devo fare l'iscrizione al credito per poter recuperare stipendi arretrati, tfr, ferie e permessi non goduti, tredicesima, ecc.
la ditta non ha da parte un centesimo ma l'iscrizione al credito è una proforma necessaria per poi richiedere all'inps i vari crediti che il datore di lavoro non è in grado di pagare.
chiedo alle esperte e a chi ne ha avuto esperienza diretta se è meglio farsi assistere dai sindacati o da un avvocato privato.
le premesse sono che:
- i tempi sembrano ristretti perchè settimana prox chiudono le iscrizioni

- per il nostro sindacalista di riferimento ho solo parole con un sacco di "Z" (stronzo, cazzone, ecc), ma posso rivolgermi all'ufficio pratiche concorsuali della camera del lavoro a milano
- sono già in contatto con un avvocato che ha seguito dei miei colleghi per un vecchio contenzioso e mercoledì ho appuntamento (anche se fino ad ora non ho avuto grande feeling con questo signore)
- il curatore fallimentare, secondo la sua esperienza, suggerisce di affidarsi ai sindacati più esperti e affidabili degli avvocati.
in pratica sul piatto della bilancia metto:
avvocato
pro: veloce
contro: il costo (per questa fase preliminare mi ha chiesto 500€)
sindacato
pro: caldeggiato dal curatore fallimentare
contro: lento e scomodo (milano centro, solo al mattino), anche loro prendono il 10% delle competenze recuperate.
cosa ne pensate?