Dpp 16/8/08 ma stavolta già sapevo che non sarei arrivata al termine troppe contrazioni pretermine troppa stanchezza e troppi salti di Ila (
) sulla mia pancia.Venerdì 8 agosto: ore 5.00 dormivo beatamente mi sveglio per qualche dolore di troppo alla pancia.....urka già ci siamo.......in lacrime chiamo mio marito, lo sveglio e gli dico dei miei doloretti, chiamo mamma che deve venire a casa mia per stare con Ila che intanto dorme placidamente.........e scoppio in lacrime.......manco fossi alla mia prima esperienza
, non voglio lasciare sola Ilaria, non mi sono mai separata da lei.....al massimo 6 ore per venire in ufficio, ma le 72 ore di degenza in ospedale mi spaventano come farà senza di me la mia piccolina.....sono in ansia per lei........arriviamo in clinica tracciato e visita: qualche contrazione non significativa ma collo dell'utero dilatato a 2 cm. mi rimandano a casa, fissandomi un appuntamento per il pomeriggio.......durante tutto il giorno sono nervosa in preda all'ansia non voglio lasciare la mia piccola, mi è venuta una fifa del parto non lo vorrei affrontare. ho paura che la dottoressa che mi ha seguito per quiestio nove mesi non vwnga in tempo per accogliere la mia Martina insomma detta in due parole;: HO PAURA!
Il pomeriggio sono di nuovo lì collo dell'utero sempre a 2 cm ma niente più contrazioni ed io
torno a casa.Sabato 9 agosto tutto bene, mi sento un leone non ho dolori non ho contrazioni.
ore 19 vado a fare la pipì e cosa trovo.......il famoso tappo.......qui la cosa si fa seria chiamo la dottoressa che mi dice di non preoccuparmi senza dolori solo il tappo non significa niente.........io preparo la cena per Ila e me ne sto tranquilla a non pensare a niente, dopo poco mi richiama la dottoressa e mi dice di andare in clinica a fare un controllo........torniamo di nuovo in clinica ma alle 22 ritorniamo di nuovo a casa.........(comincio a stancarmi di questo andirivieni).
Ci mettiamo a dormire, ma alle 00 eccoli di nuovo i doloretti........
ritorno in clinica questa volta mi trattengono, alle 4 si intensificano i dolori sono loro le contrazioni, sto impazzendo.........vado avanti e dietro per la stanza.......chiamo la gine, che per fortuna era arrivata, mi fa una visita e mi dice di pazientare ancora un pò........dandomi però una brutta notizia, niente epidurale il medico non c'è
cavolo ma come in una struttura medica non c'è un medico anestetista.......adesso si che mi sento male. ore 6.00 del 10/08/08 scendo in sala parto, salgo su quello strumento orribile che è la sedia parto, ad ogni contrazione salto per il dolore non sono concentrata sulle spinte ma solo sul dolore non riesco a partorire.
Mio marito per distrarmi mi parla di Ila, che s'è svegliata, che ha preso il latte, mi abbraccia mi tiene le mani, io gli conficco le mie unghie nella pelle.......(pover'uomo), non resisto più........dico di tutto sconetto arrivo anche a dire "prendete la ventosa e tirate fuori pulce"
La dott.ssa mi dice forza Daniela mi servono solo 3 spinte, ed io stremata mi decido, e dico " FOrza Martina esci di là perchè non resisto più".
una due ed ecco la 3 spinta.....ecco Martina bella come il sole, alle ore 07.50 è nata. tanti capelli neri anche lei..........
Ti voglio bene piccola!!!
Grazie d'esser venuta al mondo.
(e concordo col malefico strumento che è la sedia 
