
Dunque, Giorgio è nato il 6 settembre, una giornata caldissima... presto rispetto a quando mi sarei aspettata... troppo presto rispetto a quanto fossi preparata, e tardi invece per quando la convenzione, il campanello biologico dell'età e l'opinione comune si aspettassero... Io infatti ho 37 anni e un matrimonio stabile da due, ma una relazione ormai navigata da tempo. più di 9 anni con il socio... Anche se stranamente appunto nessuno se lo aspettava....
Già da come si è affacciato al mondo, cioè dal concepimento si intuiva un po' l'aria... Infatti ho scoperto di aspettarlo quando ero preparata a fare tutt'altro, dovevo asportare un polipo, e all'inizio non mi danno nessuna speranza, forse le beta erano troppo basse, all'epoca dell'analisi ero nella seconda settimana, o forse per la posizione e lo spessore del polipo hanno pensato ad una gravidanza extrauterina e mi avevano preparato x un raschiamento,... invece lui era già lì e bello forte... Da subito non ho pensato un gran che, nella mia testa se da ben 9 anni non avevamo fatto niente per evitare gravidanze che però non erano arrivate, era normale che fossi sterile e poi chissà perchè io per forza, ma nemmeno approfondimenti per averne, indagini e nemmeno cure... io in realtà ci pensavo però avevo come una specie di pura di approfondire e tutte le volte mi dicevo che ormai la vita era impostata, avevo i miei bambini (io insegno), e ogni scusa era buona per rimandare l'ultima appunto il polipo... e invece no! Giorgio c'era, era lì presente... I primi mesi mi sono comportatat proprio come se non ci fosse, troppo occupata dietro alle solite cose: i miei, la mia nipotina, la casa da attrezzare, il matrimonio in chiesa che ancora non avevamo celebrato ma che doveva essere presto e poi la scuola... Fino a 5 mesi, invece di riposare. avanti e indietro con l'auto e passavo quasi tutto il giorno fuori casa, come sempre... Intanto c'era il forum e l'incontro con altre mamme con storie di grande ricchezza ed umanità... e specie alcune con una grande sofferenza e paura x esperienze dolorose già fatte, immobili a letto e con grande coraggio ed amore... Poi poco prima delle nozze ho avuto un'emoreggia e lì ho cominciato a REALIZZARE, a capire che non era più tutto come prima Giorgio c'era e lui era la priorità... quando è arrivato il certificato di astenzione dal lavoro per placenta previa ho fatto una tragedia 4 mesi senza la scuola, come avrei potuto resistere...
E così a casa,... dove sono al centro di un po' di tensioni... Ma ancora non avevo realizzato...
Mi metto a fare lo stesso 100 cose, niente stare ferma non fa per me, ma per fortuna la gravidanza va bene... arriviamo tra alti e bassi alla 38esima settimana e io li' sempre a dire: sto bene, qui si farà vivo alla 41esima... E invece!
Avevo appena compiuto la 38esima settimana quando una mattina mi provo la pressione, che controllavo così per scrupolo... 150 su 100 e corro in ospedale, mi fanno altre indagini e mi ricoverano... dopo 3 gg quando ero sicura di tornarmene a casa con la terapia, pronta ad aspettare ancora, mi dicono che alle 13,00 dello stesso giorno mi avrebbero praticato il tc xchè le proteine nelle urine erano troppo alte e la placenta stava invecchiando, intanto la pressione non accenna a diminuire... Quindi chiamo tutti in adunata ed ancora fuori dalla sala operatoria prima dell'intervento, mi metto a ridere e ascherzare, organizzando il rifresco con qualche tramezzino, bibite e snak,... Come se entrassi per fare un esame, la tensione aumenta e per fortuna che li avevo attrezzati con i viveri perchè mi fanno entrare alle 15,00... Dopo aver provato sulla mia schiena ben 4 aghi x la spinale e finalmente aver beccato quello giusto.. alle 15,45 nasce Giorgio... E io non ero preparata! Ma quando il medico dice:" Sono le 15,45 è nato Giorgio M.!" Ed io lo vedo, in quel momento magico in cui si sospende un'esistenza e a nessuno gli importa se sei o non sei preparata per diventare madre, in quel momento bhe! Lo diventi... E anche se poi continui a chiederti come è successo di fatto lui è lì e lo diventi... Madre!
Poi mi sono vissuta una bella altelena ormonale fatta di fatica, lacrime, errori, ansia... tanta ansia! E lo continuo a guardare così piccolo eppure forte, così mio eppure Giorgio, così dipendente ma con un bel caratterino deciso e determinato... E continui a dirti madre! Non perchè lo 6 diventata ma semplicemente lo 6...
Contenta! si sono contenta, insieme a tante altre emozioni....
