Tutti i bambini sono dei miracoli, ma alcuni di più.... ALESSANDRO

[azzurrocielo]

Caro Alessandro, oggi hai 1 mese, 1 mese di meraviglia, di stupore, di gioia, di amore grandissimo…
Più e più volte in queste settimane mi sono stupita con incanto ed emozione a pensare che fino a pochi giorni prima stavi nella mia pancia; ti ammiro con meraviglia e delizia pensando al grande miracolo della vita; ti guardo con dolcezza e amore pensando alla gioia profonda di averti qui, insieme a me, di avere ricevuto il grande dono di averti come figlio, di essere la tua mamma.
Ho ripensato spesso alla storia della tua gestazione, alle ecografie fatte in gravidanza, al fatto che in ogni momento, in ogni immagine eri TU, proprio tu, il mio bambino, quello che oggi tengo in braccio, bacio con dolcezza, annuso e respiro come un alito di vita …e mi ripeto “Che miracolo la vita!!”
Non ci sono parole per descrivere l’emozione, la gioia e la meraviglia del tuo essere al mondo, ma in ognuno di questi sentimenti c’è una preghiera di ringraziamento a Dio per il grande dono della vita!

dida mi hai fatto venire le lacrime dalla gioia!!! che grandissima emozione, tutto è andato bene e il tuo Alessandro sta benone!!
ti mando un grandissimo abbraccio

[Martinina]

che emozione

[Dida77]

Rileggo queste pagine e mi vengono i brividi a pensare al significato di questo titolo che a distanza di 10 mesi si è rivelato così incredibilmente vero!
Alessandro soffriva frequentemente di crisi respiratorie e dopo diversi ricoveri e accertamenti gli è stata diagnosticata una rara malformazione congenita: l’ipoplasia della trachea. La sua trachea invece di essere formata anteriormente da mezzi anelli e posteriormente da una membrana, é formata da 11 anelli completi con un diametro di 1,8mm, ovvero , 1/3 del normale …veramente un filo d’aria!!
Un banale raffreddore costituiva per lui un serio pericolo ….pericolo di morte! L’edema, il gonfiore causato da un’affezione respiratoria avrebbe potuto far restringere le pareti interne della trachea fino a causarne la morte per asfissia.. Alessandro doveva essere sottoposto a intervento di tracheoplastica ricostruttiva. Intervento in circolazione extracorporea. Intervento ad alto rischio.

...di entrare dentro questo tunnel non potevamo farne a meno, ma ciò che mi premeva era di vedere la luce in fondo e di poter uscire sani e salvi dall'altra parte!!
25 giorni di ospedale, 13 di coma farmacologico, 7 di terapia sub-intensiva... non mi sembra vero, non mi sembra possibile, non riesco ancora ad immaginare che sia successo, e davvero non so come abbiamo fatto ad attraversarla, a viverla, ad affrontarla e superarla!! Non credo che riuscirò mai a mettere insieme un racconto di questa esperienza: ci sarebbero troppe cose da raccontare, emozioni da rivivere, pensieri da spiegare... mentre il "non pensarci" è stato il più delle volte la nostra arma di difesa per sopravvivere ai sentimenti che ci sconvolgevano, alla paura e allo sgomento di certi momenti...
Il consenso informato dato dall'anestesista e dal cardiochirurgo (intervento ad alto rischio: 12% di insuccesso....rischio morte, danni permanenti a carico del sistema neurologico, polmonare...): la mia firma su quel 88% ...il cuore di mamma che non ammette, che non accetta il rischio e lo annulla in una fiducia carica di abbandono e di affidamento ...metti la vita di tuo figlio nelle mani di un medico! ...pensi, anche se non vuoi pensarci, che potrebbe non restituirtelo. Preghi perchè torni sani e salvo!
L'intervento: 5 ore di ansia, di timore, di angoscia, di attesa, di preghiera... All'uscita dalla sala operatoria pensi che sia fatta e il cardiochirurgo, mentre ti annuncia che l'intervento è riuscito bene, ti informa anche del fatto che al giorno d'oggi tutti i bambini escono vivi dalla sala operatoria ...che altrettanto importante e delicata è la fase relativa al coma farmacologico, alla terapia intensiva, alla rianimazione, che potremo dire "è andato tutto bene" quando ci daranno la lettera di dimissione...
Il coma farmacologico in rianimazione: la difficoltà da parte dei medici di trovare il giusto equilibrio tra i farmaci per mantenerlo sedato e la stabilita` dei suoi parametri vitali. E la nostra paura, l'ansia crescente ad ogni bip di un macchinario, la paura di perderlo....
Il pensiero, che mai avresti accettato prima, di lasciarlo da solo in ospedale di notte durante la permanenza in rianimazione, il senso di colpa da scacciare dal cervello ...per riuscire a farlo, tornare a casa da Lorenzo, cenare e dormire, per tornare il giorno dopo.
Il risveglio di Alessandro, il suo lamento quando eravamo presenti, la sua rassegnazione quando rimaneva da solo legato nel letto...
Ma anche il nostro primo contatto quando dopo tre giorni di lamenti hanno acconsentito a farmelo prendere in braccio e attaccarlo al seno: un nuovo contatto pelle a pelle, una rinascita... mettere il naso tra i suoi capelli fini e morbidi e ritrovare in quell'odore di ospedale il suo profumo di bebè. Poterlo toccare, baciare, stringere, abbracciare ...proprio come se nascesse di nuovo!
E poi le crisi di astinenza, gli incubi da morfina, la sua regressione, l'inappetenza....
La nostra presenza 24h/24h accanto a lui, i primi progressi, il sorriso che ricompare sul suo viso, la sua vivacità che torna a fare capolino.

…..e finalmente la dimissione dall’ospedale!!!

Ora siamo a casa, finalmente tutti e 4 insieme!!
Alessandro ha fatto il controllo un paio di settimane fa e va benissimo! Ci hanno dato il via libera per uscire e frequentare gli amici! A Pasquetta per la prima volta è montato sul passeggino, ha mangiato un gelato e siamo stati al parco giochi con gli amici! Mi è sembrato straordinariamente bello e meraviglioso!
Alessandro ha cominciato a vivere!

[Dida77]

UN LAVORO STUPEFACENTE!!
lettera di ringraziamento lasciata ai medici e agli infermieri del Reparto di Terapia Intensiva dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze

Vorremmo trovare un modo speciale per ringraziare tutti voi, perchè il GRAZIE che risuona nel profondo del nostro cuore potesse far arrivare le sue vibrazioni a ciascuno di voi.
Non troviamo nemmeno le parole giuste... ripeteremmo grazie mille volte e non sarebbe abbastanza per dimostrarvi quanto è grande e sincera la nostra gratitudine nei vostri confronti, lìemozione che proviamo pensando al lavoro meraviglioso che avete fatto per il nostro Alessandro donandogli un nuovo
"RESPIRO DI VITA" (SLIDE TRACHEOPLASTY IN IPOPLASIA TRACHEALE).
La vostra eccellente professionalità, la straordinaria umanità, la pazienza, la gentilezza la disponibilità, le cure e le attenzioni dedicate ad Alessandro (e a ciascun bambino ospite del vostro "brutto" reparto) ci hanno permesso di vivere questa difficile ed angosciante esperienza con fiducia e ci permettono oggi di ringraziarvi con viva emozione per il valore inestimabile del vostro lavoro.

Vi nominiamo tutti perchè il nostro "Grazie" arrivi a ciascuno di voi personalmente.

GRAZIE ai MEDICI.... (in ordine di apparizione!)
Dr. Lorenzo, Dr. Roberto, Dr. Bruno(che con le sue mani d’oro ha restituito ad Alessandro un nuovo respiro di vita!), Dr. Vitali, Dr. Bruno, Dr. Stefano, Dr.ssa Costanza, Dr.ssa Cristina, Dr.ssa Silvia, Dr.ssa Irene, Dr.ssa Paola, Dr.ssa Anna, Dr. Cesare, Dr. Michele, Dr.ssa Giusy, Dr.ssa Francesca, Dr. Marco, Dr.ssa Maria.

GRAZIE agli INFERMIERI.... (in ordine di apparizione!)
Chiara, Emiliano, Valentina, Simona, Massimo, Susanna, Sonia, Rosanna, Salvatore, Amelia, Mariangela, Monica, Marco, Paola, Diana, Mariangela, Barbara, Alessandra, Monica, Noelia, Anna, Marianna, Marco.

...e a tutti i medici e gli infermieri che non abbiamo avuto il piacere di conoscere personalmente ma che, senza minor merito, fanno parte della vostra mirabile squadra!

[Gabrina74]

Dida mi sono molto emozionata a leggere il tuo racconto e non riesco a scriverti di più che un abbaraccio fortissimo a te e al tuo piccolo grande lottatore Alessandro.
Un bacio

[sissi77]

Dida mi hai fatto emozionare...che bello quello che avete scritto ...

[manu81]

Dida sono così felice che sia andato tutto bene...vi ammiro tanto!!!

[dadina78]

[mariangelac]

Che emozione leggerti, mi hai commossa!

[pizzicarella]

Non ho potuto fare a meno di piangere....
Sono felice per il lieto fine, siete una famiglia molto coraggiosa!

[Lilluna]

[Cristina74]

Dida che dire, mi sono emozionata molto, auguro a te alla tua famiglia ed al piccolo Alessandro la vita più bella che si possa immaginare

[Luci75]

Anch'io mi son commossa fino a piangere...la vita sa essere dura e meravigliosa al tempo stesso.
Auguro un proseguio meraviglioso di vita a tutti voi , ve lo meritate.

[Lotti79]

Dida anch'io mi sono emozionata e mi sono venute le lacrime a leggerti..anche la mia bimba e' stata operata (al cuoricino) e nelle tue parole ho rivissuto le sensazioni di quei giorni.... un abbraccio al piccolo Alessandro!

[ELEZANGA]

Dida

[kiara1983]

Dida...
un abbraccio al nostro cucciolo coraggioso e a tutta la sua meravigliosa famiglia!

[simosimo78]

[betty1977]

Dida tesoroooooooo... solo questo ti scrivo:

[guciola]

Dida, che meraviglia.
Che meraviglia il racconto della "prima" nascita di Alessandro, che già avevo letto ma che ho riletto, e che meraviglia il racconto della sua "seconda nascita"...
Meraviglia non ovviamente per quello che ha passato, ma per la donna che sei, la mamma che hanno il tuo Lorenzo ed il tuo Alessandro. Meraviglia anche per il papà, che non conosco ma che non può che essere una persona fantastica al par vostro.
Meraviglia per una vita che ricomincia, per un bimbo che, con tutte le difficoltà che sta affrontando e che dovrà affrontare, sorride ed è felice, ed è così sereno perchè è amato.


«Essere amati profondamente da qualcuno ci rende forti;
amare profondamente ci rende coraggiosi.» (L. Tze)


Alessandro è fortissimo, e voi coraggiosissimi.

[ba1976]

Dida... cosa scrivere, come commentare, cosa rispondere.
nulla.
solo l'ansia quando ce l'hai scritto, il nostro pensarvi, stavamo impazzendo noi maggioline il giorno dell'operazione , la telefonata che mi hai fatto e io pensavo "è fatta" e non sapevo che per voi l'incubo iniziava quando ero convinta fosse finito, e cioè all'uscita della sala operatoria.
Quel messaggio su FB in cui eri lacerata tra la gioia di trascorrere FINALMENTE la notte con Ale e la tristezza di non avere Lorenzo.
La foto di Ale che sorrideva.
E quando hai scritto che te lo avevano lasciato attaccare al seno.
Squarci di momenti drammatici che però vi portavano verso il sole...e noi con voi dida... perchè alessandro è il nostro maggiolino speciale, anche se alla fine ha aspettato giugno per nascere.
e ora godetevi la normalità, la primavera in arrivo, i gelati e il sole.

meravigliosa famiglia che siete!