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Lo mettono sempre in castigo

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lalat
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Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da lalat » 18 set 2009, 18:00

Ogni giorno Davide viene messo in castigo, il più delle volte perché combatte ma anche perché gli dicono di fare una cosa e lui nn la fa, anche se glielo si dice 1, 2 3, 4 ... n volte. Visto che già l'anno scorso mi facevo del sangue marcio con la maestra che mi riferiva le sue malefatte ogni giorno ... dalla maestra quest'anno ci mando sempre mio marito ... e io chiedo a Davide direttamente "oggi per quale motivo ti hanno messo in castigo" e lui ogni giorno mi riferisce la cosa "stavo combattando con tizio e la maestra si è arrabbiata" oppure "stavo correndo, la maestra mi ha detto di stare fermo e io ho continuato a correre" quest me lo ha detto ieri e io gli ho detto "e per questo solo ti ha messo in castigo?" e lui "eh ma me lo ha detto tante volte" :che_dici
Preciso che in famiglia mio marito è abbastanza severo con lui mentre io per pareggiare cerco di essere più morbida. In questo caso però non so come comportarmi perché da un lato mi fa piacere che Davide mi riferisca tutto ciò che avviene all'asilo dall'altro capisco che il fatto di essere messo in castigo non lo sconfinfera più di tanto. Se io lo sgridassi per il fatto che ogni giorno si comporta male all'asilo e viene messo in castigo, lui, lo conosco, non mi racconterebbe più niente e dovrei farmi riferire dalla maestra e poi dire a lui "la maestra mi ha detto che ..." tra l'altro maestra che a lui non è molto simpatica. Ora io mi domando cosa devo fare? E poi un'altra cosa: è davvero possibile che a lui non importi niente del castigo oppure gli importa ma non me lo dice? Oppure gli importa ma non può fare a meno di fare il biricchino e quindi ci ricasca ogni santo giorno?
E' normale che un bambino all'asilo cioè alla scuola materna ogni giorno venga messo in punizione? :domanda
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da clizia » 18 set 2009, 18:23

ma hai provato a parlare di più con lui? Insomma c'è una via di mezzo tra dire:E per questo SOLO ti ha messo in punizione? e sgridarlo come fa la maestra.
forse io non metterei in dubbio l'autorità della maestra implicita in quel "solo", mi pare ovvio che venga sgridato se dopo la decima volta non fa quel che dovrebbe e all'asilo si imparano le regole sociali anche in vista della scuola, specie poi se è l'ultimo anno di materna.. Cerca di capire perchè non ha voglia di imparare o perchè nno lo comprende e migliorao capisca di dover arrivare ad un compromesso ttra volgia sua e richieste altrui. Perchè se non vuole farlo il prossimo anno a scuola si porta le note a casa, non le sgridate.

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da clizia » 18 set 2009, 23:49

Madò scusate gli errori. :urka

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da lalat » 19 set 2009, 11:14

Eh si io ci ho provato ad indagare con lui ma se vede che scavo troppo fa finta di distrarsi, cambia argomento e si chiude ... :bomba non è che lo difendo ma ho visto eh facendo così lui mi racconta. Fino all'anno scorso non mi ha mai raccontato niente. Ecco una cosa che mi chiedevo appunto, che magari non si è capito ... è se sia normale che i bambini grandi, che l'anno prossimo andranno a scuola sono trattati in maniera diversa rispetto ai piccoli .. perché se è così allora capisco che è normale. A giugno scorso mi è rimasto in mente un episodio che ho visto. Quando ho portato Fabio alla festa d benvenuto per i piccoli che avrebbero poi frequentato a settembre, ,,, ero lì insieme ai bambini e ho dei bimbi grandi che mentre erano in coda per andare in bagno scherzavano tra loro (niente d che mi è parso), ho visto poi la maestra che li sgridava e che diceva loro "non mi piace come vi state comportando, proprio per niente" in maniera proprio dura :domanda a me lì per lì è parsa un po' acida ma poi ho penato che magari: o non avevo visto tutto oppure coi bambini grandi cambia il modo di rapportarsi. Tra l'altro è un maestra di un certa età, ne avrà di esperienza penso.
Altra considerazione; pure io ho dei ricordi della scuola materna ... e pure io (che a detta di mia madre ero molto tranquilla) mi ricordo che mi mettevano sempre in castigo. Io sono certa di non aver mai raccontato a mia mamma di essere stata messa in castigo perché mi vergognavo ... tra l'altro ai miei tempi il castigo era andare nel'angolo in piedi con la faccia contro il muro o dietro alla lavagna ... quindi di certo non avrei mai raccontato una co del genere a mia madre perché sarebbe stato come ammettere di essere stata così cattiva da meritarmi un castigo per me umiliantissimo e di cui vergognarsi.
Ecco sono stata molto prolissa ma questa cosa mi sta a cuore ho 2 paure opposte:
la prima è che Davide sia troppo scalmanato
la seconda che la maestra sia troppo esagerata coi castighi minando la sicurezza personale del bambino e lasciandogli dei traumi ... perché a me sono rimasti (io della scuola materna non ho un bel ricordo ... eppure era una scuola materna comunale all'avanguardia, etc .. mi madre mi aveva tolto dalle suore perché pensava fossero all'antica e se devo essere sincera dalle suore ci stavo bene, non venivo mai punita .. quindi so per certo ceh i genitori non riescono da fuori a rendersi conto di ciò che succede all'asilo e che mai se ne renderanno conto al 100%).
Ecco ho scritto un messaggio lungo e contorto, ma sono un pochino preoccupata, per queste ragioni, soprattutto per i ricordi miei .. voglio cercare di capire dal bambino come si trova, quali sono i suoi sentimenti, le sue sensazioni, etc ... ho paura che mi nasconda uno stato di disagio ... ma nellostesso tempo ho paura che io, ipotizzando uno stato di disagio ceh in realtà non c'è lo difenda troppo.
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da clizia » 19 set 2009, 11:22

mahh io minimizzerei e non penso si possa parlare di traumi, ma casomai come dici anche tu, di brutti ricordi. non so, io non conosco tuo figlio ma penso che dovresti trovare un modo per far breccia e fargli capire che si deve ubbidire alle maestre. Poi penso che nno ci sia un metodo diverso tra grandi e piccini studiato a tavolino, quanto piuttosto un modo naturale di parlarsi diversamente. Ovvi oche se mio figlio a due anni fa un capriccio mi comporto in un determinato modo o più dolce. Da grandino posso pure far partire lo strillo o parlargli in modo più diretto: oè ma non ti avevo detto nno lo devi più fare?? e con tono severo.

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da mammaeico » 19 set 2009, 15:07

Lalat, perchè non provi a parlarne direttamente con le maestre in modo da farti spegare da loro perchè ricorrono al castigo quotidianamente. Probabilmente come già ha ipotizzato Clizia, tendono ad essere meno tolleranti con i bimbi più grandi proprio in vista del loro prossimo inserimento alla scuola dell'obbligo e del fatto che ad un certo punto il bambino deve saper accettare il vivere sociale, con le regole che questo comporta. Magari se sei in confidenza con qualche altro genitore prova ad indagare le loro esperienze in questo senso. Se è un problema di metodo educativo, che puoi legittimamente non condividere, potresti parlarne al primo consiglio d'interclasse, tramite il vs. rappresentante, e proporre di trovare una diversa soluzione. :ok
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da Franci.uk » 19 set 2009, 15:22

lalat ha scritto:sconfinfera più di tanto. Se io lo sgridassi per il fatto che ogni giorno si comporta male all'asilo e viene messo in castigo, lui, lo conosco, non mi racconterebbe più niente e dovrei farmi riferire dalla maestra e poi dire a lui "la maestra mi ha detto che ..."
Secondo me e' una cosa ottima che lui ti racconti quello che succede, significa che ha fiducia in te :sorrisoo
lalat ha scritto: E poi un'altra cosa: è davvero possibile che a lui non importi niente del castigo oppure gli importa ma non me lo dice? Oppure gli importa ma non può fare a meno di fare il biricchino e quindi ci ricasca ogni santo giorno?
E' normale che un bambino all'asilo cioè alla scuola materna ogni giorno venga messo in punizione? :domanda
C'e' un libro bellissimo che ho gia' nominato una miriade di volte: unconditional parenting di A. Kohn. E' uno studio fatto davvero bene su come premi e punizioni alla lunga non siano efficaci come metodi di controllo. E anche se fossero efficaci, a quale prezzo...

Secondo me, con la punizione il bambino spesso evita il comportamento per il quale e' stato ripreso, non perche' abbia preso atto di aver fatto qualcosa di sbagliato, ma perche' vuole evitare la punizione :che_dici E se e' sicuro di se come tu figlio Lalat, il che mi sembra una cosa molto positiva, puo' soppesare pro e contro: continuo a fare quelle che voglio fare (almeno ha personalita' :thank_you: ) o mi becco la punizione? E quando divento piu' grande il discorso puo' essere: mmmmh fammi vedere come riesco ad imbrogliare la maestra (o mamma o papa') in modo da non farmi cogliere in castagna. Non perche' alla fine gli freghi niente di fare qualcosa di sbagliato...e poi, vorrei difendere un po' tuo figlio. E' possibile che faccia qualcosa che non va tutti i giorni o sono le aspettative della maestra un po' fuori.
Se un bambino e' piu' timido ed insicuro, potrebbe pure piegarsi, ed tenersi dentro l'umiliazione e la vergogna della punizione e finire per covare risentimenti. Alla fine, almeno per me, sono cose che prima o poi, in altre forme, escono fuori.
Valerio Yi e' nato l'8 luglio 2007

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da lalat » 21 set 2009, 10:05

mammaeico ha scritto:Lalat, perchè non provi a parlarne direttamente con le maestre in modo da farti spegare da loro perchè ricorrono al castigo quotidianamente. Probabilmente come già ha ipotizzato Clizia, tendono ad essere meno tolleranti con i bimbi più grandi proprio in vista del loro prossimo inserimento alla scuola dell'obbligo e del fatto che ad un certo punto il bambino deve saper accettare il vivere sociale, con le regole che questo comporta. Magari se sei in confidenza con qualche altro genitore prova ad indagare le loro esperienze in questo senso. Se è un problema di metodo educativo, che puoi legittimamente non condividere, potresti parlarne al primo consiglio d'interclasse, tramite il vs. rappresentante, e proporre di trovare una diversa soluzione. :ok
Infatti oggi alla maestra ho detto "ma Davide mi dice che va sempre in castigo ... come mai?" e la mastra mi ha risposto (di fretta mentre faceva altre cose :bomba ) "bah non mi sembra che ci vada poi tanto ... non più degli altri" e io "beh a me ogni giorno mi dice che va in castigo ... e se gli chied perché mi dice .. correvo .. oppure ... combattevo" ... e lei "beh per combattere combatte molto" stop ... poi se ne è andata e il uso commento è finito ... :impiccata: Ma come fate voi a trovare delle maestre che hanno voglia di parlarvi? :buuu Io sono 2 anni che ci provo e non ci riesco ... :buuu
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da clizia » 21 set 2009, 10:13

Anch'io ogni tanto ci provo ma evidentemente la comunicazione no è il forte delle maestre del nostro asilo... :ahaha
Dai su, si vede che non farà molti disastri in più rispetto ad altri bambini.

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da zanchese » 21 set 2009, 10:35

Da quello che dici si potrebbe presumere che tutti i bimbi vengono messi in castigo praticamente tutti i giorni, in questo caso sono le maestre a pretendere un po' troppo.
Ai bimbi piace combattere? Perché allora non gli insegnano a farlo senza farsi male? Piace correre? Gli facciano fare delle gare di corsa tutti i giorni, così si sfogano.
E' vero che l'anno prossimo andranno alle elementari, ma ora sono alla materna.
Silvestro è nato il 21 luglio 2006
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da clizia » 21 set 2009, 11:54

Zanchese , sarebbe bello ma secondo me hai troppa fiducia nelle capacità di organizzare attività diverse per i bambini. Di solito i programmi e le attività sono ben precise e il nostro sistema scolastico lascia poco spazio ad altri giochi fantasiosi da decidere sul momento. :che_dici
o magari lo inquadrano in un "progetto". Ma dubito che scelgano progetti nuovi per direzionare la volgia di giocare e combattere dei bambini. Peccato, co tutti i pedagoghi che hanno fatto scuola in italia per incentivare la fantasia , scuole e maestre mi sembrano ancora più incatenati a vecchi schemi rispetto a quando ci furono periodi di cambiamento e sperimentazione.

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da Lorena » 21 set 2009, 15:17

lalat, a noi le maestre hanno sempre detto che se abbiamo bisogno di parlare con loro con calma, è possibile richiedere un colloquio, ne vengono fatti due comunque durante l'anno, ma in ogni momento lo possiamo richiedere. credo sia un tuo diritto, anche io penso che sia una buona idea quella di parlare con la maestra e perchè no, anche esprimerle tutti i tuoi dubbi e perplessità..e magari preparare insieme un "Piano d'azione" per tuo figlio. Anche se, da quella veloce chiaccherata che avete fatto, io deduco che grossi problemi la maestra non li vede...no? Altrimenti non avrebbe minimizzato in quel modo..hai provato a chiedere anche agli altri genitori? magari pure i loro figli sono messi spesso in castigo..
»-(¯`v´¯)-» Lorena »-(¯`v´¯)-»
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da lalat » 21 set 2009, 15:43

Si Lorena 2 colloqui anche per noi ma l'ultimo è stato la scorsa primavera e abbiamo perso il treno causa malattia lunghissima ... ero preoccupata per quello e il discorso asilo è passato un po' in secondo piano. :che_dici
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da katia1974 » 22 set 2009, 13:07

lalat...ma cosa intendi dire con "combatte"?
nel senso che gioca imitando il combattimento ma senza colpire o che picchia proprio?
nicolò 06/08/2005 ed edoardo 24/11/2006 *due anni di fantastico esilio*sorelle d'italia*
...Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora...

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da GIOIA77 » 22 set 2009, 14:27

LALAT NON HO LETTO TUTTE LE RISPOSTE , SCUSAMI SE MI RIPETO DUNQUE :

STESSA IDENTICA SITUAZIONE ERA ALL'ASILO CON MIO NIPOTE, CHE OR A'E IN PRIMA ELEMENTARE.

OGNI GIORNO ERA IN CASTIGO E A LUI NON GLIENE POTEVA FREGARE DI MENO, QUINDI NON ASCOLTAVA MAI LA MAESTRA ...ANZI, A VOLTE FACEVA APPOSTA DELLE COSE SAPENDO CHE POI CI SAREBBE FINITO :urka

AD UN CERTO PUNTO MIA SORELLA, STANCA DI STA STORIA (MA MICA PER IL CASTIGO EH? ERA PROPRIOS TANCA CHE SUO FIGLIO SE NE FREGASSE E FACESSE IL DISCOLO ) HA PARLATO CON LA MAESTRA, E INSIEME HANNO CERCATO DI TROVARE UNA SOLUZIONE DIVERSA.

PER ESEMPIO AL POSTO DEL CASTIGO (CHE EVIDENTEMENTE A TUO FIGLIO NON DISPIACE PER NIENTE) DOVRESTE PROVARE A VIETARGLI DI FARE QUALCOSA CHE A LUI PIACE.

ORA LA SPARO EH? PER ESEMPIO SE FA COSI' OGGI A PRANZO NON AVRA' IL DOLCETTO, OPPURE NON PORTA' DISEGNARE MA DOVRA' FARE QUALCOSA CHE A LUI NON PIACE....
E' UNA SOLUZIONE CHE SOLO VOI POTETE TROVARE.

ANCHE PERCHE' CON MIO NIPOTE AD UN CERTO PUNTO L'ESSERE MESSO SEMPRE IN CASTIGO, HA SCATENATO NELLA SUA TESTA UNA REAZIONE DEL TIPO " IO SONO CATTIVO" E NON E' BELLO EH?
NE STA USCENDO SOLO ADESSO PIANO PIANO.
F. ed E. (agosto 2005) due anni di fantastico esilio - sorelle d'italia

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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da lalat » 22 set 2009, 17:23

Katia si gioca a combattere, non picchia e infatti lui e l'avversario di turno finiscono entrambi in castigo perché la maestra non vuole che si giochi, giustamente, in questo modo.
Gioia hai ragione in parte ... ma la maestra dell'asilo non mi aiuta a trovare delle soluzioni, non ipotizza il perché di certi comportamenti, non si sbilancia ... si lamenta solo .. o meglio ... quando è di luna nuova mi dice come ho scritto prima ... stamattina mi ha detto ceh è terribile ... e mi ha raccontato che correva fortissimo, che lei gli ha detto di smettere e lui non la considerava di striscio .. poi all'ennesimo stop la maestra gli chiede perché non risponde quando lo chiama e lui se ne esce così: "perché non mi chiamo Davide io sono l'uomo ragno" :impiccata:
E lo so che fa così ... lo fa anche con me :buuu ha sempre la testa fra le nuvole, tu gli parli e lui nel frattempo sta andando con le mani per terra aperte, accucciato come l'uomo ragno ... è la passione del momento ... prima aveva quella delle macchine ... mi domando quale sarà la prossima.
A volte ho il dubbio che non sappia distinguere la realtà dalla fantasia ... si immerge nel suo mondo e non bada più a ciò che gli viene detto ...
Non so come fare, mio marito quando fa così lo sgrida in maniera molto dura, lui si "sveglia" ma ci rimane malissimo, comincia a piangere singhiozzando mortificato ... lui non pensa di essere cattivo .... non so a cosa pensi ...
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da GIOIA77 » 22 set 2009, 22:34

EH, MA LUI NON E' CATTIVO...E' SEMPLICEMENTE IN UN PERIODO CHE MAGARI HA BISOGNO DI ESSERE PRESO DIVERSAMENTE...

SE LA MAESTRA NON TI AIUTA VAI TU DA LEI E PROPONILE DI TROVARE UNA SOLUZIONE....DA UN LATO LA CAPISCO , PERCHE' DEVE SEGUIRE TANTI BAMBINI, E SE TUTTI FACECSSERO CIO' CHE VOGLIONO SAI CHE CASINO??
PERO' TROVARE UNA SOLUZIONE ALTERNATIVA SAREBBE DI AIUTO ANCHE A LEI, QUINDI PROVA A PENSARE A QUALCOSA CHE A TUO FIGLIO PIACE MOLTO FARE ALL'ASILO E PROPONI ALLA MAESTRA DI VIETARGLIELO QUANDO LUI NON LA ASCOLTA.
MAGARI LUI ANZICHE' ESSERE SGRIDATO HA BISOGNO DI TROVARE UN MOTIVO PER COMPORTARSI BENE, UIN INCENTIVO...
ECCO, MAGARI AL PèOSTO DI UNA PUNIZIONE POTRESTE PROVARE ANCHE CON UN PREMIO SE SI COMPORTA BENE...

DEVE ESSERE LUI AD AVERE UNO SCOPO PER ASCOLTARE, QUESTA SAREBBE L'UNICA MANIERA..
SE IL CASTIGO NON GLI FA UN BAFFO CHE SI CONTINUA A METTERLO A FARE?

FINCHE' SCRIVO EPR ES. MI E' VENUTO IN MENTE CHE UN GIORNO MIO NIPOTE, CHE ERA DEI GRANDI, DOPO UNA MARACHELLA ABBASTANZA FORTE, LA MAESTRA LO HA MANDATO NELLA CLASSE DEI PICCOLI, DICENDOGLI CHE SONO I PICCOLI CHE SI COMPORTANO COSI' E CHE QUANDO SI SAREBBE COMPORTATO COME UN BAMBINO DEI GRANDI SAREBBE TORNATO NELLA SUA CLASSE.
ORA NON SO SE LA COSA FOSSE UN PO' TROPPO DRASTICA, PERO' DEVO DIRE CHE MIO NIPOTE CI E' RIMASTO COSI' MALE CHE TAL COSA NON L'HA MAI PIU' RIFATTA.

DOVETE TROVARE INSIEME IL SUO PUNTO DEBOLE O LA VOSTRA ARMA....
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da lalat » 23 set 2009, 12:36

Ieri sera, abbiamo parlato e mi ha promesso che oggi sarebbe stato buono all'asilo soprattutto con la maestra Anna ... e stamattina glielo ho ricordato e glielo ho fatto promettere anche alla maestra. Gli ho detto che se non fosse stato bravo stasera andava a letto senza favola e senza bacio (due cose a cui tiene moltissimo) ... confesso di non avere fiducia nel fatto che oggi stia buono :che_dici Forse ha bisogno di sentirsi ripetere questa litania ogni giorno per un tot di giorni ... boh
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da STEFI@VALERIO » 23 set 2009, 13:01

lalat ha scritto: stamattina mi ha detto ceh è terribile ... e mi ha raccontato che correva fortissimo, che lei gli ha detto di smettere e lui non la considerava di striscio .. poi all'ennesimo stop la maestra gli chiede perché non risponde quando lo chiama e lui se ne esce così: "perché non mi chiamo Davide io sono l'uomo ragno" :impiccata:
Ciao Lalat, penso che il consiglio di Gioia sia da prendere in considerazione.

Mi ha molto colpito questa tua frase perché sto affrontando per la prima volta questo problema con Valerio.

L'anno scorso all'asilo era bravissimo, le maestre erano entusiaste.

Quest'anno...ha cominciato con pochissimo entusiasmo, ed il problema è che - già in due distinte occasioni - è stato messo in punizione dalla maestra (per motivi sacrosanti, aveva lanciato in aria i giocattoli e colpito altri bimbi, cosa che gli ho vietato di fare un milione di volte) e non ne ha voluto sapere di stare fermo. La maestra mi ha raccontato che girovagava in classe come un pazzo.

In generale le maestre mi dicono che è diventato aggressivo e poco ubbidiente, anche se tendono ad inquadrare la cosa in un momento di difficoltà evolutiva.

Non mi dilungo sulle ragioni di questo cambiamento, che penso di aver intuito ma devo approfondire.

L'altra sera l'ho interrogato (lui non mi aveva raccontato nulla delle sgridate ricevute...) e, chiamato a spiegarsi anche sul motivo per cui non era rimasto fermo in punizione, mi ha lasciata di stucco rispondendo tutto allegro che lui era la Ferrari e che, per questo motivo, aveva giocato a rincorrersi con la maestra che faceva la Lamborghini....

Da questa risposta ho capito che la punizione non era servita a nulla perché lui non l'aveva proprio capita ed in realtà l'aveva presa come un gioco... :buuu

Rimedi?

In due giorni ho sentito da due persone diverse (pediatra e maestra) consigli opposti, quindi in questo momento sono parecchio confusa, ma non intendo per nulla sottovalutare questi episodi, perché i problemi (qualunque siano, ma in particolare l'aggressività) vanno affrontati sul nascere prima che degenerino.

Una cosa mi sembra palese: il classico essere "messo in castigo" mi sembra che con lui serva poco o nulla, ed anche la maestra mi ha detto di non insistere a casa, perché lo sottoporremmo ad una tensione eccessiva.

Invece, senza aver letto prima la risposta di Gioia, ho adottato la tattica che lei suggerisce e che mi pare funzioni: ad ogni "monellata" (a casa o all'asilo) gli viene tolta (momentaneamente :sorrisoo ) una delle sue amatissime macchinine, lui l'ha capito e mi pare che questa "minaccia" funzioni.

Meno male che ha tantissime macchinine....
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Re: Lo mettono sempre in castigo

Messaggio da STEFI@VALERIO » 23 set 2009, 13:05

lalat ha scritto:Ieri sera, abbiamo parlato e mi ha promesso che oggi sarebbe stato buono all'asilo soprattutto con la maestra Anna ... e stamattina glielo ho ricordato e glielo ho fatto promettere anche alla maestra. Gli ho detto che se non fosse stato bravo stasera andava a letto senza favola e senza bacio (due cose a cui tiene moltissimo) ... confesso di non avere fiducia nel fatto che oggi stia buono :che_dici Forse ha bisogno di sentirsi ripetere questa litania ogni giorno per un tot di giorni ... boh
Alla favola e al bacio non avevo pensato: questo sarà "il secondo stadio" se non migliora, perché anche lui ci tiene moltissimo :fischia
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