E Giorgio ci sbava dietro.
Questo bambino lo tratta male, lo denigra, lo umila, lo allontana.
Si diverte a farlo tribolare, io lo vedo, con gli occhi di un adulto.
Giorgio no.
E giocano comunque sempre insieme all'asilo.
Quando viene a trovarci a casa, perche' Giorgio lo vuole, lo vuole, lo vuole...io devo fare sforzi disumani per sorridergli e mostrarmi quantomeno indifferente.
Ieri l'ha visto mia madre per la prima volta, e' rimasta schoccata anche lei.
Si chiede cosa ci trovi Giorgio di divertente, di allettante in un bambino cosi' ombroso e inquietante, quando ti guarda sembra che voglia incenerirti.
Ecco, quello su cui volevo confrontarmi e' se voi, parlereste con vostro figlio cercandogli di spiegare che X non gli vuole bene davvero, facendo una sorta di "lavaggio del cervello", (che sinceramente io ho un po' provato a fare, ma sembra che Gio lo dfenda a spada tratta e anzi gli si attacchi ancora di piu'), blocchereste questi incontri pomeridiani magari passando dalla parte della mamma cattiva che non vuole l'amichetto a casa, oppure lascereste correre, facendo in modo che lui se la sbrighi da solo???
Ringraziando il cielo e' l'ultimo anno d'asilo che faranno insieme, poi elementari separate. Non vedo l'ora che Giorgio non lo frequenti piu'.
