, è il primo problema). Se vuoi tirare a lustro la casa (quelle che, per la gente comune, sono LE GRANDI PULIZIE) ogni settimana, va bene; se, per fare questo, mi spedisci da mia mamma il venerdì tutto il giorno (costringendomi a portarmi dietro di tutto, perchè io da mia mamma ci vado raramente) anche quando Paolo ha la cacarella, va bene ...
Allora, ogni giorno faccio le solite cose (parlo della casa): lavo, stiro, lavastoviglie carico e scarico, ... Se non faccio io qualcosa, la fa lui, e anche questo va bene! ...
Poi, però, spesso e volentieri "rinfaccia" : la sera è stanco, non è normale cenare perchè così si sporca e bisogna pulire la cucina per la seconda volta durante il giorno, non una sera riesce a vedere un film sul divano, ...
BAMBINI: ovviamente bado io a loro al 90%, sottintendendo che al mattino porto Popìo all'asilo ed Andrea con me al lavoro, che spesso sto fuori finchè non riprendo Popìo e Andrea è pur sempre un neonato con le sue necessità.
Vi racconto gli ultimi tre episodi: intanto devo dirvi che sono circa tre mesi che Andrea dorme di notte "a singhiozzo" sicuramente per colpa dei dentini. Che il 90% delle nottate in bianco sono toccate a me (perchè il socio prima faceva i turni e poi perchè, in realtà, lui sclera molto più facilmente di me se non dorme) e che, nonostante tutto, anche io al mattino preparo Popìo e vado al lavoro con Andrea.
Ritornando agli ultimi tre episodi ...
GIORNATA DI GIOVEDì: alle 2 della notte vado al PS perchè ho un'emoragia - sola, lui resta a casa coi bimbi - e rientro alle 3,30. Sveglia alle 7, appuntamento in banca (a 50km da casa) per una stipula con dei clienti, accompagno Popìo all'asilo e arrivo in banca con Andrea in fascia alle 9.30. La questione va per le lunghe, insomma torniamo a casa alle 16. Sono distrutta, lo trovo nervoso perchè lui "mica ha dormito bene, si è comunque dovuto svegliare quando sono uscita per dirgli che andavo al Ps - bada ai bambini - e quando sono rientrata".
Sono distrutta, non riesco ad andare in studio, la serata prosegue a casa con le solite faccende. Conclusione, alle 22.30 lui a letto ed io con Andrea che ancora non dormiva!!! Andrea crolla alle 23, io finisco di lavorare alle 2!
GIORNATA DI VENERDì: nottata discreta, mattinata solita (Popìo all'asilo e Andrea con me), esco alle 8.30 per completare quelle questioni in banca del giorno prima e per fare delle compere, rientro alle 13.30, cucino, lui pranza (io sono a dieta, quindi lavoro al pc); alle 14 esco per una commissione urgente dopo aver sistemato Andrea, rientro alle 14.30. Lui nervoso perchè ha recuperato Popìo prima dall'asilo ma il bimbo non ha voluto dormire e gli è venuto mal di testa (intanto è rimasto sul letto con lui mentre io "tiravo a lustro" il bagno, mattonelle e muri compresi). Alle 17.00 finisco le pulizie, lui si alza sempre col mal di testa, mi faccio una doccia e alle 17.30 corro da un Ingegnere per un appuntamento con dei miei clienti. Rientro alle 20, preparo cena, finiamo alle 21.30 (con 2 bimbi, beh!!) ... e mi dice tutto incazzato "ma non è normale che noi la sera dobbiamo sempre rifare le pulizie . Vorrei sapere se tutte le persone cenano ogni giorno!

GIORNATA DI SABATO 25 APRILE: purtroppo anche oggi io ho dovuto lavorare (dobbiamo rogitare con dei clienti mercoledì e c'erano delle delicate questioni preliminari da sbrigare col collega di controparte). Esco di casa alle 8.10, arrivo allo studio del collega a 50 km da casa, ritorno alle 12, vado a fare la spesa, preparo il pranzo, tiro a lustro la cucina. Lui vuole riposare perchè anche stanotte Andrea non ci ha fatto dormire (o meglio, lui ha dormito dalle 22.30 alle 2.30, io dalle 3 alle 7) e dice di avere mal di testa. Alle 14 Popìo non vuole dormire, Andrea idem ... alle 15 mi carico i bimbi in macchina e vado a fare una passeggiata per lasciarlo riposare, anche perchè mi ha detto che alle 19 vuole per forza uscire! Rientro alle 18, lo sveglio. "Amore, sono le 18, ci vestiamo?" (anche se io sono a pezzi). "No, ho un fortissimo mal di testa!" Ed Io:" Cavoli, ma hai preso alle 15 il brufen, non ti è passato neanche un po'?" "E come fa a passarmi se sono sempre nervoso? E poi, ti avevo detto di non darmi quello ma la tachipirina!"
..............................................................................................................
MA VAFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF!!!!
Sono molto stanca, non capisco cosa sta succedendo, ma, conoscendomi, temo che la mia pazienza stia per esaurirsi! Mi perdonate per questo lunghissimo sfogo?
Ci sarebbero così tante altre cose da dire, tipo che ho ripreso a lavorare 15 giorni dopo il cesareo, che ho continuato a sanguinare per 6 mesi, ... MA DOVE SBAGLIO?