a causa di alcuni problemi di coagulazione dall'inizio della gravidanza sono sotto eparina (Clexane 4000).
Adesso che il momento del parto si avvicina sto cominciando a farmela sotto

La mia gine lavora in una clinica e io ero dell'idea di non partorire lì (niente Tin e niente epidurale) ma in ospedale, come con la prima figlia, quindi con un ginecologo sconosciuto.
Ora, però, ho mille dubbi...
Ho chiesto diversi pareri in riferimento al parto quando si è sotto terapia con anticoagulanti e - ovviamente - mi è stato detto tutto e il contrario di tutto: meglio naturale/meglio cesareo programmato, epidurale si/epidurale neanche a pensarci, interrompere il Clexane (si, ma quando?


Risultato? Sono confusa...e terrorizzata

Io VOGLIO l'epidurale, ma non riesco a capire quante ore dovrebbero passare dall'ultima somministrazione di Clexane per poterla fare (mi hanno detto 12 h, 24h o addirittura 48 h

Sono preoccupatissima perchè, nell'eventualità di dover ricorrere a un cesareo, mi hanno prospettato la possibilità di dover fare l'anestesia totale

Ho il terrore di un'emorragia

E' il panico che parla, lo so, ma in questo momento non riesco a metterlo a tacere

C'è qualcuna di voi che ha preso anticoagulanti in gravidanza e può raccontarmi la sua esperienza di parto?
Naturale o cesareo? Programmato o no? Epidurale si o no? Eparina interrotta o no? Se si quanto tempo prima?
Grazie
