Ho sbagliato ancora...[separazione]

[laura7838]

Buongiorno, sono mamma di una bimba di 6 anni e sono separata da 5 anni. Ora convivo con mia figlia e il mio attuale compagno da circa 2 anni e mezzo abbiamo comprato casa insieme. Il problema è questo, io non amo piu' il mio compagno. Purtroppo mi sono resa conto che è da circa un anno che le cose non vanno... si è spento piano piano il sentimento perchè io ho smesso di stimarlo. L'inizio della convivenza è stata durissima perchè lui non aveva mai avuto delle esperienze significative nella sua vita e tutto a un tratto si è ritrovato con una casa e una bimba non sua..non è riuscito a gestire la situazione.. abbiamo sempre discusso per i suoi comportamenti totalmente negativi nei confronti della bambina (e pazientemente ho sopportato cercando di capire che per lui non era facile) poi pero' ha incominciato a dare per scontata la nostra coppia non alimentando mai il rapporto con me..in quest'ultimo anno mai un gesto affettuoso, mai un messaggio carino mai una carezza, intimamente non c'è stato piu' nulla..insomma tutti motivi che mi hanno indotto ad annullare il sentimento per lui..ovviam anche io ho avuto le mie colpe ma al contrario suo almeno ho cercato piu' volte di affrontare l'argomento di confrontarmi con lui ma cmq non è mai servito a cambiare il nostro rapporto. Ora non so piu' come fare... per l'ultima volta l'ho affrontato e gli ho detto che da parte mia non c'è piu' nessuno stimolo a continuare..ma proprio piu' niente... mentre da parte sua sostiene ancora un amore profondo (al quale non credo piu') e grazie al quale vorrebbe salvare per l'ennesima volta la nostra coppia... Lui non accetta che possa essere finita e così ora comincia a essere tutto carino verso la bambina (cosa che prima non faceva mai) e anche con me (ma purtr a me ora infastidisce soltanto), insomma fa finta che tutto quello che gli ho detto in realta' non sia mai stato detto...vorrei un consiglio su come comportarmi, su come affrontare questa cosa sia dentro casa con lui che con la bambina (che cmq non si è mai legata particolarm a lui)e sopratt vorrei sapere come radunare le idee per ricominciare da capo un calvario di sofferenze che procurero' ai famigliari..cosa che ho gia' vissuto la prima volta con la separazione dal mio ex marito...

Mi scuso per la lunghezza di questa storia e ringrazio in anticipo per ogni tipo di risposta che mi sara' fornita.
Laura

[grandeattesa]

Tu scrivi che hai sbagliato ancora.........io credo che tu sia stata di nuova sfortunata, ma poi non ti conosco, certo, e non conosco la tua storia e il tuo comportamento.
Una cosa però mi sento di dirti: il doore che dai ai familiari con la rottura di questo legame deve passare in secondo piano, in primo piano ci sono la serenità DI TUA FIGLIA e tua.
Agisci secondo questa regola e difficilmente potrai rimproverarti qualcosa. Poi nella vita si cade e ci si rialza, sicuramente saprai riflettere sui tuoi errori e trarne degli insegnamenti.

Buona fortuna per tutto.

[ema1]

Ciao Laura, mi dispiace per la situazione che stai vivendo...

Io non so se tu lo ami ancora.... quando si ama una persona profondamente non c'e bisogno di alcun stimolo per il sentimento... il sentimento d'amore c'e resta li' anche quando le cose non vanno bene, anzi, sopratutto quando le cose non vanno bene che il sentimento diventa piu forte...

Ma in voi, sinceramente io non lo vedo. Lui dice di amarti profondamente? .... da come lo hai descritto tu, sembra tutto il contrario.

Poi a me una frase mi ha colpita molto.... tu davvero vuoi recuperare un rapporto con un uomo che fino a poco tempo fa aveva un atteggiamento NEGATIVO verso tua figlia, una bambina ?

Ecco, io un uomo cosi, lo manderei con il calci fuori dalla mia vita.... capisco come ti senti nei confronti dei tuoi familiari, ma pazienza, a tutte capita di sbagliare, tu devi pensare a te e a tua figlia, tutto il resto...se ne fara' una ragione.

[laura7838]

Grazie per le vostre risposte...
Dunque rispondo a ema1... effettivamente il motivo principale che mi ha portato a "disinnamorarmi" di lui è stato proprio il suo comportamento NEGATIVO nei confronti della bimba...non sai quanti pianti ho fatto sia davanti a lui che da sola..quante litigate purtr anche davanti alla piccola per difenderla da certi suoi attacchi spesso gratuiti e senza motivo...ecco questo è stato l'inizio della fine del mio sentimento per lui...e quando gli e ne ho parlato non ha mai fatto nulla per cambiare...solo ora che sono arrivata alla fine e che gli ho fatto capire che non ho intenzione di continuare lui si è reso conto e ha incominciato a cercar di recuperare..ma ai miei occhi e nel mio cuore non ha piu' nulla da recuperare...e ti diro' di piu' in questi giorni si sta facendo compatire da me (cosa bruttissima ) come un cagnolino bastonato e dispiaciuto...ma come devo fare??? Siamo a un punto che sembra che alla fine la cattiva sono io e che la colpa è solo mia se questo rapporto non va perchè lui sostiene di amarmi e io non piu'....davvero non so piu' come fare per togliermi da questa situazione pesante....
io non vedo l'ora di riprendermi i miei spazi sola con mia figlia e la mia vita...mi piacerebbe trovarmi un appartamentino sola e soletta con la bambina ma non è facile, ora c'è questa casa in comune col mio compagno che sarebbe da rivendere ma in ogni caso poi non avrei la possibilita' di andare a vivere sola perchè non riuscirei a sostenere le spese di un nuovo mutuo da sola (con la crisi che c'è oggi) e a casa dei miei non posso tornare perchè non ci sono dei bellissimi rapporti....

ah, dimenticavo ..il mio problema nel non volere far soffrire i famigliari si riferiva ai genitori di lui che mi hanno sempre voluto un gran bene....

[ema1]

laura, ci credo che un uomo cosi ti ha fatto disinnamorare e ci credo anche quanto tu possa aver sofferto! Come credo anche che lui, non ti ha mai amata veramente, perche altrimenti avrebbe voluto un bene alla bambina come fosse sua figlia...come fosse vostra figlia non ti avrebbe mai fatto soffrire cosi!

E una brutta situazione, io ripeto, per me, o meglio il al posto tuo ne parlerei molto chiaramente con lui. Gli direi, appunto, le cose che hai scritto qui, gli parlerei della mia sofferenza, del fatto che nessun uomo a questo mondo vale piu di mia figlia o della sua felicita' e serenita'... quindi gia il fatto che lui ha avuto quel determinato atteggiamento verso la bambina, gli direi che non c'e nessun ricupero.

Tu la cattiva??? Non lo pensare mai! E se lui ci provasse a farti sembrare la cattiva della situazione... non glielo permettere.

Per quanto riguarda la casa... beh... e un bel problema. Lui non puo andare lasciandoti la casa con la bimba? Digli che se ti ama cosi tanto e profondamente come dice, allora dovrebbe ridarti la serenita'... dovrebbe lasciarti la casa, visto che non sei sola... e lui andarsene dai suoi genitori finche tu non trovi un po di stabilita'.

Se cosi non fosse, allora vendete la casa, cerca di trovare una casa piccolina, solo per voi due perche cento volte meglio in un "buco" e serene.. che vivere cosi.

[ema1]

Per quanto riguarda i genitori di lui, alla fine pazienza davvero! Loro saranno anche brave persone, ma tu devi pensare a te e a tua figlia, il resto, come ho gia scritto, tutto il resto non dev'essere un tuo problema.

[laura7838]

Il bene che ha voluto alla bambina purtr mi sono accorta che non è mai stato sincero perchè ovviam agli inizi lui era tutt'altra persona con lei..poi è cambiato nel tempo...si è trasformato...(per una serie di motivi)..

Non credo che lui non provi amore per me ..magari sara' anche vero... ma purtr è un amore egoista..piu' di una volta mi ha detto:
"tanto laura prima o poi la bambina crescera' e andra' per la sua strada poi tu? cosa farai da sola? almeno ci sono io al tuo fianco"

è da lì che ho capito che in realta' lui la bambina non l'ha mai considerata nella sua vita..
e quando gli ho ripetuto piu' di una volta "guarda che mia figlia sara' sempre al primo posto!"
la sua risposta è stata:
"non esiste...non voglio che sia così..io voglio le mie attenzioni!"

Vabbe'....sono stata una stupida a crederci...anche se in ogni caso lo ritengo una brava persona...semplicemente non lo ritengo all' altezza della mia situazione...


Per quanto riguarda la casa...no lui non me la lascera' mai... (altro suo lato egoista)..e in ogni caso il problema non lo risolverei perchè su questa casa stiamo pagando il mutuo e lui ovviam non mi aiuterebbe piu'...

Uffaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!! Ma perchè mi vado a cacciare sempre in certe situazione di cacca???!!!!

:(

[mariangelac]

NOn sentirti in colpa, siamo in cerca della felicità, se nn l'hai trovata, hai ragione a voler ricominciare. Manda via quest'uomo, e spiega ai tuoi familiari che sei umana, che ti sei fidata, ma è andata male, nessuno potrà dirti nulla. Ora fai la madre e recupera il rapporto con tua figlia che prima di tutti ha diritto alla serenità.

[laura7838]

Con mia figlia ho sempre avuto un rapporto bellissimo..anche perchè quando è con me io mi dedico interamente a lei....e infatti dentro casa per come si erano messe le cose lui se ne stava nel suo angolo di casa con il suo pc e il suo cane e io dalla parte opposta con la mia bimba..quindi per questo non mi rammarico di nulla....anzi a dir la verita' molto spesso la bambina esprimeva il desiderio di non voler il mio compagno a casa per poter avere tutta la serata con la sua mamma...e io ogni volta ho cercato di farle cambiare idea...ma ora basta!

[pato]

ti vorrei riportare la mia esperienza.
mia mamma si è separata che avevo all'incirca 4 anni.
quando ne avevo 14 ha deciso di andare a convivere con un uomo, che convive tutt'ora con lei.
il rapporto c'era, sicuramente, ma lei si è fatta sovraffare da quest'uomo, anche nella mia educazione, e questo ha portato inevitabilmente alla rottura fra me e mia mamma.
ogni cosa veniva dalla bocca di quest'uomo, e lei zitta.
sono andata via di casa che ho 18 anni. e ancora ora mia mamma, arranca per cercare di tornare ad avere un posto nella mia vita.
non so, probabilmente mi sono sentita messa in secondo piano.
ecco questo è quello che vorrei dirti.
non far sentire in secondo piano tua figlia. se non stai bene con quest'uomo, e lui non sta bene con tua figlia, vattene. prenditi un appartamento in affitto fintanto che non venderai la casa.
se altri soffriranno, pazienza. chi non deve soffrire è la bambina.
e anche tu.
non ti meriti, sicuramente, di rimanere incatenata in una situazione che ti soffoca solo per i soldi o per compiacere altri.
prendi in mano la tua vita, per te e per tua figlia

[maripe]

.....fossi in te andrei, solo a titolo informativo e soprattutto senza far sapere niente, da un avvocato per sentire quale potrebbe essere la soluzione per te visto che c'è una casa ed un mutuo insieme.....poi piano piano mi staccherei sempre più da lui e se hai un'altra stanza farei tipo separati in casa visto che non puoi andare via....ma tutto civilmente x quanto è possibile.
dovresti chiedere all'avvocato se puoi sub affittare una stanza e con i soldi pagarti l'affitto altrove....ma forse non si può fare....comunque se non ti informi sei nel buio totale e non avrai mai il coraggio di cambiare la tua vita....ci deve essere una soluzione, non subire tutto questo non è giusto soprattutto per la bimba.....anche se pensi di aver perso degli anni non sono niente rispetto a quelli che hai avanti a te!!!!!!! lo sò che tra dire e fare......come dice il proverbio......ma cercare una soluzione è solo il modo di vedere se c'è nella tua situazione una via d'uscita poi se torna il sereno con lui......tutti contenti intanto sai che non sei rimasta solo perchè non hai vie d'uscita......mi sono dilungata troppo lo sò ma ci sarebbe tanto da dire....

[laura7838]

Ancora mille grazie per le vostre risposte e per il sostegno che mi state dando...non sapete che importanza ha per me tutto questo... anche perchè non so proprio con chi parlarne...

Per pato: la tua esperienza mi ha aperto il cuore...fa molto riflettere sopratt perchè trovo sempre molto utile avere un parere anche da parte di chi è figlio e subisce le scelte del genitore.... Nel mio caso cmq posso assicurare che lui non avrebbe mai avuto potere decisionale sulla mia bimba...diciamo che io sono il ruolo forte dentro casa ...quindi niente piedi in testa... ;)

x maripe: grazie delle dritte (effettivamente ho tanto bisogno di venire a conoscenza di scappatoie per riprendere in mano la mia vita)..sono una tipa molto realista e tendo sempre a guardare in faccia la realta'... devo fare i conti solo sulle mie forze e per ora le uniche risorse che ho sono mia figlia (che mi rafforza moralmente) e il mio lavoro ... ho 31 anni e lavoro tutto il giorno dal lunedì al venerdì e purtr posso solo fare affidamento sulla mia paga mensile perchè i miei risparmi li ho impegnati tutti in questa casa da rivendere...quindi..ragionando bene...potrei anche andare in affitto ma mi ritroverei a pagare a fine mese sia l'affitto che il mutuo per la casa finchè non si rivendera'... :( ..e ovviam la mia misera paga di 1100 euro non me lo permetterebbe... help!!!!!!!!!!!!!!!
Per ora so solo che prima vado via da lì dentro è meglio è..e sopratt prima lo faccio e prima mi riprendo la mia vita e mia figlia!!!

P.s. non ho paura di cercare le soluzioni anzi!!! mi diletto in questo visto che ho gia' alle spalle una separazione con tutt ele conseguenze del caso.. :))
ho solo bisogno di sapere se ci riusciro' da sola e sopratt quanto tempo dovra' passare... :(((

[mariangelac]

Ma scusa la casa è vostra? di entrambi? e perche vuoi andare via tu coon la bambina? mentre cercate di rivenderla ci stai tu con tua figlia e lui va momentaneamente da qlc altra parte.

[RobertaB]

Grazie per le vostre risposte...
Dunque rispondo a ema1... effettivamente il motivo principale che mi ha portato a "disinnamorarmi" di lui è stato proprio il suo comportamento NEGATIVO nei confronti della bimba...non sai quanti pianti ho fatto sia davanti a lui che da sola..quante litigate purtr anche davanti alla piccola per difenderla da certi suoi attacchi spesso gratuiti e senza motivo...ecco questo è stato l'inizio della fine del mio sentimento per lui...e quando gli e ne ho parlato non ha mai fatto nulla per cambiare...solo ora che sono arrivata alla fine e che gli ho fatto capire che non ho intenzione di continuare lui si è reso conto e ha incominciato a cercar di recuperare..ma ai miei occhi e nel mio cuore non ha piu' nulla da recuperare...e ti diro' di piu' in questi giorni si sta facendo compatire da me (cosa bruttissima ) come un cagnolino bastonato e dispiaciuto...ma come devo fare??? Siamo a un punto che sembra che alla fine la cattiva sono io e che la colpa è solo mia se questo rapporto non va perchè lui sostiene di amarmi e io non piu'....davvero non so piu' come fare per togliermi da questa situazione pesante....
io non vedo l'ora di riprendermi i miei spazi sola con mia figlia e la mia vita...mi piacerebbe trovarmi un appartamentino sola e soletta con la bambina ma non è facile, ora c'è questa casa in comune col mio compagno che sarebbe da rivendere ma in ogni caso poi non avrei la possibilita' di andare a vivere sola perchè non riuscirei a sostenere le spese di un nuovo mutuo da sola (con la crisi che c'è oggi) e a casa dei miei non posso tornare perchè non ci sono dei bellissimi rapporti....

ah, dimenticavo ..il mio problema nel non volere far soffrire i famigliari si riferiva ai genitori di lui che mi hanno sempre voluto un gran bene....

che brutta situazione...
e che brutta persona uno che attacca gratuitamente una bimba di sei anni e che si mette in competizione con lei!
molto maturo davvero
che dirti, sei stata sfortunata, nella vita di coppia uno può passare sopra a tante cose, ma se il mio compagno tratta male mia figlia...
no, non è giusto nè per te, perchè trattando male tua figlia dimostra di non amarti, nè tantomeno per tua figlia, che ha diritto ad essere rispettata lei stessa e di vedere rispettata la mamma.
oltretutto mi sembra di capire che tu cmq non lo ami più, perchè dici che nonostante lui stia cercando di cambiare a te non importa.
quindi che consigliarti?
sicuramente fai bene a separarti, visti i presupposti.
credo inoltre che se non riuscite a mettervi d'accordo su chi debba andarsene e se oggettivamente nessuno dei due può permettersi un affitto, mettete subito in vendita la casa e, se ci riuscite, cercate di convivere per questo periodo da "separati in casa".
alle brutte, se invece finite davanti ad un giudice, credo che cmq l'assagnazione temporanea della casa (fino alla vendita) verrebbe data a te, visto che è coinvolto un minore.
in bocca al lupo, ti mando 1000

[laura7838]

Per mariangelac : in effetti il mio pensiero è che sono io che devo levare le tende...ma sai...credo sia un discorso di senso di colpa...perchè penso che se oltre al fatto di non dargli piu' il futuro di cui lui andava tanto sicuro gli tolgo pure la casa ho paura di fargli un torto troooppo grosso...piuttosto preferisco cercare una soluzione per me e mia figlia e non rendere la vita ancora piu' aspra a lui...in fondo risulterebbe che tra i due sono io quella che alla fine molla e non lui.........

Per roberta: grazie di cuore per l'in bocca al lupo! in ogni caso ho gia' valutato l'idea di una convivenza tipo "separati in casa" ma la vedo davvero un calvario non tanto per me e mia figlia quanto per lui...passerebbe il suo tempo a piangersi addosso a cercare di ricostruire il rapporto a mettermi in difficolta' davanti alle sue lacrime a imprecarmi di ripensarci..insomma non la considero una situazione vivibile...sopratt perchè la bambina non è tutto il tempo con me ma ci sono un paio di giorni in cui sta' col padre e io sarei da sola dentro casa con lui..e poi? come lo gestisco?? Non abbiamo tante stanze ... solo la camera matrimoniale e quella della piccola...hai idea di cosa vuol dire dormire nello stesso letto e avere affianco una persona che vuole riprovarci in tutti i modi??? aiutooo!!!
per quanto riguarda il discorso del giudice...oddio ...so solo quanto è brutto trovarsi davanti ai legali...l'ho gia' passato una volta con la separazione ed è stato dolorosissimo...sicchè se dovessi davvero arrivare a questa scelta allora mollerei e me ne andrei io lasciando la casa a lui..non so magari sbaglio ma purtr spesso mi faccio sopraffare dal senso di colpa (che poi colpa non ho) e piuttosto che far soffrire il prossimo per una mia decisione me ne assumo tutte le responsabilita' compreso trovarmi una nuova sistemazione nonostante il fatto che avrei piu' diritto a rimanere in casa.....

[Jadore]

Ciao Laura,
i separati in casa non credo sia una soluzione, non sarebbe comunque una soluzione serena per nessuno dei tre, ma sopratutto per tua figlia, che merita un pò di serenità e anche tu, visto che da quanto ho capito ne hai passate...
Oltretutto tu sei giovane e meriti davvero di trovare una persona che ti ama e che te lo dimostri, non solo che te lo dica a parole.

Che rapporto hai col tuo ex marito? Lui non potrebbe (dovrebbe) darti una mano per il mantenimento della bimba?

In ogni caso quoto Ema, meglio in un buco da sole che una vita cosi...

Ti faccio tantissimi con tutto il cuore!

Elisa

[RobertaB]

Per roberta: grazie di cuore per l'in bocca al lupo! in ogni caso ho gia' valutato l'idea di una convivenza tipo "separati in casa" ma la vedo davvero un calvario non tanto per me e mia figlia quanto per lui...passerebbe il suo tempo a piangersi addosso a cercare di ricostruire il rapporto a mettermi in difficolta' davanti alle sue lacrime a imprecarmi di ripensarci..insomma non la considero una situazione vivibile...sopratt perchè la bambina non è tutto il tempo con me ma ci sono un paio di giorni in cui sta' col padre e io sarei da sola dentro casa con lui..e poi? come lo gestisco?? Non abbiamo tante stanze ... solo la camera matrimoniale e quella della piccola...hai idea di cosa vuol dire dormire nello stesso letto e avere affianco una persona che vuole riprovarci in tutti i modi??? aiutooo!!!
per quanto riguarda il discorso del giudice...oddio ...so solo quanto è brutto trovarsi davanti ai legali...l'ho gia' passato una volta con la separazione ed è stato dolorosissimo...sicchè se dovessi davvero arrivare a questa scelta allora mollerei e me ne andrei io lasciando la casa a lui..non so magari sbaglio ma purtr spesso mi faccio sopraffare dal senso di colpa (che poi colpa non ho) e piuttosto che far soffrire il prossimo per una mia decisione me ne assumo tutte le responsabilita' compreso trovarmi una nuova sistemazione nonostante il fatto che avrei piu' diritto a rimanere in casa.....

no, è chiaro che non potrebbe essere la soluzione definitiva, infatti io lo proponevo solo fino alla vendita della casa, da fare immediatamente!!
ma se devi continuare a dormire con lui...
ti capisco quando dici che per il senso di colpa(immotivato,peraltro) gli lasceresti la casa...
ma siccome c'è coinvolta una bimba che sicuramente sarebbe danneggiata dal dover lasciare la sua casa così repentinamente e per una sistemazione precaria, mi sembra che il suo interesse vada messo al di sopra di tutto!

[laura7838]

Ciao Elisa dunque il rapporto col mio ex marito direi che è molto buono..mi ci son voluti 3 anni per riuscire a trovare un equilibrio con lui ma ce l'abbiamo fatta...e a questo mi aggancio pure col discorso del mantenimento, infatti uno dei motivi per cui andiamo d'accordo è proprio il fatto che nonostante il tribunale avesse stabilito un certo importo per il mantenimento che mi avrebbe dovuto passare alla fine per quieto vivere ho rinunciato (ma solo a parole tra me e lui)a questo mantenimento purchè lui facesse il padre a tutti gli effetti e non piu' le ripicche contro di me...ebbene si, sono un po' coglioncella ma in generale io voglio sempre che tutti siano felici e se questo a volte va a discapito mio non mi importa...in questo caso il risultato ottenuto è che almeno la bambina ha sia un padre che una madre entrambi molto presenti....

Per concludere anche io condivido il fatto meglio in un buco da sole che una vita così... il problema ora è come mantenerlo quel buco???!!!a me andrebbe bene anche un monolocale.... ma per ora cio' che mi angoscia di piu' è il fatto che finchè non si rivende io non potro' ricominciare a vivere e la strada la vedo ancora molto lunga..sopratt di questi tempi e con la crisi che c'è non sara' facile.....

[mariangelac]

Per mariangelac : in effetti il mio pensiero è che sono io che devo levare le tende...ma sai...credo sia un discorso di senso di colpa...perchè penso che se oltre al fatto di non dargli piu' il futuro di cui lui andava tanto sicuro gli tolgo pure la casa ho paura di fargli un torto troooppo grosso...piuttosto preferisco cercare una soluzione per me e mia figlia e non rendere la vita ancora piu' aspra a lui...in fondo risulterebbe che tra i due sono io quella che alla fine molla e non lui.........

Per roberta: grazie di cuore per l'in bocca al lupo! in ogni caso ho gia' valutato l'idea di una convivenza tipo "separati in casa" ma la vedo davvero un calvario non tanto per me e mia figlia quanto per lui...passerebbe il suo tempo a piangersi addosso a cercare di ricostruire il rapporto a mettermi in difficolta' davanti alle sue lacrime a imprecarmi di ripensarci..insomma non la considero una situazione vivibile...sopratt perchè la bambina non è tutto il tempo con me ma ci sono un paio di giorni in cui sta' col padre e io sarei da sola dentro casa con lui..e poi? come lo gestisco?? Non abbiamo tante stanze ... solo la camera matrimoniale e quella della piccola...hai idea di cosa vuol dire dormire nello stesso letto e avere affianco una persona che vuole riprovarci in tutti i modi??? aiutooo!!!
per quanto riguarda il discorso del giudice...oddio ...so solo quanto è brutto trovarsi davanti ai legali...l'ho gia' passato una volta con la separazione ed è stato dolorosissimo...sicchè se dovessi davvero arrivare a questa scelta allora mollerei e me ne andrei io lasciando la casa a lui..non so magari sbaglio ma purtr spesso mi faccio sopraffare dal senso di colpa (che poi colpa non ho) e piuttosto che far soffrire il prossimo per una mia decisione me ne assumo tutte le responsabilita' compreso trovarmi una nuova sistemazione nonostante il fatto che avrei piu' diritto a rimanere in casa.....

Comprendo perfettamente i tuoi sensi di colpa, nn hai idea di cosa sono stata capace io, vabbè ma io nn avevo figli, cmq visto che l'intento di entrambi è quello di vendere la casa, nn potete incominciare già a cercare un acquirente, mentre restate in quella casa magari dormendo separati? Cmq qualsiasi cosa decidi, l'importante è che la fai al piu presto.

[laura7838]

Roberta...tu dici che la bambina soffrirebbe per il cambio di casa? Sai ho sempre pensato che non interessasse tanto alla bimba dove vivesse ma chi avesse vicino...io non le farei mancare niente e se per caso ti riferisci all' attaccamento che potrebbe avere con la sua cameretta faccio affidamento al fatto che non ha fatto ancora in tempo ad abituarcisi avendogliela comprata pochi mesi fa .. tanto che ancora lei non la vive come un ambiente tutto suo per farci i giochi ma preferisce stare con me perchè lavorando tutto il giorno e vedendola solo la sera ovviamente c'è un certo bisogno di stare insieme magari in cucina a tavola o sul divano ecc....
;)