una cosa mi sembra strana nel pensiero di lucilla. ma perchè un desiderio partorito dalle nostre menti prima ancora di realizzare realmente le nostre vite(università, lavoro, matrimonio, casa, figlio) deve prendere il sopravvento su ciò che è davvero la nostra realtà? dura o morbida che sia? non vorrei che fosse una fissazione più che un desiderio, o un obbligo verso noi stesse che ci siamo ripromesse magari da quando eravamo adolescenti... credo che la realtà quotidiana debba guidarci più di ogni altro nostro volere primordiale nella realizzazione della stessa.
)e dire "f*****o i piatti, la casa e quella p@lla estrema dell'asse da stiro!!!" 
.....davvero sai !!!! 
anche se "mai dire mai" ....ma saremmo veramente nel caos, infatti gestiamo tutto praticamente e quasi solo io e mio marito ...che nonostante gli dica sempre di tutto 
mi aiuta moltissimo, sopratutto con i bimbi ....certo a volte sbotto perché è lì bello serafico sdraiato sul divano o al pc e c'è da fare di tutto in casa e lui mi dice di prenderla con calma e io ovviamente non ci riesco 
....ma nessuno è perfetto....e loro sono molto diversi da noi sia in priorità che necessità.
...o quasi 
....hem a volte bisogna prenderli ai fianchi e farsi furbe!!! 
...anche se mi innervosisce molto il caos! 
e ci tengo....ma non si può avere e arrivare a tutto...bisogna scremare e si screma sulle cose meno importanti giusto? 
