GravidanzaOnLine: il Forum
Prima, durante e dopo la gravidanza
con gran dolore sono costretta ad abortire
con gran dolore sono costretta ad abortire
Ci abbiamo pensato su una settimana, ne ho parlato col ginecologo ed io antiabortista convinta non posso portare avanti questa gravidanza.
Ho smesso i miei farmaci per la depressione e l'ansia ,e non vivo piu'.
Litigo con mio marito per delle stupidaggini, sono irascibile con il mio bimbo....non ce la faccio. Da 4 giorni ho ripreso la cura e sto bene. Sono farmaci che non possono essere presi in gravidanza, soprattutto per il dosaggio piuttosto alto.
Non posso rovinare la mia famiglia. E' una scelta sofferta, ma devo.
mercoledi raschiamento.
Cosa posso dirvi....buona gravidanza a tutte, con tutto il cuore.
Vi abbraccio tutte
Ho smesso i miei farmaci per la depressione e l'ansia ,e non vivo piu'.
Litigo con mio marito per delle stupidaggini, sono irascibile con il mio bimbo....non ce la faccio. Da 4 giorni ho ripreso la cura e sto bene. Sono farmaci che non possono essere presi in gravidanza, soprattutto per il dosaggio piuttosto alto.
Non posso rovinare la mia famiglia. E' una scelta sofferta, ma devo.
mercoledi raschiamento.
Cosa posso dirvi....buona gravidanza a tutte, con tutto il cuore.
Vi abbraccio tutte
- Samhain
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- Iscritto il: 25 ott 2007, 17:21
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Che dire...
C'è poco da dire. Non chiedi consigli. Ci metti tutte davanti ad una scelta che hai già fatto e quindi non resta che dirti che la vita è tua. Non commento sulla vita del bambino per non addentrarmi in discussioni che potrebbero tirare in ballo l'etica e non me la sento: sinceramente è una cosa troppo delicata da affrontare in un forum dove, alla fine, siamo tutte (o quasi) delle sconosciute.
Se una depressione può essere più importante della gioia che può darti un figlio questo lo puoi sapere solo tu. Nessuno puàò essere in grado di dare un giudizio.
Se non fosse già fissato l'appuntamento potrei dirti di provare con qualche altra terapia e qualche altro terapeuta: sono straconvinta che un altro terapeuta non ti lascerebbe così "alla deriva" ma ti incoraggerebbe verso la positività che una maternità può dare. Un bravo terapeuta deve saper scovare il bianco anche in un mare di nero: non solo dare la parvenza che tutto vada bene somministrando pillole, deve insegnarti a vivere in positivo.
Metaforicamente: non si sfama l'affamato dandogli da mangiare ma insegnandogli a procurarsi il cibo.
Qualunque sia la tua scelta, cerca di liberarti presto dei farmaci perchè anche per il bambino che c'è già, avere una mamma psicofarmaco dipendente non è un bel futuro...
Quello che dico sopra lo so per esperienza.
Buona fortuna e buona vita.
Di cuore.
C'è poco da dire. Non chiedi consigli. Ci metti tutte davanti ad una scelta che hai già fatto e quindi non resta che dirti che la vita è tua. Non commento sulla vita del bambino per non addentrarmi in discussioni che potrebbero tirare in ballo l'etica e non me la sento: sinceramente è una cosa troppo delicata da affrontare in un forum dove, alla fine, siamo tutte (o quasi) delle sconosciute.
Se una depressione può essere più importante della gioia che può darti un figlio questo lo puoi sapere solo tu. Nessuno puàò essere in grado di dare un giudizio.
Se non fosse già fissato l'appuntamento potrei dirti di provare con qualche altra terapia e qualche altro terapeuta: sono straconvinta che un altro terapeuta non ti lascerebbe così "alla deriva" ma ti incoraggerebbe verso la positività che una maternità può dare. Un bravo terapeuta deve saper scovare il bianco anche in un mare di nero: non solo dare la parvenza che tutto vada bene somministrando pillole, deve insegnarti a vivere in positivo.
Metaforicamente: non si sfama l'affamato dandogli da mangiare ma insegnandogli a procurarsi il cibo.
Qualunque sia la tua scelta, cerca di liberarti presto dei farmaci perchè anche per il bambino che c'è già, avere una mamma psicofarmaco dipendente non è un bel futuro...
Quello che dico sopra lo so per esperienza.
Buona fortuna e buona vita.
Di cuore.
***Serena, mamma di Rachele (27/6/'08)*** °Gollonza, 78ina & Toscanaccia °
- Calendula
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- Iscritto il: 8 set 2006, 15:17
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Quoto in tutto quel che dice Samhain, ti sono vicina.Samhain ha scritto:Che dire...
C'è poco da dire. Non chiedi consigli. Ci metti tutte davanti ad una scelta che hai già fatto e quindi non resta che dirti che la vita è tua. Non commento sulla vita del bambino per non addentrarmi in discussioni che potrebbero tirare in ballo l'etica e non me la sento: sinceramente è una cosa troppo delicata da affrontare in un forum dove, alla fine, siamo tutte (o quasi) delle sconosciute.
Se una depressione può essere più importante della gioia che può darti un figlio questo lo puoi sapere solo tu. Nessuno puàò essere in grado di dare un giudizio.
Se non fosse già fissato l'appuntamento potrei dirti di provare con qualche altra terapia e qualche altro terapeuta: sono straconvinta che un altro terapeuta non ti lascerebbe così "alla deriva" ma ti incoraggerebbe verso la positività che una maternità può dare. Un bravo terapeuta deve saper scovare il bianco anche in un mare di nero: non solo dare la parvenza che tutto vada bene somministrando pillole, deve insegnarti a vivere in positivo.
Metaforicamente: non si sfama l'affamato dandogli da mangiare ma insegnandogli a procurarsi il cibo.
Qualunque sia la tua scelta, cerca di liberarti presto dei farmaci perchè anche per il bambino che c'è già, avere una mamma psicofarmaco dipendente non è un bel futuro...
Quello che dico sopra lo so per esperienza.
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21 Marzo 2007 alle 9:29 è nato Giacomo (30+2) 1320gr per 38 cm
8 Aprile 2009 alle 11:38 è nato Daniele (32) 1420gr per 39 cm
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- ishetta
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- Iscritto il: 3 apr 2007, 19:01
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Ti sono vicina, sono scelte difficili. Ma un altro tentativo lo farei. Incrocini perchè il tuo futuro sia più roseo









Perché la vuoi perché tu puoi riconquistare un sorriso e puoi giocare e puoi gridare perché ti han detto bugie ti han raccontato che l'hanno uccisa che han calpestato la gioia perché la gioia è con te
- 0182ecila
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- Iscritto il: 20 mag 2005, 16:55
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Non riesco a capire una cosa... il tuo psicologo ti ha informato dell'esistenza di farmaci per la depressione utilizzabili in gravidanza??? ok non sono sicuri al 100% ma quasi...
Conosco bene la dipendenza dai farmaci... purtroppo non conosco la tua storia... ma mi sembra strano che nessuno ti abbia detto niente a proposito...
Conosco bene la dipendenza dai farmaci... purtroppo non conosco la tua storia... ma mi sembra strano che nessuno ti abbia detto niente a proposito...
Mamma Anna e Alice(28/10/06)
OTTOBRINA DOCG®♥♥

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- Iscritto il: 28 giu 2005, 11:58
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Hai tutta la mia solidarietà per la tua situazione.
Per quanto riguada i farmaci, il principio attivo antidepressivo "citalopram" (20 o 40 / mg al giorno) è compatibile con la gravidanza, con inizio dell'effetto dopo ca. 7/15 gg, senza volersi sostituire ai medici specialisti, forse potresti approfondire la questione della cura dei tuoi disturbi non con un ginecologo, ma con lo specialista adeguato e che conosce davvero questo genere di malattie.
Senza voler giudicare una scelta sicuramente sofferta e difficilissima, molte donne raccontano che un aborto resta spesso inconfessabile ferita nell'anima per una vita intera. Indipendentemente dalle proprie convinzioni religiose o laiche.
un abbraccio
maya
Per quanto riguada i farmaci, il principio attivo antidepressivo "citalopram" (20 o 40 / mg al giorno) è compatibile con la gravidanza, con inizio dell'effetto dopo ca. 7/15 gg, senza volersi sostituire ai medici specialisti, forse potresti approfondire la questione della cura dei tuoi disturbi non con un ginecologo, ma con lo specialista adeguato e che conosce davvero questo genere di malattie.
Senza voler giudicare una scelta sicuramente sofferta e difficilissima, molte donne raccontano che un aborto resta spesso inconfessabile ferita nell'anima per una vita intera. Indipendentemente dalle proprie convinzioni religiose o laiche.
un abbraccio
maya
- msbricco
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- Iscritto il: 26 set 2006, 12:48
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Silvi .. so cosa e' la depressione ... hai provato a sentire un centro specializzato? Non voglio entrare in merito alla tua decisione.. immagino ci avrai pensato tantissimo ... pero' non chiuderti tutte le altre porte ...
Ti sono vicina .....
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Mary & Dan - Poliabortiva - Settembrina 2008 - Giugnettina 2010
Chiara 20/09/2008 .. 3,450 kg per 52,5 cm - Simone 4/6/2010 ... 3,460 kg per 53 cm
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- svevazoe
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Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Silvi io sono nella tua stessa situazione.
Soffro di ansia e attacchi di panico che mi portano anche ad essere depressa,come se non bastasse sono sola perchè il papà di Zoe ci ha mollate.
Tu hai già preso la tua decisione,ma se avessi bisogno di parlarne c'è chi è nella tua stessa situazione.
In quanto ai farmaci ce ne sono che possono essere presi in gravidanza!!!
Cmq un
Soffro di ansia e attacchi di panico che mi portano anche ad essere depressa,come se non bastasse sono sola perchè il papà di Zoe ci ha mollate.
Tu hai già preso la tua decisione,ma se avessi bisogno di parlarne c'è chi è nella tua stessa situazione.
In quanto ai farmaci ce ne sono che possono essere presi in gravidanza!!!
Cmq un

Il 10/04/2008 è nata la mia piccola Zoe!!!!
Un secondo topolino Febe!!!19/12/2009!!!
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- bimbi74
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- Iscritto il: 22 lug 2007, 11:19
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
spero tu ci abbia pensato davvero bene.... ma ti chiedo: sapendo di questo tuo stato perchè non hai preso precauzioni prima?


pierpaolo il mio principe 5/9/2002
nicolò il mio principino 11/5/2006
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- svevazoe
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- Iscritto il: 10 dic 2007, 20:46
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
bimbi74 ha scritto:spero tu ci abbia pensato davvero bene.... ma ti chiedo: sapendo di questo tuo stato perchè non hai preso precauzioni prima?
Perchè probabilmente non avrebbe mai pensato di non farcela?
Anch'io non pensavo che la gravidanza avrebbe peggiorato il mio problema,anzi pensavo lo avrebbe semmai migliorato.Però non è stato così.
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- nicky07
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- Iscritto il: 5 giu 2007, 22:58
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
non si puo' ragionare con un PROBABILMENTE.....o con un NON AVREI MAI PENSATO....non esiste!!!!svevazoe ha scritto:bimbi74 ha scritto:spero tu ci abbia pensato davvero bene.... ma ti chiedo: sapendo di questo tuo stato perchè non hai preso precauzioni prima?
Perchè probabilmente non avrebbe mai pensato di non farcela?
Anch'io non pensavo che la gravidanza avrebbe peggiorato il mio problema,anzi pensavo lo avrebbe semmai migliorato.Però non è stato così.
♥ANDREA♥il mio raggio di sole immenso è arrivato il 2 maggio 2008 alle 13,48 ♥ 3,680 kg per 51,5 cm di infinito amore
- dodi
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Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
ho capito sveva ma anche se tu hai avuto delle crisi e depressioni e sei anche sola la tua zoe non lhai lasciata anzi la ami con tutta te stessa...silvi invece ha deciso di abortire e oltrettutto ha un uomo accanto non è sola ma quello che mi fa rabbirividire che lei l'HA CERTATO non è arrivato e basta mi spiace ,non giudico ma da una donna della sua eta' con un figlio che quindi sa cosa vuol dire una vita non lo accetto o meglio non approvo la sua scelta...un bambino non è una paio di scarpe ..le voglio ...le cerco poi ci ripenso e le butto via....ci sono donne che farebbero carte false x avere un bambino e non ci riescono...x i farmaci a meno che tu non sia schizzofrenica ci sono alternative...stop chiudo il mio discorso e mi spiace se ti fara' arrabbiare..comunque come mamma ti sono vicina
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GABRIELE PIETRO è nato il 24.03.2008: il mio porcellino!
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- svevazoe
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Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
nicky07 ha scritto:non si puo' ragionare con un PROBABILMENTE.....o con un NON AVREI MAI PENSATO....non esiste!!!!svevazoe ha scritto:bimbi74 ha scritto:spero tu ci abbia pensato davvero bene.... ma ti chiedo: sapendo di questo tuo stato perchè non hai preso precauzioni prima?
Perchè probabilmente non avrebbe mai pensato di non farcela?
Anch'io non pensavo che la gravidanza avrebbe peggiorato il mio problema,anzi pensavo lo avrebbe semmai migliorato.Però non è stato così.
Ragazze avete mai avuto questi problemi????


No perchè prima di dare giudizi bisogna provare le cose!
Se tutti sapessero cosa ci riserva il futuro sarebbe una cosa meravigliosa!!!Io non sapevo che dopo 1 mese dall'aver saputo che ero incinta il mio compagno mi avrebbe mollata dicendo che non è figliosuo,non sapevo che l'ansia sarebbe aumentata!!!
Ovvio che se avessi saputo queste cose forse un pensierino ce l'avrei fatto cosa dite?
Penso sia difficilissima la decisione che ha preso e di certo sputare sentenze non è il modo migliore per aiutarla.
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- svevazoe
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- Iscritto il: 10 dic 2007, 20:46
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Dodi neanch'io non condivido la decisione dell'aborto,ma non penso che intenzionalmente abbia deciso di stare male.Non so se riesco a spiegarmi.....penso che se avesse saputo prima avrebbe evitato tutto qui,ma purtroppo sono cose che non si possono sapere.
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- Paola67
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Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
e questa interruzione migliorerebbe secondo te e chi ti ha consigliato la tua situazione emotiva....?
°°°o.O ~Paola e Nico ~ Silvano e Giorgia ~O.o°°°
"quando il giusto indica il cielo lo stolto osserva il dito"...
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Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
ho problemi a dormire con dosi ridotte di famaco,quando aspettavo enrico ,non ho dormito 9 mesi,veramente ero una zombi,se qualche gine mi dicesse puoi prendere la dose che vuoi di sonnifero io lo terrei il bimbo
- svevazoe
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- Iscritto il: 10 dic 2007, 20:46
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Sì però Silvi ci sono anche altre cure,altri metodi.....Io mi informerei ovunque!!!
Se volessi veramente tenerlo e il problema è solo il dormire una soluzione la puoi trovare.
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- nicky07
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Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
Paola67 ha scritto:e questa interruzione migliorerebbe secondo te e chi ti ha consigliato la tua situazione emotiva....?

♥ANDREA♥il mio raggio di sole immenso è arrivato il 2 maggio 2008 alle 13,48 ♥ 3,680 kg per 51,5 cm di infinito amore
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
il problema è che i medici si parano il cu*o (perche se poi nasce un bimbo malato si darebbe la colpa a loro)e dicono che i farmaci ansiolitici e antidep non sono compatibili con la grav.e io che faccio_?qualcuno conosce qualche ragazza che ha preso questi farmaci e ha portato avanti la grav?e il figlio è sano .AIUTATEMI
- vale77
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- Iscritto il: 14 lug 2006, 20:26
Re: con gran dolore sono costretta ad abortire
TI CONSIGLIO DI DARTI ANCORA QUALCHE GIORNO ALMENO PER SENTIRE ALTRI PARERI E PROVARE A FARTI AIUTARE IN ALTRO MODO.
e lo scrivo in stampatello perchè vorrei urlartelo con tutta la forza che ho!
so cos'è la depressione, perchè l'ho studiata e perchè l'ho passata.
ma so anche che i farmaci non risolvono niente da soli.
non conosco la tua storia ma provo ad immaginare che tu prendessi dei farmaci e stessi bene, quindi hai pensato di poter affrontare una gravidanza, ma quando ti sei ritrovata incinta e senza farmaci hai capito che la stuazione ti era sfuggita di mano e che è + difficile di quanto pensassi.
Io non so se e quanto hai cercato qs bambino, ma se è vero quello che dici e cioè che è una scelta dolorosa e sofferta, ho paura che se lo farai potrai si riprendere i faramci, ma non farà certo bene alla tua depressione.
Ti porterai dietro qs scelta x sempre.
Adesso hai paura e visto che stai molto male ogni cosa ti sembra meno peggio del tuo stato.
Ma poi ti si schiarirà la visuale e scegliere di non avere il tuo bambino è un macigno che ti porterai dietro sempre.
Io non voglio giudicare e non lo faccio, capisco dalle tue parole che stai male e forse stai annaspando per ceracre qualcosa QUALSIASI COSA che ti faccia stare meglio.
Non so nemmeno a che settimana tu sia, ma datti solo qualche giorno in +, e in qs giorni senti un esperto di depressione, uno psicoterapeuta...o uno psichiatra o anche un omeopata...purtroppo siamo in mano ai medici e loro non sono "olistici" il ginecologo ti ha consigliato x quello che è il suo campo. Ma tu non sei solo un utero gravido, sei corpo, mente e cuore e vale la pena di considerare ogni aspetto.
Potresti prendere dei farmaci + leggeri e seguire una psicoterapia di supporto...
Io non sono antiabortista, ma credo che non sia giusto, prima di tutto per te stessa, ma anche per lui, (e per tutti quelli implicati in qs storia)rinunciare a un bambino per paura.
Ho paura che le conseguenza non potranno farti che male...
Datti almeno qualche giorno in più....

e lo scrivo in stampatello perchè vorrei urlartelo con tutta la forza che ho!
so cos'è la depressione, perchè l'ho studiata e perchè l'ho passata.
ma so anche che i farmaci non risolvono niente da soli.
non conosco la tua storia ma provo ad immaginare che tu prendessi dei farmaci e stessi bene, quindi hai pensato di poter affrontare una gravidanza, ma quando ti sei ritrovata incinta e senza farmaci hai capito che la stuazione ti era sfuggita di mano e che è + difficile di quanto pensassi.
Io non so se e quanto hai cercato qs bambino, ma se è vero quello che dici e cioè che è una scelta dolorosa e sofferta, ho paura che se lo farai potrai si riprendere i faramci, ma non farà certo bene alla tua depressione.
Ti porterai dietro qs scelta x sempre.
Adesso hai paura e visto che stai molto male ogni cosa ti sembra meno peggio del tuo stato.
Ma poi ti si schiarirà la visuale e scegliere di non avere il tuo bambino è un macigno che ti porterai dietro sempre.
Io non voglio giudicare e non lo faccio, capisco dalle tue parole che stai male e forse stai annaspando per ceracre qualcosa QUALSIASI COSA che ti faccia stare meglio.
Non so nemmeno a che settimana tu sia, ma datti solo qualche giorno in +, e in qs giorni senti un esperto di depressione, uno psicoterapeuta...o uno psichiatra o anche un omeopata...purtroppo siamo in mano ai medici e loro non sono "olistici" il ginecologo ti ha consigliato x quello che è il suo campo. Ma tu non sei solo un utero gravido, sei corpo, mente e cuore e vale la pena di considerare ogni aspetto.
Potresti prendere dei farmaci + leggeri e seguire una psicoterapia di supporto...
Io non sono antiabortista, ma credo che non sia giusto, prima di tutto per te stessa, ma anche per lui, (e per tutti quelli implicati in qs storia)rinunciare a un bambino per paura.
Ho paura che le conseguenza non potranno farti che male...
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LORENZO 15.07.09
Due stelline dic. 2011; nov.2014 e un futuro ancora da scrivere
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