Il 14 agosto 2008 alle ore 23.10 è nato mio figlio: Riccardo.

Il mio parto non è stato facile, in realtà ho subito un vero e proprio trauma a causa della pessima ostetrica che mi ha assistito. Ho partorito all'Ospedale San Gerardo di Monza, certa che sarei stata assistita nei migliori dei modi, così come mi era stato prospettato durante il corso pre parto.
Invece non è stato così. Non so, ma quando l'ostetrica è entrata nella sala parto, mi si è raggelato il sangue, ho percepito subito la sua freddezza, antipatia e insensibilità.
Fin da subito, impartiva ordini, anche a mio marito, ci trattava in modo scortese e non mi suggeriva quei consigli fondamentali per affrontare questo momento così unico e magico.
Ho partorito grazie alle nozioni apprese al corso pre parto e grazie al sostegno di mio marito, che mi è sempre stato vicino, nonostante fosse anche lui a disagio e sconfortato dalla situazione. Lei era quasi sempre fuori la sala, non so a fare cosa... probabilmente non aveva voglia di lavorare durante la notte di Ferragosto. E quando rientrava, non ascoltava i miei appelli, le mie domande, le mie sensazioni... mi rideva in faccia e mi faceva sentire incapace.
Ancora oggi, quando ci ripenso, mi viene il magone, non so come ho fatto a sopportare, oltre ai fortissimi dolori del parto, anche questa situazione. Durante il travaglio pensavo solo al mio bambino, ad ascoltare il mio corpo, ad assecondare i dolori... cercavo di concentrarmi solo su me stessa. E pregavo!
Quando Riccardo finalmente è uscito, non riuscivo a vederlo... perché avevo il telo verde addosso (mi ha fatto anche l'episiotomia!), ero stremata, un tremore unico. allora mio marito è corso in bagno, ha staccato lo specchio (ho temuto che lo spaccasse in testa all'ostetrica!!!

Ecco, solo in quel momento, ho capito che ne era valsa la pena, che avrei potuto anche sopportare qlcosa di peggio... poi finalmente, me l'hanno messo addosso, Dio che emozione.
Ho pianto, ho lasciato cadere le lacrime per liberarmi dallo sforzo, dalla tensione accumulata e dalla gioia di averlo finalmente tra le mie braccia.
Ora Riccardo ha 5 mesi, è sano, bellissimo e dolcissimo. Sono stata fortunata e da questa esperienza credo di esserne uscita ancora più forte di quanto fossi prima.
Ho fatto una intervista-denuncia di quello che ho vissuto in sala parto, in quanto questa ostetrica è già stata segnalata da altre partorienti. Mi domando solo come sia possibile che questa ragazza possa continuare la sua professione...
Vorrei che nessun'altra donna vivesse la mia stessa esperienza, perché è qualcosa di difficile da dimenticare.
Spero di poter avere un altro figlio/a e di prendermi una rivincita su questo parto.
Un bacio a tutte le mamme, siamo forti!
Stellina