E' esattamente così e purtroppo con il laringospasmo il puff non fa nulla, come ho provato a fare io con Michela. Il farmaco va troppo in profondità e non si ferma dove dovrebbe.la madre è infermiera e mi spiegava che il laringospasmo è più pericoloso in quanto la laringe realmente si chiude sempre di più mentre nel broncospasmo è un affaticamento grave. però il broncospasmo è più grave come disturbo nel senso che riguarda i bronchi e quindi è più in profondità e provoca disturbi anche lontano dagli episodi...infatti mio nipotino appena fa due corsette comincia a tossire che fa una tenerezza...
Non intendevo dire che il vapore dell'acqua del rubinetto non fa niente ma solo che trovo più efficaci altri metodi. Nemmeno i miei figli fanno l'aerosol volentieri. All'inizio li immobilizzavo con la forza, dopo un paio di minuti capiscono che stanno meglio e lo fanno di buon grado. Io ci proverei, magari non quando è proprio in crisi acuta, perchè l'areosol è uno strumento utile che ti aiuterà tanto anche in futuro. Non rinunciare a provare!Goldencat, inrealtà dei rubinetti aperti per saturare di vapore me l'hanno confermato tutti i medici perchè dice che in crisi respiratorie "gravi" il primo broncodilatatore è il vapore.
Considerato poi che fare l'aerosol è quasi impossibile visto che si agita come un ossesso
