Verissimo, infatti è stato sicuramente uno dei miei errori durante lo svezzamento... io sono una schizzinosa, lo ammetto, così ogni volta che si sporcava un po' lo pulivo con la carta scottex... sono arrivata a consumarne mezzo rotolo per una pappa!! Infatti ora, appena cade una goccia di pappa, lui chiede un pezzo di carta per pulireOplà ha scritto:un'altra cosa che aiuta tanto è lasciarlo giocare un pò con il cibo: ad es. a volte mette i pezzettini di cibo nel bicchiere e prova a "berseli"o travasa l'acqua da un bicchiere ad un altro e poi la beve, o prende con la forchetta un boccone, poi lo stacca e lo prova a prende con il cucchiaio: secondo me è meglio farli giocare con il cibo che distrarli facendoli giocare con altro, restano più concentrati sull'attività che si sta svolgendo ecco
. Il periodo più duro è stato proprio quello dai 2 ai 3 anni perchè si rifiutava di mangiare cose che fino a prima aveva sempre gradito (vedi ogni genere di pappone e qualche alimento "da grandi"), per non parlare dell'impossibilità di introdurre nuove pietanze e andava avanti (per fortuna) a gran bibe di latte da circa 250cc con 2/3 cucchiai di biscotto o farine. Ora, complice forse anche l'asilo, ma soprattutto l'età credo, ha ricominciato a mangiare un pò di tutto (tranne la verdura e la frutta non omogenizzata o frullata), a volte anche in quantità decisamente anomale per i suoi standard (mai un fenomeno, però eh!). Adesso, anche se si è fatto gastroenterite con ricovero in PS e 2 cicli di antibiotico tra dicembre e febbraio, è 11,5 kg per 91 cm. Non un colosso ma comunque vedo una luce alla fine del tunnel. Devo dire che mi sono fatta forza di non stressarlo troppo anche se non mangiava, l'importante era che stesse sempre bene (ed era così). Recentemente ho anche letto che dai 24 mesi i bimbi entrano in una fase di NEOFOBIA alimentare (
