bimba quasi 3 anni: scarsa attenzione e concentrazione: mi devo preoccupare?

[bene]

la mia bimba ha 2 anni e 8 mesi, non era mai andata al nido prima. ora stiamo terminando l'inserimento in una classe di bimbi tutti dtra i 2 e i 3 anni (con un po' di difficoltà: i primi giorni era tranquillissima poi è arrivata la crisi, che ora sta un po' passando). da qualche giorno riesce a stare al nido senza piangere tutto il tempo e senza voler star sempre in braccio alle maestre, pare che giochi e mangi anche e al mio ritorno la trovo tranquilla.
oggi la maestra mi ha detto che ha difficoltà a restare seduta con gli altri bimbi a giocare, che si alza e vuole fare altre cose, che così gli altri bimbi non giocano con lei e lei si annoia e poi inizia a volere la mamma e voler tornare a casa, insomma, il tempo non le passa.
premesso che a casa non gioca quasi mai da sola, e ho notato anch'io che spesso inizia un gioco e si stufa dopo 3 secondi, e inizia un altro gioco, e via dicendo (io lo avevo imputato al fatto che ha troppi giocattoli), inoltre vuole sempre la presenza di un adulto per giocare con lei, che deve prestarle attenzione.
la maestra mi ha detto che la mia bimba "non deve avere molte regole a casa, vero?", ma che vuol dire? che regole dovrei metterle, quella di stare seduta e buona? e se non riesce a stare concentrata su un gioco io cosa posso fare?
ora mi è entrato in testa il tarlo che la bimba possa avere qualche forma di disturbo dell'attenzione...è certo vero che spesso non si concentra su un gioco per più di pochi attimi, a meno che non sia un gioco che le piace (alle costruzione giocherebbe per ore), e mi chiedo se (come dicono i nonni) sia normale, se tutti gli altri bimbi fanno così (oggi la maestra mi ha detto che gli altri stanno tranquilli seduti a giocare) e soprattutto mi chiedo di che regole parlava la maestra...
non è iperattiva dal punto di vista motorio, ed è intelligentissima.
che devo pensare? è una fase? o inizio a preoccuparmi?

[topinaf]

allora, premesso che non ha ancora 3 anni, non credo che ci sia qualcosa di cui preoccuparsi...
non è mai andata al nido e quindi ha bisogno di più tempo per interiorizzare alcune regole, tipo che non si prendono tanti giochi ecc ecc...
dalle tempo, magari ci mette un po' di più per ambientarsi...
che voglia la presenza dell'adulto per giocareè più che comprensibile...per aiutarla a concentrarsi di più su un gioco potreste mettere la "regola" che non si cambia gioco ogni 3 secondi...
ma io aspetterei un po' prima di ipotizzare reali problemi...

[ROB68]

per me tua figlia non ha problemi: è piccola e non abituata e mi meraviglio che le maestre non se ne rendano conto.

[Kimik]

bene non preoccuparti, stai parlando di una bimba di nemmeno 3 anni, mai stata prima in una comunità "scolastica".

Mi fa specie il commento della maestra, che nemmeno la conosce bene; ha appena finito un inserimento, si trova con bambini che non conosce, e le regole che le sono famigliari sono quelle di casa ...

Pensa che l'anno scorso, 3° anno di nido, Chiara che aveva più o meno l'età della tua, ha cambiato "educatrice" (o diseducatrice, direi). Dopo un mese di scuola, la tizia mi ha chiamata dicendomi che mia figlia era sorda, non rispondeva ai suoi richiami, nemmeno ad un metro di distanza. Mi ha consigliato una visita audiometrica, che non le ho fatto fare perchè conoscendo la mia pollastrella sapevo bene che non aveva problemi, ma che la sua era diffidenza e bisogno di ambientarsi e stabilire un legame con una persona nuova.

Dopo qualche mese ho ricevuto le scuse della "diseducatrice"...

Io chiederei alla maestra di tua figlia di darle tempo, di cercare di coinvolgerla dolcemente e gradatamente, senza partire in quarta con giudizi su una persona a tutti gli effetti, che sarebbe la tua bimba.

In bocca al lupo!!

[Ari]

petate eh, che la maestra non ha mica detto niente di strano!
è bene che si sta preoccupando di presunti problemi, non la maestra che le ha ventilato l'ipotesi che di problemi ce ne siano.
oltretutto credo che la maestra ci abbia visto giusto se alla domanda "la bambina non ha molte regole a casa vero?" la risposta di bene è stata "ma quali regole dovrebbe avere?"
una regola per esempio potrebbe essere quella di mangiare seduti a tavola (non so se la bimba lo faccia).
cioè: non è che a 2 anni e mezzo le regole non esistono e probabilmente questa maestra sta cercando di capire come la bimba viene accudita in casa proprio per riuscire ad interagire con lei al meglio.

comunque bene io starei tranquilla al tuo posto!

[Kimik]

oltretutto credo che la maestra ci abbia visto giusto se alla domanda "la bambina non ha molte regole a casa vero?" la risposta di bene è stata "ma quali regole dovrebbe avere?"
una regola per esempio potrebbe essere quella di mangiare seduti a tavola (non so se la bimba lo faccia).
cioè: non è che a 2 anni e mezzo le regole non esistono e probabilmente questa maestra sta cercando di capire come la bimba viene accudita in casa proprio per riuscire ad interagire con lei al meglio.

comunque bene io starei tranquilla al tuo posto!

Ari, vabbè che ho un po' il dente avvelenato e rischio di non essere obiettiva, però se la maestra sottolinea che una bambina di nemmeno 3 anni non gioca a tavolo con i suoi compagni (che manco conosce ancora) se non per poco tempo, e che non porta a termine i giochi, mi sembra che cada nell'ovvio. Quasi tutti i bambini a quell'età prestano attenzione per poco tempo, pensa poi se si trovano a giocare con altri bambini che non conoscono.

A volte poi le regole di casa, ambiente familiare e ristretto, non sono tali e quali a quelle di scuola; magari a casa mangia a tavola e non si alza, a scuola si alza (non lo so, mi sembra che bene non lo dica) ma - ipotizzo - è in una mensa con tanti altri bambini e non ci si ritrova ... boh, io penso che a meno di un mese dall'inizio di un anno al nido sarebbe meglio sospendere giudizi che i genitori potrebbero anche interpretare male.

[bene]

grazie a tutte
allora, la bimba mangia ancora sul seggiolone perchè indovina? sennò si alza dopo 2 bocconi e vuole giocare (tanto sa che la imboccherei). a casa di regole non ne ha è vero, e non dico di essere nel giusto! ma non capisco bene quali regole si dovrebbero dare. cioè: per il cibo, ci ho provato a farla mangiare come e con noi, ma appunto, appena è quel poco sazia si alza e vuole far altro. per i giochi non ho dato regole, è vero, cambia gioco quando le pare, ma non mi pare il caso di costringerla a stare ferma a giocare a una cosa se la sua curiosità è già altrove! talvolta riesco ad allungare i tempo di gioco con degli espedienti (inventare varianti dei giochi) e spesso funziona.
è vero che ho tratto conclusioni affrettate da quel commento della maestra, lo so, sono fatta così purtroppo ma quando mi si insinua il tarlo nella testa... sono paranoica proprio.
comunque cercherò di parlare con la maestra per capire cosa posso fare, le ho già chiesto (frettolosamente) un consiglio e lei mi ha detto che la bimba imparerà pian piano in asilo. la cosa che mi perplette è che gli altri bimbi (anche loro tutti o quasi senza esperienze precedenti di nido) stanno già seduti e calmi. è la mia che è esuberante, ho sbagliato qualcosa io?
la verità è che con questo commento la maestra ha tirato fuori una paura che avevo già dentro di me avendo già fatto caso a questa sua particolarità di comportamento.

[Kimik]

Ok, magari qualche regolina in casa non sarebbe sbagliata, semplice ed alla sua portata, tipo:
si mangia a tavola tutti insieme e per invogliarla fatti aiutare ad apparecchiare (piatti e bicchieri di carta ecc.. per la sicurezza), magari personalizzando un po' la tavola in base ai suoi gusti(a chiara ad es. piacciono i fiori a centro tavola e a volte la accontento)
oppure cerca di capire quali sono i giochi che lei preferisce e cerca di farglieli portare avanti un pochino di più ogni giorno, chiedendole poi di sistemarli (non è facile ma in genere quello è uno dei punti dolenti al nido)
Però le regole a scuola sono diverse, hanno a che fare sia con l'autonomia che con il convivere in comunità; per cui è giusto quello che ti ha detto la maestra, le imparerà all'asilo.

[bene]

oggi la sto osservando con particolare attenzione, e mi sono resa conto che non è che la sua attenzione dura poco nel gioco, è che lei vuole fare solo le cose che le piacciono, se capita di fare qualcosa che non le piace tenta di abbandonarla subito.
stamattina abbiamo giocato alle costruzioni per qualcosa come 2 ore. e ora abbiamo fatto i disegni sulla lavagnetta per un quarto d'ora. e poi si gioca alla spesa, a nascondino, tutto per tempi decenti. SOLO CHE lei vuole sempre la presenza di un adulto con lei a giocare, sennò prende e va.
e in asilo non può scegliere lei i giochi da fare quindi se c'è qualcosa che non le va, se ne va in giro a cercare qualcos'altro da fare.
stessa cosa (come avevo già detto) nel mangiare: anche oggi fame fame e poi ha mangiato tre quarti di piatto e poi se ne voleva andare, e l'ho forzata a finire.
mi sa che devo fare un po' la dura e insistere su questo tasto, di finire ciò che si comincia...

[pao pao]

Mio figlio ha fatto solo l'ultimo anno di nido. E ci è andato che non aveva MAI giocato da solo- E non sava fermo un secondo. Un giorno durante l'inserimento chiesi alla maestra se alla colazione del mattino stesse seduto con gli altri. La maestra mi disse che andava a sedersi con gli altri, ci stava un pochino e poi si alzava. Che era all'inizio ed era normale e loro tolleravano questo atteggiamento proprio perchè eravamo in inserimento. Mi disse di stare tranquilla, che si sarebbe abituato. E così fu.

[bene]

proprio come mia figlia... speriamo bene grazie pao pao
all'inizio la maestra mi aveva detto che le "regole" sarebbero state inserite pian piano nel corso dell'anno, speriamo la mia cucciola si abitui.
credo che la maestra ieri sia un po' scaturita perchè mia figlia ha iniziato a fare i capricci al momento del cambio, quando lei era sola con tanti altri bimbi da cambiare, e la mia ha iniziato a urlare e piangere così dopo poco hanno iniziato a piangere tutti...forse per questo era un po' nervosa (la maestra). però mah, è il suo lavoro... è che l'ho sentita infastidita nel suo commento.
e io ANCORA OGGI sono turbata.

[rayd]

se un estraneo le pone delle domande (per lei interessanti) presta attenzione? o vaga in giro senza guardare negli occhi l'interlocutore?
mentre fa un'attività a lei piacevole (attività seduta tipo disegno o altro) sta ferma o ondeggia i piedi/muove le mani ritmicamente?

il mio mentre mangia tira calcetti sotto al tavolo ad esempio, a parte poi che si alza ogni tre secondi.
quando gli chiedo di prepararsi la colazione, attività che richiede solo di versare il latte o il succo nella tazza e portarli al tavolo sedendosi (preparo tutto l'occorrente in anticipo), si distrae e se ne va a guardare la TV o a cercare qualcosa nello zaino, in pratica dimentica di compiere l'azione e ne inizia altre otto senza portarne a termine una correttamente, come un robottino che ha perso qualche fusibile...
questa è iperattività e deficit dell'attenzione.

per il fatto che si distrae, a me sembra troppo piccola per valutare anomalie, mi fa pensare più ad "interesse per il nuovo"
ma io non sono uno psichiatra infantile...

[bene]

la maggior parte delle volte risponde, ma non so giudicare se le domande sono interessante per lei o no. in autobus ad esempio se uno le chiede quanti anni ha, lei risponde. se invece uno le chiede se va all'asilo, lei fa finta di nulla.
è tipico di lei questo comportamento, se le viene detto qualcosa che non le piace o chiesto, lei cambia discorso, non risponde, sorride vagamente e fa la gnorri.
non muove ritmicamente mani o piedi.
ma a che età il tuo bimbo ha iniziato a avere questi comportamenti? li ha sempre avuti?

[YLeNia]

Per me tua figlia sta benissimo e secondo me le maestre dovrebbero darle tempo prima di sparare sentenze da neuropsichiatra infantile. E poi non è così grande ed è normale che sia volubile. Se non lo si è da piccoli allora quando? Bisogna sempre catalogare e fare i soldatini? Bah.
A ognuno il suo mestiere.

[bene]

anche io in fondo ho questa opinione ylenia... non ho dato regole ferree alla mia bimba per non farla sentire sotto pressione già da piccola, e per accrescere la sua autostima (facendole capire che mi fido delle sue scelte di comportamento, nei limiti di ciò che è sicuro e nel rispetto di persone, animali e cose). cioè, non è che lei sia una piccola selvaggia, forse è un poco viziata nel senso che le permetto abbastanza di fare ciò che vuole, però nei limiti, non è che salta sui tavoli o esce di casa o disegna sulla tv (tutte cose che lei da sola anche farebbe...).
qualche regola ce l'ha, non la regola di finire ciò che si è iniziato, e probabilmente gli altri bimbi ce l'hanno dato che se ne stanno buoni a giocare. ma penso che lei fa così perchè non ha ancora familiarizzato con i compagni, perchè predilige il gioco con l'adulto e perchè forse in quei momenti vorrebbe giocare a qualcos'altro e siccome a casa glielo lascio fare lei si aspetta che anche in asilo possa giocare solo a quello che vuole lei.
cercherò di chiarire con la maestra comunque.

[ci610]

bene, però non è molto corretto, se la bimba non vuole mangiare seduta a tavola, seguirla per imboccarla, inizia col togliere il seggiolone, e se vuole mangiare a tavola bene, altrimenti aspetta che le venga fame e le riproponi di sedersi a tavola
io non credo che la maestra abbia detto sta cosa delle regole solo perchè si stanca spesso dei giochi, evidentemente l'ha vista in varie situazioni

[Ari]

bene, però non è molto corretto, se la bimba non vuole mangiare seduta a tavola, seguirla per imboccarla, inizia col togliere il seggiolone, e se vuole mangiare a tavola bene, altrimenti aspetta che le venga fame e le riproponi di sedersi a tavola
io non credo che la maestra abbia detto sta cosa delle regole solo perchè si stanca spesso dei giochi, evidentemente l'ha vista in varie situazioni

quoto.
e ci tengo a ribadire che la maestra non ha parlato di neuropsichiatra, quella è una paranoia che si è fatta bene.

io credo che tua figlia sia normalissima e semplicemente, come hai detto tu, non ha voglia di seguire le regole: se una cosa le piace la fa, altrimenti si estranea.

anche mia figlia è così e nonostante venisse da 2 anni di nido, alla materna abbiamo avuto lo stesso problema.
anche io sono stata richiamata dalle maestre proprio perchè se un'attività non le interessava partiva e andava a giocare per i fatti suoi.
abbiamo risolto spiegando più e più volte alla bambina che ci sono attività da fare necessariamente in gruppo aspettando il proprio turno e l'ha capita.

[helzbeth]

petate eh, che la maestra non ha mica detto niente di strano!
è bene che si sta preoccupando di presunti problemi, non la maestra che le ha ventilato l'ipotesi che di problemi ce ne siano.
oltretutto credo che la maestra ci abbia visto giusto se alla domanda "la bambina non ha molte regole a casa vero?" la risposta di bene è stata "ma quali regole dovrebbe avere?"
una regola per esempio potrebbe essere quella di mangiare seduti a tavola (non so se la bimba lo faccia).
cioè: non è che a 2 anni e mezzo le regole non esistono e probabilmente questa maestra sta cercando di capire come la bimba viene accudita in casa proprio per riuscire ad interagire con lei al meglio.

comunque bene io starei tranquilla al tuo posto!

quoto

[laura s]

la mia bimba ha 2 anni e 8 mesi, non era mai andata al nido prima. ora stiamo terminando l'inserimento in una classe di bimbi tutti dtra i 2 e i 3 anni (con un po' di difficoltà: i primi giorni era tranquillissima poi è arrivata la crisi, che ora sta un po' passando). da qualche giorno riesce a stare al nido senza piangere tutto il tempo e senza voler star sempre in braccio alle maestre, pare che giochi e mangi anche e al mio ritorno la trovo tranquilla.
oggi la maestra mi ha detto che ha difficoltà a restare seduta con gli altri bimbi a giocare, che si alza e vuole fare altre cose, che così gli altri bimbi non giocano con lei e lei si annoia e poi inizia a volere la mamma e voler tornare a casa, insomma, il tempo non le passa.
premesso che a casa non gioca quasi mai da sola, e ho notato anch'io che spesso inizia un gioco e si stufa dopo 3 secondi, e inizia un altro gioco, e via dicendo (io lo avevo imputato al fatto che ha troppi giocattoli), inoltre vuole sempre la presenza di un adulto per giocare con lei, che deve prestarle attenzione.
la maestra mi ha detto che la mia bimba "non deve avere molte regole a casa, vero?", ma che vuol dire? che regole dovrei metterle, quella di stare seduta e buona? e se non riesce a stare concentrata su un gioco io cosa posso fare?
ora mi è entrato in testa il tarlo che la bimba possa avere qualche forma di disturbo dell'attenzione...è certo vero che spesso non si concentra su un gioco per più di pochi attimi, a meno che non sia un gioco che le piace (alle costruzione giocherebbe per ore), e mi chiedo se (come dicono i nonni) sia normale, se tutti gli altri bimbi fanno così (oggi la maestra mi ha detto che gli altri stanno tranquilli seduti a giocare) e soprattutto mi chiedo di che regole parlava la maestra...
non è iperattiva dal punto di vista motorio, ed è intelligentissima.
che devo pensare? è una fase? o inizio a preoccuparmi?

E' una nomalissima bambina di quasi tre anni, che le maestre devono faticare un pò a inserire perchè non è abituata alle regole della comunità, e non farti venire in mente strane ipotesi!

[laura s]

grazie a tutte
allora, la bimba mangia ancora sul seggiolone perchè indovina? sennò si alza dopo 2 bocconi e vuole giocare (tanto sa che la imboccherei). a casa di regole non ne ha è vero, e non dico di essere nel giusto! ma non capisco bene quali regole si dovrebbero dare. cioè: per il cibo, ci ho provato a farla mangiare come e con noi, ma appunto, appena è quel poco sazia si alza e vuole far altro. per i giochi non ho dato regole, è vero, cambia gioco quando le pare, ma non mi pare il caso di costringerla a stare ferma a giocare a una cosa se la sua curiosità è già altrove! talvolta riesco ad allungare i tempo di gioco con degli espedienti (inventare varianti dei giochi) e spesso funziona.
è vero che ho tratto conclusioni affrettate da quel commento della maestra, lo so, sono fatta così purtroppo ma quando mi si insinua il tarlo nella testa... sono paranoica proprio.
comunque cercherò di parlare con la maestra per capire cosa posso fare, le ho già chiesto (frettolosamente) un consiglio e lei mi ha detto che la bimba imparerà pian piano in asilo. la cosa che mi perplette è che gli altri bimbi (anche loro tutti o quasi senza esperienze precedenti di nido) stanno già seduti e calmi. è la mia che è esuberante, ho sbagliato qualcosa io?
la verità è che con questo commento la maestra ha tirato fuori una paura che avevo già dentro di me avendo già fatto caso a questa sua particolarità di comportamento.

Comunque concordo sulla regola del mangiare a tavola. Anche mia figlia tenta di alzarsi, ma sa bene che se lo fa una volta la sgrido e a alla seconda un giocattolo sparisce per un mese... non è che a tre anni non si possano dare regole, e non importa nulla se "lei vorrebbe fare altro": sullo stare a tavola si fa quel che dice mamma... e ora pian piano sto cercando di insegnare che prima di prendere un gioco si mette a posto il precedente...