GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

in castigo in piedi accanto al cestino

Piccoli e grandi problemi dei bambini dopo l'infanzia, vicissitudini e episodi buffi dei bambini fuori e dentro la scuola dell'obbligo.
Rispondi
Avatar utente
clizia
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 19765
Iscritto il: 20 mag 2005, 8:33

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da clizia » 8 ott 2011, 12:11

Per me l'episodio grave rimane la bacchettata, anche solo il gesto leggero non va bene. e nemmenodire frasi troppo umilianti su genitori. Un certo grado di mortificazione è normale, chi non si sente colto in fallo per una sgridata ,abbassa gli occhi , chiede scusa. questo è normale, non lo è quando diventa umiliazione = disprezzo.
da valutare ed intervenire insieme, genitori + dirigenti se i metodi PROVATI in qualche modo tendono a questo, secondo me.

Streghettasaetta

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da lalat » 8 ott 2011, 12:28

Il bambino che chiacchiera e viene messo in castigo davanti al muro, ... sta zitto perchè ha paura.
Verissimo
Beh i genitori che dicevano che non era la fine del mondo che i bambini venissero messi di faccia al muro in castigo,o a scrivere in ginocchio sotto la finestra poco dopo si sono trovati con bambini che vomitavano prima di andare a scuola, addirittura bambini con rialzi febbrili.....
Mio figlio ha avuto un altro tipo di disagio ... non è stato mal trattato ... ma più di una volta lo sono andato a prendere perché aveva forti mal di pancia ... ed erano veri, nausea e vomito ... e siamo andati avanti a peridon contro la nausea per poter andare a scuola
Loro riferiscono solo in parte quello che succede in classe. Riferiscono l'episodio, ma una maestra che fa così spesso esercita una pressione psicologica che i bambini non sempre sanno riferire.
Purtroppo è vero, qualche episodio simile che mi è capitato da bambina, non lo ho mai riferito a mia madre perché mi sono sempre vergognata ...
Ed è grave perchè la scuola per loro diventa un ambiente ostile e non l'ambiente ideale di apprendimento nel gruppo. La maestra non è più una figura di riferimento educativo altro dalla madre (importantissimo), ma una persona da temere, di cui hanno paura, dalla quale si sentono umiliati, non considerati.. Silvano non voleva più andare a scuola.....
Secondo me alla primaria i bambini vedono nella maestra una figura quasi materna ... pensare che una maestra metta con la faccia la muro ... mi fa pensare con orrore alla scuola ... dite che non si rimane traumatizzati da queste cose ... ma io mi domando se siete umane.
Ogni volta che leggo Jane Eire mi metto a piangere nel leggere la prima parte del libro ... eppure le umiliazioni che subisce sono le stesse che descrivete voi ... e sembrarono abominevoli già alla scrittrice ottocentesca.
Ma non voglio convincere nessuno ... io da maestre del genere sto alla larga ed evidentemente i miei figli sono genticamente bene educati e non hanno bisogno di essere messi con la faccia al muro.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
marisetta
Active~GolGirl®
Active~GolGirl®
Messaggi: 639
Iscritto il: 20 mag 2005, 17:47

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da marisetta » 8 ott 2011, 13:10

Io sono sempre per la via di mezzo :fischia Le punizioni vanno bene ma altro è punire un bambino altro mortificarlo per non parlare di quelle corporali (tempi addietro ma anche io mi ricordo che alle elementari andavo dalle suore :impiccata: e che mi tiravano le orecchie ma forte e mia madre nonostante davanti a me non diceva nulla poi vis a vis se le cazziava alla grande e lei era insegnante :clap ) stessa cosa oggi è vero come dice ely siamo tutti in terapia ( e ti parla una terapista :prr ) ma è vero che quasi o tutte le maestre sono psicologhe!!quindi concordo con chi dice che non per forza se un bambino fa una cosa "più fuori dal comune" è patologico, ognuno hai i suoi tempi nell'apprendimento che non devono per forza coincidere. Si tende secondo oggi troppo a psicologizzare e a uniformare senza considerare le normali differenze tra un bambino e un altro (direi anche tra una persona e un'altra). Quindi è giusto che le maestre abbiano competenze pedagogiche e psicologiche ma è giusto che facciano le maestre e lo psicologo lo facciano fare allo psicologo, con tutto il rispetto!!Altra cosa è giusto preoccuparsi per il figlio (se si pensa che abbia qualche distrubo meglio saperlo prima per afforntarlo subito il problema e anche per rassicurarsi se non abbia niente) altro farsi le pere mentali (me compresa ). Poi i genitori non sono in antitesi con le maestre dovrebbero invece collaborare da entrambi le parti, invece i genitori (parlo in generale) si imputano sul fatto che il loro figlio sia il migliore (vedesi i casi dove le maestre sono stare denunciate per avere detto cre**no al bambino e in questo caso non mi pare una mortificazione, allora quando a noi ci dicevano asini ovvero schiecchi si dice a palermo che era meglio??) le maestre ogni tanto etichettano invece qualche alunno cosa che si porterà per tutti gli anni della scuola embè che amo concluso???invece penso che si dovrebbe evitare queste contrapposizione per il bene del bambino/a.
Marisetta

Avatar utente
ely66
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 58918
Iscritto il: 8 apr 2005, 22:00

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da ely66 » 8 ott 2011, 13:57

lalat ha scritto:
ely66 ha scritto:ora i bambini si girano indietro e mandano a quel paese anche le maestre dell'asilo!
Ma non è vero! Ma tua figlia è così??? Oppure ... non è così perché la maestra applica le punizioni? Allora i miei figli sono due splendori ... Non mandano a quel paese le maestre nonostante nessuno li punisca!!! Salutano, ringraziano e chiedono il permesso! Senza mai essere stati castigati ... chissà come mai ... :che_dici
mia figlia non si permette. ma scherziamo???
non è vero che i bambini di adesso mandano a quel paese le maestre???????? ahahahahah ma no, dai. è una barzelletta. :che_dici peccato che invece sia vero.
i tuoi sono splendori, bene. ora.. ringraziano, salutano ecc... ma non eri tu che diceva che erano talmente scalmanati che non sapevi come fermarli? che appena li portavi in spiaggia non esistevi più? mah.
sarà che la mia memoria è strana, ma certe cose le ricordo e bene.
Beh i genitori che dicevano che non era la fine del mondo che i bambini venissero messi di faccia al muro in castigo,o a scrivere in ginocchio sotto la finestra poco dopo si sono trovati con bambini che vomitavano prima di andare a scuola, addirittura bambini con rialzi febbrili.....
ecco. e sai perchè secondo me succede? perchè siamo lassisti. è molto più semplice dire sempre si si si si si si a tutto.
e poi quando i bambini si scontrano con le regole del mondo e s'infrange la campana di vetro sotto cui sono stati tenuti, non sono in grado di reagire. non sanno farlo! sono amebe o poco più. e ci metto pure me nei genitori che sbagliano eh?
a mia figlia ho insegnato a non reagire, a non picchiare, a tenere un comportamento adeguato.
questo fino all'anno scorso. da allora le ho insegnato a difendersi, a rispondere per le rime. lo DEVE FARE!
perchè? perchè altrimenti si trova ad essere messa in disparte a favore dei bambini "problematici" che presentano valutazioni di psicologi, psichiatri e stregoni di ogni genere. loro sono considerati e quindi gli insegnanti dedicano la maggior parte del tempo ad istruirli. e mia figlia (E con lei altri bambini) sono lasciati a sé stessi. E IO MI SONO ROTTA LE SCATOLE.
non ha una valutazione di adhd o caratteriale o asperger o quello che vi salta in mente. ma Io voglio che abbia le stesse attenzioni di quelli "problematici". ecchecavolo.
se dovrò fingere che mia figlia ha problemi, a questo punto lo farò. così sarà alla pari. e diamine!
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)

Avatar utente
STEFI@VALERIO
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 3601
Iscritto il: 30 ago 2005, 17:25

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da STEFI@VALERIO » 8 ott 2011, 15:07

ely66 ha scritto: ecco. e sai perchè secondo me succede? perchè siamo lassisti. è molto più semplice dire sempre si si si si si si a tutto.
e poi quando i bambini si scontrano con le regole del mondo e s'infrange la campana di vetro sotto cui sono stati tenuti, non sono in grado di reagire. non sanno farlo! sono amebe o poco più. e ci metto pure me nei genitori che sbagliano eh?
a mia figlia ho insegnato a non reagire, a non picchiare, a tenere un comportamento adeguato.
questo fino all'anno scorso. da allora le ho insegnato a difendersi, a rispondere per le rime. lo DEVE FARE!
perchè? perchè altrimenti si trova ad essere messa in disparte a favore dei bambini "problematici" che presentano valutazioni di psicologi, psichiatri e stregoni di ogni genere. loro sono considerati e quindi gli insegnanti dedicano la maggior parte del tempo ad istruirli. e mia figlia (E con lei altri bambini) sono lasciati a sé stessi. E IO MI SONO ROTTA LE SCATOLE.
non ha una valutazione di adhd o caratteriale o asperger o quello che vi salta in mente. ma Io voglio che abbia le stesse attenzioni di quelli "problematici". ecchecavolo.
se dovrò fingere che mia figlia ha problemi, a questo punto lo farò. così sarà alla pari. e diamine!
Ti do ragione al 50%.

Mi metto tranquillamente tra i genitori lassisti, non ho combattuto abbastanza. Benché mio figlio non sia mai stato valutato come problematico (al contrario sino ad ora aveva avuto giudizi più che lusinghieri) io ero perfettamente cosciente del fatto che non tutto andava per il verso giusto . E' che lui è figlio unico di figli unici, avuto quando si pensava non venisse più, con tutta una famiglia che stravede per lui. Quindi è grandemente viziato, discretamente prepotente, ed anche permaloso (in questo ha preso da me :sorrisoo ).

Io avrei saputo come fargli affrontare le elementari senza problemi, mettendolo in riga prima, ma questo avrebbe significato uno lotta totale con tutta la famiglia, un "uno contro tutti" che non mi sono sentita di affrontare. Colpa mia.

Però, per un altro 50% da ragione a Marisetta. Perchè sono sicura che io (bambina che in prima elementare diceva una parola all'ora) in una scuola di oggi avrei avuto grandi problemi. Ai tempi studiavo, ascoltavo, obbedivo, e ciò bastava. La maestra non si ergeva a psicologa, non pronunciava sentenze, valutava i risultati e basta. Quando ciascuno ricopre il proprio ruolo, ognuno sa cosa aspettarsi, ed è un grande sollievo per tutti.

In sostanza mi sta bene - ed accetto tutte le possibile conseguenze e i relativi rimedi - se mi dicono che mio figlio è rumoroso, magari disobbediente, poco attento. Mi aspetto brutti voti se non studia. Ma se si addentrano in valutazioni psicologiche da strapazzo non so più cosa pensare, mi sembra semplicemente un arbitrio.
Stefania e Valerio nato a Milano il 12.08.2005

Avatar utente
mamamatchi
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 4938
Iscritto il: 14 ott 2010, 13:57

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da mamamatchi » 8 ott 2011, 15:16

Io tutti questi discorsi sul rispetto del bambino,il non traumatizzarli e un'educazione "morbida" li posso anche capire.Finchè sono teoria funzionano..nella pratica però?Come mai le classi sono sempre più difficili da gestire?I bambini meno rispettosi?E non parliamo di quando crescono..
Dov'è il successo di questo "genitore tenero"?
Le nuove generazioni cresciute con questi metodi come sono?
E poi noto grandi controsensi nell'opinione pubblica.Tutto un parlare di rispetto e dolcezza..solo finchè non si compiono 18 anni.Dopodichè si invoca un'asprezza delle pene per tutti i reati,inflessibilità e durezza per chi sbaglia.
Quindi fino a 17 il ragazzino va capito,non traumatizzato e quant'altro.A 18 se prende la macchina si ubriaca e accopa qualcuno,(perchè non ha limiti,non li ha mai avuti,non ha senso di responsabilità),carcere a vita.C'è qualcosa che non mi torna.
Damon 15/06/2001 Vittorio 10/03/2009
"Aveva negli occhi la forza del suo cuore" C.Baudelaire

Avatar utente
ely66
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 58918
Iscritto il: 8 apr 2005, 22:00

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da ely66 » 8 ott 2011, 15:37

STEFI@VALERIO ha scritto: Mi metto tranquillamente tra i genitori lassisti, non ho combattuto abbastanza. Benché mio figlio non sia mai stato valutato come problematico (al contrario sino ad ora aveva avuto giudizi più che lusinghieri) io ero perfettamente cosciente del fatto che non tutto andava per il verso giusto . E' che lui è figlio unico di figli unici, avuto quando si pensava non venisse più, con tutta una famiglia che stravede per lui. Quindi è grandemente viziato, discretamente prepotente, ed anche permaloso (in questo ha preso da me :sorrisoo ).
mia figlia. unica femmina in un "casato" (scherzo eh?) che da oltre 4 generazioni vedeva solo maschi. hai un'idea???? lei ha provato a fare la permalosa, la superviziata. e le riusciva benissimo. finchè ho detto basta.
e se dico basta, dico basta. tant'è che anche i nonni si sono piegati..
è una bambina equilibrata, abbastanza decisa, ma tranquilla e anche piuttosto timida. un controsenso a leggere, in realtà va bene.


Però, per un altro 50% da ragione a Marisetta. Perchè sono sicura che io (bambina che in prima elementare diceva una parola all'ora) in una scuola di oggi avrei avuto grandi problemi. Ai tempi studiavo, ascoltavo, obbedivo, e ciò bastava. La maestra non si ergeva a psicologa, non pronunciava sentenze, valutava i risultati e basta. Quando ciascuno ricopre il proprio ruolo, ognuno sa cosa aspettarsi, ed è un grande sollievo per tutti.

In sostanza mi sta bene - ed accetto tutte le possibile conseguenze e i relativi rimedi - se mi dicono che mio figlio è rumoroso, magari disobbediente, poco attento. Mi aspetto brutti voti se non studia. Ma se si addentrano in valutazioni psicologiche da strapazzo non so più cosa pensare, mi sembra semplicemente un arbitrio.
ma chi le ha fatte diventare psicologhe?
si vuole che i bambini siano seguiti, coccolati, smocciolati, apprezzati, istruiti, il tutto con le dovute cautele, guanti bianchi e senza mano d'acciao dentro. perchè la maestra deve essere una seconda mamma. daiiiiiii lo sappiamo tutte che è così che la maggior parte delle mamme vuole le maestre. leggi anche qui su gol, ci sono delle cose che a me ribaltano lo stomaco oltre a far ribollire il sangue.
ne ho due così nell'anno di mia figlia. una mamma che a casa fa i compiti alla figli perchè "altrimenti i quaderni fanno paura, non sono belli ordinati, così invece, con la mia scrittura sono perfetti" ascemaaaaaaaa! e gliel'hanno anche detto i maestri eh???
ma niente.. bon contenta lei, contenti tutti. prima o poi la figlia uscirà da quella campana no????
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)

Avatar utente
crucchina79
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 6488
Iscritto il: 19 nov 2010, 12:24

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da crucchina79 » 8 ott 2011, 15:52

ely66 ha scritto:se adesso li porti fuori, intendo fuori dal cortile della scuola, serve l'autorizzazione.
se vuoi fare qualcosa di non previsto dal metodo, non si può.
i bambini arrivano più preparati? forse. ma anche più scalmanati.
verissimo, ed anche perchè arrivano a scuola che san già fare tante cose, come leggere e scrivere per esempio, e si annoiano. Ed un bambino che si annoia sicuramente disturberà in classe.
Non sono convinta che questo arrivare a scuola già superpreparati, magari da genitori che hanno la smania che i figli siano per forza i primi della classe, sia veramente un vantaggio... si perde, appunto, quello che scriveva penso stefivalerio: la bellezza delle prime semplici cose come raccogliere le foglie dell'autunno.

Riguardo alle punizioni: a parte che prima di giudicare si dovrebbe anche solo provare a stare in una classe di più di venti bambini di 6 anni, ognuno ad un livello cognitivo diverso, dovendo star dietro a tutti ed a gestire gli scalmanati, gli annoiati ecc. ecc.
Io l'ho fatto e non è per niente facile... alle volte forse si esagera, ma alle volte anche una piccola punizione serve ai bambini per capire. Si parla di bambini ipersensibili.... vero, capisco, però non penso che tenerli sotto la campana di vetro perchè ipersensibili li aiuti poi tanto... io ho spesso a che fare con gli adolescenti dando ripetizioni, ma questo atteggiamento sta creando una generazione di ragazzi problematici proprio per questo motivo. Perchè non è possibile che nel momento in cui io, insegnante privata, riprendo un allievo perchè non ha fatto gli esercizi che avevo assegnato (con calma eh, mica urlando) mi ritrovo ragazzi che piangono, ragazzi che vanno in panico e via dicendo.
Con questo non giustifico punizioni corporali o maestre che se ne fregano, sia chiaro
Amate le persone, non le cose. Usate le cose, non le persone. (Spencer W. Kimball)

mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014

Avatar utente
crucchina79
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 6488
Iscritto il: 19 nov 2010, 12:24

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da crucchina79 » 8 ott 2011, 15:54

penso che per superare l'ipersensibilità del bambino sia meglio, per esempio, fargli capire, una volta a casa, che la maestra l'ha messo in punizione perchè ha sbagliato un comportamento e non perchè sia un bambino cattivo in generale. Collaborare con la maestra, non remare contro....
Amate le persone, non le cose. Usate le cose, non le persone. (Spencer W. Kimball)

mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014

Avatar utente
ely66
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 58918
Iscritto il: 8 apr 2005, 22:00

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da ely66 » 8 ott 2011, 15:57

io sono convinta che non siano ipersensibili.
ma soltanto viziati. leggi in giro...
"mio figlio è taaaaaanto sensibile" "mio figlio è ipersensibile"
io leggo "non voglio che mio figlio fatichi". toh. l'ho detto, ohooooooo che bella giornata. :fischia
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)

Avatar utente
crucchina79
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 6488
Iscritto il: 19 nov 2010, 12:24

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da crucchina79 » 8 ott 2011, 16:03

magari qualche ipersensibile c'è dai :prr
Comunque non penso che tenerlo sotto la campana di vetro lo aiuti a formarsi... ovvio, sempre rimanendo entro certi limiti... e sempre spiegando il perchè di una punizione.
Se un bambino capisce che viene messo lì perchè ha fatto una cosa sbagliata non si traumatizza... impara che ad un determinato comportamento segue una punizione perchè quel comportamento non va bene
Amate le persone, non le cose. Usate le cose, non le persone. (Spencer W. Kimball)

mamma di T. 29/05/2011 e V. 21/07/2014

Avatar utente
ely66
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 58918
Iscritto il: 8 apr 2005, 22:00

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da ely66 » 8 ott 2011, 16:05

ok c'è
1 su .. 50? o 9 su 10?? perchè c'è una bella differenza veh?
mia figlia è .. timida. e stop.
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)

Avatar utente
Iolanda
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 3062
Iscritto il: 29 set 2008, 20:11

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da Iolanda » 8 ott 2011, 17:10

LALAT ma davvero pensi che se tuo figlio venisse messo in castigo accanto al cestino rimarrebbe TRAUMATTIZZATO A VITA? :urka :urka
°Oo*MATTIA*oO°13 maggio 2003


*80ina*

Avatar utente
Iolanda
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 3062
Iscritto il: 29 set 2008, 20:11

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da Iolanda » 8 ott 2011, 17:13

crucchina79 ha scritto:magari qualche ipersensibile c'è dai :prr
Comunque non penso che tenerlo sotto la campana di vetro lo aiuti a formarsi... ovvio, sempre rimanendo entro certi limiti... e sempre spiegando il perchè di una punizione.
Se un bambino capisce che viene messo lì perchè ha fatto una cosa sbagliata non si traumatizza... impara che ad un determinato comportamento segue una punizione perchè quel comportamento non va bene
:quoto_1:
°Oo*MATTIA*oO°13 maggio 2003


*80ina*

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da lalat » 8 ott 2011, 18:47

Ely lo so che ce l'hai con me ma non ne capisco la ragione. Davide non è cattivo, non è maleducato, ha solo bisogno di aiuto perché ha un'enorme difficoltà ad interagire coi suoi simili e a fare le cose che comunemente tutti i bambini (compresa tua figlia) sanno fare con facilità. Non capisco tutto questo astio per i bambini che hanno dei problemi ... magari fosse stato più seguito degli altri ... invece me ne occupo io personalmente di integrare tutto ciò che lui non riesce a fare. Ho detto che se gli fosse capitata una maestra che lo puniva chissà cosa ne sarebbe stato di lui ... e lo penso ... lui ci sarebbe rimasto male. In ogni modo non si sarebbe mai meritato di essere punito: l'hanno obbligato a stare seduto e lui ci stava perché era troppo pieno di magone e tristezza per osare muoversi ... stava lì seduto e zitto (non disturbava) e si mangiava tutte le matite .. e i compagni lo prendevano in giro :impiccata: .
Tu non credi che Davide abbia un disturbo da deficit di attenzione e iperattività ... ma invece lo ha purtroppo, negarlo non serve a niente ...
I bambini con l'adhd hanno difficoltà a fare certe cose come (solo un esempio tra molti) scrivere: chiedi ad un bambino così di copiare 10 righe alla lavagna e lui non ci riesce, gli urli, lo sgridi. lo fai stare in piedi, gli bacchetti le mani ... lui non lo fa, ti arrabbi, si arrabbia lui ... e pensi "è un idiota". Se invece accetti che lui non ci riesce perché il suo disturbo gli impedisce di farlo ... gli spezzi in 3 le cose da copiare, gliele detti, gli permetti di interrompersi ad 1/3 e 2/3 del lavoro ... gli permetti di farsi una corsa a metà mattina ... lui riesce a concludere qualcosa (sempre meno degli altri comunque) e per quel qualcosa fa i salti di gioia (le reazioni dei bambini adhd sono sempre esagerate anche in positivo).
Del resto cosa si dovrebbe pensare di lui? Scopri che ha un QI alto ... allora non è idiota come pensavi ... allora pensi è cattivo ... ma se ha un QI alto non arriva a pensare che così facendo si sta facendo del male? Che motivo ha un bambino intelligente di comportarsi in certi modi?
Guarda che non hai idea di cosa sto passando da un anno a questa parte. Nel momento in cui ci siamo resi conto che se non tenevamo conto del disturbo non andavamo da nessuna parte ... ci siamo finalmente rilassati.
Tutto sto papiro per arrivare al punto.
Ci sono degli accorgimenti da prendere, dei comportamenti da tenere, che portano a non infliggere punizioni ... semplicemente per il fatto che i bambini con l'adhd non imparano dai propri errori ... le punizioni non servono a niente nel loro caso ... siccome lo stesso comportamento mi viene naturale tenerlo con entrambi i figli (come faccio a fare differenze) ... alla fine penso che si viva meglio senza punire affatto. Con un po' più di fatica si possono usare metodi alternativi ... e tanto la fatica con Davide la metto in conto ma dopo un po' di mesi penso sia meglio così.
Un altro esempio banale: non riesce a stare fermo in classe ... l'altro giorno dopo una filastrocca in inglese si è talmente eccitato per averla saputa dire a memoria che saltava come un grillo e la maestra non sapeva più come fermarlo ... l'ha fatto uscire a fare la corsa :che_dici ma c'è una bella differenza tra sbattere fuori dalla classe un bambino accompagnandolo con un commento sarcastico magari e dirgli di andarsi a fare una corsetta per sfogarsi. E' tornato dopo 2 minuti, si è seduto, ha ripreso il lavoro. Cosa c'è di sbagliato in questo? Pensa che io non sapevo della corsetta ... me lo ha detto la maestra l'altro ieri .. ed era un mesetto che lo vedevo calmo ... evidentemente funziona. E' così sbagliato che anche lui, grazie ad un po' più di pazienza, riesca a combinare qualcosa in classe?
Mi sono forse infervorata troppo per una cosa che tutto sommato non ci ha mai riguardato da vicino ... ma mi sono solo immedesimata; se adesso scrivo queste cose di mio figlio è perché tu alludi a lui e allora racconto ... ma io ho un buon rapporto con le maestre attuali e anche coi genitori dei suoi compagni. Io non l'ho etichettato, ho solo cercato di aiutarlo e pazienza se per aiutarlo ho dovuto passare da quel comma della legge 104 che ... da leggere non è piacevole ... e credimi che io e mio marito ci abbiamo pensato un milione di volte prima di fare richiesta della maestra di sostegno ... abbiamo scritto e strappato almeno 4 volte la domanda. Ma ora sono contenta di averlo fatto e se tra qualche tempo risolveremo qualcosa (con l'adolescenza c'è buona probabilità) meglio così.
E per concludere il papiro lunghissimo lui, che è il primo a essersi domandato perché certe cose gli parevano così difficili, gli abbiamo spiegato con parole semplici ma corrette, quale è il suo problema, lui collabora ed è il primo a voler essere normale. Adesso se intravedo i risultati e lui finalmente è sereno sono mille volte di più contenta di aver fatto così e mi dispiace solo di non esserci arrivata prima.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
Iolanda
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 3062
Iscritto il: 29 set 2008, 20:11

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da Iolanda » 8 ott 2011, 18:57

LALAT mi dispiace per quello che hai passato e che stai passando, ma se mi parli di bambini con determinati problemi sono d' accordo, ma lo stesso metodo che usano per Davide non può essere utilizzato con tutti i bambini, tant' è vero che ha la maestra di sostegno.
°Oo*MATTIA*oO°13 maggio 2003


*80ina*

Avatar utente
mamamatchi
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 4938
Iscritto il: 14 ott 2010, 13:57

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da mamamatchi » 8 ott 2011, 19:05

Lalat io parto al presupposto che in questo topic si parlasse di bambini senza particolari difficoltà.
Nel caso di tuo figlio è chiaro che sgridare e punire non può servire,perchè alcuni suo comportamenti non dipendono solo dalla tua o dalla sua volontà.
Quindi capisco e comprendo perchè tu abbia un tipo di approccio del genere con il tuo bambino.
Damon 15/06/2001 Vittorio 10/03/2009
"Aveva negli occhi la forza del suo cuore" C.Baudelaire

Avatar utente
mamamatchi
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 4938
Iscritto il: 14 ott 2010, 13:57

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da mamamatchi » 8 ott 2011, 19:07

Era parto dal presupposto..scusate!
Damon 15/06/2001 Vittorio 10/03/2009
"Aveva negli occhi la forza del suo cuore" C.Baudelaire

Avatar utente
ely66
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 58918
Iscritto il: 8 apr 2005, 22:00

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da ely66 » 8 ott 2011, 20:12

Ely lo so che ce l'hai con me ma non ne capisco la ragione.
:urka :urka se pensi questo non hai capito niente.
Davide non è cattivo, non è maleducato, ha solo bisogno di aiuto perché ha un'enorme difficoltà ad interagire coi suoi simili e a fare le cose che comunemente tutti i bambini (compresa tua figlia) sanno fare con facilità. Non capisco tutto questo astio per i bambini che hanno dei problemi ... magari fosse stato più seguito degli altri ... invece me ne occupo io personalmente di integrare tutto ciò che lui non riesce a fare.
mia figlia non fa niente con facilità. anzi. ha dei grossi e dico grossi per non dire altro, problemi di lettura. sono tre anni che combatto con la scuola, con gli insegnanti, perchè non riescono a trovare il sistema per aiutarla. ci sto provando io, ignorantissima. ma ci provo e piano piano, sta imparando.
matematica, il primo anno ero sicurissima che sarebbe stata bocciata, poi con mio marito siamo riusciti a trovare il sistema per fargliela capire. e il maestro "ha visto che brava che è diventata?" :che_dici egrazie!
per giunta mia figlia è mancina. pensi che sia un vantaggio??
mai detto che tuo figlio sia maleducato o altro. al limite ti ho detto che lo assillavi (ricordi quella dei disegni appesi??)
e come ha detto mamamatchi, non si parlava di bambini con disturbi.
che poi a me girino perchè alcune diagnosi siano state fatte con "faciloneria" e ci rimettano bambini come mia figlia.. si, lo ammetto. mi girano. ma solo in questo caso.
Gaia,il soffio della mia vita è arrivata il 12 agosto 2003 I bambini devono essere felici, non farci felici
Non avere paura di essere solo. Le aquile volano sole, i piccioni volano in gruppo (prov. Lakota)

Avatar utente
sbu
Bronze~GolGirl®
Bronze~GolGirl®
Messaggi: 12740
Iscritto il: 20 mag 2005, 22:20

Re: in castigo in piedi accanto al cestino

Messaggio da sbu » 8 ott 2011, 22:05

cmq questo era il mio topic :permaloso:
´¯`·->Fabio 4,080 kg di felicità 15 Dicembre 2005´¯`·->Viola 3,780 kg di rapidità 16 Ottobre 2009

Rispondi

Torna a “ELEMENTARE MAMMA, E' LA SCUOLA”