Ci siamo detti, io e mio marito, che ce l'avremmo fatta a non emozionarci troppo, a viverla come un dono reciproco ma a termine.
E adesso che ho avuto la notizia che si, arriva davvero davvero.... che faremo un mese di conoscenza per poche ore ma che tra 30/40 giorni questo bimbo neonato sarà con noi (e ci resterà per 7 mesi almeno) sono commossa e spaventata.
Ammetto di aver già iniziato a pensare ai vestitini dei miei figli in cantina, conservati tutti profumati, ai lavabili che voglio usare, alla fascia porta bebé del mio piccolo.....
Ammetto che mi ero considerata "a posto" con me stessa e di aver fatto pace per la seconda pancia che non è voluta arrivare... ma adesso ho paura :)
Da un lato mi sento fredda, so che non è un figlio mio e il fatto che sua mamma sia extracomunitaria mi risparmierà dalle domande di chi mi incontrerà in paese e mi chiederà da quale pancia spunta sto bebé e mi eviterà i " a chi assomiglia", dall'altro le assistenti sociali mi dicono di non rinunciare al sostegno psicologico perchè il giorno in cui mi chiamerà mamma io avrò un colpo al cuore.
Tra 7/8 mesi, glielo auguro con tutto il cuore, sarà adottato dalla sua vera mamma
puoi dargli quello che in istituto o nella sua famiglia d'origine non avrebbe mai potuto avere, il calore di una famiglia, e quindi famiglia sia! Non puoi certo rimanere "distaccata"...
