Dedicato alle mamme un pò 'nervose'

[mafalda2005]

Io mi arrabbio sempre quando si bagna nella fontanella o pozzanghere...! Non mi pare comunque di umiliarlo.
E non per altro, ma una volta è tornato a casa bagnato e si è beccato 40 di febbre e tonsillite. Uno spavento.
Ognuno decide le regole in corso d'opera e ognuno può avere idee differenti. Certo è che ho visto anch'io scene pesanti solo perchè il bimbo si stava sporcando il vestito. Io per questo non mi arrabbierei, ad esempio.

[Frik]

Secondo me, come al solito, non bisogna generalizzare.C'è genitore e genitore e bambino e bambino.A chi basta uno sguardo, a chi serve il tono più alto della voce per capire.Io ammetto di essere una madre severa, ma non per questo credo di essere meno amorevole od ingiusta.Cerco solo di far crescere le bimbe bene educate in un mondo che è difficile.Lo faccio per il loro bene, non per umiliarle.

[YLeNia]

Non mi importa se mangeranno con le mani, se giocheranno nel fango se non vorranno studiare, se non vorranno......voglio solo che siano felici,

devo dire che nel tuo discorso che tutto sommato condivido questa parte proprio non mi va giù, se giocheranno nel fango pazienza (Ale fa di peggio ma è un bambino non mi aspettavo nulla di diverso) se mangiano con le mani pazienza (Ale lo fa, diverso se avesse 5 anni e lo facesse sempre e solo così) ma da come la metti tu sembra che i bambini debbano essere lasciati senza freni, e leggo per fortuna che invece le mamme di oggi i freni li vogliono mettere. Certo sulle cose importanti, certo senza umiliare il bambino (che è una persona e come tale va rispettato) ma con fermezza e decisione se serve. Non mi pare strano, anzi, mi sembra positivo che in tante la pensino così...
Sgridare il proprio figlio non implica necessariamente farlo come una pazza isterica...

Quoto Elfa ed anzi, secondo me certe libertà concesse rendono il bimbo e il ragazzo poi ingestibile con tutte le conseguenze negative che ci potrebbero essere.
Porre dei limiti non significa mortificare..nè tanto meno ogni tanto alzare la voce..insomma puo' capitare.
Personalmente mi hanno segnato più certi silenzi o atteggiamenti che le sgridate.

[Babs]

superficiale come discorso secondo me..a me viene da pensare che noi mamme siamo essere umani, e come tali abbiamo sensazioni, emozioni, stati d'animo.. non solo belli.. immagino quella mamma.. la vedo che esce la mattina di casa alle 6.30 per andare a lavoro.. che deve trovare qualcuno a cui lasciare la bambina, perchè magari è una mamma single o comuqnue con un'organizzazione complicata.. a lavoro è stressatissima, lavora molte ore al giorno e il suo capo le rompe le palle.. ece dall'ufficio, prende la bambina a scuola.. la bambina vivace prende ed atraversa cosi la strada... beh... mi metto nei suoi panni, e forse, anche se sagliato, partirebbe anche a me un ceffone.. ovvio che mai e poi mai lo farei con mia figlia.. ma se mi trovassi nella sua stessa, incasinatissima situazione?! questo per farti capire MARY666 che non bisogna mai fermarsi alle apparenze, a cio che si vede.. ma bisogna capire il perchè di certe azioni prima di giudicare gratuitamente..

io sono stata 15 mesi 24 ore su 24 con mia figlia.. quando ho partorito avevo 23 anni e 12 giorni.. molto giovane quindi.. sai quante volte in quei 15 mesi avevo pensato "ma chi me l'ha fatto fare?" per questo mi dovrei sentire un'emerita merd@? no.. non mi ci sento.. perchè sono un essere umano, e come tale ho emozioni, e posso sbagliare..
ognuno usa il parametro che ritiene piu opportuno.. c'è chi parla dolcemente, anche in una situazione del genere, per far capire al proprio figlio l'errore che è stato appena fatto..
e c'è invece chi urla, oppure a chi scappa lo sculaccione, o altro ancora.. nella vita si sbaglia.. ma ricordiamoci sempre di non fermarci alle apparenze.. perche a volte esse possono trarre in inganno..

Quoto in pieno Chicca!!!!
E aggiungo ... povera figlia mia: 4 mesi e mezzo e già si è dovuta subire le mie urla!!!! Sì, perchè l'ho cercata disperatamente, desiderata dolorosamente, avuta finalmente e amata prontamente ... ma ti giuro che mi è già capitato di perdere le staffe grottescamente!!!!! Fortuna che lei continua a ridermi in faccia!!!!!

[Zù71]

Una volta ho visto un divertentissimo fumetto di kalvin ed hobbes (lo conoscete? quello del bimbo con la tigre-giocattolo che nella sua fantasia diventa vera...) beh kalvini chiede alla madre che intanto è affaccendatissima in casa:
"mammaaaaaaaaa posso dare fuoco al materasso???"
e la madre con aria di sopportazione e continuando a fare le pulizie: "noooooo klavin"
kalvin non si arrende e senza soluzione di continuità la incalza chiedendole:"mamma posso lanciarmi dal secondo piano fingendomi superman???"
e la madre alzando gli occhi al cielo con calma e sempre continuando a fare le pulizie: "noooooo klavin"
lui non si arrende e rilancia:"mamma posso bagnare con la pompa tutta la mia stanza???"
e la madre sbuffando ma ancora contenuta: "noooooo klavin"
"mamma posso avere un biscotto???"
e la madre isterica : "NO klavin!!!"
e lui piangendo : "ma io volevo solo un biscottooooooooooooo!!!"

insomma, io sono concettualmente per una educazione libertaria e molto attenta ed anche in qualche modo "conformata" alle esigenze dei bambini (altrimenti non li fai e su questo sono categorica), però quando vedo una madre che perde le staffe, penso sempre a questa vignetta e a quanto certe volte i bambini sanno essere sfiancanti ed anche un po' paraculi!

[katia1974]

Io non sopporto le mamme isteriche ma sinceramente trovo irreale questo tuo post.. Io credo che i bimbini abbiano bisogno di regole e ogni mamma con equilibrio deve trovare il modo giusto x farle rispettare. Io penso che chi fa un discorso di questo genere è perché ha la fortuna di avere un figlio tranquillo, non un terremoto insomma.. Continua

[azzurrointenso]

Sono dell'idea che regole e limiti non solo sono importanti ma sono anche necessari per educare un figlio.
con Neva all'inizio non mi arrabbiavo mai, mai alzato la voce anche se non ho mai permesso che facesse qualcosa che non avrebbe dovuto fare senza spiegarle che non poteva farla e perché. adesso che ha due anni e capisce molto bene quello che le dico, invece, mi capita di alzare la voce. lei mi sfida in continuazione. sa che non deve fare quella cosa, mi guarda e appena pensa di non essere vista la fa! mi comporto così: la prima volta le spiego con la calma, la seconda volta la rimprovero mettendola seduta e spiegandole perché si è comportata male e le dico seria seria che non deve faro più, la terza, quando è necessaria, alzo la voce e la "punisco" in qualche modo (di solito la minaccia di essere legata nel passeggino è sufficiente).
per il resto cerco di insegnarle a mangiare con le posate perché non siamo animali che leccano il piatto, ma se qualche volta non lo fa e usa le mani non perdo certo le staffe!
al parco può giocare con la ghiaia e con l'acqua e le altre mamme mi guardano male perché metà delle volte le devo togliere scarpe e calze per portarla a casa, ma non mi importa.
quello che intendo dire è che cerco di insegnarle le regole della convivenza civile (non si grida, non si picchia, non si lanciano gli oggetti..) e soprattutto cerco di spiegarle che le stesse cose si possono fare in determinati momenti e in altri no: se siamo al parco può giocare con la fontanella, ma se siamo per strada per qualche altra ragione, no.
non penso che per questo crescerà con gravi squilibri mentali!
per quanto riguarda lo studio, poi, sono inflessibile. è ancora presto ma quando sarà il momento dovrà capire che la scuola sarà per molti anni il suo unico impegno e a mio parere è una questione di responsabilità impegnarsi. i risultati non mi interessano (non tutti sono geni per fortuna), ma l'impegno sì, quello sarà fondamentale.

[azzurrointenso]

Io non sopporto le mamme isteriche ma sinceramente trovo irreale questo tuo post.. Io credo che i bimbini abbiano bisogno di regole e ogni mamma con equilibrio deve trovare il modo giusto x farle rispettare. Io penso che chi fa un discorso di questo genere è perché ha la fortuna di avere un figlio tranquillo, non un terremoto insomma.. Continua

oppure ha trovato un alibi per non dover mai dire "NO!"

che costa fatica

[arabel]

Non credete che insegnare ad un bimbo che NON SI GRIDA...GRIDANDO sia un controsenso?

e scusate...sgridate vostro figlio che si è bagnato alla fontanella...e mentre ci si avvicinava voi dov' eravate? Io se non voglio che Ariel si bagni la fermo prima..e chissà forse perchè nelle giornate calde la lascio in costume a giocare con gli irrigatori in giardino quando le dico NO non se la prende neppure tanto.
Capita che ad un no reagisca facendo scenate...ed io aspetto che le passi, non vedo il motivo di iniziare a sclerare in 2.

Non credo di avere una bimba buona..anzi, è un bel terremoto, però è serena, quando entriamo in ambienti "stressati" es. suocera o amici con figli con mamme un po' nevrotiche Ariel cambia..o diventa piangiona o fa bizze e capricci assurdi e a dire il vero ..evito di trovarmi in certi frangenti perchè ho difficoltà a rimproverarla, so che non è colpa sua, reagisce alla situazione "tesa".


Sicuramente ci sono bambini iperattivi che fanno impazzire le mamme, ma in molti casi che ho intorno..la colpa è delle mamme che non sanno gestire i figli...vuoi per il poco tempo a disposizione o la giovane età..

[missolina78]

Mary666,
io trovo questo tuo post leggermente inutile,perchè sei entrata qui puntando il dito su TUTTE le mamme e innalzandoti su un piedistallo rendendoti praticamente perfetta...
ti rispondo:magari fosse facile come dici tu fare le madri!!
Sono d'accordo con Chicca,Francesca e Zù.
Non puoi giudicare dalle apparenze...anche a me danno fastidio le umiliazioni sui bambini perchè le trovo inutili e gratuite,ma da qui a dire che i bambini dovrebbero crescere senza limiti perchè questi ultimi sono inutili...ce ne corre!
Perchè i figli,come i genitori,sono un terno a lotto,non ci si sceglie e a volte si può anche capitare male assortiti...ma l'amore che ci lega può aiutarci a vivere bene insieme...
io oggi a mio figlio maggiore ho fatto una scenata xchè lui continua ad aprire la porta e a scendere in strada quando mi vede,lasciando aperta la porta delle scale da dove il fratellino,che è piccino e lo segue ovunque può precipitare e morire.
Cos'avrei dovuto fargli?Dargli il primo premio?
Ho urlato, e anche pesantemente...e sono stanca morta.E di quello che pensano gli altri che non conoscono la mia situazione,davvero,non me ne può fregar di meno...
come mi piacerebbe,invece,che quel qualcuno mi aiutasse a gestire mio figlio!Ma questo,non avviene e non avverrà mai..
perchè è molto più facile mettersi sul pulpito a spredicare piuttosto che capire il perchè delle cose.

[francesca74]

Non credete che insegnare ad un bimbo che NON SI GRIDA...GRIDANDO sia un controsenso?

ma io non voglio insegnare ai miei figli che non si grida,io voglio insegnar loro il rispetto,che col tono di voce non c'entra molto

e voglio insegnar loro che ,così come può capitare a me la giornata NO,è lecito aspettarsi che capiti anche a loro

siamo esseri umani,i bambolotti li lasciamo al negozio

[arabel]

Ciao a tutti,
apro questo post dopo un'ennesima scenata indescrivibile a cui,mio malgrado, ho assistito; protagoniste una bimba e la sua mamma. La poverina è stata ricoperta di insulti e grida, umiliata perchè si era un pò bagnata giocando vicino a una fontanella.
Basta un niente per scatenare un'ira furibonda, vedo ovunque mamme che umiliano i loro bambini, nei negozi, ai giardini, ai supermercati, a casa dei parenti, perchè toccano(?) perchè gridano(?)perchè non stanno fermi(?)perchè giocano(!!!)ecc.

Forse io ho interpretato diersamente da voi il messaggio di Mary...forse io e lei siamo le uniche ad aver assistito a scenate isteriche di mamme tipo:

il bimbo cade correndo e sporca i pantaloni d' erba
in pizzeria si sporca la maglietta FIRMATA con il pomodoro
al bar gli cade il bicchiere con il succo
al supermercato il bimbo di 3 anni corre in su e in giu(ma mettilo sul carrello anche se piange!!!)

Per quanto la giornata no capiti a tutti..io non permetto a mia figlia di scaricare il suo nervoso su di me..ed io non lo faccio con lei.
Resta inteso che in caso di pericolo è ovvio ci scappino grida e anche uno sculaccione-
Esempio di oggi: torno dal super e mentre metto a posto la spesa Ariel vuole aiutarmi, le cade il barattolo della nutella che si spacca per terra..le ho urlato..perchè voleva raccogliere ed ho avuto paura si tagliasse, ma la colpa è mia..dovevo dirle STAI LONTANA DALLA SPESA!

[ishetta]

sgridare non vuole dire automaticamente umiliare

i genitori sono esseri umani e possono perdere la pazienza,d'altra parte anche quando si discute tra adulti a volte ci si accalora e si alza la voce,l'importante è mantenere il rispetto

io non so cosa ha detto la famosa mamma al parco,e non posso nemmeno sapere se quella era la milionesima marachella della giornata,personalmente con tre figli ti assicuro che le staffe a volte le perdo,ma MAI li ho umiliati ,mai ho usato frasi come "sei stupido,non capisci niente ecc"

straquoto la ns supermamma francy

[Chicca83]

Forse io ho interpretato diersamente da voi il messaggio di Mary...forse io e lei siamo le uniche ad aver assistito a scenate isteriche di mamme tipo:

il bimbo cade correndo e sporca i pantaloni d' erba
in pizzeria si sporca la maglietta FIRMATA con il pomodoro
al bar gli cade il bicchiere con il succo
al supermercato il bimbo di 3 anni corre in su e in giu(ma mettilo sul carrello anche se piange!!!)

e che queste sarebbero scene isteriche!?!?!? succedesse a me sarei contenta!!!! :ahah

[Chicca83]

ambrasaf ti chiedo scusa.. come al solito ho capito fischi per fiaschi... sono rinco..
scusami davvero..sono d'accordo con te..
scene isteriche per delle piccolezze del genere sono assurde!!!e fuori luogo..

e voglio insegnar loro che ,così come può capitare a me la giornata NO,è lecito aspettarsi che capiti anche a loro

siamo esseri umani,i bambolotti li lasciamo al negozio

mitica francesca!

[Paola67]

Ciao a tutti,
apro questo post dopo un'ennesima scenata indescrivibile a cui,mio malgrado, ho assistito; protagoniste una bimba e la sua mamma. La poverina è stata ricoperta di insulti e grida, umiliata perchè si era un pò bagnata giocando vicino a una fontanella.
Mamme, vi chiedo, non pensate che i vostri bambini, per quanto fortunati potranno essere, avranno da raccogliere le loro sconfitte e delusioni nella loro vita futura nel mondo esterno, perchè proprio voi, che semmai dovreste 'proteggerli', siete le prime a procurargliene? I nostri figli sono tanto voluti, tanto amati, tanto curati e coccolati, sì ma poi? Basta un niente per scatenare un'ira furibonda, vedo ovunque mamme che umiliano i loro bambini, nei negozi, ai giardini, ai supermercati, a casa dei parenti, perchè toccano(?) perchè gridano(?)perchè non stanno fermi(?)perchè giocano(!!!)ecc. Perchè, mamme, non pensate alle cose veramente importanti e piuttosto fatevi del male voi, ma non fatelo ai vostri piccoli perchè per un bambino a volte niente può essere più distruttivo di una sgridata che lui nemmeno capisce il perchè. Perchè non riuscite ad accompagnare i vostri figli, ad accettarli per come sono piuttosto che volerli sopraffare ad ogni costo?
Ai miei figli voglio insegnare l'amore per prima cosa verso loro stessi, poi per la loro famiglia presente e futura, per gli altri, per gli animali e per la Terra. Non mi importa se mangeranno con le mani, se giocheranno nel fango se non vorranno studiare, se non vorranno......voglio solo che siano felici, li accompagnerò nella loro vita finchè vorranno, sostenendoli nelle loro scelte, aiutandoli nelle loro difficoltà, ammonedoli solo se ci sarà pericolo, MA MAI E POI MAI LI UMILIERò IN NESSUN MODO, PERCHè PER UN BAMBINO, PER UN RAGAZZO, PER UN UOMO, PER UN ANZIANO SENTIRSI AMATO E VOLUTO PER QUELLO CHE è, è LA COSA PIù BELLA E IMPORTANTE CHE SI POSSA FARE. Almeno noi mamme facciamolo.

premetto che non ho letto tutti gli interventi

ma non concordo affatto con alcune cose che hai scritto

insegnare l'amore, amarli coccolarli .................ma certo ed anche di più
una sgridata non vuol dire umiliare
insegnare l'educazione quando nei negozi toccano tutto, urlano e fanno capricci non significa umiliarli
amarli significa anche dargli delle piccolissime e semplicissime regole

e troppo facile giudicare una madre vista una sola volta perchè a sgridato la figlia che si era bagnata.. che ne possiamo sapere noi......

[arabel]

Forse io ho interpretato diersamente da voi il messaggio di Mary...forse io e lei siamo le uniche ad aver assistito a scenate isteriche di mamme tipo:

il bimbo cade correndo e sporca i pantaloni d' erba
in pizzeria si sporca la maglietta FIRMATA con il pomodoro
al bar gli cade il bicchiere con il succo
al supermercato il bimbo di 3 anni corre in su e in giu(ma mettilo sul carrello anche se piange!!!)

e che queste sarebbero scene isteriche!?!?!? succedesse a me sarei contenta!!!! :ahah

forse non mi sono spiegata...
in queste situazioni ho visto mamme mollare ceffoci, urlare ai propri figli che sono dei BIIIP!

A me sembrano piccoli incidenti che ai bambini succedono..non dico dirgli bravi ma picchiarli ed umiliarli mi sembra eccessivo.

A quanto pare io e Mary siamo le uniche ad aver visto certe scene...o ad averle VOLUTE VEDERE

[arabel]

CEFFOCI..STA PER CEFFONI..sorry

[Luny]

Anche io concordo con poche regole e fermezza per farle rispettare, soprattutto in situazioni di pericolo e concordo anche con chi dice che non è facile giudicare da un singolo episodio...però come Ambrasaf e Mary anche io spesso vedo situazioni normali nelle quali i genitori scaricano le proprie frustrazioni sui figli. Abito accanto ad un grande centro commerciale, un piccolo luna park, un parco giochi e in un condominio pieno di famiglie con bambini, insomma ogni giorno vedo tantissime mamme e papà con figli e purtroppo moltissime volte mi capita di assistere a scene assurde (secondo me), bimbi presi a sculacciate solo perché non vogliono andare via dalle giostrine, o perché semplicemente si sporcano, papà che sfidano i figli (tipo il bimbo dice sei brutto, e i papà invece di dimostrare autorità, gli danno le spinte o cominciano una lotta a chi è più "brutto" oppure si fa ricorso a detti di 40 anni fa tipo "se cadi e ti fai male ne prendi ancora di più"), mille no inutili "non andare lì", "non prendere quello" etc. oppure atteggiamenti contraddittori prima magari stanno parlando e il bimbo comincia a scavare la terra, poi dopo un pò quando se ne accorgono, si precipitano trafelati urlando no non si fa e il bambino se continua prende pure la sculacciata.....da una parte ho visto permissivismo all'estremo e dall'altra aggressività e sculacciate per ogni sciocchezza. E ne vedo tante di famiglie così anche gente che frequento e conosco. Insomma anche a me capita di urlare con Valerio e come dice Francesca74 penso sia normale, ma ci deve essere coerenza secondo me e meno "menar le mani" alla prima marachella, ma soprattutto l'esempio da parte nostra. Sarà anche che oggi i genitori hanno meno aiuti, lavorano entrambi e questa società non è proprio a misura di bimbi e famiglie e crea finte aspettative su presunti "figli modello", conseguentemente per mamme e papà è più facile scaricare tensioni e ansie sui figli....infatti uno dei problemi più grandi oggi riguarda proprio l'autorità: i genitori si lamentano che non riescono a farsi rispettare dai figli, e nel contempo non cercano loro per primi di insegnare il rispetto con l'esempio. Non è facile essere autoritari nel modo giusto, ovvero rispettare senza imporre e essere fermi nei momenti giusti, oggi io vedo tanta incapacità e senso di inadeguatezza da parte dei genitori.....anche se leggendo Gol mi tiro un pò su il morale vedendo che in realtà tanti genitori di buonsenso esistono, meno male perché ogni volta che mi guardo intorno mi sento male......
Baci

[Lunette]

Bhe io invece di scene così raccapricianti non ne ho ancora viste.. Urli sì, strepiti, pianti e lamenti.. Ma credetemi io quando li vedo provo invece un misto di solidarietà a quella sensazione in cui guardi timorosamente tua figlia e pensi "speriamo che non sganci anche lei!". Che dire, secondo me si fa presto a sindacare. A me una volta è successo di tirare un ceffone a mia figlia... In macchina, dopo l'ennesima richiesta, si è slacciata le cinture dal seggiolino ha cominciato a saltellare dietro, tirava oggetti a me (che stavo guidando) bhe non ce l'ho fatta più! Ho messo le freccie, ho accostato sono passata dietro e l'ho messa nel seggiolino.. Ai suoi urli da indemoniata e alle sue sberle ho reagito con un ceffone sulla bocca.. E siccome non gliene do mai si è messa a piangere molto intensamente.. Ci siamo perdonate entrambe e alla fine anche io mi sono perdonata. Capita, non siamo robot. Certo è inutile picchiare per delle cavolate, verissimo. Ma la cavolata un giorno dopo che te hanno fatto 1000 arriva a diventare una montagna e allora può scappare la sberla! Quindi mi chiedo, ma voi come fate a sostenere che una madre è isterica da un solo episodio che vedete?