Forzare i bambini a fare qualcosa

[lalat]

Ecco diciamo sempre qui sul forum che è sbagliato. Però ad una certa età bisogna cominciare a farlo. Davide non sa nuotare e non vuole andare in piscina. Non sapeva andare in bicicletta .. mio marito voleva forzarlo, gli faceva i ricatti del tipo "se non provi senza rotelline non ti compro il costume dell'uomo ragno" ... Davide ha ceduto e in un pomeriggio ha imparato ad andare in bicicletta. Mio marito mi ha detto "hai visto? nostro figlio è un po' pigro". E' vero che è un po' pigro e adesso vedendo Davide che va a raccontare a tutti che sa andare in bicicletta mi rendo conto che ha fatto bene mio marito ... ma se fossi stata sola non avrei mai forzato il bambino ... e pigro com'è sarebbe andato con le rotelline ancora chissà per quanto ...
Adesso mio marito dice che lo porterà in piscina ... cosa ne pensate? Io sto in ansia ... eppure dovrei avere fiducia in mio marito ... lui fa sempre il paragone con me ... mi dice sempre che quando eravamo giovani mi ha insegnato a guidare mentre io piangevo dicendo che non avrei mai guidato un'auto ... adesso guido bene e mi vien da ridere ... dice che Davide è come me.
Voic ome fate li forzate un pochino? IO non ci riesco.

[ema1]

Non so se "forzare" sia il termine esatto. I ricatti no, assolutamente, li trovo bruttissimi ed io non li farei mai. Pero spingere il bambino a fare qualcosa, si, io sono d'accordo. Io cercherei di convicerlo parlando, ma non scendendo ai ricatti. Stessa cosa vale anche per i compiti.

Comunque, bisogna anche vedere che questo spinto da parte dei genitori non causa un vero stress sul bambino. Io , per esempio, se vengo forzata a fare una cosa, la prendo davvero molto male, sono stata cosi fin da piccolissima.

[kikki74]

Guarda, per quanto riguarda proprio il nuotare e il discorso di forzarli, mi calza proprio a pennello; Alice ha sempre avuto fifa dell'acqua e a me, devo dire la verità, dispiaceva anzi mi dava proprio fastidio (perche' io nuoto come un pesce) ma ho deciso di non forzarla e ho vietato a mio marito di forzarla a sua volta. Ebbene, quest'estate in piscina ha superato il blocco e ha iniziato, certo con i braccioli, a nuotare prima in piscina e poi al mare, questo perche' l'ha deciso lei, come aveva deciso di dormire nella cameretta da sola da più piccola. Stessa cosa per la bici, lei è proprio una bimba prudente, prima di buttarsi valuta tutti i rischi e pericoli, ma quando poi va, va decisa per cui aspetto i suoi tempi, prima o poi imparerà, tutto il papiro per dirti che non sono propensa alle forzature (per finire il discorso del nuoto, io sono stata letteralmente buttata in piscina per via della scoliosi, non sai i pianti che mi facevo prima di andare a lezione!)

[luka]

Io sono stata costretta dai miei a fare 2000 corsi di nuoto perchè il nuoto fa bene.... adesso solo a parlare di cosri di nuoto mi viene l'orticaria...
Ale non vuole far nuoto, non vuol sentire parlare di piscina...
abbiamo provato in estate ma è stata una tragedia
adesso fa un'altro sport che gli piace
provare si
sforzare no, se deve essere una tragedia non ne vale la pena

[scarlet]

anche pietro è un po' cos' e lo è sempre stato....io sono sempre combattuta perchè mi viene da spronarlo, ma in realtà quando si sente pronto fa le cose e bene e quindi vorrei evitargli qls pressione

che poi per lo più deriva poi dal confronto coi coetanei, inevitabile a volte, e parlo di lui, non di me...

per cui io propongo e poi faccio decidere a lui....quando magari si incavola peruna qls attività che facciamo insieme e che non gli riesce come dice, gli spiego che non interessa che la faccia subito bene, ma che è importante che si diverta e che gli piaccia, che impari sempre ...che se sbaglia, migliorerà, ma in questo momento per lui è molto forte l'orgoglio

per ora facciamo nuoto perché lui non è ancora sicuro dove non tocca, posso entrare in piscina anche con ele, ma non è un corso, ma una cosa che possiamo fare d'inverno e lui può stare anche nell'acqua bassa o seduto tutto il tempo e a me sta bene...non deve sentire nessuna pressione....

per la bici aspetto la sua richiesta..ci ha provato, è più preso dalle cadute o dalla non-riuscita per cui non è il momento...e glielo ho detto, un po' seccata prima dal suo atteggiamento, ma poi gli ho spiegato che mi spiaceva solo che quella mezzora si fosse solo innervosito mentre per me era stato bello provare...

e così un po' per tutto....
ecc ecc....

[Vanessa70]

Neanche io ci riesco a forzare Alessandro. Sollecitarli va bene, ma forzarli no. E poi considera che già la piscina è diversa dall'andare in bici senza rotelle. La piscina può essere impegnativa, io ho un amico che fa l'istruttore e mi racconta spesso di genitori che forzano i figli piccoli che non sono ancora pronti: falli entrare nell'acqua che è fredda, nuota, esci, doccia...io da piccola la odiavo e il risultato è stato che non ho imparato a nuotare, o meglio, l'ho fatto più in là per conto mio.
Anche con i ricatti ci andrei piano...spiegategli piuttosto perché insistete su qualcosa. Provate con la piscina, ma se fa storie io lascerei stare.

[newmamy]

Neanche io ci riesco a forzare Alessandro. Sollecitarli va bene, ma forzarli no. E poi considera che già la piscina è diversa dall'andare in bici senza rotelle. La piscina può essere impegnativa, io ho un amico che fa l'istruttore e mi racconta spesso di genitori che forzano i figli piccoli che non sono ancora pronti: falli entrare nell'acqua che è fredda, nuota, esci, doccia...io da piccola la odiavo e il risultato è stato che non ho imparato a nuotare, o meglio, l'ho fatto più in là per conto mio.
Anche con i ricatti ci andrei piano...spiegategli piuttosto perché insistete su qualcosa. Provate con la piscina, ma se fa storie io lascerei stare.

condivido tutto !!!!

[floddi]

Neanche io ci riesco a forzare Alessandro. Sollecitarli va bene, ma forzarli no. E poi considera che già la piscina è diversa dall'andare in bici senza rotelle. La piscina può essere impegnativa, io ho un amico che fa l'istruttore e mi racconta spesso di genitori che forzano i figli piccoli che non sono ancora pronti: falli entrare nell'acqua che è fredda, nuota, esci, doccia...io da piccola la odiavo e il risultato è stato che non ho imparato a nuotare, o meglio, l'ho fatto più in là per conto mio.
Anche con i ricatti ci andrei piano...spiegategli piuttosto perché insistete su qualcosa. Provate con la piscina, ma se fa storie io lascerei stare.

condivido tutto !!!!

idem!

[kla]

Io sono contraria ai ricatti (se nonfai quello non ti do quell'altro), soprattutto per cose che riguardano anche l'inclinazione dei bimbi. Arianna ha espresso fermamente il desiderio di NON fare il corso di nuoto e di NON fare quello di ginnastica ritmica e non vedo perché dovrei obbligarla ora a farli. Ha scelto un corso di avvicinamento al cavallo e lo sta seguendo con passione. Potrà imparare a nuotare più avanti senza braccioli.

Cioè, non è che non riesca a forzarle, proprio non lo trovo giusto. Un conto è indirizzare proponendo una cosa presentandone gli aspetti positivi e cercando di entusiasmarli, un altro è forzarli.

[scarlet]

sì anche secondo me imparare certe cose non ha tempi se non quelli personali...

[lalat]

Avete proprio ragione ... ma i papà credo siano diversi. E comunque ieri siamo andati in bici tutti e 4 sull passeggiata a mare e Davide era così orgoglioso di farmi vedere come andava ... ma ha imparat perché forzato (inutile trovare una parola diversa perché ha fatto così mio marito, giovedì scorso). In pratica una settimana fa lo ha obbligato a provare ai giardinetti, lo teneva mentre pedalava ... poi mi ha detto mio marito: "ho sentito che ha l'equilibrio necessario per riuscire ad imparare ... quindi ora lo martello finché non impara". Giovedì è uscito prima dal lavoro per insegnargli ad andare e alla sera quando sono arrivata a casa DAvide mi è corso incontro dicendomi "ho imparato ad andare sulla bici mamma" ...
Mi marito subito mi ha detto: "te lo avevo detto" e pi ha anche aggiunto "ora il passo successivo è imparare a nuotare" ... e adesso mo devo stare zitta .... perché ha avuto ragione

[scarlet]

Sai alessia in fondo sono scelte anche queste...probabilmente davide deve essere spronato (ho letto altri tuoi interventi a riguardo e ho notato che il tuo atteggiamento con lui cmq è questo) oppure lo avrebbe fatto coi suoi tempi

cioè anche io con pietro mi sto chiedendo quanto conti il carattere e quanto cmq l'esperienza....cioè un bimbo che non prova ad andare senza rotelle non sa se ne è capace, ma è anche vero che per certe cose loro hanno l'istinto e allo stesso tempo il confronto con i coetanei e secondo me quando se la sentono...fanno il passo...

diversamente c'è cmq la ns aspettativa e loro sonoa ncor amolto dipendenti al nd giudizio e me ne rendo sempre più conto..per cui quando realizzo che è in difficoltà lascio stare e lo rassicuro che è il mio ometto e che farà la cosa quando lo vorrà lui

cioè se un bimbo è un pesciolino di natura allora viene naturale fargli fare nuoto...se uno ocme il mio ama l'acqua, ma come un anfibio, appunto , forse una volta che sono sicura che abbia vinto la paura, lo lascio stare e fli faccio fare qualcosa per cuiè più portato...

probabilmente non farà mai una regata o una traversata, ma se andrà al mare cogli amici e avrà imparato la base del nuoto, farà un bagno e poi andrà a giocare a beach volley....

:ahah

[kla]

Avete proprio ragione ... ma i papà credo siano diversi. E comunque ieri siamo andati in bici tutti e 4 sull passeggiata a mare e Davide era così orgoglioso di farmi vedere come andava ... ma ha imparat perché forzato (inutile trovare una parola diversa perché ha fatto così mio marito, giovedì scorso). In pratica una settimana fa lo ha obbligato a provare ai giardinetti, lo teneva mentre pedalava ... poi mi ha detto mio marito: "ho sentito che ha l'equilibrio necessario per riuscire ad imparare ... quindi ora lo martello finché non impara". Giovedì è uscito prima dal lavoro per insegnargli ad andare e alla sera quando sono arrivata a casa DAvide mi è corso incontro dicendomi "ho imparato ad andare sulla bici mamma" ...
Mi marito subito mi ha detto: "te lo avevo detto" e pi ha anche aggiunto "ora il passo successivo è imparare a nuotare" ... e adesso mo devo stare zitta .... perché ha avuto ragione

l'importante è che non si fissi sul fatto che questo sia il metodo perfetto. Perché può essere che per l'andare in bibicletta senza rotelle fosse solo un po' timoroso, mentre per altre cose potrebbe essere molto più frustrante...

[Spes]

io non me la sento molto di 'forzare' cerco di invogliarlo, ma per il momento nessuna attività extra, quindi il problema non si pone!
sulle cose importanti intervengo, lui da un paio di mesi diceva che non sarebbe andato alla materna, perchè tanto c'era mamma, c'era nonna... e bè in questi casi credo bisogni insistere un pò, ma non lo ricatto, + che altro cerco di invogliarlo e poi non mi dimentico mai di dirgli quanto sono orgogliosa di lui (in fondo è un tantino anche questo ricatto non gli dico xò che non lo sono)
come sono contortaaaaaaaa, cmq con paolo insistere non serve a molto, in genere solo a farlo innervosire

[scarlet]

poi avendo due figli è più facile per noi capire che ci sono predisposizioni e che cmq conta sempre un atteggiamento positivo e propositivo...

anche pietro se sapesse andare senza ruote sarebbe contento, o forse no perché a lui per ora non interessa rispetto al fatto di non sentirsi sicuro...

ieri un suo amichetto gli ha detto "lo sai che io vado a nuotare e vado sott'acqua" elui gli ha risposto serenamente "io no perché ho paura" e via...ma il corso di nuoto lo vuole fare e ha detto che se se ne può stare nell'acqua bassa sarà contento così...

a volte mi insegna più lui di mille libri!

[lalat]

Vorrei distinguere il fatto di forzare a fare attività extrascolastiche dal fatto di forzare i bambini a fare qualcosa o per lo meno a provare. Non ho iscritto Davide a nessun corso, né intendo farlo perché penso sia presto per avere la costanza necessaria ... a questa età sono volubili e sono sicura che se lo iscrivo ad arti marziali (cosa che vorrebbe) poi magari dal mese prossimo già non ne ha più voglia ...
Mio marito lo martello perché vuole che lui provi ... gli dice "se non provi come fai a sapere che non ti piace?" .. infatti una costante nei suoi insegnamenti è proprio questa: "io ti insegno, provi, se non riesci oppure se non ti piace smettiamo ... ma prima devi provare almeno una volta". In tutto questo io devo stare zitta ... altrimenti mio marito si arrabbia ... dice che io non sono capace di insegnare ai bambini ... perché essendo mamma non sono abbastanza ferma. Mi mordo la lingua per non intervenire ... ho sempre timore che mio marito sia troppo duro ... per questo vi chiedevo, se anche voi vi trovate in queste situazioni ... fosse per me non gli faccio mai assaggiare niente di nuovo, basta un no timido per smetter di provare ogni cosa .. etc ... ma se mio figlio è pigro .. che devo fare? Lasciare che rimanga pigro?

[lalat]

come sono contortaaaaaaaa, cmq con paolo insistere non serve a molto, in genere solo a farlo innervosire

GUarda io non so come .. se insisto io la spunta sempre ... ma se ad insistere è il papà sembra un altro bambino ... non so dove sbaglio ...

[erin]

ha ragione tuo marito!!!!
pure io ho un figlio pigro........"non riesco" è la sua frase preferita.
a nuoto ce lo manderò (solo che qui ci sono le code chilometriche x l'iscrizione, quindi non so quando potrà andarci...), che almeno impari a non affogare. se poi proprio gli fa schifo smetterà, mica deve prendere il brevetto!!

[scarlet]

il papà è cmq una figura molto forte e importante per un maschio, soprattutto a questa età, dove credo cominci la fase edipica

inoltre davide tu lo definisci "pigro" quindi lo hai già connotato però negativamente e lui credo che lo avverta...

io cerco di controllare proprio questo perché tendo a dire in certi casi a pietro cose che credo che lo influenzino e cerco di rivederle parlando di comportamenti e atteggiamenti e cheidendo cosa ne pensa...

cioè, proporre è un conto...ma l'atteggiamento di tuo marito colla bici è stato molto più deciso e il motivo lo hai spiegato: lui riteneva che fosse in grado di farlo

non so, e appunto me lo chiedo continuamente, quando conti questo e invece solo il fatto, a questa età, di dare spunti..e lasciare che ci arrivino da soli....

io l'ho fatto un po' con tutto, dopo essermi ogni volta interrogata sul mio modo di rapportarmi ai bimbi, e ho notato che se li lascio fare, ma appunto do esempi, idee, che so...., loro poi vanno da soli, e sicuri e sereni

ma non mi riesce sempre...e purtroppo so che influenzo a volte pietro in questo senso...

[lalat]

Beh Alessandra ... pensare di non influenzare i nostri figli mi sembra impossibile ... in un modo o nell'altro li influenziamo ... e in certa misura è anche ciò che ci chiedono loro.