...alla fine.. semplicemente Julian

[Rouge88]

In stand-by. Ecco come mi sono sentita in questi nove lunghissimi mesi. In stand-by tra la gioia più grande della mia vita e il terrore puro del ripetersi della tragedia.
Ma questa volta la felicità ha guardato dalla mia parte e mi ha vista li in attesa e ha deciso, chissà, che un po' della sua compagnia la meritavo anche io.

Dopo mesi di rischio di parto prematuro, giusto perchè così le cose si fanno interessanti, tolto il cerchiaggio.. non succede un bel nulla.
Settimane a sentirsi dire dal ginecologo che sarebbe stato questione di ore o di pochissimi giorni dopo aver rimosso il fiocchetto benedetto che ha tenuto con me il mio bimbo fino alla fine.. e invece, calma piatta. Siamo a 37 settimane tonde.
Ne passano altre due con continui falsi allarmi. Contrazioni ogni 5 minuti, piuttosto forti, che spariscono dopo poco più di un ora. Monitoraggi infiniti che non ne segnano nemmeno l'ombra.. e i giorni si fanno lunghissimi. Non sono ancora a 40, non dovrei lamentarmi.. ma dopo mesi con valigia e mente pronte a correre in ospedale molto prima del termine il termine sembra non arrivare mai.

Venerdì organizzo un brunch per la domenica, tanto ormai sono convinta che dopo tutto il caso mi farà un'altra piccola innoqua beffa e mi farà arrivare oltre il termine, tanto vale godersi gli ultimi giorni facendo quello che non ho potuto fare per mesi..
Sabato mattina mi sento un po' scombussolata, pancia dolorante, ma non da contrazioni, una fitta ad un rene.. dico a mio marito che probabilmente non vuol dire nulla ma mi sento un po' strana.
Pranziamo dai suoceri e io mi sento sempre più stanca.. fuggiamo subito dopo pranzo e io mi fiondo sul letto dove dormo per ore e ore sentendomi addosso la sensazione di numerose notti insonni alle spalle.
Mi sveglio per ora di cena e mi sento meglio.
La sera sul divano cominciano le contrazioni. E io esasperata mi preparo all'ennesimo falso allarme che mi lascerà con l'amaro in bocca e la schiena dolorante senza un nulla di fatto.
Infatti persistono, regolari ma sopportabilissime.. le ignoro, passeranno nel giro di due ore o tre e infatti verso mezzanotte andando a dormire cominciano a diventare irregolari e mi rassegno.
Però non passano e cominciano ad essere dolorosette. Ancora non sono convinta. Riesco anche a dormicchiare.. poi verso l'una e mezza mi sveglia una contrazione fortissima. MI devo alzare immediatamente perchè restare distesa mi risulta intollerabile. Poi passa e rimangono le altre, forti ma ancora sopportabili.. e mi si instaura il dubbio.. proviamo con la doccia calda, la prova del nove. Quasi un ora di doccia e le contrazioni ci sono ancora.
La cosa che mi preoccupa è che i monitoraggi in ospedale non me le segnino e mi rispediscano a casa.. storia già vissuta.
Alle 2.30 circa sveglio mio marito.. forse ci siamo gli dico, ma non andiamo subito, gli chiedo un po' di compagnia e controlliamo che sia tutto pronto.
Ora comincio davvero a sentirle belle potenti e mi costringono a fermarmi qualsiasi cosa stia facendo. Si parte.
Arriviamo in ospedale alle 3.30.. monitoraggio. Mi costringe a stare distesa a letto e per me è una tortura.. contrazioni? Le segna a malapena. Infatti l'ostetrica sembra scettica.
Comunque mi portano in ambulatorio e il ginecologo mi visita.. lo conosco da tempo quindi la sua espressione sorpresa mi fa sogghignare tra me e me.. di solito non si scompone per nulla.. siamo di 5 centimetri!!! Anche l'ostetrica sorpresa dice che decisamente rimarrò a farle compagnia.
Tiè! Visto che avevo ragione io!!!???

Torniamo in sala travaglio.. contrazioni sempre più forti e.. attaccata al monitoraggio. Chiedo se posso stare in piedi, me lo concedono ma non posso essere staccata dal monitor perchè non legge bene il battito del bimbo e hanno bisogno che lo faccia per almeno 10 minuti di fila senza interruzioni.. e io ho già capito che sarò in cattività per tutto il tempo.

Infatti, io che sognavo un travaglio libera di muovermi, mettermi nelle posizioni che più mi facevano stare mi devo accontentare di stare in piedi di fronte all'aggeggio maledetto e solo perchè senza se e senza ma mi rifiuto di farmi il travaglio distesa o seduta. Intanto diventano sempre più forti.. mi visitano, sette centimetri.. mi balena per la testa che tutto sommato ho la visita per l'anestesia fatta.. per ora tutto sommato la cosa è gestibile, ma ho paura delle contrazioni future, le ultime.. le ricordo fin troppo bene dallo scorso parto.. e poi sono terrorizzata dal periodo espulsivo.. se far nascere Gioele di 600 grammi è stata durissima, come sarà con Julian che è a termine!?
Mesta mesta, perchè infondo un tarlo nella mia testa mi fa sentire meno brava a farlo, e dopo aver chiesto il permesso a mio marito (che mi guarda come fossi una cretina per il solo fatto che il mio cervello bacato abbia pensato di dover chiedere a lui) chiedo se siamo ancora in tempo per richiederla.. ma sette cm ormai sono troppi, gli anestesisti poi sono in sala operatoria, non arriverebbero in tempo.
Mi sento quasi sollevata che la decisione sia stata presa per me e mi do della stupida perchè davvero non so perchè l'averla desiderata mi faccia sentire così inadeguata.
Comunque le cose procedono abbastanza veloci.. gli ultimi centimetri sono però, al contrario di quanto ci si aspetta, i più lenti. Respiro e ripeto a me stessa che lo sto facendo per Julian. Mio marito mi guarda teso, ha provato ad aiutarmi e sostenermi ma non voglio essere toccata... dovrò chiedergli scusa poi. A 8/9 comincio a sentire necessità di spingere ma riesco a trattenermi.. Nel frattempo è cambiato il turno e la nuova ostetrica è meravigliosa, mi aiuta con la respirazione e con pazienza mi accompagna verso l'ultimo centimetro.
Mi rendo conto che siamo alla fine, non ci sono più pause tra le contrazioni.. mi gira un pochino la testa. La necessità di spingere, in piedi, si fa impellente, mi visita velocemente e mi dice che piano piano posso cominciare ad assecondare le spinte, ma solo per alleviare il fastidio.. il sacco non si è ancora rotto ma succede di li a poco e per un attimo la pressione e il dolore si attenuano.
Resto distesa, perchè come d'accordo verrà più comodo a loro al momento dell'espulsione raccogliere il sangue del cordone ombelicale che ho deciso di donare. A questo punto però non mi turba, dopo tutto il travaglio in piedi sono stanca e non mi reggo bene.
All'ennesima visita mi da l'ok per cominciare ad assecondare per bene le spinte quando arriva la contrazione. Però da distesa la sensazione di spinta non mi è più chiara. Sono quasi le otto del mattino. Arriva la contrazione e spingo più perchè so di doverlo fare che per reale necessità... spingo, ancora e ancora.. comincio ad avvertire la testa che scende. L'ostetrica mi dice di non spaventarmi se ora chiamerà diverse persone: si occuperanno della donazione del sangue cordonale e del bimbo. Capisco che ci siamo davvero.
Non so quante spinte mi ci vogliono ancora, sento la testa cominciare ad uscire. L'ostetrica mi dice di respirare, che sa che brucia da morire ma ci siamo quasi. E cavolo se brucia!!!! Riesco a pensare a quanto deve essere traumatico per lui avere la testa incastrata li.. A ogni spinta mi esce un profondo rantolo di gola, vorrei urlare, anche solo per farmi forza, ma non ci riesco. Brucia da impazzire!!!
Finalmente esce la testa.. che sollievo!!!! Riesco a respirare un po' meglio e a giarrmi verso mio marito che è li accanto e non sa cosa fare.. mi appunto che dovrò dirglielo quanto mi sia stato utile anche il solo fatto che fosse li in quel momento, non mi serviva altro. E' quasi finita. Con un ultima spinta e l'aiuto dell'ostetrica escono le spalle e tutto il corpo. Ma la parte peggiore non doveva essere la testa!? (Lo saprò solo dopo, ma il signorino ha ben pensato di non fare la sua bella rotazione di spalle ma uscire diritto.. ) Comunque me lo mettono sulla pancia (è tutto viola!!) e due infermiere lo asciugano subito con panni caldi e dopo pochi secondi Julian, il mio Julian, comincia a strillare tutto il suo disappunto per lo sfratto. In pochi attimi diventa bello roseo e io sono li.. guardo lui e mio marito, so di bofonchiare qualcosa e mi rendo conto che il mondo è completamente cambiato.
Il MIO mondo è completamente cambiato.
Penso che è così che sarebbero dovute andare le cose con Gioele, che questo è il modo giusto.. e guardo il mio personalissimo miracolo con nel cuore una gioia che non pensavo potesse essere tanto grande.

Il resto? un'avventura ancora da scrivere!

[ali82]

Rouge non ci sono parole...un racconto meraviglioso!!! Mentre lo leggevo avevo le lacrime agli occhi!! Non vedo l'ora di vivere anch'io quel momento magico, irrepetibile, unico in cui finalmente avrò tra le braccia il mio amore grande!!!

Ti auguro tutta la felicità di questo mondo da condividere con la tua famiglia xchè adesso è proprio quello che siete!

[alenny]

ROUGE..

[primomaggio]

Ti avevo salutata alcuni mesi fa, all'inizio di questo tuo percorso, e adesso sono felice di leggere che tu abbia il tuo fiore di maggio tra le braccia... sei una mamma piena di forza e coraggio! Auguro a te, al tuo cucciolo e a tuo marito un vita lunga e felice!

[Roblin]

condivido la tua felicità!

[ba1976]

rouge ti leggo da tanto... e finalmente finalmente il tuo miracolo è con te!

auguroni e buona, buonissima vita!

[VioletAstrid]

Rouge ti ho letta anch'io tempo fa

Buona vita alla vostra nuova famiglia, e benvenuto al mondo al piccolo Julian!

[Ste83]

[arys]

E un gran Benvenuto a Julian!!!!

[Midori80]

Che bel racconto rouge... mi sono emozionata

[Midori80]

ho sbagliato l'invio... AUGURIIIIIIIIIIIIII

[ROB68]

Rouge, anche io ti ho sempre seguita...sembra ieri che ti ho letto per la prima volta!!!! Tanti tanti auguroni!!!

[geka]

Che bel parto, Serena!! Ora comincia la VOSTRA vita!! BUONA VITA!

[Alikucciola]

Rouge splendido racconto...
benvenuto Julian!!!

[heaven]

Rouge...ke emozione ...

e BENVENUTO JIULIAN!!!

[dena]

ti ho seguito in silenzio e adesso posso solo congratularmi con te e con tuo marito
Buona vita Julian

[Valemar]

Rouge88...
Benvenuto Julian!!!
Aspettavo il tuo racconto per poterti fare i miei auguri!!!
Un bacio grande grande a te ed al tuo piccolo

[laura s]

Anche io ho fatto il tifo tutta la gravidanza, congratulazioni di cuore!!

[viviepit]

Mi unisco di cuore agli auguri Rouge, e una brava alla felicità che stavolta ha fatto il suo dovere!!!
Ciao piccolo Julian, sei un bimbo fortunato, hai una gran mamma!

[dadina78]