la mia gravidanza s'è interrotta tra la 7° e l'8° settimana.
Ho fatto la prima eco a 6+4 in PS per delle perdite ematiche scarse: si vedevano sacco gestazionale e vitellino, ma non l'embrione, la doc mi prescrive Prometrium da 200 due volte al giorno.
A 6+6 vado alla visita già prenotata dal mio gine: riesce a vedere un minuscolo embrione di 4mm con battito cardiaco, le misure sono quelle di una gravidanza indietro di circa una settimana (il sacco è di 11mm), mi dice di proseguire con il progesterone (anche se secondo lui è inutile perchè non è un problema di impianto) e mi fissa un nuovo controllo dopo 14 giorni.
Per 10 giorni le perdite si fermano, poi inizio a vedere sangue vivo nella carta nonostante continui a prendere il progesterone, 5 giorni dopo le perdite diventano francamente ematiche con piccoli coaguli.....è il pomeriggio di sabato 5 novembre e lunedì 7 ho il controllo, intuisco chiaramente che la gravidanza si è ormai interrotta e decido di non prendere più il progesterone.
Domenica le perdite continuano più o meno abbondanti nell'arco della giornata e lunedì il controllo mi conferma che la gravidanza s'è fermata: il sacco gestazionale è cresciuto di soli 4mm in 14 giorni e non c'è più battito, c'è ancora il polo embrionale, ma le dimensioni sono pressochè identiche a quelle dell'altra visita.
Col ginecologo decidiamo di far fare alla natura il suo corso (mi prescrive solo del ferro): per 3 giorni le perdite continuano altalenanti senza grossi dolori, poi giovedì iniziano un pò di crampi (del tutto sopportabili) e escono coaguli grossi, la cosa continua per 2-3 ore, poi il tutto sfuma, tanto che la mattina dopo mi sveglio con l'assorbente pulito. Poi ricomincia bene o male come il giorno prima, così fino a domenica 13: per 3-4 ore al giorno perdo coaguli e ho crampetti, poi il flusso rallenta fino quasi a interrompersi la notte.
Oggi ho fatto il controllo: l'impianto c'è ancora anche se la camera è praticamente quasi sparita (si vedeva solo una falce residua), però l'endometrio è ancora spesso 22mm per cui mi ha prescritto il Methergin 20gt x 3 volte al giorno per una settimana, prossimo controllo tra 7 giorni.
Ho letto qui sul forum che in molte non appena l'hanno preso hanno iniziato a sentire crampi e dolori e le perdite sono aumentate, io l'ho già preso due volte e non sento quasi nulla, ma non solo: oggi non ho nemmeno avuto la perdita di coaguli che avevo fino a ieri, secondo voi è normale???

L'unica cosa che sento diversa è che non appena mi alzo ho le gambe fortemente indolenzite e ho un dolorino sordo, ma costante alla fascia dei reni e al basso ventre. Le perdite continuano, ma non così abbondanti come mi sarei aspettata: ho messo su un assorbente dopo pranzo e ci saranno su due macchiette di 2cm scarsi per lato.
E' possibile che su di me l'effetto sia più graduale (magari il farmaco necessita di accumularsi?) o è il caso che domani chiami il ginecologo?
Ho letto qui di una ragazza a cui 'sto farmaco ha fatto esattamente l'effetto opposto e non vorrei ritrovarmi nella stessa situazione

Vorrei evitare un raschiamento, ma non vorrei nemmeno andare avanti mesi con 'sta storia....
