IMPRINTING (io e mia figlia)

[euridice]

avevo scritto questo post alle mie amiche settembrine, poi ho pensato che mi sarebbe piaciuto confrontarmi e sentire pareri ed esperienze anche qui.

oggi mi ritrovo a pensare tanto a me e Isabella(preparatevi a delle elucubrazioni complicate e noiose).io non ho mai avuto un gran rapporto con mia madre e da quando ho saputo di aspettare una femminuccia ho cominciato a desiderare con tutta me stessa di riuscire a costruire con mia figlia il rapporto che con lei non ho mai avuto.
la piccola è nata; ho vissuto il suo primo anno in simbiosi con lei anche perchè siamo sempre state io e lei , lei e io: sempre io le pappe, sempre io i pannolini , le nanne i bagnetti(qualche volta il papà nei limiti del possibile con i suoi orari); nessuno mi ha aiutato, genitori lontani, suocera assente.giornate intere solo io e lei.
e ancora abbiamo un rapporto esclusivo, un rapporto meraviglioso fatto di giochi e risate e coccole e amore incondizionato.
spesso la guardo e mi sento scoppiare il cuore, traboccare di sentimenti.sento tutta la fatica di questi mesi (bimba vivace, sempre in movimento, dorme pochissimo e quasi sempre nel lettone,allattata fino a due settimane fa, sedici mesi) ma mi sento così innamorata di questa bambina sveglia, solare, meravigliosa; così orgogliosa di cavarmela da sola con tutti gli inconvenienti e i momenti difficili del caso;soprattutto così felice di questo rapporto simbiotico.
e non posso fare a meno di chiedermi se anche mia madre era così con me, e se così fosse com'è possibile che non sia rimasta traccia di quel legame?
sarà così anche per me e Isabella o, come mi auguro, l'imprinting di questi primi anni di vita "core a core" lascerà un segno?
in realtà penso che mia madre abbia vissuto la maternità in modo diverso da me, non ha avuto il tempo di desiderarmi, ha avuto due figli nel giro di 18 mesi dal matrimonio, ma soprattutto con lei c'era sempre mia nonna, ci ha cresciuto mia nonna più che mia madre, da tante cose mi rendo conto che forse le ci è voluto il terzo figlio per diventare madre, non a caso il rapporto con mia sorella è sempre stato diverso dall'inizio.prima ha continuato a essere figlia.
e poi qualche mese fa di sfuggita mi ha dato una specie di conferma del mio pensiero,che non ha mai avuto con me il rapporto che io ho con Isabella:u paio di volte mi guardava, mentre ci giocavo e, come per giustificarsi diceva che lei non aveva avuto il tempo/la possibilità di fare così perchè quando io avevo nove mesi era già incinta di nuovo! certo lo diceva con una sorta di malinconica invidia guardando me e mia figlia, ma quel tono di giustificazionemi ha fatto rabbia.
io non ho voluto fare polemica, ma le avrei voluto dire:e i primi nove mesi che eravamo solo io e te?e cmq io avevo 18 mesi quando è nato mio fratello.vabbè che vomitavi in continuazione, ma in 18 mesi non hai trovato il tempo di stringere,coccolare giocare con la tua prima figlia?
vabbè lasciamo perdere, magari immagino peggio di quel che era, ma è lei che mi ha dato una specie di conferma.sarà un caso che io e mio fratello eravamo molto più legati a mia nonna?consideravamo lei una madre?

cmq mi chiedo che imprinting lasceranno questi primi mesi di amore incondizionato tra me e Isabella, soprattutto considerando che (se il cielo vuole) tra qualche mese il nostro rapporto non sarà più esclusivo.
mi sorprendo a chiederle se si ricorderà da grande di tutto questo amore, dei nostri giochi e delle nostre risate, del mio modo assoluto di essere sua madre.
mi sono ripromessa tante volte di scrivere una sorta di lettera/diario di tutti questi sentimenti, da farle leggere da grande, in modo che sappia sempre quanto l'ho amata e quello che avrei desiderato per il nostro rapporto.in modo che, rileggendolo, ce lo possiamo ricordare entrambe, anche quando lei sarà un'adolescente ribelle e io una mamma rompiscatole.
beh!scusate questa botta di sentimentalismo malinconico.
oggi mi gira così e soprattutto avevo voglia di condividerlo con voi.

[happywife]

che bel post....
io nutro le stesse tue speranze, perchè anche io vengo da un rapporto tutt'altro che idilliaco con mia madre, e anche io quando ho saputo di aspettare una bimba.... beh insomma è stato un pò difficile...
insomma mi ritrovo in tutto quello che hai scirtto, e per risponderti ti dico che sono molto sicura che noi saremo delle mamme diverse da come lo sono state le nostre. di questo ne sono certa! sicuramente faremo un sacco di errori, ma questo modo "assoluto" come hai detto tu, di essere mamme, avrà sicuramente lasciato un segno
ti abbraccio

[euridice]

speriamo!

[Nanissima]

Isabella cara..... leggevo le tue parole ed avevo le lacrime agli occhi, perche' sono le stesse identiche parole che penso sempre io... La mia storia e' pressoche' identica alla tua, in tutto e per tutto (percio' non mi sto a ripetere negli eventi.

Anche io sono stanca morta ma fierissima dei miei sforzi per crescere da sola la mia cucciola che ora ha 18 mesi... talvolta,magari, presa dalle cose di casa, mi rendo conto che le levo tempo, ed allora, presa dai rimorsi perche' non sto seguendo la linea educativa d'affetto che mi ero riproposta con lei, mollo tutto e mi siedo a giocare con lei, con tutta la confusione intorno, che chi se ne importa!!! Il nostro rapporto e' piu' importante.

Isabella, io penso che le nostre piccole, non ricorderanno distintamente i sorrisi e le coccole che ora gli dispensiamo (ma piu' in la' si'), ma sicuramente avranno il ricordo ben piu' importante delle sensazioni che gli trasmettiamo, sensazioni di amore immenso, e fiducia e serenita'...e questo sara' la base per quel legame speciale che stiamo cercando di costruire.
Io ogni giorno mi ripeto che mia figlia crescera' in modo diverso da me, non avra' tutte le insicurezze che mi ha causato il comportamento di mia madre, non avra' quel disperato bisogno d'affetto che cercavo in chiunque altro differente da mia madre, ben sapendo che lei o non c'era o era tutta presa da mia sorella, non avra' paura di sentirsi di troppo tra gli altri, perche' e' cosi' che mi sentivo con mia madre. Io non ricordo un singolo bacio o abbraccio di mia madre nei miei confronti, nemmeno quando ero malata.... e alla fine ho concluso che non li ricordo, perche' non me li dava....cosi' come poi mi ha confermato lei, giustificandosi che lei non e' cosi' espansiva. la mia vera mamma che mi consolava ed abbracciava era mia nonna, con la quale ho conservato un rapporto speciale fino all'ultimo...

Io ti dico di stare tranquilla, e continuare cosi' come stai facendo...come stiamo facendo. Penso sia la strada giusta (anche io vado per tentativi, ma l'istinto ci guida)
Ti racconto una cosa:
la mia cucciola ha iniziato, per causa di forza maggiore, ad andare al nido a settembre...io ne ho sofferto tantissimo, lei invece non ha accusato nemmeno un po' il distacco, perche', mi hanno detto le educatrici, e' una bambina serena e sicura di se',perche' sa' che puo' contare sulla mamma che torna, e questo e' merito della mamma... e quando la vado a riprendere, il pomeriggio, e' uno spettacolo vederla corrermi in braccio ridendo in un modo cosi' speciale, che non fa mai ne' quando gioca, ne' con nessun altro! Questo e' il sintomo del mio legame con lei, per ora.
e spero davvero di poterlo far crescere ogni giorno di piu'...

spero che qualche mamma con piu' esperienza di noi, possa confermare questi pensieri, perche' vorrei anche io avere la conferma che sto seguendo la strada giusta, senza soffocare mia figlia troppo nell'amore materno (sto attenta anche a quello).

Anche io sto scrivendo il diario per la mia bambina, da darle quando sara' piu' grande ed inevitabilmente i conflitti intaccheranno il nostro idillio, per farle capire che nonostante tutto, malgrado i litigi che ci saranno, io la amero' sempre incondizionatamente, perche' l'ho cercata e voluta con tutte le mie forze, e perche' e' lei la mia ragione di vita. Per farle comprendere quale meravigliosa magia sia diventare mamma e prendersi la responsabilita' di crescere con amore una bimba. Ci sara' d'aiuto? io intanto lo scrivo...sara' comunque un ricordo di questi giorni in cui e' cosi' piccola, che stanno sfuggendo veloci.

Isabella, in bocca al lupo!!! secondo me, sei una mamma meravigliosa.
Nadia, mamma di Martina

[euridice]

grazie Nadia, hai scritto delle cose bellissime che mi hanno commosso.
ps:Isabella è mia figlia.

[Mik]

euridice

Io la penso in modo un po' diverso. L'ho accennato varie volte, mia madre ha grossi problemi, e purtroppo sono destinata a dovermeli sobbarcare ogni anno di più. Non è la malattia, o il tempo che le dedico il problema, la cosa che in fondo mi lascia amareggiata è quanto quello che faccio per lei lo faccio col cuore, e quanto lei nella sua vita, mai un attimo si è fatta uno scrupolo per me. E' triste da dire, e non è un pensiero offuscato dai sentimenti, è la realtà, confermata pure da mio marito che è l'essere più diplomatico e positivo che ho vicino.
Quando ho scoperto di aspettare una bimba, mi sono un po' proiettata anche io, e anche io quando rido con lei e mi diverto penso a quanto inevitabilmente il nostro rapporto crescendo, cambierà, evolverà.. ma non mi preoccupo. Non so quanto resterà di quello che abbiamo, per me conta solo una cosa: crescerla e renderla libera di vivere la sua vita, non legarla a me, come sono rimasta soffocata io. Probabilmente nel mio intento sbaglierò nel senso opposto, ma alla fine i genitori sbagliano sempre spero solo diventi una donnina in grado di badare a se, amare e farsi amare, e libera da vincoli verso di me

[euridice]

capisco.mi dispiace che ti ritrovi incastrata in questa situazione.
io cmq non mi riferivo e non spero in un rapporto morboso con mia figlia (faccio già adesso il possibile per renderla autonoma). non voglio "legarla" a me. è un discorso diverso.ma ora non saprei come spiegarlo.

[Mik]

no euridice non fraintendermi, ti ho capita benissimo. E' che visto il mio imprinting personale, per quanto condivida quello che hai scritto, non mi capita di pensarci, ma penso più che altro a come non "rovinarla". Era solo per farti vedere un altro "scopo"
quello cheh ai scritto è bellissimo

[Ari]

io credo un po' di capire tua madre, perché mia suocera ha avuto un percorso simile e anche il mio compagno, per quanto abbia un buon rapporto con sua madre, ancora le rinfaccia certe cose.
lui aveva solo 11 mesi quando è nato suo fratello e all'epoca anche loro abitavano a casa dei nonni. lei lavorava in ospedale e faceva turni massacranti con tutto che aveva le nausee della nuova gravidanza.
è arrivata al parto di mio cognato che non avevano ancora scelto il nome!!
luca e alessio sono due uomini equilibrati che hanno un buon rapporto con i loro genitori e si amano molto, ma non esternano platealmente i loro sentimenti in famiglia (tra genitori e figli e viceversa).

al contrario io ricordo perfettamente la sensazione di calore e amore che ho sempre provato da piccola.
e ancora oggi che sono adulta le effusioni con i miei genitori sono normali e frequenti.

non giustifico tua mamma, ma credo che anche per lei sia stato difficile.
e ti dico che la differenza nel rapporto che tu hai con isabella ci sarà, perché questa prova io l'ho già vista.

[Mik]

vedo se riesco ad aggiungere un'ultima cosa. Che scrivo a sprazzi con Silvia che mi prepara gli spaghetti di didò, ora è andata a darli alle gatte Quello che volevo far capire, un po' l'ha spiegato Ari. Credo che tutte inevitabilmente lasciamo un imprinting basato anche sul nostro vissuto. Probabilmente tua madre non si è "concentrata" su di te come stai facendo tu con Isabella, magari la sua idea di imprinting era diversa, magari con due figli piccoli non è riuscita, magari (come nel mio caso) non c'è proprio stato. Quello che fai con/per tua figlia rimarrà impresso

Spero di essermi spiegata, ora vado che ritorna Silvia col caffè stavolta

[natty]

Io penso che l'imprinting rimanga sempre quello che invece non rimane è quel tramandare l'amore quel sentire che qualcuno ci ha pensate e voluto cosi tanto da amarci incondizionatamente....quello no se non c'è non rimane ma l'imprinting è ciò nostra madre o chi per lei ha fatto che noi oggi siamo ciò che siamo....
Io ho avuto una madre assente , lavorava sempre, era giovane e non aveva certo le mille attenzioni che oggi io ho per i miei figli però mi ha comunque donato il senso di avere una famiglia, il senso di crescere i figli facendo il possibile per loro.....ha fatto si che io oggi adori starmene in casa a giocare a fare gli spaghetti con il didò per un ora per poi pulire per 3 ore.....anche se lei con me non giocava mai esattamente come te euricide che forse hai avuto una mamma che ti ha donato poco affetto presa da altro ma che oggi è li con tè e guardarti sicuramente piena di rimpianti........io penso che chi o in che moro ci abbia reso donne piene di amore non importa ma io qui su gol ne ho viste tantissime di donne che fanno di tutto per i proprio figli già prima di averli concepiti e donne speciali che tra un gioco e l'altro....tra una schizzata in bagno e un didò sul pavimento cercano di capirsi!

[dottbaby]

Ecco, io divento un po' invidiosa quando leggo di questo rapporto stretto stretto, simbiotico, con i vostri figli...io non ce l'ho, non posso avercelo, perché di tempo con mia figlia ne passo pochino...durante la settimana non più di cinque ore al giorno...
Ma poi mi dico che non è la quantità di tempo passata assieme, la cosa importante. E' la qualità. E io sono soddisfatta della qualità del poco tempo che passo con la mia piccola. Anche noi ci facciamo tante coccole, giochiamo, cantiamo, le leggo libri e la rincorro per casa...insomma, concentro in poco tempo quello che voi riuscite a dar loro in più ore.
Rimango invidiosa, eh!

Penso in ogni caso che l'amore che si trasmette ai figli, con le attenzioni che si dedicano loro, sia per poco, che per tanto tempo giornalmente, rimanga.

[Alice]

Io sinceramente non ne ho la più pallida idea continuo a pensare al rapporto con mia madre... io e lei quando ero piccola eravamo davvero in simbiosi stavamo sempre e dico sempre insieme ricordo di aver sentito sempre tanto amore eppure c'è stato un lungo perido in cui abbiamo passta un periodo quando i miei hanno divorziato che io l'ho sentita cosi lontana e avrei voluto solo allontanarmi da lei il più possibile la amavo e la odiavo smisuratamente una cosa stranissima!!! quindi non so quanto l'amore donato i primi anni conti.... io sono stata davvero tanto amata da piccina poi c'è stato quel periodo diciamo di "sbandamento" e poi da quando sono rimasta incinta 4 anni fa e conl'arrivo di ary io e mia madre ci siamo proprio ritrovate e il nostro rapporto è quasi morboso ci amiami smisuratamente siamo madre e figlia e migliori amiche un rapporto davvero speciale che secondo me non in molti anno!

[PITA]

proprio qualche giorno fa provavo a ricordare qualcosa della mia infanzia prima dei 6 anni.
Bè, zero carbonella, non ricordo nulla, nè in negativo nè in positivo, eppure mia madre è sempre stata sempre molto presente ma fisicità poca , chissà se tutto ciò ha influito sulla mia persona
E la gnoma che mi ha detto " mami, tu non mi abbracci mai! " , io sono rimasta basita perchè non è vero ma forse lei vuole di più.
Insomma Euridice, mi ha toccato quello che hai scritto e non è affatto la prima volta che mi trovo assolutamente in linea con te

[Alice]

Mi sono scordata di scrivere una cosa... io sono pienamente daccordo con Euridice seondo me il primo compito di una madre è quello di rendere i propri figli "indipendenti" non c'è secondo me regalo più bello che rendere i propri figli sicuri di loro se stessi, mia madre mi dice sempre che tutta la mia sicurezze inparte è anche merito suo io non so se sia vero però a volte credo proprio di si!!!

[ishetta]

Alice è verissimo quello che scrivi. Io credo che i primi anni di vita di un bambino servano a dargli sicurezza, a mettergli il terreno sotto i piedi per poi camminare da solo.
E' un compito difficile il nostro.

[euridice]

grazie a tutte.in ognuno dei vostri interventi c'è un pezzo di grande verità. cmq per essere precisi, ora sono a casa per gravidanza a rischio ma a settembre ero tornata a lavoro e la bimba al nido, ma sono fortunata per le ore di lavoro , per l'orario, per aver potuto stare con lei quasi un anno.
ma non ne facevo una questione di ore trascorse con lei.
d'altra parte anche mia madre lavorava, ma anche lei un buon lavoro conciliabilissimo con la famiglia e cmq non i primissimi tempi quando siamo nati io e mio fratello e mia nonna ha sempre fatto tanto tanto tanto.
è proprio alla dedizione alle dimostrazioni d'affetto e a tante altre cose che mi riferisco, ma è difficile spiegare, sebbene molte di voi abbiano veramente capito.
e per rispondere ad Ari ,in realtà mia madre mi fa anche tanta tenerezza spesso, perchè mi sembra chiusa in un guscio col terrore di esporsi e dimostrare i sentimenti.ho scritto già in un'altra occasione che
crescendo e diventando madre a mia volta tante cose del rapporto con i miei ho cominciato a capirle meglio, anche quelle che continuo a non condividere, mi sforzo di giustificarle,
e non posso rimproverare a mia madre di essere peggiore di altre, sono ben altre le madri snaturate.
col passare del tempo mi fa tanta tenerezza, ma quanto mi è mancata un rapporto di fiducia, intimità, complicità con mia madre.
poi, credevo che diventando madre a mia volta ci saremmo avvicinate, ma così non è stato.
e sinceramente per noi è più facile volerci bene a 1200km di distanza.
ecco, spero proprio che tra me e isabella questo non succeda mai.

[euridice]

cmq saranno anche un pò sensi di colpa che mi faccio perchè so che tra qualche mese Isabella dovrà dividermi col nuovo arrivo? o sarà che temo di ripercorrere la strada di mia madre?
per ora vado ad accoccolarmi vicino agli amori della mia vita nel lettone