che rapporto avete con superstizioni e occulto?

[fifablu]

titolo un po' del cavolo, ma mi sto rileggendo un libro simpatico "lo specchio e l'olio" di alfonso m. di nola, che racconta in maniera divertente le superstizioni degli italiani, da trento a trapani.
ho ritrovato parecchie cose simili alla cultura delle mie nonne, ai medicamenti semimagici per far sparire le verruche, al sale caduto, e mi son venute in mente le storie, anche un po' paurose, che mi raccontava mia nonna. io ho un approccio razionale alle cose, ma se ogni tanto ci lasciassimo andare a non spiegarci tutto e a vivere la parte ludica della magia, come dei bambini, probabilmente non so, saremmo meno malinconici o annoiati.
non credo che la società contemporanea darà a quella futura le leggende che ci arrivano dalla cultura del passato del nostro territorio, e che secondo me sono una bella risorsa!
a me, che sono bambinona, le leggende, le storie di paura che avevano la pretesa di essere verissime solo perchè te le raccontava la nonna, quella paura mista a eccitazione e curiosità, mancano molto.

voi avete dei ricordi, o vissuto esperienze di qualcosa di magico o inspiegabile, o di cui amate conservare un ricordo in questo senso?

[Deb]

io in passato(da ragazzina)ci credevo,e mi era anche parso di aver vissuto cose...
ora invece son scettica da matti.
Superstiziosa mai stata
occulto et simili invece nada,all'oggi non credo che in quello che vedo e tocco

[milly73]

fifablu, da noi in sardegna esiste una letteratura specifica su questi argomenti, in particolari sui miti legende e credenze...

in particolare ogni posto, ogni sito archeologico, ogni chiesa, ha la sua bella legenda o superstizione ad esso legata.
per esempio le "domus de janas", in realtà tombe sacavate nella roccia, di epoca preistorica, venivano chiamate così perchè si pensava che fossero la dimora delle fate e ti assicuro che ci sono delle persone, che ancora credono che lo siano

di fianco al giardino dei miei c'è una chiesa, ora restaurata e riconsacrata, e quando ero piccola era proibito avvicinarsi (ai tempi era un rudere) perchè si diceva fosse infestata dai demoni

qualcuno diceva, che avessero diffuso questa credenza perchè pare ci fosse un tesoro nascosto sotto il pavimento...
io penso che semplicemente fosse pericoloso, causa crolli. (per la cronaca...mi sono sposata proprio in quella chiesa )


poi esiste la parte, come dire, delle superstizioni radicate.
esiste una figura particolare che si chiama "maialza" alla quale la gente si rivolge per "levare il malocchio".
penso che sia diffusa in tutta italia. questo personaggio "fa la medicina dell'occhio", cioè mette dell'olio in un piatto, pronuncia alcune frasi e a seconda di come si comporta l'olio, si capisce sei sei in preda di una maledizione


questa cosa si tramanda di generazione in generazione. sempre questo personaggio sarebbe in grado di far scomparire i porri che compaiono sulle mani (che a quanto pare spuntano perchè ci si è messi a contare le stelle ).

la differenza tra queste figure, della tradizione, è che comunque si ispirano a credenze, abitudini ormai radicate o comunque fanno parte del "contesto sociale".(inoltre sono, anzi erano persone, che mettevanoa disposizione il loro "dono" gratuitamente).

altra cosa sono i cosidetti "maghi" moderni che sfruttano le debellezze o anche la stupidità della gente per approfittarsene e lucrarci sopra.

detto questo...non credo assolutamente nel malocchio, ma penso che se le cose succedono, succedono per vari motivi e non perchè qualcuno mi ha preso di mira e ha convogliato verso di me dei flussi malefici

ho invece delle perplessità circa la questione "presenze".
ma ne abbiamo discusso in un altro topic abbondantemente

[fifablu]

fifablu, da noi in sardegna esiste una letteratura specifica su questi argomenti, in particolari sui miti legende e credenze...

in particolare ogni posto, ogni sito archeologico, ogni chiesa, ha la sua bella legenda o superstizione ad esso legata.
per esempio le "domus de janas", in realtà tombe sacavate nella roccia, di epoca preistorica, venivano chiamate così perchè si pensava che fossero la dimora delle fate e ti assicuro che ci sono delle persone, che ancora credono che lo siano

di fianco al giardino dei miei c'è una chiesa, ora restaurata e riconsacrata, e quando ero piccola era proibito avvicinarsi (ai tempi era un rudere) perchè si diceva fosse infestata dai demoni

qualcuno diceva, che avessero diffuso questa credenza perchè pare ci fosse un tesoro nascosto sotto il pavimento...
io penso che semplicemente fosse pericoloso, causa crolli. (per la cronaca...mi sono sposata proprio in quella chiesa )


poi esiste la parte, come dire, delle superstizioni radicate.
esiste una figura particolare che si chiama "maialza" alla quale la gente si rivolge per "levare il malocchio".
penso che sia diffusa in tutta italia. questo personaggio "fa la medicina dell'occhio", cioè mette dell'olio in un piatto, pronuncia alcune frasi e a seconda di come si comporta l'olio, si capisce sei sei in preda di una maledizione


questa cosa si tramanda di generazione in generazione. sempre questo personaggio sarebbe in grado di far scomparire i porri che compaiono sulle mani (che a quanto pare spuntano perchè ci si è messi a contare le stelle ).

la differenza tra queste figure, della tradizione, è che comunque si ispirano a credenze, abitudini ormai radicate o comunque fanno parte del "contesto sociale".(inoltre sono, anzi erano persone, che mettevanoa disposizione il loro "dono" gratuitamente).

altra cosa sono i cosidetti "maghi" moderni che sfruttano le debellezze o anche la stupidità della gente per approfittarsene e lucrarci sopra.

detto questo...non credo assolutamente nel malocchio, ma penso che se le cose succedono, succedono per vari motivi e non perchè qualcuno mi ha preso di mira e ha convogliato verso di me dei flussi malefici

ho invece delle perplessità circa la questione "presenze".
ma ne abbiamo discusso in un altro topic abbondantemente

bellissime cose hai scritto! però, al di là del fatto che sia assodato che la grotta delle fate sia una bufala e che le verruche purtroppo non le pigli a contar stelle (e gli astrofisici poveretti che mani avrebbero??? :ahah ), non trovi che tutto questo sia comunque parte del patrimonio?
opps...poi scusate se è un argomento già trattato e ri-trattato, sono ritornata da poco sul forummmm

però io c'ho la fantasmina che piange in ufficio......(mai incontrata per mia fortuna, ma alcuni addetti alle pulizie hanno paura a salire di sera da soli... )

[milly73]

fifablu, infatti ho detto che queste cose fanno parte della tradizione popolare
comunque non credere che il fatto che una cosa sia assodata, oltrettutto scientificamente, la rende automaticamente credibile agli occhi delle persone...

poi...a proposito di fantasmini...
al momento scrivo dal museo...ex chiesa...
in una sala sotto il PAvimento in vetro riposano due scheletri in bella vista.
secondo te....gli SBAM...GNIAAAA...UHHHH... che si sentono ogni tanto...che possono essere?

[clizia]

Ma la nostalgia per il patrimonio popolare di racconti e belle storie non va confusa con le emozioni del crederci veramente da adulti. E non scordiamoci che la superstizione porterà pure dolcezza nei ricordi della nostera infanzia ma ha procurato ed aumentato pericoli, orrori, dissidi e non erano vissute col senso del piacere come se la gente stesse visitando qualche tribù e ne apprezza la ricchezza culturale.. Chi ci vive dentro le vive in un altro modo. Penso che i bambini piccoli possono crederci lo stesso ogni volta che gli si legge un libro oppure quando vedono un cartone o ascoltano un racconto prima di dormire. E adesso, da un secolo in qua noi ascoltiamo queste favole è storie con la sensazione di riallacciarci al nostro passato sia personale sia per recuperare un pò delle origini della nostra società.

[clizia]

Chi ci vive dentro le vive in un altro modo. e poi, siamo sicure che le antiche storie di superstizioni non siano state comunque sostituite da altro anche nelle società occidentali così razionali?! e magari non ci piace per niente?

[fifablu]

Ma la nostalgia per il patrimonio popolare di racconti e belle storie non va confusa con le emozioni del crederci veramente da adulti. E non scordiamoci che la superstizione porterà pure dolcezza nei ricordi della nostera infanzia ma ha procurato ed aumentato pericoli, orrori, dissidi e non erano vissute col senso del piacere come se la gente stesse visitando qualche tribù e ne apprezza la ricchezza culturale.. Chi ci vive dentro le vive in un altro modo. Penso che i bambini piccoli possono crederci lo stesso ogni volta che gli si legge un libro oppure quando vedono un cartone o ascoltano un racconto prima di dormire. E adesso, da un secolo in qua noi ascoltiamo queste favole è storie con la sensazione di riallacciarci al nostro passato sia personale sia per recuperare un pò delle origini della nostra società.

beh è una giusta osservazione, non è che la superstizione è bella in senso assoluto. la superstizione ha anche fatto sì che ci fossero persecuzioni e che alcune persone che soffrono di patologie psichiche gravi fossero additate come portatori di malattie infettive o fossero possedute dal demonio. parlo più della dimensione "fanciulla" della magia legata alla terra, ai propri morti che dialogano con noi ecc.

[fifablu]

...e poi vuoi mettere la ricetta per far ritornare l'amato fedifrago secondo una italianissima credenza?
prendere le feci dell'amata del cornificatore, farle seccare e torrefare, tritarle, e quindi mescolarle ai maccheroni da servire al malcapitato.... :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah :ahah

[clizia]

ecco, il giusto apaproccio secondo me è quando le si vive con un approccio "fanciullo", quando in fondo in fondo sappiamo che sono solo storie magiche e affascinanti , sappiamo già che sono un pò fuori di noi.
altrimenti

[fifablu]

ecco, il giusto apaproccio secondo me è quando le si vive con un approccio "fanciullo", quando in fondo in fondo sappiamo che sono solo storie magiche e affascinanti , sappiamo già che sono un pò fuori di noi.
altrimenti

vabbè dai è chiaro.....

opps! mi è appena caduto il sale.....

[ema1]

Io mi ricordo tante di quelle superstizioni e "occulto" che praticavamo da piccole...

Per esempio, ricordo che dietro la casa della mia cugica c'era un campo dove crescevano delle piante selvatice... molto simili al grano. Non so se avete presente, quelle che se le mettevi dentro i capelli era un impresa toglierle...

Ecco si diceva di prendere una di queste piante e metterle sotto il cuscino. Svegliarsi a mezza notte esatta ( se c'era la luna piena la magia era piu potente ovvio ) andare in bagno con questa pianta in mano e una candela ( la luce elettrica non avrebbe fatto tanto effetto) davanti allo specchio e aspettare. Se rispettavi questo rito, nello specchio sarebbe aparsa una donna che avrebbe risposto a tutte le domande che tu volevi e sopratutto ti avrebbe detto chi sarebbe stato tuo marito.

Il bello e' che tutte noi dicevamo di volere provare, ma poi per paura, nessuna si alzava per andare in bagno ad aspettare la misteriosa donna. Io ricordo di aver preso la pianta sotto il cuscino... ma nel bagno naaa, troppa paura io.

[milly73]

ecco, il giusto apaproccio secondo me è quando le si vive con un approccio "fanciullo", quando in fondo in fondo sappiamo che sono solo storie magiche e affascinanti , sappiamo già che sono un pò fuori di noi.
altrimenti

vabbè dai è chiaro.....

opps! mi è appena caduto il sale.....

miraccomando fifa...esegui tutti gli scongiuri del rito :ahah

comunque a proposito di riti per propiziarsi l'amore non corrisposto...
a me scioccò anni fa quello che fece una ragazza per far innamorare di sè il suo ragazzo tralasciando i dettagli, mi impressionò il fatto che lei, laureata, apparentemente colta, avesse ricorso a certi espedimenti...
poi mi è stato confermando che fosse un pò fuori di capoccia, ma sentirla parlare e vantarsene pure

[ema1]

Anche i riti per l'amore non corrisposto, e vero sono dei classici.

Prendere qualcosa della persona che vuoi fare innamorare.. qualsiassi cosa, se fosse un indumento a contato con la pelle sarebbe ancora meglio. Portarlo da questa persona che ha dei "poteri magici" e questa persona le "canta" sopra. Poi riportarlo questo indumento alla persona... e aspettare. Putroppo con queste stupidaggini hanno sofferto tante persone.

Cantare- in questi termini vuol dire prendere in mano questo indumento e recitare delle frasi apparentemente religiosi ma che in realta non hanno alcun senso....

[milly73]

ema1, :ahah
forse ho capito di che pianta parli. da me si faceva così:

si prendevano le spighe e le si lanciavano sulla schiena dell'interessato.
a seconda delle spighe che rimanevano attaccate dipendeva se e quanti figli avrebbe avuto in futuro.

[ema1]

ema1, :ahah
forse ho capito di che pianta parli. da me si faceva così:

si prendevano le spighe e le si lanciavano sulla schiena dell'interessato.
a seconda delle spighe che rimanevano attaccate dipendeva se e quanti figli avrebbe avuto in futuro.

:ahah :ahah
Siiii, e proprio quella pianta con le spighe che ti rimanevano sempre attaccate.

Anche i numeri di figli :ahah :ahah

[ricarouge]

io avevo paura dei folletti che fanno le treccie ai cavalli non so nè perchè mi facevano paura nè perchè raccontassero queste cose...però mi inquietavano

...invece l'anno scorso mio marito ho rotto uno specchio....giuro, non è uno scherzo...dopo la disgrazia (e non mi riferisco alla rottura dello specchio..) mia suocera ha regalato a leonardo un corno da appendere in casa

[fifablu]

io avevo paura dei folletti che fanno le treccie ai cavalli non so nè perchè mi facevano paura nè perchè raccontassero queste cose...però mi inquietavano

...invece l'anno scorso mio marito ho rotto uno specchio....giuro, non è uno scherzo...dopo la disgrazia (e non mi riferisco alla rottura dello specchio..) mia suocera ha regalato a leonardo un corno da appendere in casa

beh mia nonna racconta, e ci sono con lei lo stuolo di sorelle più mia zia e mia madre a confermare, che nella casa dove abitava tutta la loro famiglia allargata composta da più famiglie, a un certo punto cominciarono a verificarsi durante la notte tonfi ritmici che duravano fino all'alba, provenienti dal solaio. mia zia dice che i lampadari oscillavano, tanto erano forti i colpi. dopo circa un mese di appostamenti notturni, ricerche sul tetto e benedizioni del parroco, il fenomeno cessò, ma li turbò molto.
la spiegazione trovata dai miei parenti fu che una somma trafugata da una coppia di parenti, che apparteneva a un'anziana zia appena morta, e che sarebbe dovuta essere equamente divisa, avrebbe suscitato le ire della morta. con la resituzione della somma e la confessione del misfatto cessarono i fenomeni....
e c'abbiamo anche noi il nostro mistero....mi sento molto enrico ruggeri....

[clizia]

io avevo paura dei folletti che fanno le treccie ai cavalli non so nè perchè mi facevano paura nè perchè raccontassero queste cose...però mi inquietavano

...invece l'anno scorso mio marito ho rotto uno specchio....giuro, non è uno scherzo...dopo la disgrazia (e non mi riferisco alla rottura dello specchio..) mia suocera ha regalato a leonardo un corno da appendere in casa

beh mia nonna racconta, e ci sono con lei lo stuolo di sorelle più mia zia e mia madre a confermare, che nella casa dove abitava tutta la loro famiglia allargata composta da più famiglie, a un certo punto cominciarono a verificarsi durante la notte tonfi ritmici che duravano fino all'alba, provenienti dal solaio. mia zia dice che i lampadari oscillavano, tanto erano forti i colpi. dopo circa un mese di appostamenti notturni, ricerche sul tetto e benedizioni del parroco, il fenomeno cessò, ma li turbò molto.
la spiegazione trovata dai miei parenti fu che una somma trafugata da una coppia di parenti, che apparteneva a un'anziana zia appena morta, e che sarebbe dovuta essere equamente divisa, avrebbe suscitato le ire della morta. con la resituzione della somma e la confessione del misfatto cessarono i fenomeni....
e c'abbiamo anche noi il nostro mistero....mi sento molto enrico ruggeri....

Non è che qualcuno di nascosto cercava di allargare la famiglia ancora di più? :ahah

[fifablu]

non mi è dato sapere clizia.... :ahah