COMPLESSO DI ELETTRA A... ROVESCIO

[xmonica]

Sono preoccupata...
Ho sempre saputo che per i bambini la fase del complesso di Edipo (o di Elettra per le bimbe) è fondamentale per lo sviluppo delle relazioni future con l'altro sesso.
Mi aspettavo quindi che Giulia più o meno a quest'età di "innamorasse del papà".
Invece non solo non succede e con il papà ha un atteggiamento piuttosto conflittuale e sicuramente poco affettuoso (malgrado lui cerchi spesso di coccolarla), ma negli ultimi giorni mi ha detto cose del tipo:
"io mi sposo con la mamma?" "sono innamorata della mamma".
Se da un lato mi ha per l'ennesima volta "colpita al cuore" dall'altro lato mi sono preoccupata di come fare a riportare la situazione nella giusta direzione!
Le ho spiegato ovviamente che lei si sposerà con un maschietto, con il "principe azzurro" che un giorno incontrerà come nelle fiabe che le piacciono tanto ma... insomma, mi pare che non vada bene così!!!

[diavoletta]

ma quale sarebbe il problema??
vabbè che lorenzo è innamorato di me... ..ma anche di suo nonno,zio,nonna insomma non è che ha un punto fisso.
forse perchè è senza padre ??
sinceramente non sapevo nemmeno di questa fasa

[xmonica]

Diavoletta, non è il semplice fatto di volere semplicemente bene al papà o alla mamma: Giulia è sempre stata affettuosa con me e con le altre figur femminili, meno con quelle maschili (papà e nonni) e in questo ovviamente non c'è nulla i strano.
La cosa che mi ha colpita nelle ultime settimane è il fatto che ha iniziato ad adottare degli atteggiamenti di gelosia estrema nei miei confronti che tendono ad escludere il papà e ad imitare certi comportamenti degli adulti nelle relazioni moglie-marito (che coglie - ovviamente in senso lato - da favole e cartoni animati) riversandoli su di me anziché (come ho letto normalmente succede per le bimbe) sul papà.
In altre parole, gli atteggiamenti tipici del compless di Edipo o di Elettra mi sembra si stiano indirizzando nel verso sbagliato e la cosa mi sconcerta abbastanza...

[vale77]

Diavoletta, non è il semplice fatto di volere semplicemente bene al papà o alla mamma: Giulia è sempre stata affettuosa con me e con le altre figur femminili, meno con quelle maschili (papà e nonni) e in questo ovviamente non c'è nulla i strano.
La cosa che mi ha colpita nelle ultime settimane è il fatto che ha iniziato ad adottare degli atteggiamenti di gelosia estrema nei miei confronti che tendono ad escludere il papà e ad imitare certi comportamenti degli adulti nelle relazioni moglie-marito (che coglie - ovviamente in senso lato - da favole e cartoni animati) riversandoli su di me anziché (come ho letto normalmente succede per le bimbe) sul papà.
In altre parole, gli atteggiamenti tipici del compless di Edipo o di Elettra mi sembra si stiano indirizzando nel verso sbagliato e la cosa mi sconcerta abbastanza...

a volte leggere troppo fa male!!
sono psicologa anche se non mi occupo nè di clinica, nè di sviluppo, però a occhio e croce non mi preoccuperei.
nei maschi il complesso è molto + semplice perchè il bambino non deve cambiare il suo oggetto d'amore che è da sempre la madre, ma solo investirlo di libido.
il complesso di elettra è molto discusso e non è così chiaro (infatti freud mica ci era arrivato ) perchè la bambina deve passare dall'avere occhi "solo x la madre" ad amare il padre e investirlo di libido. qs crea (secondo la psicoanalisi) diversi conflitti che possono ostacolare il processo senza ostacolare una giusta identificazione sessuale.
forse lei è semplicemnete in conflitto con sè stessa.
io non la ostacolerei, nè cercherei di indirizzarla: un postulato della psicologia è che una cosa si supera quando è soddisfatta.
quindi se lei cerca il tuo amore anche "da amante"(prendi il termine x quello che può essere x una bambina di 3 anni...) lasciala fare.
solo se avrà soddisfatto qs fase passerà, forse, alla successiva.
ma se tu ti neghi, lei continuerà a cercarti.

in ogni caso qs concetti sono della psicoanalisi classica, e pur avendo delle verità riconosciute da tutti sono molto + complessi di come certi libri divulgativi la vogliono far credere.
quindi prendeteli come degli spunti culturali, ma non aspettatevi che i vostri figli seguano alla lettera....

[MOMO75]

...SECONDO ME TI STAI FACENDO DELLE PARANOIE PER NULLA

ANCHE VALERIO E' INNAMORATISSIMO DI SUO PADRE, ALLA FACCIA DEI MAMMONI....SE C'E' SUO PADRE IO NON ESISTO, MA SINCERAMENTE NON MI SONO MAI POSTA PROBLEMI.

IO NON SONO MAI STATA INNAMORATA DI MIO PAPA' , CERTO GLI VOLEVO E GLI VOGLIO BENE, MA IO HO SEMPRE PREFERITO DI GRAN LUNGA STARE CON MIA MAMMA.

[clizia]

D'accordissimo con Vale.
Mio figlio poi va a periodi.

[Ambrosia]

io non la ostacolerei, nè cercherei di indirizzarla: un postulato della psicologia è che una cosa si supera quando è soddisfatta.
quindi se lei cerca il tuo amore anche "da amante"(prendi il termine x quello che può essere x una bambina di 3 anni...) lasciala fare.
solo se avrà soddisfatto qs fase passerà, forse, alla successiva.
ma se tu ti neghi, lei continuerà a cercarti.

in ogni caso qs concetti sono della psicoanalisi classica, e pur avendo delle verità riconosciute da tutti sono molto + complessi di come certi libri divulgativi la vogliono far credere.
quindi prendeteli come degli spunti culturali, ma non aspettatevi che i vostri figli seguano alla lettera....

altra psicologa a rapporto:

[ely66]

Diavoletta, non è il semplice fatto di volere semplicemente bene al papà o alla mamma: Giulia è sempre stata affettuosa con me e con le altre figur femminili, meno con quelle maschili (papà e nonni) e in questo ovviamente non c'è nulla i strano.
La cosa che mi ha colpita nelle ultime settimane è il fatto che ha iniziato ad adottare degli atteggiamenti di gelosia estrema nei miei confronti che tendono ad escludere il papà e ad imitare certi comportamenti degli adulti nelle relazioni moglie-marito (che coglie - ovviamente in senso lato - da favole e cartoni animati) riversandoli su di me anziché (come ho letto normalmente succede per le bimbe) sul papà.
In altre parole, gli atteggiamenti tipici del compless di Edipo o di Elettra mi sembra si stiano indirizzando nel verso sbagliato e la cosa mi sconcerta abbastanza...

hai paura che sia lesbica. no? perchè girarci attorno, dillo e bon.

[Paola67]

Diavoletta, non è il semplice fatto di volere semplicemente bene al papà o alla mamma: Giulia è sempre stata affettuosa con me e con le altre figur femminili, meno con quelle maschili (papà e nonni) e in questo ovviamente non c'è nulla i strano.
La cosa che mi ha colpita nelle ultime settimane è il fatto che ha iniziato ad adottare degli atteggiamenti di gelosia estrema nei miei confronti che tendono ad escludere il papà e ad imitare certi comportamenti degli adulti nelle relazioni moglie-marito (che coglie - ovviamente in senso lato - da favole e cartoni animati) riversandoli su di me anziché (come ho letto normalmente succede per le bimbe) sul papà.
In altre parole, gli atteggiamenti tipici del compless di Edipo o di Elettra mi sembra si stiano indirizzando nel verso sbagliato e la cosa mi sconcerta abbastanza...

a volte leggere troppo fa male!!
sono psicologa anche se non mi occupo nè di clinica, nè di sviluppo, però a occhio e croce non mi preoccuperei.
nei maschi il complesso è molto + semplice perchè il bambino non deve cambiare il suo oggetto d'amore che è da sempre la madre, ma solo investirlo di libido.
il complesso di elettra è molto discusso e non è così chiaro (infatti freud mica ci era arrivato ) perchè la bambina deve passare dall'avere occhi "solo x la madre" ad amare il padre e investirlo di libido. qs crea (secondo la psicoanalisi) diversi conflitti che possono ostacolare il processo senza ostacolare una giusta identificazione sessuale.
forse lei è semplicemnete in conflitto con sè stessa.
io non la ostacolerei, nè cercherei di indirizzarla: un postulato della psicologia è che una cosa si supera quando è soddisfatta.
quindi se lei cerca il tuo amore anche "da amante"(prendi il termine x quello che può essere x una bambina di 3 anni...) lasciala fare.
solo se avrà soddisfatto qs fase passerà, forse, alla successiva.
ma se tu ti neghi, lei continuerà a cercarti.

in ogni caso qs concetti sono della psicoanalisi classica, e pur avendo delle verità riconosciute da tutti sono molto + complessi di come certi libri divulgativi la vogliono far credere.
quindi prendeteli come degli spunti culturali, ma non aspettatevi che i vostri figli seguano alla lettera....

concordo anch'io con vale ovviamente
per la feminuccia questo processo è molto più difficile anche perchè a persona da cui si dovrebbe distanziare è la mamma che è colei da cui maggiormente dipende.

lacia che faccia il suo processo da sola senza caricarla di apsettative e responsabilità

[ema1]

Diavoletta, non è il semplice fatto di volere semplicemente bene al papà o alla mamma: Giulia è sempre stata affettuosa con me e con le altre figur femminili, meno con quelle maschili (papà e nonni) e in questo ovviamente non c'è nulla i strano.
La cosa che mi ha colpita nelle ultime settimane è il fatto che ha iniziato ad adottare degli atteggiamenti di gelosia estrema nei miei confronti che tendono ad escludere il papà e ad imitare certi comportamenti degli adulti nelle relazioni moglie-marito (che coglie - ovviamente in senso lato - da favole e cartoni animati) riversandoli su di me anziché (come ho letto normalmente succede per le bimbe) sul papà.
In altre parole, gli atteggiamenti tipici del compless di Edipo o di Elettra mi sembra si stiano indirizzando nel verso sbagliato e la cosa mi sconcerta abbastanza...

hai paura che sia lesbica. no? perchè girarci attorno, dillo e bon.

Scusatemi, ma ho riso tanto quando ho letto la risposta di ely! :ahah :ahah

Eccomi, innamorata persa da sempre di mia madre e di anni ne ho 27, e non sono lesbica. ( mi viene ancora da ridere). Monica, per favore....!

A mio padre voglio un bene immenso, e superfluo scriverlo, ma con mia madre c'e un legame particolare, unico.

Io ora dico una cosa e so che molte non saranno d'accordo, ma questi cosi chiamati psicologi/psicoanalisti dicono a volte un sacco di stupidaggini, si, si stupidaggini e tutte noi a stare dietro a questi schemi, e ci facciamo davvero condizionare da queste annalisi a mio aviso un po perverse, di persone un pochino perverse, e Freud lo era eh... !

[vale77]

Io ora dico una cosa e so che molte non saranno d'accordo, ma questi cosi chiamati psicologi/psicoanalisti dicono a volte un sacco di stupidaggini, si, si stupidaggini e tutte noi a stare dietro a questi schemi, e ci facciamo davvero condizionare da queste annalisi a mio aviso un po perverse, di persone un pochino perverse, e Freud lo era eh... !

ema, con tutto il rispetto..qs sono un po' luoghi comuni.
non sono baggianate e mi spiace che la psicologia sia a volte ridicolizzata.
il fatto è che alcuni termini sono in bocca a tutti e così perdono di significato.
come se tutti ci improvvisassimo medici.

[ema1]

Io ora dico una cosa e so che molte non saranno d'accordo, ma questi cosi chiamati psicologi/psicoanalisti dicono a volte un sacco di stupidaggini, si, si stupidaggini e tutte noi a stare dietro a questi schemi, e ci facciamo davvero condizionare da queste annalisi a mio aviso un po perverse, di persone un pochino perverse, e Freud lo era eh... !

ema, con tutto il rispetto..qs sono un po' luoghi comuni.
non sono baggianate e mi spiace che la psicologia sia a volte ridicolizzata.
il fatto è che alcuni termini sono in bocca a tutti e così perdono di significato.
come se tutti ci improvvisassimo medici.

Non ho detto che sono tutte baggianate, o cose ridicole, pero' in certi casi, come hai detto anche tu, sono i medici stessi a ridicolizzare tante cose, ad usarle di sproposito, e ci sono molte persone che si aggrappano a queste annalisi un po storte e si condizionano e si creano tanti problemi e tanta confusione per me, inutile.

Per quanto riguarda Freud, era un po una battuta, ma tu sai molto meglio di me, io sono solo un amatore, tu sei una professionista, che ci sono annalisi fatte da lui che sono sul limite del perverso e vengono interpretate in una maniera a volte davvero esagerata.

Non volevo mancare di rispetto a nessun psicologo, lo dico davvero, pero' la superficialita' e la leggerezza nel capire ed interpretare le cose mi da molto fastidio.

[hamilton]

hai paura che sia lesbica. no? perchè girarci attorno, dillo e bon.

:ahah

[hamilton]

racconto la mia esperienza solo per cercare di spiegare come certe volte davvero, secondo me, si va oltre la logica e forse anche il buon senso.
Anche io non sono una professionista e forse neanche un'appassionata in materia, anche se durante l'adolescenza ho avuto un periodo in cui leggevo tanto sull'argomento.
Infatti a casa ho ancora la biografia di Freud e la mitica Interpretazione dei sogni.
L'anno scorso siamo andati a parlare di Giorgio con un neuropsichiatra, molto conosciuto a livello nazionale, che ho la fortuna che abiti nella mia citta'.
Volevamo capire il perche' di certi atteggiamenti aggressivi che aveva nei confronti dei suoi coetanei.
Ci ha chiesto che tipo di giochi Giorgio prediligesse:
nell'ordine Giorgio amava infilare dentro un portacandele le candele e saltare sul letto.
Risposta: tutte le volte che infilava le candele nel portacandele mimava l'atto sessuale
Tutte le volte che saltava sul letto si immaginava tutte le scopate (testuali parole, lo giuro sul mio bambino) che venivano fatte su quel letto.
Mio marito mi ha riempito di insulti fino a casa , dicendo che se eravamo andati da quel maniaco sessuale era solo perche' io avevo insistito fino allo sfinimento!
fatto sta che Giorgio si tiene belli stretti i suoi problemi di aggressivita'.
Forse questo professore era stato troppo "crudo" nell'esporre il suo punto di vista, ma forse e' anche vero che certi pulsioni condizionano la vita fin dai primissimi anni

[vale77]

Non ho detto che sono tutte baggianate, o cose ridicole, pero' in certi casi, come hai detto anche tu, sono i medici stessi a ridicolizzare tante cose, ad usarle di sproposito, e ci sono molte persone che si aggrappano a queste annalisi un po storte e si condizionano e si creano tanti problemi e tanta confusione per me, inutile.

non l'ho mai detto
intendevo dire che certi concetti molto complessi, come il complesso di edipo che fa parte di un certo filone psicologico, raccontati su certi libri divulgativi danno un'idea baga del concetto e rischiano di ridicolizzare il tutto.
è ovvio che si parla di pulsioni inconsce e come tali, hanno 1000 forme di esternalizzazione. quindi gli schemi rigidi servono a poco, solo a far andare in ansia le mamme che poi si aspettano che il figlio si comporti come da manuale!!
infatti, personalmente, pur riconoscendo il merito e il valore di certe teorie, non mi sento rispecchiata.
da genitore (quasi :prrrr ) credo di dovermi occupare dell'educazione di mio figlio, se ritengo abbia un problema medico lo porto dal pediatra, se ritengo abbia un problema psicologico lo porto da uno psicologo. come non mi improvviso medico, così non mi improvviso psicologo

Per quanto riguarda Freud, era un po una battuta, ma tu sai molto meglio di me, io sono solo un amatore, tu sei una professionista, che ci sono annalisi fatte da lui che sono sul limite del perverso e vengono interpretate in una maniera a volte davvero esagerata.

come dicevo prima è un campo che ho approfondito poco, ma quello che dici tu è come dire...il punto di vista attuale. per gli addetti ai lavori è un grande punto di riferimento, da cui sono partite quasi tutte le teorie attuali. certo, si parla di studi di 100 anni fa con la scientificità che qs possono avere (per esempio non ha mai studiato di persona i bambini se non i suoi figli...)ma non sono teorie perverse e vanno contestualizzate. oggi appaiono in effetti perverse ed esagerate e infatti i successori di freud le hanno un po' riadattate e scientificizzate, ma 100 anni fa erano perfettamente palusibili.

Non volevo mancare di rispetto a nessun psicologo, lo dico davvero,

lo so
rispondo soltanto perchè non vorrei si cadesse nel solito discorso "gli psicologi hanno degli schemi che non vanno bene x tutti" che è tra l'altro verissimo. ma non sempre è la direzione giusta in cui guardare.

la superficialita' e la leggerezza nel capire ed interpretare le cose mi da molto fastidio.

anche a me.
fa scaturire problemi che in realtà non esistono.
complica la vita che è già complicata
fanno sentire le mamme inadeguate quando nella maggior parte delle volte sono bravissime.
io sono dell'idea che ci vorrebbero + libri su come ascoltare sè stesse e il proprio figlio in maniera trasparente anzichè raccontare teorie che servono a poco nel vivere quotidiano!

[Paola67]

racconto la mia esperienza solo per cercare di spiegare come certe volte davvero, secondo me, si va oltre la logica e forse anche il buon senso.
Anche io non sono una professionista e forse neanche un'appassionata in materia, anche se durante l'adolescenza ho avuto un periodo in cui leggevo tanto sull'argomento.
Infatti a casa ho ancora la biografia di Freud e la mitica Interpretazione dei sogni.
L'anno scorso siamo andati a parlare di Giorgio con un neuropsichiatra, molto conosciuto a livello nazionale, che ho la fortuna che abiti nella mia citta'.
Volevamo capire il perche' di certi atteggiamenti aggressivi che aveva nei confronti dei suoi coetanei.
Ci ha chiesto che tipo di giochi Giorgio prediligesse:
nell'ordine Giorgio amava infilare dentro un portacandele le candele e saltare sul letto.
Risposta: tutte le volte che infilava le candele nel portacandele mimava l'atto sessuale
Tutte le volte che saltava sul letto si immaginava tutte le scopate (testuali parole, lo giuro sul mio bambino) che venivano fatte su quel letto.
Mio marito mi ha riempito di insulti fino a casa , dicendo che se eravamo andati da quel maniaco sessuale era solo perche' io avevo insistito fino allo sfinimento!
fatto sta che Giorgio si tiene belli stretti i suoi problemi di aggressivita'.
Forse questo professore era stato troppo "crudo" nell'esporre il suo punto di vista, ma forse e' anche vero che certi pulsioni condizionano la vita fin dai primissimi anni

ma una cosa è riconoscerle come pulsioni, secondo certe teorie picanalitiche (non tutte)
altro è farle diventare patologie

[vale77]

racconto la mia esperienza solo per cercare di spiegare come certe volte davvero, secondo me, si va oltre la logica e forse anche il buon senso.
Anche io non sono una professionista e forse neanche un'appassionata in materia, anche se durante l'adolescenza ho avuto un periodo in cui leggevo tanto sull'argomento.
Infatti a casa ho ancora la biografia di Freud e la mitica Interpretazione dei sogni.
L'anno scorso siamo andati a parlare di Giorgio con un neuropsichiatra, molto conosciuto a livello nazionale, che ho la fortuna che abiti nella mia citta'.
Volevamo capire il perche' di certi atteggiamenti aggressivi che aveva nei confronti dei suoi coetanei.
Ci ha chiesto che tipo di giochi Giorgio prediligesse:
nell'ordine Giorgio amava infilare dentro un portacandele le candele e saltare sul letto.
Risposta: tutte le volte che infilava le candele nel portacandele mimava l'atto sessuale
Tutte le volte che saltava sul letto si immaginava tutte le scopate (testuali parole, lo giuro sul mio bambino) che venivano fatte su quel letto.
Mio marito mi ha riempito di insulti fino a casa , dicendo che se eravamo andati da quel maniaco sessuale era solo perche' io avevo insistito fino allo sfinimento!
fatto sta che Giorgio si tiene belli stretti i suoi problemi di aggressivita'.
Forse questo professore era stato troppo "crudo" nell'esporre il suo punto di vista, ma forse e' anche vero che certi pulsioni condizionano la vita fin dai primissimi anni

ecco, io non sono nessuno x dire se aveva torto o ragione quel luminare.
di certo non è stato in gradi di fare la prima cosa che uno psicologo/psichiatra ecc dovrebbe saper fare e cioè mettersi sulla lunghezza d'onda delle persone con cui sta parlando.
perchè magari quel che dice avrà pure un senso, ma un conto è parlarev tra professionisti di un livello SIMBOLICO ( è come se...) un conto è dirlo come se fosse razionalità o oro colato.
qs sono i personaggi che fanno passare la voglia di andare dagli psicologi

[ema1]

Vale, hai detto delle cose giustissime!

Sono molto d'accordo, io ho scritto di getto, e senza badare bene alle parole, pero in linea di massima avrei voluto scrivere quello che hai scritto tu, pero' non essendo in grado di entrare davvero dentro la psicologia ho fatto un discorso un po contorto.

All'inizio, qui mi sono espressa male e che nemmeno a me piace quando viene ridicolizzata, come hai detto tu , pero a volte sono proprio i medici stessi a farlo.

Spero di essermi spiegata meglio.

[ema1]

Vedi il caso di hamilton?

Sono questi i casi che mi lasciano un po perplessa!

[vale77]

Vedi il caso di hamilton?

Sono questi i casi che mi lasciano un po perplessa!

infatti