GravidanzaOnLine: il Forum
Prima, durante e dopo la gravidanza
Inserimento al nido difficile
- bru74
- New~GolGirl®
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 22 feb 2012, 14:36
Inserimento al nido difficile
Buonasera a tutte, torno su gol dopo un periodo di latitanza causato da varie vicende personali, e chiedo cortesemente aiuto e consiglio. Da una settimana è iniziato l'inserimento del mio piccolo di due anni al nido ed è un disastro. Ogni giorno il saluto è uno strazio di pianti, il guaio inoltre è che la situazione non migliora, mentre almeno gli altri giorni la maestra mi diceva che poi si tranquillizzava e giocava, oggi invece ha pianto ed urlato quasi tutto il tempo...ossia due ore!!io sono stravolta, non so proprio come gestire la situazione, qualcuna di voi ci è passata e mi può dare un aiuto?
Grazie a tutte.
Grazie a tutte.
Giulia 3.1.2007 e Gabriele 6.7.2011
- ba1976
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 9807
- Iscritto il: 19 set 2005, 11:14
Re: Inserimento al nido difficile
le mie bimbe no, ma mia nipote sì, e visto che ho fatto una parte dell'inserimento lo ricordo benissimo.
Piangeva, stava contro la porta a aspettare che tornassimo, non giocava stava solo ad aspettare che tornassimo.abbiamo rimandato l'inserimento pappa di 2 settimane e l'inserimento nanna di 2 mesi. E' stato uno strazio. ma dopo 2 mesi, magicamente una mattina non ha pianto... e da quella mattina è sempre stata felicissima di andarci.
Ora ha 4 anni, e non ha avuto nessun problema di sorta alla materna, è andata dentro il primo giorno e via.
La dada del nido mi disse che spesso l'inserimento è più difficile a due anni che a uno. io ero incinta e lei mi suggerì di inserire la piccola appena possibile (da noi si può inserire dai 12 mesi al comunale). Io le ho inserite entrambe a 14 mesi senza problemi, e me la sono un pò spiegata anche per il fattore età.
Piangeva, stava contro la porta a aspettare che tornassimo, non giocava stava solo ad aspettare che tornassimo.abbiamo rimandato l'inserimento pappa di 2 settimane e l'inserimento nanna di 2 mesi. E' stato uno strazio. ma dopo 2 mesi, magicamente una mattina non ha pianto... e da quella mattina è sempre stata felicissima di andarci.
Ora ha 4 anni, e non ha avuto nessun problema di sorta alla materna, è andata dentro il primo giorno e via.
La dada del nido mi disse che spesso l'inserimento è più difficile a due anni che a uno. io ero incinta e lei mi suggerì di inserire la piccola appena possibile (da noi si può inserire dai 12 mesi al comunale). Io le ho inserite entrambe a 14 mesi senza problemi, e me la sono un pò spiegata anche per il fattore età.
Ba e le sue bimbe: Gaia (TC a 41+1 il 2 luglio '06) e Stella (TC a 38+3 il 18 maggio '12)
emiliana e maggiolina 2012
emiliana e maggiolina 2012
- pao pao
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 9537
- Iscritto il: 6 ago 2007, 17:39
Re: Inserimento al nido difficile
Mio figlio inserito al nido a 2 anni. Il primo giorno che l'ho lasciato 5 MINUTI, quando l'ho ripreso era paonazzo, afono e completamente bagnato di sudore, sembrava avesse fatto la doccia. L'inserimento con me presente è durato 3 settimane, la maestra mi tranquillizzava dicendomi che lui stava interiorizzando così la nuova esperienza e che il fatto che esprimesse disagio era comunque un buon segno, perchè poi, una volta superato lo scoglio, sarebbe davvero stato superato, metabolizzato, accettato. Così è stato. Da quando ha smesso di piangere è sempre andato felice, ha sempre partecipato con interesse a tutte le attività, non ha patito il passaggio alla materna con cambio scuola, maestre e compagni...insomma, la maestra Piera aveva ragione!
E. 29.05.2008 "Mamma, profumi come una stella" B. 10.07.2012 il regalo di una stella
- bene
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 2208
- Iscritto il: 4 giu 2008, 11:53
Re: Inserimento al nido difficile
anche la mia. andata al nido a 2 anni e mezzo, in una classe di bimbi tutti della stessa età.
primi giorni bene, poi la crisi: pianti al distacco e tutto, dico TUTTO il tempo (ho visto i filmati) a dire "mamma mamma" piagnucolare, voler stare in braccio e niente giochi nè partecipazione.
per un mese è stato così poi la maestra, con 25 anni di esperienza, mi ha detto che solo un'altra volta aveva visto un caso così e che si poteva provare un'ultima chance per risolverlo sennò avrei fatto meglio a ritirare la bimba dal nido perchè voleva dire che non era pronta. la chance che suggeriva lei era quella di andare io e lei lì, a giocare nel giardino del nido, di pomeriggio, da sole, in modo di far capire alla bimba che quello era un posto "sicuro", e la maestra ci ha anche certe volte messo a disposizione lo spazio interno coi giochi da fare sempre solo io e la bimba.
abbiamo fatto così per una settimana, nella quale lo stesso la bimba di mattina andava al nido, poi le cose hanno iniziato a migliorare e pian piano si è inserita coi compagni e ha iniziato a socializzare. la svolta l'hanno data i nonni: una volta dovevo andare a fare una visita e l'hanno portata loro al nido: nessun pianto e tutto ok! allora si è proprio confermato che il problema era il distacco DA ME. allora con un po' di pazienza abbiamo continuato con i giochi pomeridiani al nido (non tutti i pomeriggi) e ora di natale era tranquilla e inserita.
alla materna il primo anno ha fatto qualche capriccetto al distacco (voleva salutarmi alla finestra e pignucolava) ma ha sempre partecipato alle attività e quest'anno mi saluta e va in aula tranquilla (a volte ci prova col suo "mamma ti voglio voglio stare con te", allora le do un bacino e la saluto dalla finestra).
pazienza pazienza pazienza e mi raccomando cerca di farti vedere serena anche se ti si strappa il cuore a vederlo piangere, perchè lui vede la tua reazione. se si è inserita mia figlia si può inserire chiunque. cerca l'aiuto delle maestre, è fondamentale.
primi giorni bene, poi la crisi: pianti al distacco e tutto, dico TUTTO il tempo (ho visto i filmati) a dire "mamma mamma" piagnucolare, voler stare in braccio e niente giochi nè partecipazione.
per un mese è stato così poi la maestra, con 25 anni di esperienza, mi ha detto che solo un'altra volta aveva visto un caso così e che si poteva provare un'ultima chance per risolverlo sennò avrei fatto meglio a ritirare la bimba dal nido perchè voleva dire che non era pronta. la chance che suggeriva lei era quella di andare io e lei lì, a giocare nel giardino del nido, di pomeriggio, da sole, in modo di far capire alla bimba che quello era un posto "sicuro", e la maestra ci ha anche certe volte messo a disposizione lo spazio interno coi giochi da fare sempre solo io e la bimba.
abbiamo fatto così per una settimana, nella quale lo stesso la bimba di mattina andava al nido, poi le cose hanno iniziato a migliorare e pian piano si è inserita coi compagni e ha iniziato a socializzare. la svolta l'hanno data i nonni: una volta dovevo andare a fare una visita e l'hanno portata loro al nido: nessun pianto e tutto ok! allora si è proprio confermato che il problema era il distacco DA ME. allora con un po' di pazienza abbiamo continuato con i giochi pomeridiani al nido (non tutti i pomeriggi) e ora di natale era tranquilla e inserita.
alla materna il primo anno ha fatto qualche capriccetto al distacco (voleva salutarmi alla finestra e pignucolava) ma ha sempre partecipato alle attività e quest'anno mi saluta e va in aula tranquilla (a volte ci prova col suo "mamma ti voglio voglio stare con te", allora le do un bacino e la saluto dalla finestra).
pazienza pazienza pazienza e mi raccomando cerca di farti vedere serena anche se ti si strappa il cuore a vederlo piangere, perchè lui vede la tua reazione. se si è inserita mia figlia si può inserire chiunque. cerca l'aiuto delle maestre, è fondamentale.
A 2009 we walk in fields of gold
A 2012 looking for the summer
A 2012 looking for the summer
- bene
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 2208
- Iscritto il: 4 giu 2008, 11:53
Re: Inserimento al nido difficile
A 2009 we walk in fields of gold
A 2012 looking for the summer
A 2012 looking for the summer
- bru74
- New~GolGirl®
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 22 feb 2012, 14:36
Re: Inserimento al nido difficile
Innanzitutto grazie. Oggi è andata un po' meglio, saluto sempre tragico con pianto, però la maestra mi ha detto che si è calmato, ha giocato, ha mangiato lo spuntino e quando sono arrivata in effetti giocava tranquillo. Certo non mi illudo che sia finita qui, in particolare secondo me sarà duro iniziare con il pranzo, quindi mi armo di pazienza e vado avanti. La maestra è ottimista, secondo lei non è un caso disperato, però è dura lasciarlo in lacrime, mi sforzo di mantenere la calma ma vado via davvero affranta. Vi ringrazio per aver condiviso le vostre esperienze e per i consigli, mi sono sentita meno sola.
Giulia 3.1.2007 e Gabriele 6.7.2011
- val978
- Silver~GolGirl®
- Messaggi: 18660
- Iscritto il: 18 feb 2010, 18:04
Re: Inserimento al nido difficile
ciao
il nostro inserimento al nido è andato così. Valerio aveva 7 mesi.
1° giorno io e lui siamo stati al nido a giocare insieme un'oretta, e la tata era presente ma è intervenuta poco. eravamo in una zona tranquilla.
2° giorno io e lui siamo stati al nido insieme, ma la tata giocava con lui mentre io ero stata istruita a non interagire troppo. esserci, sorridere e rispondere, ma non essere "centrale". sempre zona tranquilla
3° giorno come il 2°, però c'è stato il contatto con qualche altro bimbo. sono uscita dalla stanza per 5'
4°-5° gradualmente sono stata fuori dalla stanza per più tempo.
La seconda settimana l'ho lasciato per 2-3 ore
La terza settimana (dal martedi) mi pare ha iniziato a mangiare là e lo prendevoi alle 12,30
La quarta settimana (sempre dal martedi) o forse dopo, non ricordo, ha iniziato a dormire e lo prendevo alle 15
(in tutto questo metteteci anche qualche assenza per malattia, le 4 settimane non sono state continuative
)
E' stato lungo, ma forse proprio perchè così graduale è andato bene. Oltre che per l'età e l'indole del bambino e per le tate che erano veramente eccezionali.
Questo non ci ha salvati dai pianti mattutini! Già al nido in toscana, e poi anche qua in sicilia, spessissimo non vuole andare all'asilo e a volte piange, ma smette dopo poco.
Leggo ora che la situazione sta migliorando! Bene, spero che continui così! Rimanda il pranzo più che puoi, non aggiungere una novità finchè non ha accettato la novità precedente!
il nostro inserimento al nido è andato così. Valerio aveva 7 mesi.
1° giorno io e lui siamo stati al nido a giocare insieme un'oretta, e la tata era presente ma è intervenuta poco. eravamo in una zona tranquilla.
2° giorno io e lui siamo stati al nido insieme, ma la tata giocava con lui mentre io ero stata istruita a non interagire troppo. esserci, sorridere e rispondere, ma non essere "centrale". sempre zona tranquilla
3° giorno come il 2°, però c'è stato il contatto con qualche altro bimbo. sono uscita dalla stanza per 5'
4°-5° gradualmente sono stata fuori dalla stanza per più tempo.
La seconda settimana l'ho lasciato per 2-3 ore
La terza settimana (dal martedi) mi pare ha iniziato a mangiare là e lo prendevoi alle 12,30
La quarta settimana (sempre dal martedi) o forse dopo, non ricordo, ha iniziato a dormire e lo prendevo alle 15
(in tutto questo metteteci anche qualche assenza per malattia, le 4 settimane non sono state continuative

E' stato lungo, ma forse proprio perchè così graduale è andato bene. Oltre che per l'età e l'indole del bambino e per le tate che erano veramente eccezionali.
Questo non ci ha salvati dai pianti mattutini! Già al nido in toscana, e poi anche qua in sicilia, spessissimo non vuole andare all'asilo e a volte piange, ma smette dopo poco.
Leggo ora che la situazione sta migliorando! Bene, spero che continui così! Rimanda il pranzo più che puoi, non aggiungere una novità finchè non ha accettato la novità precedente!
- bru74
- New~GolGirl®
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 22 feb 2012, 14:36
Re: Inserimento al nido difficile
Buonasera a tutte, sono ancora qui per aggiornarvi e chiederti di nuovo cortesemente consigli e pareri. Allora, si alternano alti e bassi, ossia giornate in cui il piccolo e sereno e riesce a giocare e a stare bene con altre giornate come ieri in cui invece continua a piangere molto. Ieri è stato strano perché era la seconda mattina in cui mi salutava senza tragedie, quindi mi illudevo che stessimo iniziando un trend positivo, invece quando sono andata a prenderla la maestra ha detto che la mattinata era stata orrenda e aveva pianto molto, il tutto peggiorato anche da una lite con una bimba che gli ha strappato di mano un gioco (in effetti lui è un bimbo un po' permaloso che ingigantisce questi episodi). Oggi invece ha fatto il contrario, gran pianto al saluto però poi è andato tutto bene. Di positivo c'è che da martedì ha iniziato a pranzare e mangia tutto tranquillo. Io sono un po' perplessa, ormai sono passate tre settimane e speravo che le cose sarebbero migliorare di più..forse però sbaglio e devo avere più pazienza. Oppure pensate che a questo punto faccio male ad insistere e doveri ritirarlo? Grazie a tutte.
Giulia 3.1.2007 e Gabriele 6.7.2011
- ba1976
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 9807
- Iscritto il: 19 set 2005, 11:14
Re: Inserimento al nido difficile
bru ci sono dei bimbi che piangono sempre al mattino, ma anche alla materna, una compagna della mia grande ha pianto fino all'ultimo anno di materna (ora in seconda elementare non la ferma più nessuno, neanche saluta la mamma al mattino
).
io non penso proprio che dovresti ritirarlo. chiedi consiglio anche alle dade, ma a me avevano spiegato che i grandi scogli erano il mangiare e il dormire, perchè devono fidarsi moltissimo per farlo fuori casa e senza la mamma...se a mangiare è tranquillo e se comunque passa anche dei giorni tranquilli, io andrei avanti (io però sono pro nido, secondo me i bimbi là sono stimolati, si divertono tantissimo e stanno con gli altri bimbi.).

io non penso proprio che dovresti ritirarlo. chiedi consiglio anche alle dade, ma a me avevano spiegato che i grandi scogli erano il mangiare e il dormire, perchè devono fidarsi moltissimo per farlo fuori casa e senza la mamma...se a mangiare è tranquillo e se comunque passa anche dei giorni tranquilli, io andrei avanti (io però sono pro nido, secondo me i bimbi là sono stimolati, si divertono tantissimo e stanno con gli altri bimbi.).
Ba e le sue bimbe: Gaia (TC a 41+1 il 2 luglio '06) e Stella (TC a 38+3 il 18 maggio '12)
emiliana e maggiolina 2012
emiliana e maggiolina 2012
- antonella74
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3325
- Iscritto il: 29 giu 2006, 12:50
Re: Inserimento al nido difficile
ma che ritirarlo! Dagli tempo e si abituerà. Magari, proprio come la mia, non andrà mai facendo i salti di gioia (d'altro canto è ovvio che così piccini preferiscano stare a casa con le mamme) però piano piano si abituerà al nuovo ritmo, al nuovo ambiente, alle nuove persone intorno a lui.
E poi ricorda che a volte le educatrici tendono un po' ad ingigantire le cose...
Lo stanno facendo pure con me e sto iniziando a spazientirmi:
da mia figlia ci sono 4 educatrici ed ognuna me ne dice una diversa.
Sinceramente questa cosa non mi piace, vorrei si parlassero e poi tenessero una linea comune.
La mia bimba ha finito la 4^ settimana di nido, questa settimana è andata benissimo, niente pianti, mangia tutto, gioca. Certo, ripeto, non fa i salti di gioia per andare, però ha capito che ci deve andare e stop.
Adesso ho necessità, entro novembre, di introdurre la nanna perché dovrò (dal mese prox appunto), accompagnare mio figlio più grande a fare delle terapie al pomeriggio, nell'orario in cui lei normalmente dorme.
Due di loro mi hanno detto che è ok, perché adesso è serena e che la prox settimana possiamo iniziare.
Oggi ho parlato con un'altra di loro e questa mi ha detto "vediamo come va, si sta abituando adesso, forse aspetterei, tanto da qui a novembre c'è tempo (ah si?), si sta facendo la pipi addosso forse non è pronta".
Io so invece che lei sta bene, l'ho visto che dopo un microsecondo che mi allontano lei già gioca. E della pipì ne avevo parlato ancora prima che iniziasse l'asilo con le educatrici: mia figlia è spannolinata da fine maggio, però ha solo 26 mesi e capitano dei giorni (capitava anche ante asilo) che si bagna di più altri che non si bagna affatto.
Il punto è che sono solo in 4 con 28 bambini, quindi più tardano la nanna e gli inserimenti in generale, meno hanno da fare. Ma non perché non abbiano voglia eh, mi rendo conto che non avendo personale fanno quello che possono. Però si devono anche rendere conto delle necessità globali della famiglia.
Ora, tolte le terapie di mio figlio (che comunque inizieranno il 4 novembre), c'è da dire che non fare fermare mia figlia all'asilo per la nanna in realtà è un problema per me e lei: torna a casa e non vuole dormire (pur essendo stanchissima) e, quando dopo strilli e pianti si addormenta, devo per forza svegliarla per andare a prendere il fratello a scuola. E giù altre lacrime perché vorrebbe stare a casa.
Io fatico ogni giorno per destreggiarmi tra i due figli, certo è che se dormisse al nido avrei vita più facile!
Tanto lei, la prossima settimana o fra tre, sarebbe la stessa cosa. NOn sarà affatto contenta di dormire là ma finchè non ci spingiamo "oltre" rimane solo fatica da parte mia e ciò che pago all'asilo (pago la giornata intera, non la mezza giornata) sono soldi sprecati.
Scusate se ne ho approfittato per sfogarmi
E poi ricorda che a volte le educatrici tendono un po' ad ingigantire le cose...
Lo stanno facendo pure con me e sto iniziando a spazientirmi:
da mia figlia ci sono 4 educatrici ed ognuna me ne dice una diversa.
Sinceramente questa cosa non mi piace, vorrei si parlassero e poi tenessero una linea comune.
La mia bimba ha finito la 4^ settimana di nido, questa settimana è andata benissimo, niente pianti, mangia tutto, gioca. Certo, ripeto, non fa i salti di gioia per andare, però ha capito che ci deve andare e stop.
Adesso ho necessità, entro novembre, di introdurre la nanna perché dovrò (dal mese prox appunto), accompagnare mio figlio più grande a fare delle terapie al pomeriggio, nell'orario in cui lei normalmente dorme.
Due di loro mi hanno detto che è ok, perché adesso è serena e che la prox settimana possiamo iniziare.
Oggi ho parlato con un'altra di loro e questa mi ha detto "vediamo come va, si sta abituando adesso, forse aspetterei, tanto da qui a novembre c'è tempo (ah si?), si sta facendo la pipi addosso forse non è pronta".
Io so invece che lei sta bene, l'ho visto che dopo un microsecondo che mi allontano lei già gioca. E della pipì ne avevo parlato ancora prima che iniziasse l'asilo con le educatrici: mia figlia è spannolinata da fine maggio, però ha solo 26 mesi e capitano dei giorni (capitava anche ante asilo) che si bagna di più altri che non si bagna affatto.
Il punto è che sono solo in 4 con 28 bambini, quindi più tardano la nanna e gli inserimenti in generale, meno hanno da fare. Ma non perché non abbiano voglia eh, mi rendo conto che non avendo personale fanno quello che possono. Però si devono anche rendere conto delle necessità globali della famiglia.
Ora, tolte le terapie di mio figlio (che comunque inizieranno il 4 novembre), c'è da dire che non fare fermare mia figlia all'asilo per la nanna in realtà è un problema per me e lei: torna a casa e non vuole dormire (pur essendo stanchissima) e, quando dopo strilli e pianti si addormenta, devo per forza svegliarla per andare a prendere il fratello a scuola. E giù altre lacrime perché vorrebbe stare a casa.
Io fatico ogni giorno per destreggiarmi tra i due figli, certo è che se dormisse al nido avrei vita più facile!
Tanto lei, la prossima settimana o fra tre, sarebbe la stessa cosa. NOn sarà affatto contenta di dormire là ma finchè non ci spingiamo "oltre" rimane solo fatica da parte mia e ciò che pago all'asilo (pago la giornata intera, non la mezza giornata) sono soldi sprecati.
Scusate se ne ho approfittato per sfogarmi

- ba1976
- Master~GolGirl®
- Messaggi: 9807
- Iscritto il: 19 set 2005, 11:14
Re: Inserimento al nido difficile
antonella anche io ho inserito alla nanna alla quarta settimana, e guarda quello di Stella è stato comunque inserimento facilissimo (ha pianto 5 secondi cronometrati il primo giorno di distacco e basta, va al nido davvero felicissima) ma non mi hanno anticipato la nanna neanche di 1 giorno (le regole sono prima settimana distacco, seconda settimana pappa, terza settimana orario mattina lungo 8.30-12,45, quarta settimana nanna) e ho visto che comunque la dada un pò di timore lo aveva (invece è andata bene anche quella per fortuna).
E' chiaro che la nanna è lo scoglio più duro, e anche lì il primo giorno son dovuta andare alle 15.15, il secondo dopo la merenda 16.15, il terzo 16.30 e solo dal quarto orario normale cioè 17, dopo che ho preso la grande da scuola. In pratica sono entrata a regime solo questa settimana e inserimento è iniziato il 10 settembre!
Inserimento al nido è sempre lungo eterno. Fortuna che si fa una volta e basta... pensa che io la prima non sono mai riuscita a inserirla alla nanna perchè non riusciva a frequentare più di una settimana di seguito semza ammalarsi e quindi niente inserimento alla nanna, siam riuscite solo il secondo anno.
E' chiaro che la nanna è lo scoglio più duro, e anche lì il primo giorno son dovuta andare alle 15.15, il secondo dopo la merenda 16.15, il terzo 16.30 e solo dal quarto orario normale cioè 17, dopo che ho preso la grande da scuola. In pratica sono entrata a regime solo questa settimana e inserimento è iniziato il 10 settembre!
Inserimento al nido è sempre lungo eterno. Fortuna che si fa una volta e basta... pensa che io la prima non sono mai riuscita a inserirla alla nanna perchè non riusciva a frequentare più di una settimana di seguito semza ammalarsi e quindi niente inserimento alla nanna, siam riuscite solo il secondo anno.
Ba e le sue bimbe: Gaia (TC a 41+1 il 2 luglio '06) e Stella (TC a 38+3 il 18 maggio '12)
emiliana e maggiolina 2012
emiliana e maggiolina 2012
- bru74
- New~GolGirl®
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 22 feb 2012, 14:36
Re: Inserimento al nido difficile
Grazie ancora per i consigli e l'incoraggiamento. Vi do l'ultimo aggiornamento: abbiamo ancora compiuto qualche progresso. Ora non piange più da quando si sveglia a quando lo saluto a scuola, fa un pianto al momento del saluto, poi ci sono giorni buoni in cui è sereno e gioca ed interagisce, giorni in cui frigna un po'. Devo dire che l'esperienza che avevo fatto con la prima figlia fu molto diversa, inserimento facile, solo un paio di piantini i primissimi giorni e basta, era sempre felice e contenta di andare all'asilo, ma del resto lei è sempre stata una bimba molto indipendente. Immagino che anche questo abbia contribuito a spiazzarmi, certo non pretendevo che il piccolo sarebbe stato la fotocopia della grande, ma sinceramente non mi aspettavo nemmeno una tragedia così...va beh, comunque ora va un po'meglio, prendiamo quello che viene giorno per giorno e andiamo avanti. Grazie ancora a tutte.
Giulia 3.1.2007 e Gabriele 6.7.2011
- antonella74
- Expert~GolGirl®
- Messaggi: 3325
- Iscritto il: 29 giu 2006, 12:50
Re: Inserimento al nido difficile
stai serena, vedrai che andrà sempre meglio. E l'importante è che, una volta dentro, non pianga e stia bene. E per bene non intendo felice eh, ci sono bimbi (come il tuo e la mia) che apprezzeranno star lontani da mamma solo quando saranno più grandini.
L'importante è che stia interiorizzando il meccanismo e che accetti piano piano la sua nuova routine giornaliera.
Noi invece abbiamo iniziato ieri con la nanna. Premetto che da subito non mi è piaciuto il tipo i inserimento (e neanche alle altre mamme con le quali ho parlato). Hanno indugiato troppo a fare la mezza giornata, facendoci andare troppo tardi al mattino (alle 10) quando mia figlia oramai, sveglia dalle 7, non ne voleva sapere più di uscire.
Adesso invece problema nanna. Ieri mi hanno fatto andare alle 13.30 perché così, se ci fosse stato qualche problema, sarei stata presente.
Alle 13.55 me l'hanno riconsegnata perché non dormiva, era tranquilla ma non dormiva.
Oggi devo nuovamente andare alle 13.30 e credo faranno come ieri.
Il punto è che lei così cosa capisce? NOn dormo e mi portano da mamma.
E così faticheremo pure con la nanna
io sono dell'idea, soprattutto visto che non piange, che la debbano tenere loro fino alla fine, in modo che capisca che deve dormire lì come gli altri. All'inizio non vorrà stare nel lettino (possono sempre tenerla in braccio, non è obbligatorio i primi giorni stare nel lettino se i bimbi non se la sentono), poi ci starà e non dormirà, poi dormirà ma mezzora prima di doversi svegliare e alla fine si addormenterà come gli altri.
Almeno io la vedo così e così ero abituata a lavorare quando facevo l'educatrice. Ma so già che non posso dire più di tanto perché poi magari mi prendono sul naso.
Vabbè, devo avere pazienza, anche se mi dispiace per mia figlia che non sta interiorizzando nella maniera giusta.
L'importante è che stia interiorizzando il meccanismo e che accetti piano piano la sua nuova routine giornaliera.
Noi invece abbiamo iniziato ieri con la nanna. Premetto che da subito non mi è piaciuto il tipo i inserimento (e neanche alle altre mamme con le quali ho parlato). Hanno indugiato troppo a fare la mezza giornata, facendoci andare troppo tardi al mattino (alle 10) quando mia figlia oramai, sveglia dalle 7, non ne voleva sapere più di uscire.
Adesso invece problema nanna. Ieri mi hanno fatto andare alle 13.30 perché così, se ci fosse stato qualche problema, sarei stata presente.
Alle 13.55 me l'hanno riconsegnata perché non dormiva, era tranquilla ma non dormiva.
Oggi devo nuovamente andare alle 13.30 e credo faranno come ieri.
Il punto è che lei così cosa capisce? NOn dormo e mi portano da mamma.
E così faticheremo pure con la nanna

io sono dell'idea, soprattutto visto che non piange, che la debbano tenere loro fino alla fine, in modo che capisca che deve dormire lì come gli altri. All'inizio non vorrà stare nel lettino (possono sempre tenerla in braccio, non è obbligatorio i primi giorni stare nel lettino se i bimbi non se la sentono), poi ci starà e non dormirà, poi dormirà ma mezzora prima di doversi svegliare e alla fine si addormenterà come gli altri.
Almeno io la vedo così e così ero abituata a lavorare quando facevo l'educatrice. Ma so già che non posso dire più di tanto perché poi magari mi prendono sul naso.
Vabbè, devo avere pazienza, anche se mi dispiace per mia figlia che non sta interiorizzando nella maniera giusta.
- bru74
- New~GolGirl®
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 22 feb 2012, 14:36
Re: Inserimento al nido difficile
Antonella in effetti sembra che il metodo adottato non agevoli molto la tua bimba...però coraggio, forse ci vorrà un po' più di tempo, ma alla fine la tua bimba ce la farà di sicuro. Io ringrazio il cielo di non avere anche la nanna da affrontare, perché gabri fa part time e dopo la pappa esce, e già facciamo fatica così..voglio poi vedere il prossimo anno che dovrà pure restare a dormire...aiuto!!!va beh, ci penseremo poi. Intanto in bocca al lupo per la tua piccola!
Giulia 3.1.2007 e Gabriele 6.7.2011