bimbo pestifero: STO' SBAGLIANDO TUTTO???

[sbarbata]

Ciao a tutti, vediamo se qualche mamma un po' più "navigata" ed esperta mi può aiutare. Mio figlio ha 3 anni e mezzo. Parla già benissimo, è molto intelligente, fa dei ragionamenti che uno non si aspetterebbe da un bimbo della sua età, ma ha un carattere impossibile!
Testone, capriccioso, a volte cattivo, disubbidiente.....
Ha un sacco di giocattoli ma non li usa. Non guarda nemmeno un minuto la televisione (non dico di passarci le giornate, ma almeno qualche minuto di tregua....), da solo non gioca e non si perde via con niente. Se lo lasciamo solo inizia a fare quello che non dovrebbe (saltare dal divano, andare in piedi alle sedie, ecc). Se qualcuno ci gioca assieme invece un po' ci stà.
Con gli altri bambini è prepotente, usa tranquillamente i giochi degli altri ma non lascia usare i suoi (ovviamente glielo abbiamo spiegato, detto..... ma niente).
Quando stà per combinare qualcosa che non dovrebbe e lo avvisiamo "in anticipo" di non farla; lui ci guarda con aria di sfida e fa apposta a farlo. Ovviamente volano urla, sgridate, e qualche volta anche qualche sculaccione, e lui piange, fa l'offeso e certe volte cerca di "restituire" lo sculaccione...

Senza nessun motivo corre incontro e ci spinge, ci dà sberle ....
Quando si incontra qualcuno non saluta mai ....

Siamo alla disperazione (più io che mio marito). Possibile che abbia creato "un mostro" così?
Ho provato con le buone, ma non ho ottenuto niente.
Ho provato con le cattive, idem

Mio marito è un po' più deciso che me, se ne sbatte se piange perchè lo abbiamo sgridato e se una cosa non la può fare non gliela lascia assolutamente fare.
Però è dura ..... in casa non si riesce più a comunicare, a fare una vita serena .....


AIUTO!!!!!!!!

[clizia]

Non so, io non sono una mamma navigata o con chissà quale esperienza in più. Se ti leggi il post sui capricci sai più o meno quali possono essere i metodi che seguiamo coi nostri bimbi sui 3/4 anni.
Mettiti tranquilla, penso che puoi recuperare il rapporto dandoti un pò da fare. Magari seguendo e partecipando di più per alcuni aspetti di gioco e restando ferma su altri. Provando a nno sgridare sempre ma ascoltando anche il buono che c'è nelel sue richieste, concedendo spazio e direzionando alcuni giochi più movimentati e proibendone altri solo quando sono pericolosi. e li il NO sempre e comunque è giustificato, non c'è capriccio che tenga.
Ovvio che un bimbo non voglia prestare un gioco al quale tiene, è giusto che ci giochi lui ma se poi lo porta al parchetto e dopo averci giocato, gli va ripetuto che deve almeno farlo vedere e tenere un pò agli altri bambini. Gli farebbe piacere se loro negassero questo a lui? Piano piano vedo che capiscono.
Se non usa i giochi riponeteli o regalatene alcuni. Poi li tirate fuori quando li vorrà davvero, o fate a rotazione in modo che ne usi un pò per volta. C'è da insegnare anche questo: come gestire le risorse e quel che gli appartiene. Cercate di capire cosa preferisce. Che non guardi la tv secondo me è un bene, capisco che vi farebbe tirare un sospiro di sollievo per almeno un'oretta. Proponigli di suddividere il tempo, più o meno cominciano pure all'asilo a riconoscere e dividersi le porzioni della giornata. Adesso facciamo

[clizia]

ops..dicevo
fate un gioco insieme, poi decidete qualche altra attività o uscire o..
Essere troppo capricciosi è un segnale, come essere troppo remissivi. cosa intendi quando dici che ci hai provato con le buone?
Giocate insieme?

[meimi75]

a me sembra ,da quello che fa,che vuole attirare l'attenzione .. bisognerebbe capire il perchè

[lalat]

Intanto non è pestifero ma sta solo facendo il suo dovere di figlio di 3 anni e mezzo. Per il resto la cosa migliore è rilassarsi, a volte lasciarli sbattere, a volte urlare, ... io vado un po' come mi viene. Ne ho 2 agitatissimi, solo che i miei ogni tanto un dvd se lo guardano .... l'ultima che ha combinato il grande ... siamo andati in vacanza nella nostra casa per 4 gg e mentre scaricavamo le borse in casa lo abbimao lasciato sul terrazzo (completamente cintato da parapetto alto) ... lo ha scavalcato e si è messo a passeggiare sulle falde di un tetto affianco, come un gatto .. lo abbiamo visto improvvisametne a cavallo del colmo che diceva "ma i voglio star qui nn ho paura".

[sbarbata]

Attirare l'attenzione ..... ha tutte le attenzioni lui!
Giocarci ci giochiamo, anche perchè da solo non gioca, quindi o uno o l'altro deve stare con lui.
Provato con le buone, significa che ho provato a spiegargli con calma che certe cose non si fanno perchè...... ecc ecc
In cortile con i vicini usa la bici o i giochi degli altri, ma quando gli altri si avvicinano ai suoi lui si arrabbia. E allora li a spiegargli che se lui può usare i giochi di un altro anche l'altro deve poter provare i suoi.....

[mariangelac]

a me sembra che faccia le cose di tutti i bambini.... prova a distrarlo quando inizia con i capricci, prova a catalizzare altrove la sua attenzione, prova anche a premiarlo quando fa le cose "giuste" e per premio nn intendo per forza un cioccolatino, ma anche una passeggiata in un posto che sai piacere, o fare quella determinata cosa per cui brama... nn so... sono tentativi...

[clizia]

Ciao a tutti, vediamo se qualche mamma un po' più "navigata" ed esperta mi può aiutare. Mio figlio ha 3 anni e mezzo. Parla già benissimo, è molto intelligente, fa dei ragionamenti che uno non si aspetterebbe da un bimbo della sua età, ma ha un carattere impossibile!
Testone, capriccioso, a volte cattivo, disubbidiente.....
Ha un sacco di giocattoli ma non li usa. Non guarda nemmeno un minuto la televisione (non dico di passarci le giornate, ma almeno qualche minuto di tregua....), da solo non gioca e non si perde via con niente. Se lo lasciamo solo inizia a fare quello che non dovrebbe (saltare dal divano, andare in piedi alle sedie, ecc). Se qualcuno ci gioca assieme invece un po' ci stà.
Con gli altri bambini è prepotente, usa tranquillamente i giochi degli altri ma non lascia usare i suoi (ovviamente glielo abbiamo spiegato, detto..... ma niente).
Quando stà per combinare qualcosa che non dovrebbe e lo avvisiamo "in anticipo" di non farla; lui ci guarda con aria di sfida e fa apposta a farlo. Ovviamente volano urla, sgridate, e qualche volta anche qualche sculaccione, e lui piange, fa l'offeso e certe volte cerca di "restituire" lo sculaccione...

Senza nessun motivo corre incontro e ci spinge, ci dà sberle ....
Quando si incontra qualcuno non saluta mai ....

Siamo alla disperazione (più io che mio marito). Possibile che abbia creato "un mostro" così?
Ho provato con le buone, ma non ho ottenuto niente.
Ho provato con le cattive, idem

Mio marito è un po' più deciso che me, se ne sbatte se piange perchè lo abbiamo sgridato e se una cosa non la può fare non gliela lascia assolutamente fare.
Però è dura ..... in casa non si riesce più a comunicare, a fare una vita serena .....


AIUTO!!!!!!!!

Riprendo il post iniziale poi guardo le risposte successive. Ho riletto ma sinceramente a me pare che tuo figlio abbia esattamente i comportamenti di ogni bimbo di quell'età, forse più o meno accentuato, non lo so ma io, ad es., considero mio figlio buono e tranquillino rispetto ad altri eppure fa i capricci, non saluta, salta, sfida noi quando gli gira, ci chiama per giocare e noi sbuffiamo perchè vorremmo 10 minutini in pace proprio in quel momento, molti giochi in casa li usa di rado ed infatti glieli tolgo per riproporli in seguito, risponde spesso opponendosi con dei bei NO, ha le sue impuntature e i momenti di poca collaborazione. Ma è del tutto normale per i bambini farlo e di contro fa anche molte cose simpatiche, dolci ed è una gioia. Forse allora stai un pò nervosa, stanca , ti ci vorrebbe una valvola di sfogo, un parente a cui lasciarlo ogni tanto per tirare il fiato e goderti anche la meraviglia dei suoi 3 anni. I bimbi sono raramente dei mostri... e in una situazione familiare con dinamiche normali l'analisi che ne fai mi pare eccessiva, frutto di stanchezza.

[clizia]

Attirare l'attenzione ..... ha tutte le attenzioni lui!
Giocarci ci giochiamo, anche perchè da solo non gioca, quindi o uno o l'altro deve stare con lui.
Provato con le buone, significa che ho provato a spiegargli con calma che certe cose non si fanno perchè...... ecc ecc
In cortile con i vicini usa la bici o i giochi degli altri, ma quando gli altri si avvicinano ai suoi lui si arrabbia. E allora li a spiegargli che se lui può usare i giochi di un altro anche l'altro deve poter provare i suoi.....

Ma guarda che io continuo a vedere al parchetto bimbi di 5 e di 6 anni ai quali i rispettivi genitori continuano a ripetere le stesse regole. Anche se le hai ripetute per 4 anni di seguito è normale farlo, ricordarglielo. E' invece errato dare per scontato che ormai sappiano già comportarsi come gli abbiamo ripetuto decide e centinaia di volte. Man mano lo fanno, c'è il bimbo al quale si ripete più spesso, c'è il bimboche non presta i giochi o leva di mano quelli altrui. e li ancora i genitori ripetono, spiegano e intervengono quando i piccoli nno sanno districarsi in una situazione impallata. Vedila così, prendila con pazienza e cambia prospettiva. compito dei genitori e indicare le strade dei comportamenti 1000 volte, se necessario, senza pensare che il figlio sia tardo di comprendonio perchè ancora no lo fa. a volte siamo più nervosi e si perde la pazienza ma in linea di massima vedo che la maggioranza dei bimbi al parchetto dove andiamo sono così. E noi tutti li a spiegare: ma vedi? ora ci gioca lui, poi prova a chiedere, hai fatto bene, quel bimbo nno aveva voglia di prestarti il gioco, succede tesoro. Poi più voi siete nervosi più lui lo sarà di conseguenza e troverà nelle "aggressioni", nelle botte, il modo per farvi notare il nervosismo suo e vostro. Io ti direi di "resettare" un attimo e ricominciare con molta calma da parte vostra. alla lunga, se vostro figlio vi sentirà accettanti e vi sentirà coinvolti in quel che fa le cose dovrebbero migliorare. Non solo un ruolo di madre che accudisce, controlal e rimprovera. Non significa essere amica al pari livello , significa concedere. E dosare il ruolo più ingrato del genitore.

[Kimik]

Ti premetto che è piuttosto difficile dare consigli su come comportarsi con un bimbo capriccioso, in quanto ogni bambino è un mondo a sè e i suoi capricci nascono da sue esigenze specifiche. Tieni anche conto che questa è una fase di crescita in cui i bambini cercano di affermare la propria identità indipendente da quella dei genitori, e spesso lo fanno a tutti i costi con l'istintività che è propria dei piccoli
Ti posso dire come affrontiamo i capricci di Michele che più o meno ha l'età di tuo figlio ...
Michele da qualche mese a questa parte è diventato molto più ragionevole, ma da poco prima dei due anni in poi è stato terribile forse, anzi quasi sicuramente a causa della nascita di Chiara.
Inizialmente ci focalizzavamo molto sul capriccio cercando di calmarlo con le buone, spiegando ogni no e, davanti alla sua ostinazione, arrivando a volte ad alzare la voce. Risultato? Peggio che mai; urla e capricci raddoppiati.
Alla fine, abbiamo deciso di resettare il rapporto con Michele, anche perchè la sensazione che avevamo è di essere un po' prigionieri dei suoi capriccetti: troppi no, anche se motivati, non funzionano. Ne bastano pochi che aiutino a far rispettare qualche regola fondamentale, fermi e su cui non si dovrebbe cedere.
Abbiamo anche cercato di non dare più di tanto peso al capriccio in sè, lasciando "sbollire" Michele per conto suo e cercando poi di rivolgere altrove la sua attenzione.
Lo abbiamo coinvolto in attività (non pericolose) proprie di mamma e papà: ad esempio spesso lascio che mi aiuti in cucina, a lui piace preparare la tavola per la colazione, mescolare le pietanze o maneggiare l'impasto per la pizza ecc..
Abbiamo imparato a dirgli più spesso bravo quando fa bene qualcosa e ad evitare di dirgli direttamente "no, hai sbagliato", piuttosto cerchiamo indirettamente di fargli capire come si fa la tale cosa..
Gli dedichiamo dei momenti dedicati solo a lui: le favole la sera, o la colazione al bar con mamma a cui lui tiene molto ecc..
Ci vuole molta pazienza (spesso è anche difficile trovarla, e ancora a volte la perdiamo ) e credo che queste siano cose che già state facendo; cercate magari di essere più rilassati con lui, dando meno peso ai suoi capricci, in modo tale che percepisca che il capriccio non è più un modo valido per focalizzare la vostra attenzione su di lui.
Non dire poi che stai sbagliando tutto: genitori si diventa piano piano (io mi sento ancora una mamma apprendista e non credo che arriverò mai a "laurearmi" in materia) e spesso si cresce a fianco dei propri figli.. l'importante è amarli tanto e questo loro lo sentono
Non credo di esserti stata utile, ma ti sono vicina.

[Pipa72]

Solo una cosa di tutto ciò che hai scritto mi ha colpita molto: "Possibile che abbia creato un mostro così?"
Perché ti dai la colpa? Non tutti i comportamenti dei nostri figli dipendono da noi (e per fortuna!).
Detto questo, direi che condivido i consigli delle altre, anche se una cosa traspare chiara dal tuo messaggio: il tuo malessere! Allora, se la situazione ti fa stare così male, non la trascurare: mettiti a tavolino con tuo marito e, come dice Kimik, resettate tutto ciò che c'è stato finora e ricominiciate!
E se da soli non ce la fate (può succedere, a me è successo) fatevi aiutare da qualcuno che possa vedere le cose dal di fuori con occhio esperto, non è disdicevole e può risolvere un momento di empasse! Quando nasce un bimbo, non ci danno il libretto delle istruzioni, eppure essere genitore è la cosa più difficile che esista!
Quando è successo a me, con molta reticenza di mio marito, mi sono rivolta ad uno psicologo: sono bastati cinque colloqui per capire ciò che mi faceva star male e "imparare qualche trucco": le cose hanno cominciato ad andare meglio e al sesto incontro il dottore mi ha congedata (erano previsti 15 incontri almeno...)!
Tutto questo per dirti solo di non sottovalutare il TUO malessere in questa situazione!
Con simpatia!

[grisù]

Ciao a tutti, vediamo se qualche mamma un po' più "navigata" ed esperta mi può aiutare. Mio figlio ha 3 anni e mezzo. Parla già benissimo, è molto intelligente, fa dei ragionamenti che uno non si aspetterebbe da un bimbo della sua età, ma ha un carattere impossibile!
Testone, capriccioso, a volte cattivo, disubbidiente.....
Ha un sacco di giocattoli ma non li usa. Non guarda nemmeno un minuto la televisione (non dico di passarci le giornate, ma almeno qualche minuto di tregua....), da solo non gioca e non si perde via con niente. Se lo lasciamo solo inizia a fare quello che non dovrebbe (saltare dal divano, andare in piedi alle sedie, ecc). Se qualcuno ci gioca assieme invece un po' ci stà.
Con gli altri bambini è prepotente, usa tranquillamente i giochi degli altri ma non lascia usare i suoi (ovviamente glielo abbiamo spiegato, detto..... ma niente).
Quando stà per combinare qualcosa che non dovrebbe e lo avvisiamo "in anticipo" di non farla; lui ci guarda con aria di sfida e fa apposta a farlo. Ovviamente volano urla, sgridate, e qualche volta anche qualche sculaccione, e lui piange, fa l'offeso e certe volte cerca di "restituire" lo sculaccione...

Senza nessun motivo corre incontro e ci spinge, ci dà sberle ....
Quando si incontra qualcuno non saluta mai ....

Siamo alla disperazione (più io che mio marito). Possibile che abbia creato "un mostro" così?
Ho provato con le buone, ma non ho ottenuto niente.
Ho provato con le cattive, idem

Mio marito è un po' più deciso che me, se ne sbatte se piange perchè lo abbiamo sgridato e se una cosa non la può fare non gliela lascia assolutamente fare.
Però è dura ..... in casa non si riesce più a comunicare, a fare una vita serena .....


AIUTO!!!!!!!!

Non puoi neanche immaginare quanto ti posso capire!!!!

[ziafra]

quoto pipa, non colpevolizzarti
è un bambino di tre anni, e più o meno si comporta come tutti i bambini di tre anni

ti posso dire come cerco di fare io con giulia, bada bene, cerco, perchè poi se sono stanca, ho avuto una giornata no... salta tutto per aria e arriva l'urlo
cerco di capire le motivazioni che sono dietro al capriccio e agli scatti di nervosismo
mi sono resa conto, banalmente, che spesso giulia è più nervosa quando va meno bene di corpo
tende ad essere più irascibile quando è più stanca
quindi cerco di prevenire per quanto possibile queste situazioni
ho provato a gratificarla quando le cose vanno bene
a mandarla in punizione in camera sua quando esagera (e questa è la punizione che funziona di più)
le piace disegnare/colorare/dipingere quindi spesso ci mettiamo a fare questo insieme
ora sta iniziando a mettersi lì a tavolino da sola, a distanza di 2cm da me
si va per tentativi, sognando il giorno che potremo spedirla in una bella università in australia

[Ale69]

Anche io sono nella stessa situazione. Mia figlia ha quasi 5 anni e mi sto chiedendo sempre più spesso se siamo noi ad aver sbagliato qualcosa....
Ho letto le vostre risposte...e mi ritrovo in tanti comportamenti dei vostri bimbi...Ci sono momenti in cui veramente impazziamo, altri che diventa invece la bimba più dolce del mondo...

[GIOIA77]

Anche io sono nella stessa situazione. Mia figlia ha quasi 5 anni e mi sto chiedendo sempre più spesso se siamo noi ad aver sbagliato qualcosa....
Ho letto le vostre risposte...e mi ritrovo in tanti comportamenti dei vostri bimbi...Ci sono momenti in cui veramente impazziamo, altri che diventa invece la bimba più dolce del mondo...

IDEM.
IO MI CHIEDO SPESSISSIMO SE ABBIAMO SBAGLIATO QUALCOSA.
UFF, E' DURA EH?
CMQ ANCHE IL MIO SI TRASFORMA DA ANGELO A DEMONE ...
NON SO BENE CHE CONSIGLI DARTI...OGNI BIMBO E' A SE' E NON E' CHE CI SIA UNO SCHEMA DA SEGUIRE...
SOLO TANTA PAZIENZA CI VUOLE, QUELLO SI...