Mio nipote (7 anni) l'anno scorso è tornato a casa in lacrime perchè un papà fuori scuola gli ha detto: "come ti chiami" e lui "xyz" " no allora tu no!" ad altro bambino "sì tu sì". Stava dando i biglietti i biglietti x la festa del figlio.

Mia sorella in preda ad una crisi isterica telefona alla maestra e fa una tragedia dicendo che bisogna essere completamente idioti a fare una cosa così a bimbi di prima elementare eccetera. La maestra si giustifica che loro non hanno controllo su queste cose ma che si impegneranno ad evitarlo nel futuro, quindi da allora i biglietti vengono messi negli zaini dalle maestre stesse.
Quest'anno lo stesso ragazzino non invita mio nipote e altri della classe, mio nipote non si offende più di tanto stavolta ma racconta a mia sorella che il festeggiato gli ha detto "a te non ti invito perchè tu alla tua festa non mi hai invitato", peccato che mio nipote non fa mai feste perchè è nato durante le vacanze. tanto x farvi un quadro della situazione di questa classe, ad un'altra festa ci sono andati 2 bambini su tipo 22/24 invitati, potete immaginare il festeggiato come si è sentito.

Io, oltre a pensare che i genitori che invitano a macchia di leopardo siano degli imbecilli (che cambiano 18 o 22 invitati), credo che le maestre abbiano una responsabilità maggiore rispetto a quanto loro dicano.
Io credo che se tu in 4 anni (stavano quasi tutti insieme già dall'asilo) non sei riuscita a creare un minimo di "gruppo" all'interno di una classe hai fallito come educatore. Ora, va bene l'aritmetica e l'abc ma non è anche importante che ai bambini si insegni l'unione, la solidarietà, il rispetto per i sentimenti altrui? Io convocherei i genitori e farei loro un bel discorsetto su come ai ragazzini si trasmette l'amore verso il prossimo e che significa empatizzare no che "noi facciamo le maestre non compete a noi la questione feste e affini" poi però succede che i bambini non dormono la notte e non vogliono andare a scuola perchè non si sentono parte del gruppo.
Che ne pensate? Sono io che sono troppo sensibile sull'argomento? (ne avrei motivo: ho compiuto 7 anni il giorno della storica nevicata su Roma dell'85, alla mia festa non venne nessuno
