ora veniamo a noi:
8/8/2007
ore 4.00 : mi sveglio che devo andare a fre pipì e scendendo dal letto sento una fitta fortissima, penso "ammazza che dolore...." arrivo al bagno facendo piano piano x nn svegliare le mie due compagne di stanza
ore 4.30 : mi sveglio di soprasalto, sento colare qualcosa schizzo in piedi e corro in bagno.... sullo slip trovo il famoso tappo mucoso (lo guardo bene bene e lo tocco ero troppo curiosa di vedere com'era il mio incubo era quello di nn riconoscerlo) e lo slip tutto bagnato e mi dico "azz il tappo, e ho rotto le acque... ma nn dovrei innondarmi " mi pulisco esco dal bagno piano piano... la mia compagna mi chiede se va tutto bene e io gli dico che succede... vado piano piano nella saletta delle infermiere e dico che succede e loro mi danno un pannolone, cominciano le contrazioni.....
ore 5 credo : mando un sms a Salva (mio marito) x dirgli tutto...
ore 5.40 : comincio a cronometrare le contrazioni, arrivano più o meno regolare, prima ogni 15 minuti poi 10 poi 5 poi di nuovo 10... mmm...

ore 6 circa : scende l'ostestrica a visitarmi, perdita delle acque alta e pervia al dito, mi dice ce ne vorrà x molto molto tempo...................
ore 7.30 circa: cammino x il corridoio del reparto avanti e dietro, quando arrivano le contrazioni le annoto e mi aggrappo un pò dove mi trovo (sempre contrazioni gestibili) passa la colazione, le infermiere si chiedono se è il caso che mangio io rido e scherzo con loro e decidono che se sto ridendo è xkè nn sono in piena fase travaglio sennò piangerei... io sono daccordo con loro mi faccio fare l'insulina e faccio colazione

ore 8 e qualcosa: mi dicono di andare in sala travaglio x fare un monitoraggio, prendo telefono e blocchetto dove sto annotando le contrazioni e salgo su a piedi, mi fermo in mezzo alle scale x una contrazione, ci sono dei signori davanti la porta della sala parto che mi guardano e dicono "questa mo ce partorisce qui" io rido e dico "si si ci siamo"
nn scrivo pù l'ora xkè da adesso in poi nn la so più o la ricordo molto vagamente, aspetto che arriva un ostetrica, mi accompagna in sala travaglio dove ci sono 2 ragazze che stanno facendo un monitoraggio di controllo, io aspetto un pò che arriva l'ostetrica e mi aggiro tra i due lettini liberi come un anima in pena, le contrazioni ora sì che sono dolorose, comincio a lamentarmi un pochino pochino... mi attaccano al monitoraggio.... mio diooooooooooooooooo che orribile ricordo... un dolore pazzesco ad ogni contrazione xkè nn potevo muovermi e scaricare, erano sempre più vicine, guardavo l'intensità della contrazione, i picchi erano del 30 35 %

sono credo le 9 ormai, io continuo a dimenarmi come un indemoniata ad ogni contrazione cominciano i lamenti quelli pesanti ma penso sempre di darmi una sorta di contegno, infondo pensavo sempre che mancasse ancora taaaaaaaanto tempo... ad ogni contrazione guardo l'asta che serve x tenere le flebo e penso di scaraventarla sul muro e distruggere tutto...
arriva l'ostestrica che mi seguirà tutto il tempo (un amore di ragazza) mi visita e mi dice testuali parole "brava Jenny, vuoi sapere a quanto stai?" io tra me penso "ok buono buono starò a metà strada.." gli rispondo ok e lei "manca solo un pezzettino" e io "cosa? è uno scherzo? ma ero tutta chiusa " lei "si Jenny stai x partorire" da questo momento in poi PANICOOOOOOOOOOOOOO chiamo Salva e gli dico cmq mi pare che gli dico "amò so tutta dilatata sto x partorì" da quel momento in poi ad ogni contrazione io urlo e urlo nn ce la faccio a nn strillare... arriva la mia ginecologa (SANTA DONNA) mi visita e aspettiamo che procede il travaglio ma purtroppo a sto punto qualcosa nn va, la bimba nn si gira bene, mi fanno mettere sul fianco sinistro un dolore cane, piango e urlo come nn mi è mai successo, imploravo aiuto, ho chiesto più volte dove stava mio marito, negli attimi tra una contrazione e un altra pensavo a lui a xkè nn arrivava se x caso gli fosse successo qualcosa.... cmq ad un certo punto sento voglia di fare la cacca mi dicono di farla mi dicono spingi dai comincio a spingere ma nulla.... un'ostetrica mi fa una manovra che nn so come si chiama (si mette sulla mia pancia e spinge fortissimo anche lei sullo stomaco verso il basso) io faccio un urlo pazzesco mi fa malissimo mi manca il respiro e spingo via l'ostetrica, lei con calma torna e io sempre più disperata imploro aiuto ma nulla, la mia gine comincia a preoccuparsi comincia a temere quello che mi aveva annunciato poche settimane prima e cioè che la piccola era troppo grande x me... la gine si consulta con l'anestestista e con la neurologa (x il problema che avevo al nervo del trigemino) e si decide x un taglio cesareo d'urgenza, nn posso affrontare ancora a lungo la fase espulsiva, la bimba si è bloccata e ci mette troppo troppo tempo e c'è rischio x me e x lei.... nel frattempo che loro si consultano le ostetriche mi fanno mettere in piedi e provo a spingere così ma nn funziona, io imploro il cesareo, mi fido della mia ginegologa e se dice che è necessario sicuramente è così.... mi preparano... ricordo di aver avuto paura solo un attimo vedendo la sala operatoria mi sono sdraiata l'anestesista mi fa ora dormirà un pò e tra me ho pensato "finalmente finirà tutto, conto fino a 3..." credo di nn essere arrivata nemmeno a uno........
ore 10.49 : nasce la mia piccola Flavia 3,150 kg x 50 cm d'amore puro immenso............



nn so a che ora mi sono svegliata, ero in corridoio della sala parto chiedo di Salva lui arriva, mi accarezza e gli chiedo della piccola, mi dice che sta bene, quanto pesa e che ha i miei occhi... credo di avergli fatto la stessa domanda un milione di volte.....
che altro dire, amo Salva e la mia pulca, sono tutta la mia vita

ah io la piccola l'ho vista alle 17 in camera, quando me l'hanno portata sono rimasta folgorata, aveva la faccia incavolata (cominciamo bene) me l'hanno messa accanto x pochi minuti.... un'emozione che nn dimenticherò mai

ancora più grande la sera quando ci siamo trovati tutti e tre....

