cesareo per scelta

[aria]

Betty sinceramente credo che dovresti parlare con un'ostetrica , un ginecolgo bravi e competenti ma soprattutto umani e perché no anche con uno psicologo. Avrai le idee più chiare e probabilmente non più tutto questo terrore di essere tagliata là sotto.
Io ho fatto tc non per scelta e ti assicuro che sono riuscita ad alzarmi da sola senza soffrire troppo diciamo quando mi hanno tolto i punti (10 gg dopo), sono riuscita a camminare con la schiena dritta dopo un mese dal parto e nel frattempo ho dovuto occuparmi da sola del mio bimbo. E altro che depressione post-partum! Laciamo perdere. La cicatrice mi ha fatto male per molto e anche adesso è orribile visto che soffro un pò di cheloide ho delle parti piatte e delle parti in rilievo, non ti dico che bellezza. Per me è stata un'esperienza negativa e se leggerai i racconti delle altre troverai anche racconti positivi , però dovresti informarti meglio per fare una scelta davvero consapevole
Ti auguro che tu abbia quello che desideri, davvero col cuore

[Serena&Luca]

Una amica ottobrina ha scelto il cesareo perchè aveva terrore del travaglio, del dolore e via dicendo.
Lei è di Venezia, ha partorito all'H e le hanno fatto molte ma molte storie, alla fine l'ha spuntata ma ha dovuto subire anche un incontro con lo psichiatra che le ha rilasciato poi una sorta di attestato credo.
Nessuna può mettersi nei tuoi panni perchè tu sola conosci le tue paure e i tuoi motivi nel profondo, l'unica cosa che ti dico è battiti per far valere un tuo diritto.
All'inizio potresti trovare un muro di fronte, non scoraggiarti e sfondalo.

[rusc]

il motivo per cui vorrei fare il cesareo è che ho troppa paura di preocedure ostetriche invasive, soprattutto episiotomia, poi ventosa, forcipe, schiacciamento della pancia. Mi sembra che a volte, in certi ospedali si accaniscano a voler far terminare con parto vaginale dei travagli di ore ed ore con gel, ossitocina, taglio, e chi più ne ha più ne metta. Se poi una, in tali condizioni, dpo ore ed ore di sofferenza richiede il cesareo non viene ascoltata, perche questo è un diritto esclusivo del medico.
Poi in molti ospedali praticano episiotomia in modo indiscriminato solo per velocizzare il parto e prevenire il cesareo. L'episiotomia mi terrorizza. Non mi fa paura il male del parto; mi terrorizza il dopo; io non accetterò mai l'umiliazione di essere tagliata nelle parti intime, di andare in giro con la ciambella x sedermi e il dramma di provare dolore ad avere rapporti. Poi mettiamo in conto anche le lacerazioni spontanee. Se mi succedesse altro che depressione post parto! e io vorrò essere nelle condizioni di occuparmi di mio figlio/a!
Insomma; ho riflettuto ed ho capito che certe cose non riuscirei a sopportarle psicologicamente... E ho calcolato le probabilità che mi succedano; essendo una primipara 9 su 10 che mi taglino la sotto, mentre i casi di decesso col cesareo sono molto rari. Preferisco un cesareo addominale invece che nelle parti intime.

Io ho fatto 2 parti naturali, non me ne pento anzi li rifarei 1000 volte. Scusa ma mi sembra che tu abbia un'idea un po' distorta del parto. E' vero che in alcuni ospedali tendono a medicalizzare molto un evento assolutamente naturale, ma è anche vero che non è così ovunque, e puoi scegliere dove partorire, scegliendo una struttura che rispetta la naturalità del parto. E ce ne sono di posti così eh.
Va poi anche detto che, se ce n'è bisogno, ben vengano ventosa e altro! Le levatrici hanno da sempre aiutato in vari modi le mamme in difficoltà, e oggi grazie a Dio lo si fa in modo quasi del tutto sicuro.
Il mio grande ha avuto bisogno della ventosa, e sono ben felice che esista, altrimenti forse sarebbe morto.
Per quanto riguarda le ore di travaglio,....emmm è normalissimo metterci ore e ore, soprattutto con il primo.
E l'episiotomia non è obbligatoria, io per esempio non l'ho mai avuta, e la seconda bimba era di 3,9 kg!

Poi non capisco una cosa, scusa. Tu dici che preferisci il cesareo perchè tanto il vaginale non è naturale: ma perchè un cesareo lo è?? E' un intervento chirurgico in piena regola, e di naturale non ha proprio nulla.
E di solito la debilitazione dopo è maggiore rispetto a un vaginale.
Ho sentito il primario dire alla mia vicina di letto cesarizzata: si ricordi che lei ha subito un vero intevento! stia a letto! E questa soffriva come un cane poveretta, non riusciva nemmeno a posizionarsi il bimbo al seno.
Io dopo 2 ore ero completamente autonoma, tanto che uno mi ha chiesto se avevo partorito 2 giorni fa.
Non lo dico per vantarmi eh, è così quasi per tutte.

Secondo me ti conviene parlare con un'ostetrica e farti schiarire un po' le idee, poi potrai scegliere serenamente e senza idee distorte sul parto vaginale.
auguri per tutto

[Pollon_z]

saro' contro corrente ma io la capisco e per me dovrebbe far valere le sue ragioni...
ho avuto un parto naturale bruttissimo, con bambino sofferente tirato fuori con tre ventose... lui ne porta le conseguenze sulla testa (ha due esiti delle ventose che non sono andati via e ha tipo due grossi bernoccoli) io ho fatto fatica a sedermi per un bel po'
e non parliamo di emorroidi e altri tremila problemi la sotto, quando e se verrà il secondo anche io sto valutando l'ipotesi di chiedere un cesareo. o comunque di pretendere almeno l'epidurale in modo da poter essere piu' lucida e partecipe al parto invece di continuare a svenire per il dolore e la pressione bassa e non capire un tubo di quello che mi dicevano i medici.
Chi partorisce con naturale non è un eroe da andare in giro con la medaglia...
che sceglie di sentire dolore tanto meno, sono scelte, come puo' esserlo scegliere di farsi fare un cesareo dopo essersi documentata in modo accurato.

[floddi]

Fai quello che vuoi!
la vita è tua, il bambino è tuo, il parto è una tua decisione.
Non sari una mamma diversa dalle altre se partorirai col cesareo, e tuo figlio non sarà diverso dagli altri.
Io ti capisco, anche io volevo fare un cesareo, che poi mi è stato fatto ma d'urgenza, così mi sono pappata tutto il"bello" (per me schifo perchè continuo a non trovarci nulla di bello nel dolore del travaglio) del naturale e tutto il dopo del cesareo.

[ely66]

ely74, le piattole esistono ovunque eh?
quando ho partorito, con tc, c'era una tizia che aveva avuto il parto naturale.
le ostetriche, le puericultrici, le infermire, non ne potevano PIU'.
era una lagna continua, una piattola assurda. dopo 4 ore che mi avevano operata, mi veniva voglia di andare nella sua camera e menarla. ma forte eh????
c'ha messo 3 ore a partorire, sembrava che avesse fatto tutto il mondo da sola. una rogna che non hai idea.
ho allattato mia figlia appena arrivata in camera, (ho allattato per oltre 5 mesi), il giorno dopo mi sono alzata, e 4 giorni dopo ero a casa.
la tizia del naturale l'hanno dimessa dopo due giorni, prima continuava a dire che la figlia non voleva mangiare, che non ce la faceva a cambiarla perchè appena le metteva il pannolino lo sporcava e bla bla bla, l'hanno dimessa per disperazione
c'era il primario che la salutava e le diceva "veda di contenersi, che la vedo molto male. spero che non ritorni tanto presto" e non stava scherzando

[Federica75]

Non credo proprio che Betty abbia una visione distorta del parto, credo piuttosto che abbia paura di qualcosa che può (come non può) succedere. A me è successo. 18 ore di travaglio atroce, ventosa, ossitocina, ginecologa sulla pancia e un taglio enorme. Mi chiedo cosa rimanga di un "naturale" in tutto ciò.
Ho ancora ragadi ed emorroidi che dovrò operare, i rapporti li ho ripresi dopo 4 mesi. Mia zia ha fatto il cesareo per scelta, 4 giorni in ospedale e quando è tornata a casa, con la sua bella fascia sulla pancia, ha lavato il pavimento.
Io non dico che sia meglio l'uno o l'altro, è meglio il naturale se è una bella esperienza perchè ti eviti le "rotture" di un intervento, ma è meglio mille volte un cesareo di un naturale che ti massacra o che rischia di far soffrire tuo figlio.
Ognuno deve essere libero di fare quello che vuole. Tutto qui.
Magari Betty avrà un parto bellissimo ma se preferisce non correre rischi non vedo cosa ci sia di male o di strano.
In bocca al lupo per la scelta migliore! Io ancora sono in forse...se opto per il naturale poi racconterò se davvero è più facile! Baci!

[Timandra]

ely74, Può andare storta sia con il naturale che con il cesareo . . .io malgrado parto naturale sono stata trattenuta in ospedale 6 gg. perchè il mo emocromo non rientrava nei limiti minimi . . .e non dico altro . . .malgrado questo dovessi avere un secondo figlio chiederei assolutamente il cesareo solo se fosse un altro vitello . . .per un bimbo piccolo la strada è già fatta

[freud]

Betty, se ti senti più sicura chiedi il cesareo. io vengo da 24 ore di travaglio,gl,ossitocina, spinte sulla pancia,e taglio di 26 punti...mi sono seduta per un mese sulla ciambella, se dovessi avere un 2 figlio, chiedo il cesareo...e se il ginecologo non è d'accordo??'lo cambio ho 9 mesi per trovarne uno che me lo faccia il cesareo!!!!!tanti per te e il tuo bimbo

[bububi]

...ognuno ha la sua esperienza e l'argomento è interessante ma i consigli si danno male... anch'io li avevo chiesti a suo tempo almeno per rincuorarmi perchè non sapevo casa fare: avrei voluto il cesareo ma tutti lo sconsigliavano (anche la gine), avevo una paura folle ma non me la sentivo di affrontare psichiatri ecc., in più gli ultimi giorni ho saputo che all'H dove andavo a partorire potevano farlo a richiesta perchè ho quaranta anni! un groviglio di indecisione ma tutti dicevano non lo fare (anche le ostretriche in H)
insomma è andata a finire che alla 41+3 con le acque rotte da 24 h l'induzione di ossicitocina non faceva una mazza e mi hanno detto che vuoi fare? e io CESAREOOOO!
a me è andata bene, anzi benissimo meglio il cesareo che la fifa e i dolori dell'induzione ma non posso dire consigliare di fare un tc: il "dopo" non è molto bello specialmente il giorno dopo però a me non importava perchè in giorno dopo mi sembrava di avere poter controllare la situazione mentre "durante" no! che vi devo dire sicuramente sono grulla! ma è così
tornassi indietro non avrei timori e 40 anni o no potrebbere dire ciò che vogliono tutti quanti rifarei un tc ma la mia esperienza è personale (come tutte le esperienze) e dopo averle lette e sentite bisogna fare quello che ci si sente!

[Topotop]

Uhmmmm
difficile da dire...
Io ho fatto il naturale con induzione (1 somministrazione di gel).Quando mi hanno detto dell'induzione mi è presa malissimo e volevo il cesareo, ma lì d'elezione non era possibile.
Per fortuna è andato tutto bene, ci ho messo 45 minuti dal primo ahi, 5 minuti di spinte. Però poteva anche andare diversamente...altre ragazze ricoverate insieme a me sono state 24h a contorcersi dal dolore.

Anche io più di tutto temevo l'episio, per fortuna non c'è stato bisogno, però un ricamino me l'hanno fatto e ho urlato più che per tutto il parto mentre me lo facevano.
Il giorno dopo però non mi dava già alcun fastidio.
Morale della favola: col secondo spero di fare il naturale, perchè col primo mi è andata bene. Nella vita ci vuole soprattutto la BDC...

[la.piccola.mamma]

il motivo per cui vorrei fare il cesareo è che ho troppa paura di preocedure ostetriche invasive, soprattutto episiotomia, poi ventosa, forcipe, schiacciamento della pancia. Mi sembra che a volte, in certi ospedali si accaniscano a voler far terminare con parto vaginale dei travagli di ore ed ore con gel, ossitocina, taglio, e chi più ne ha più ne metta. Se poi una, in tali condizioni, dpo ore ed ore di sofferenza richiede il cesareo non viene ascoltata, perche questo è un diritto esclusivo del medico.
Poi in molti ospedali praticano episiotomia in modo indiscriminato solo per velocizzare il parto e prevenire il cesareo. L'episiotomia mi terrorizza. Non mi fa paura il male del parto; mi terrorizza il dopo; io non accetterò mai l'umiliazione di essere tagliata nelle parti intime, di andare in giro con la ciambella x sedermi e il dramma di provare dolore ad avere rapporti. Poi mettiamo in conto anche le lacerazioni spontanee. Se mi succedesse altro che depressione post parto! e io vorrò essere nelle condizioni di occuparmi di mio figlio/a!
Insomma; ho riflettuto ed ho capito che certe cose non riuscirei a sopportarle psicologicamente... E ho calcolato le probabilità che mi succedano; essendo una primipara 9 su 10 che mi taglino la sotto, mentre i casi di decesso col cesareo sono molto rari. Preferisco un cesareo addominale invece che nelle parti intime.

Betty anche io prima di partorire ero terrorizzata all'idea del dolore, della stanchezza, del "NON FARCELA". Poi però ho pensato che andare di mia spontanea volontà a chiedere un cesareo era un pò mettersi in mezzo al corso degli eventi. Ho scelto un ospedale dove le cose "terribili" che elenchi non le fanno più (episiotomia, forcipe, schiacciamento della pancia). Potevano sembrare solo parole, ma io mi sono lacerata in maniera naturale, nessun taglio e comunque camminavo benissimo la mattina dopo, mi alzavo per andare in bagno e stavo seduta a letto. Non posso dire che è stata una passeggiata perchè la mia gine poi si è spaventata per tutti i punti che mi hanno dato con una bimba così piccola.. Ci ho messo un pò a riprendere i rapporti, forse per una paura più psicologica che altro.

Comunque mi ha fatto davvero pensare il tuo modo di vedere il parto in maniera così negativa.. cominci dicendo che ti infastidisco le manovre invasive, ma cosa più di un cesareo lo è?! E poi dici che anche le lacerazione spontanee ti "deprimono".. beh cavoli.. in qualche modo sto bimbo dovrà uscire no??

[Micaela81]

...dopo una gravidanza difficile mi ero messa in testa di fare il cesareo.. Non ci sono state motivazioni mediche valide perciò la mia richiesta non è stata presa in considerazione. Mia figlia durante il travaglio si è incastrata così mi hanno portato in sala operatoria per un cesareo di urgenza; alla fine 'però Maria è uscita naturalmente. Ho sofferto troppo nonostante l'immensa gioia e se tornassi indietro insisterei presso un'altra struttura per il cesareo.. e non me ne vergogno.

[chicaluna]

io credo che ci possano essere complicazioni sia nell'uno che nell'altro caso...
io vengo da due cesarei molto belli, con una ripresa ottimale.
l'ultimo avvenuto poco più di un mese fa è stato poi molto "facile".
operata al sabato mattina la domenica ero già in giro per corridoi e ho sempre tenuto chiara in camera con me.
in camera con me c'era una ragazza anche lei cesarizzata bis d'urgenza nella notte tra sabato e domenica...ti posso solo dire che già la notte tra domenica e lunedi entrambe ci alzavamo tranquillamente a cambiare le pupe ed ad allattarle. a 15 gg dall'intervento ho messo via con mio marito 20 quintali di legna. quando sono tornata a casa 4 gg dopo l'intervento chiunque mi incontrava mi chiedeva se davvero avevo fatto un cesareo.
tuttavia non mi sentirei mai di consigliare un cesareo se non ci sono valide motivazioni, ma il terrore del parto per me è una valida motivazione. secondo me devi solo parlare con personale esperto, valutare tutti i pro ed i contro e decidere in serenità...anche perchè in un modo o in un altro sto pupo deve uscire e credimi che nonostante siamo nel 2008 il modo di partorire senza il minimo fastidio o dolore non esiste!

[ishetta]

Ma io non credo che ci sia da vergognarsi a voler richiedere un cesareo, anzi credo fermamente che ogni donna debba avere la possibilità di scegliere il proprio parto. Ma come tutte le scelte deve essere fatta con coscienza.
Leggendo le motivazioni date, mi sembra che ci sia un'idea del parto distorta (episiotomia per forza, ciambelle, donne a letto ecc. ecc.).
Io credo che parlare con un'ostetrica esperta sia la soluzione giusta. Poi se persistono dei timori allora ben venga un tc x scelta.

[val69]

non mi sono mai fatta una ragione di dover partorire naturalmente, una paura nata insieme a me, quando ho chiesto al gine il cesareo mi ha detto: se non ci sono ragioni NO
ok cosi mi son messa a leggere libri, corso preparto ecc, dentro di me non ero affatto convinta, ma me ne son fatta una ragione. poi quando rebecca dopo 8gg non nasceva, non avevo nessuna contrazione, ho chiesto di non farmi l'induzione (cosa consigliatami anche dall'ostetrica del corso che disse che con l'ind non è più cmq un parto naturale) lui ha accettato e mi ha fatto subito il cesareo che è andato splendidamente, successivamente quando si è vista la mia bambolotta di 4,050kgx 52cm in me che son piuttosto piccola....ha detto meno male che abbiamo fatto il cesareo, in un caso come il suo avrebbe sofferto x ore e saremmo finiti al cesareo d'urgenza.....io rifarei il cesareo anche se rialzarsi con la ferita è orrendo continuo a preferirlo

[Betty80]

Ok, forse da quello che ho detto nel messaggio precedente può sembrare che io abbia una visione sbagliata del parto, ma non è così; credo che le cose che ho elencato (episiotomia, schiacciamento di pancia, ventosa) non rappresentino la regola in un parto ma un rischio, purtroppo non così raro.
L'episiotomia non è una rara eventualità, è piuttosto frequente, quindi può succedere di avere un parto naturale da manuale con però un'episiotomia. E io so che se mi succedesse non mi importerebbe della ripresa più rapida ecc. ecc. perchè un taglio lì mi lascerebbe una ferita non solo fisica ma anche psicologica, e una seria minaccia alla mia vita sessuale. Vorrei essere ottimista e convincermi che andrà tutto bene, ma credo che non pensare alle eventualità più spiacevoli non sia responsabile.
Devo sapere a cosa vado incontro e chiedermi: -sarei in grado di sopportarlo?-.

Vorrei avere il diritto di decidere, e poter fare quello che mi rende tranquilla...
Ma tanto so che se deciderò x il cesareo avrò non poche difficoltà, si rifiuteranno tutti, di sicuro.
E se succede che non ascolto me stessa che mi faccio convincere e poi va tutto male? allora non potrò più tornare indietro. E poterlo fare x il secondo figlio è un'amara consolazione, perchè ormai il danno sarà fatto.
Secondo voi come si può fare x ottenere un cesareo? Se non ci sono motivi medici mi obbligheranno ad un vaginale ed io ho troppa paura del dopo...

[val69]

devi dire che psicologicamente non sei in grado di sostenere questa cosa e ti faranno fareuna visita psichiatrica, con il referto dello psichiatra saranno obligati a fartelo

[Betty80]

prima proverò a chiederlo alla mia gine se mi dice di no mi faccio fare un certificato. .
Temo però che con una cosa del genere sia essere un po' etichettate..e a me piacerebbe che fosse considerata una scelta, non una cosa "da psichiatra"..
ma se sarà l'unico modo x far valere la mia scelta..pazienza..

[Micaela81]

....Betty80...un consiglio e basta, magari sarà banale come cosa: fai ciò che senti e fregatene di quello che pensano gli altri. E' una tua SCELTA ..non pentirtene..io tornando indietro avrei inisistito e continuo a dirlo ( scusate se sono ripetitiva)