C'era un piccolo grillino sull'erba di un prato,
che cantava un canzoncino
tremante, stentato:
"Reginella della guazza
che dormi tra i fior
questa tosse mi strapazza,
Fatina Fatina,
questo rantolo m'ammazza
morirò di raffreddor...
Ectiù!!" (starnuto)
parapapum parapapum
parapapum parapapum
Da una bianca pratolina,
bocciolo di rosa,
leva il capo la Fatina,
tremante, sdegnosa.
"Oh mio piccolo grillino,
se tu vuoi guarir,
il latte caldo dovrai bere
condito col miele,
il latte caldo dovrai bere,
condito col miel!"
Etchu!! (starnuto)
parapapum parapapum
parapapum parapapum

Sarebbe carino raccogliere in un post tutte le filastrocche e le ninne nanne che conosciamo.
