ASSISTERE AL PARTO [DI UN'AMICA]

[Peperita]

scusate eh,
ma perchè un padre DEVE assistere la parto?

[elfa]

Ci sono persone che non ce la fanno.Mica siamo tutti uguali.
Mia cugina ha partorito a luglio e il marito le ha sempre detto che non sarebbe entrato, si sente male anche solo con una feritina minima, non ce la fa.
Eppure è un ottimo papà e accudisce il figlio anche meglio della mamma (parole di mia cugina, e in effetti è un padre molto presente e premuroso).

Mio marito ha assistito e devo dire che è stato bravo: mi stava accanto in silenzio, se avesse parlato lo avrei ucciso.
Una mia amica mi ha detto che il marito si è messo davanti a lei e faceva il tifo...lei è stata contenta, io gli avrei tirato un calcio

[lagatta]

io non ho mai assistito a un parto...
mi piacerebbe ma ho paura mi sentirei male. Quindi se non te la senti non sentirti obbligata, sono cose che si fanno con piacere non dovere, eccetto il padre!!!

detto questo quoto vale in tutto!!!! i figli possono essere "partoriti" in due, visto che vengono concepiti in due, una grida dal dolore, l'altro sostiene con dolore. Uccidetemi pure, ma non transigo!

[lallina]

Io ho assistito al travaglio di mia sorella. Nel momento finale, invece, è entrato suo marito. Non ero ancora diventata mamma quindi non sapevo assolutamente a cosa avrei assistito: sinceramente, lì per lì, mi era passata la voglia di provare l'esperienza del parto. Mentre lei era in travaglio, nella stanza accanto c'era una partoriente che urlava da morire ed a me si accapponava la pelle. Ho cercato di essere di supporto il più possibile ma appena mi ha detto : "mandami qui Fabioooo!!!" non mi è parso il vero di uscire!!!

[laura s]

Una mia amica mi aveva chiesto lo stesso, ma all'ultimo per fortuna il papi si è trovato quasis enza accorgersene in sala parto e dato che il parto è stato precipitoso è rimasto fino alla fine, io ho saputo a cose fatte e d'altronde non sarei arrivata in tempo.

Quando ero incinta anche io ho ipotizzato di chiedere a un'amica, ma poi mio marito (che sviene alla vista di una siringa) ha chiesto di entrare, e ti devo dire che mi ha stra-stupita per come si è comportato coraggiosamente e sono felicissima che ci sia stato.

Comunque, ricordo benissimo di aver pensato, mentre partorivo, che un'amica lì proprio non la avrei voluta... te lo dico perchè può darsi benissimo che per la tua amica sia diverso, ma al tuo posto le parlerei con calma ora che c'è tempo e le farei giurare che se preferisce che tu esca te lo dica, in qualsiasi momento, e che tu non ti offenderai... poi passa i prossimi 2 mesi a prepararti a non offenderti veramente se dovesse capitare... e se invece andrà tutto come previsto tanto meglio!

[vale77]

scusate eh,
ma perchè un padre DEVE assistere la parto?

In effetti concordo con Peperita. Non puoi obbligare una persona ad assistere ad un parto anche se si tratta del padre. A voi piacerebbe essere obbligate ad assistere o fare una cosa che non vi va assolutamente? Credo proprio di no. Se il papà entra bene ma se non entra bene lo stesso. Un mio amico diventato papà da 2 mesi non è voluto assolutamente entrare ma da quando ha preso in braccio suo figlio, beh è meglio della mamma!

io sono biologicamente obbligata a partorire un figlio che ho concepito con lui.
quindi anche lui è obbligato a partorirlo con me.
qs il mio punto di vista ovvio.

[toscamilla]

io assisterei volentierissimamente al parto della mia carissima amica...

ma nn ho amiche incinte in questo momento...

però se ti viene chiesto evidentemente ti reputa una persona molto cara, in grado di sostenerla e di cui si fida molto...

quando ho partorito io ho quasi obbligato mio marito ad assistere...lo volevo a tutti i costi, volevo condivdere con lui tutto quanto...e lui mi ha accontentata...
risultato? il primo mese ha avuto un quasi totale rifiuto del figlio...e di questo mi reputo colpevole. secondo me bisogna assecondare il desiderio di una padre qualunque esso sia, assistere al parto del proprio figlio è qualcosa di sconvolgente e di straordinario, vedere la propria compagna che soffre tremendamente (ho avuto un parto difficile) può portare il proprio compagno a dare la colpa al figlio...

per fortuna poi mio marito ha recuperato tutto ed un babbo meraviglioso...

[helzbeth]

qui non ti farebbero entrare...

una volta siamo rimasti fuori dal reparto (manco in corridoio ci hanno fatto entrare) io ed il padre del nascituro, che voleva entrare in sala parto ma non lo hanno fatto passare perchè non era un parente (non sono sposati)

è stato un bel momento, pensavo gli demolisse la porta

[goldencat]

ma non lo hanno fatto passare perchè non era un parente (non sono sposati)

ma che c'entra che non sono sposati? E' comunque il padre del bambino no? A noi non hanno fatto problemi nè la prima nè la seconda volta....

[seahorse]

per rispondere alla tua domanda, come ostetrica, ho assistito a molti parti, ma anche come amica (solo amica)...
concordo con Laura, parlate chiaramente prima, sul fatto che se poi il papà del bimbo vuole entrare, in qualsiasi momento, o lei ti sente "di troppo", in quel momento, ovviamente, per te non sarebbe un prob... Poi per il resto, puoi aiutarla a pensare a cosa preferirebbe come sostegno. Tipo chiedile di pensare a quando sta male male, se preferisce stare in silenzio o "chiaccherare", essere toccata o no... ma sappi che poi li sul momento, o durante il travaglio, può cambiare tutto, e devi essere attenta tu a capire, perchè magari lei non riuscirà a dirtelo. Non voglio spaventarti, ma tu dovrai fare un grande lavoro per capire quello che lei ti dirà senza parole... ma è splendido, è davvero bello vedere un bimbo che viene al mondo!

[Pizzy]

Carissima Silvia, lasciamo perdere il discorso che un padre "debba" necessariamente assistere al parto. Certo, razionalmente, tutte pensiamo che un figlio si faccia in due e che, dunque, anche il padre dovrebbe partecipare al dolore fisico e agli sforzi che la madre compie per mettere al mondo il suo piccolo. Però, c'è da dire che ci sono persone che veramente si sentono male anche solo con l'odore degli ospedali, figurati a vedere una moglie che soffre e a vedere tutto quel sangue. I medici e gli infermieri si troverebbero ad avere "un paziente" in più, lungo disteso sul pavimento!
A parte questo, ti posso dire che io non sono ancora mamma, ma 5 anni fa ho assistito al parto di una carissima amica e mi sono sentita veramente lusingata quando me lo ha chiesto. Mia mamma è ostetrica ed ha cercato in tutti i modi di dissuadermi dall'andare ad assistere. Mio marito è un chirurgo e mio suocero un gine, e anche loro cercarono di convincermi in tutti i modi a non andare. Mi dissero che i parti, qualsiasi cosa succeda, sono sempre belli per i genitori, che attendono con ansia l'arrivo del loro cucciolo; ma, non vanno tutti così lisci e veloci e per un "esterno"(soprattutto per una donna come me, che un bambino doveva ancora averlo) poteva essere scioccante se tutto non filava liscio come l'olio!
Ed è stato così! E' stato un parto difficile, nonostante fosse il secondo figlio. Il travaglio non finiva mai: a forza di massaggiare la mia amica e di sopportare le sue mani che mi attanagliavano le braccia ad ogni dolore...sono arrivata a casa che mi sembrava di aver corso la maratona di New York e avevo male e botte ovunque! Poi, sentire tutte quelle donne lamentarsi e urlare dal male, non è stato proprio facile. Comunque, questo è stato il meno. Il brutto è stato che il piccolo Tommaso non voleva proprio nascere e la mia amica cominciava a dare di matto e a insultare tutti. In effetti aveva ragione! Quando è arrivato il primario, si è incavolato come una pantera, perché la gine che c'era stata sino a quel momento continuava a dire che non era il momento...e invece il bambino era già incanalato da un pezzo e sofferente! Ormai non si riusciva più a fare il cesareo. Via di corsa in sala parto col primario, che per fortuna è riuscito a farlo nascere. Quando me l'hanno messo in braccio era blu e gelido e non piangeva. La mia amica piangeva a dirotto, perché le dissero che dovevano portarlo via, in quanto aveva problemi respiratori e di ipotermia. E' stato terribile! La paura di tutti era che il cervello fosse stato troppo tempo senza ossigeno.
E invece, qualche angioletto ci ha protetto, perché oggi Tommy è un bellissimo bambino!!! Per quel che riguarda me, la mamma aveva assolutamente ragione: per 5 lunghi anni sono rimasta traumatizzata, tanto da non sentirmela proprio di cercare un figlio. Ma da 3 mesi ho smesso la pillola...E ADESSO LO VOGLIOOOOOOO! Speriamo che arrivi presto presto! Certo, dopo questa esperienza, preferirei un cesareo, Che ne dite? mi sentirei più tranquilla! Ciao a tutte!

[stefi80]

Dopo aver letto tutte queste storie, se penso che un'amica o una sorella mi chiedesse di assistere al suo travaglio e parto non so come reagirei... Non so se avrei il coraggio e addirttura la forza di infondere tranquillità e sicurezza alla partoriente, come farebbe un'ostetrica o il maarito/compagno.... forse perchè non riesco ad immaginarmi altre figure presenti in quest'occasione!!!
In ogni caso:
1) valuta bene se te la senti
2) se ti va di farlo... tu conosci la tua amica e magari lo sai come reagisce in certe situazioni di stress e difficoltà... in ogni caso l'unica cosa che mi sento di consigliarti è osservarla molto durante il travaglio, assecondarla, cercando di capire cosa la fa stare più tranquilla... fosse facile!!!!! Ci sono donne che hanno bisogno del tifo... altre invece vogliono solo una faccia conosciuta nelle vicinanze, altre chiedono coccole o qualcuno da insultare!!!!!!!
In bocca a l lupo.. a te e alla tua amica!!!

[silvia1978]

Grazie a tutte dei vostri pareri/consigli.
Manca 1 mese e mezzo circa alla dpp e la mia amica ha iniziato il corso pre parto, spero riesca a coinvolgere il marito perchè anche secondo me è una cosa da affrontare con il proprio compagno, ma se non entrerà lui sarò ben felice di entrare io e farò il possibile per capire di cosa avrà bisogno e sopratutto dovrò essere brava a capire quando è il momento di levare le tende!!!
Vi faccio sapere come andrà

[Lily74]

io senza mio marito in sala parto sarei morta , lui mi teneva solo la mano e io a ogni contrazione forte la stringevo...io non urlavo e lui non diceva nulla, stava lì e per me era importante così.

Pensa che se si tratti di un'amica fondamentalmente sia la stessa cosa, ma se io non avesi avto mio marito, ripeto: sarei morta era LUI quello che volevo lì con me!!!

[lagatta]

da una parte è vero che c'è chi si sente male anche solo vedere l'ospedale e o continuo a ribadire che si partorisce in due...
però, i padri pensino a una cosa: è un'emozione così forte veder nascere il proprio figlio !!! mio marito quando ne parliamo ancora si commuove
Però è tuo figlio.

SILVIA pensaci!ma pensaci bene

[miki77]

scusate eh,
ma perchè un padre DEVE assistere la parto?

In effetti concordo con Peperita. Non puoi obbligare una persona ad assistere ad un parto anche se si tratta del padre. A voi piacerebbe essere obbligate ad assistere o fare una cosa che non vi va assolutamente? Credo proprio di no. Se il papà entra bene ma se non entra bene lo stesso. Un mio amico diventato papà da 2 mesi non è voluto assolutamente entrare ma da quando ha preso in braccio suo figlio, beh è meglio della mamma!

io sono biologicamente obbligata a partorire un figlio che ho concepito con lui.
quindi anche lui è obbligato a partorirlo con me.
qs il mio punto di vista ovvio.

Assolutamente d'accordo!!!!
Mio marito non era molto convinto di entrare in sala parto .... ma parlandone gli ho esposto lo stesso pensiero di Vale ed è entrato entrambe le volte!

Un amica non l'avrei mai voluta.................in quel momento non so nè cosa ho detto nè cosa avrei potuto urlare a un'amica...

[stefi80]

Annachiara,

la penso esattamente come te... non mi pare giusto obbligare mio marito se non se la sente... posso parlargli, cercare di fargli capire che è una bella occasione per lui, indimenticabile, ma se vedo che non ce la fa... non mi sento di obbligarlo, proprio lo trovo ingiusto... è logico che mi dispiace e sono contenta che il mio che per 9 mesi non si è mai espresso sull'argomento ma alla fine è entrato e non solo, è stato fondamentale x me... ma se fosse stata un'imposizione, avrei avvertito la sua ansia e credo che invece di calmarmi avrebbe avuto l'effetto opposto....

Poi dipende da uomo e uomo così come da donna a donna... non credo che un uomo che non assiste al travaglio e al parto sia insensibile o indifferente... anzi, magari sa di non essere un elemento "tranquillizzante"!!!... così come certe donne vogliono i mariti solo x poter insultare qualcuno in preda ai dolori... in quel caso il marito è quello che ci vuole!!

[lagatta]

qui non si tratta di obbligarli o meno, anzi io sono la prima a dire che se deve sentirsi male tanto vale...però almeno ci provi. ANNACHIARA, anche lui penso che abbia scelto di avere un figlio con QUELLA donna che LO VUOLE in sala parto!!!
però stiamo andando un pò O.T.

[vale77]

scusate eh,
ma perchè un padre DEVE assistere la parto?

In effetti concordo con Peperita. Non puoi obbligare una persona ad assistere ad un parto anche se si tratta del padre. A voi piacerebbe essere obbligate ad assistere o fare una cosa che non vi va assolutamente? Credo proprio di no. Se il papà entra bene ma se non entra bene lo stesso. Un mio amico diventato papà da 2 mesi non è voluto assolutamente entrare ma da quando ha preso in braccio suo figlio, beh è meglio della mamma!

io sono biologicamente obbligata a partorire un figlio che ho concepito con lui.
quindi anche lui è obbligato a partorirlo con me.
qs il mio punto di vista ovvio.[/quote

No Vale,
tu Non sei obbligata a partorire un figlio, tu hai deciso di avere un figlio con il tuo copmpagno/marito pertanto io non lo leggo come un obbligo biologico o morale, ma come una scelta razionale e ponderata fatta dalla coppia. Pertanto immagino che se il tuo Lui avesse detto che non vuole assisterTi durante il parto tu non avresti mai fatto un figlio con lui?

un figlio è una decisione fatta e ponderata da entrambi.
ma poi io sono biologicamente obbligata a partorirlo, non è che possiamo decidere se lo partorisco io o lui!
quindi per rispondere alla tua domanda, se l'avessi saputo prima ci avrei pensato 1000 volte, se l'avessi saputo dopo di certo avrei tentato di convincerlo in ogni modo. ma anche solo pensare una cosa del genere mi avrebbe deluso moltissimo.
e se poi non avesse voluto partecipare non gliel'avrei mai perdonato.
oh, sò fatta così

[vale77]

Si BismammaAle, certo che anche lui ha scelto di avere un figlio con quella donna, su questo sono ovviamente d'accordo, quello che non mi trova concorde è il fatto che si stia parlando di OBBLIGHI, questo non capisco. Sembrano i bambini del tipo tu hai ricevuto la caramella quindi anche io devo ricerverla. Non so mica se mi sono spiegata oppure ho fatto caos?
Cmq il succo è che non trovo giusto metterla sul piano dell'obbligo, deve essere una scelta dettata unicamente dal libero arbitrio delle singole persone e naturalmente dal cuore

non ho mai detto che lui debba essere obbligato
dico che non concepisco gli uomini che non vogliono entrare.
dopodichè è vero che c'è il libero arbitrio.
e infatti lui può non entrare.
ma per me, se non entra da quella porta, non entra nemmeno da quella di casa