Aborto senza raschiamento e methergin: in quanto tempo l'effetto?

[bene]

fairy, so cosa provi quando senti che tutto il dolore della perdita è solo sulle tue spalle, nel tuo corpo e nella tua mente. quando gli altri non ti parlano più della cosa e nemmeno ti chiedono come stai convinti che ti sia "ripresa bene"... posso solo dirti: parla, parla e parla con tuo marito. io avevo un grosso bolo di rancore verso di lui perchè avevo la sensazione di aver affrontato la cosa da sola. dopo aver parlato le cose si sono risolte per me. se non parli ti porti dietro oltre che il dolore anche il rancore, e non merita, specie se pensi di tentare di nuovo una gravidanza...

[littlefairy]

in queste ore il mio pensare ad una seconda gravidanza è passato in secondo piano.....ha visto che sono tornata a casa in anticipo dall'ufficio perchè sono stata male e mi ha detto...COSA C'è? e io gli ho detto, non sto bene.....e basta...non mi ha chiesto piu nulla1!!! e tutto questo perchè ieri sera non è uscito con il suo amico per poter EVADERE da tutti i suoi problemi....
e sono qui a scrivere a persone che non conosco nemmeno e parlare dei miei problemi...tutto perchè da voi ho un conforto...anche se mi dite che sbaglio ma almeno c'è un raffronto....non posso, almeno per ora, parlare con lui perchè è chiuso nel suo guscio di problemi....

[Moka]

scuza buzzymicia se usciamo dall'argomento di discussione...

ma little fairy?? io pensavo che andasse tutto bene!! ma come??
sono dispiaciutissima!

riguardo al fatto che ti rivolgi a delle estranee, ti posso dire che hai piu' persone intorno a te di quello che ti immagini nella stessa situazione.
Il mio ragazzo per esempio ha vissuto in modo traumatico l'aborto spontaneo, ho temuto di nuovo appena sono rimasta di nuovo incinta, e tutt'ora non l'accetta che lo sia, e va ad alti e bassi.
E' molto difficile allinearsi con gli uomini, soprattutto perche' gli ormoni che si abbassano ci fanno sentire molto molto depresse e per chi non ci sta dentro e' difficile da capire.

[bene]

buzzymicia, ho pensato... perchè non provi con un purgante? forse la situazione si sblocca, del resto la maggioranza dei purganti sono proibiti in gravidanza perchè danno contrazioni uterine...

[buzzymicia]

E' normale che ci si confronti qui, non preoccupatevi

littlefairy: a volte in situazioni che ci provocano dolore è molto più semplice sfogarsi con persone che non conosciamo che con quelle che ci stanno vicine, tra l'altro qui si trovano tante donne che hanno vissuto la nostra stessa esperienza e sicuramente questo aiuta, ci si sente più capite.
Per il resto, non conosco la tua situazione per cui non mi sento di darti consigli, quello che posso dirti è che il modo in cui i nostri uomini vivono una situazione come questa è fisiologicamente diverso e non perchè siano dei mostri di insensibilità o egoismo, ma perchè comunque non la vivono sulla propria pelle come invece capita a noi.
In qualsiasi gravidanza, anche quelle che finiscono troppo presto, noi abbiamo sensazioni che loro non possono materialmente capire, sentiamo i cambiamenti del nostro corpo, quando tutto va bene ne godiamo, ma in parte li subiamo anche.
Io di solito sono una persona molto aperta, non nascondo le mie emozioni, non me ne vergogno, con mio marito abbiamo un forte rapporto di empatia e complicità, ma devo ammettere che quando mi sono trovata di fronte a questa interruzione la situazione si è rimescolata moltissimo.
L'abbiamo presa abbastanza serenamente entrambi, ma mentre io il giorno del "verdetto ecografico" definitivo mi sono sentita quasi sollevata, lui, che aveva apparentemente retto meglio di me le settimane precedenti, appena siamo saliti in macchina ha iniziato a piangere ed è stato giù per parecchi giorni....sai che mi ha quasi dato fastidio?
Così come sentivo una lieve irritazione ogni volta che qualcuno dei nostri amici o familiari mi sembrava esternare troppo dolore per quello che ci era successo.
Dopo quasi 3 settimane mi rendo conto che sono io che in questo momento non mi sto permettendo di soffrire, ho bisogno di tenere duro per affrontare questa ulteriore attesa che sembra infinita. Da questa situazione sto traendo tante preziose lezioni di vita, ma non mi sono ancora concessa d'immaginare questo bimbo perduto e di piangerlo come avrei dovuto.
In tutto ciò sono io quella che lascia gli altri al margine, incluso mio marito, come fosse una perdita che sento "solo mia" di diritto.

Ecco, questo lungo prologo per dirti che probabilmente il tuo compagno sta male quanto te e non riesce a tirarlo fuori, forse anche per non appesantire il tuo dolore col suo.
Concordo al 100% con chi ti ha detto di parlarne con lui, senza accusarlo o giudicarlo, digli solo quello che provi tu in questo momento, quello che vorresti e chiedi a lui come si sente e cosa vorrebbe per star meglio.....capisco che tu abbia bisogno di sentirlo vicino, soprattutto ora, come capisco che lui possa avere bisogno ogni tanto di staccare per potersi ricaricare.
Il bambino non l'abbiamo perso solo noi, l'hanno perso anche loro....
Ti ringrazio per avermi fatto riflettere con le tue parole, sei stata preziosa.
Se hai bisogno io sono qui.....

[mongettina]

E' normale che ci si confronti qui, non preoccupatevi

littlefairy: a volte in situazioni che ci provocano dolore è molto più semplice sfogarsi con persone che non conosciamo che con quelle che ci stanno vicine, tra l'altro qui si trovano tante donne che hanno vissuto la nostra stessa esperienza e sicuramente questo aiuta, ci si sente più capite.
Per il resto, non conosco la tua situazione per cui non mi sento di darti consigli, quello che posso dirti è che il modo in cui i nostri uomini vivono una situazione come questa è fisiologicamente diverso e non perchè siano dei mostri di insensibilità o egoismo, ma perchè comunque non la vivono sulla propria pelle come invece capita a noi.
In qualsiasi gravidanza, anche quelle che finiscono troppo presto, noi abbiamo sensazioni che loro non possono materialmente capire, sentiamo i cambiamenti del nostro corpo, quando tutto va bene ne godiamo, ma in parte li subiamo anche.
Io di solito sono una persona molto aperta, non nascondo le mie emozioni, non me ne vergogno, con mio marito abbiamo un forte rapporto di empatia e complicità, ma devo ammettere che quando mi sono trovata di fronte a questa interruzione la situazione si è rimescolata moltissimo.
L'abbiamo presa abbastanza serenamente entrambi, ma mentre io il giorno del "verdetto ecografico" definitivo mi sono sentita quasi sollevata, lui, che aveva apparentemente retto meglio di me le settimane precedenti, appena siamo saliti in macchina ha iniziato a piangere ed è stato giù per parecchi giorni....sai che mi ha quasi dato fastidio?
Così come sentivo una lieve irritazione ogni volta che qualcuno dei nostri amici o familiari mi sembrava esternare troppo dolore per quello che ci era successo.
Dopo quasi 3 settimane mi rendo conto che sono io che in questo momento non mi sto permettendo di soffrire, ho bisogno di tenere duro per affrontare questa ulteriore attesa che sembra infinita. Da questa situazione sto traendo tante preziose lezioni di vita, ma non mi sono ancora concessa d'immaginare questo bimbo perduto e di piangerlo come avrei dovuto.
In tutto ciò sono io quella che lascia gli altri al margine, incluso mio marito, come fosse una perdita che sento "solo mia" di diritto.

Ecco, questo lungo prologo per dirti che probabilmente il tuo compagno sta male quanto te e non riesce a tirarlo fuori, forse anche per non appesantire il tuo dolore col suo.
Concordo al 100% con chi ti ha detto di parlarne con lui, senza accusarlo o giudicarlo, digli solo quello che provi tu in questo momento, quello che vorresti e chiedi a lui come si sente e cosa vorrebbe per star meglio.....capisco che tu abbia bisogno di sentirlo vicino, soprattutto ora, come capisco che lui possa avere bisogno ogni tanto di staccare per potersi ricaricare.
Il bambino non l'abbiamo perso solo noi, l'hanno perso anche loro....
Ti ringrazio per avermi fatto riflettere con le tue parole, sei stata preziosa.
Se hai bisogno io sono qui.....

intervengo solo ora anche se ho letto tutta la storia anche io ho avuto le vostre esperienze e l ultima si è conclusa in modo naturale.. ma non sempre me la sento di parlarne... buzzy ti posso solo dire che la tua forza è momentanea... che purtroppo arriverà il crollo ed è una cosa normale ma solo perchè in questo momento non hai tempo di pensarci.. sei presa da altre mille cose.... ma ti assicura che ci penserai e anche se l hai affrontata serenamente un pezzetto di cuore è andato via con lui... ti sono vicina

[mongettina]

scusatemi non sono una saputella e che ci son passata 3 volte e anche io in un primo momento spaccavo il mondo è dopo che capisci .. e dopo che fà male

[mongettina]

[quote="littlefairy"]in queste ore il mio pensare ad una seconda gravidanza è passato in secondo piano.....ha visto che sono tornata a casa in anticipo dall'ufficio perchè sono stata male e mi ha detto...COSA C'è? e io gli ho detto, non sto bene.....e basta...non mi ha chiesto piu nulla1!!! e tutto questo perchè ieri sera non è uscito con il suo amico per poter EVADERE da tutti i suoi problemi....
e sono qui a scrivere a persone che non conosco nemmeno e parlare dei miei problemi...tutto perchè da voi ho un conforto...anche se mi dite che sbaglio ma almeno c'è un raffronto....non posso, almeno per ora, parlare con lui perchè è chiuso nel suo guscio di problemi..
io stavo rovinando il mio matrimonioo.. non isolatevi parlate è fondamentale...

[sam79]

beh, in parte é vero che la botta arriva dopo. in parte, peró, penso anche che ognuno reagisca in modo diverso, anche a seconda del momento in cui ci si trova...

io, al primo aborto, ero completamente scioccata (anche se non lo davo a vedere, se non a mio marito). anche perché non conoscevo nessuno che aveva avuto tale esperienza e mi sembrava davvero una cosa incredibile che fosse accaduto a me.

al secondo aborto, invece, sono stata piuttosto serena. certo, il dolore c´é stato, ma é stato piú forte pensare di accettare, in quanto evento naturale...

peró, ragazze, é bello avere possibilitá di confrontarsi, anche se con gente sconosciuta in un forum...

[buzzymicia]

La vita mi ha dato e mi sta dando tanto, ho un bimbo splendido, un uomo che amo da più di 16 anni e tante soddisfazioni sotto mille punti di vista.
Quando sono rimasta incinta questa volta, pur avendolo cercato, mi sono accorta che il fatto che fosse arrivato così al primo tentativo mi aveva spiazzata parecchio. Ho iniziato ad avere un mucchio di dubbi (c'è un mio topic in merito nella sezione psicologia del forum), ho temuto di non essere pronta, di non saperlo amare quanto amo Pietro, che non fosse il momento giusto....quando sono iniziati i problemi, inizialmente mi sono sentita in colpa per quei pensieri, ma poi, nelle due settimane in cui non sapevo come stava andando, ho avuto tempo per guardarmi dentro e per capirmi senza più colpevolizzarmi....a quel punto ho anche capito che lo desideravo davvero, non c'era più dubbio in me, solo il timore che non andasse come avrebbe dovuto.
Non so se sono discorsi che si fanno sempre dopo, ma sentivo che non stava procedendo bene, che qualcosa non andava, l'incertezza mi faceva un male bestiale, al punto che quando ho visto tornare le perdite mi sono sentita quasi sollevata....quando poi il sabato le perdite sono diventate più evidenti è stato come se un macigno si fosse finalmente tolto dal mio torace e ho ricominciato a respirare.
Io so che questo raggio di vita ha avuto un suo perchè e nel pochissimo tempo che siamo stati insieme è riuscito a darmi tantissimo, è come se fosse arrivato per farmi passare i timori, per farmi capire che sono pronta ad accogliere un altro figlio, che saprò amarlo e dargli tutto ciò che posso.
Non vedo l'ora che arrivi il momento in cui riuscirò a lasciarmi andare fino in fondo, sarà il mio modo per salutarlo come merita e per dimostrargli quanto l'ho amato.... perchè in mezzo a tutto, mi ha insegnato ad apprezzare più profondamente ciò che la vita mi dà quotidianamente, che è tantissimo.....

[sam79]

Buzzymicia, ma fisicamente come va, ora?

[buzzymicia]

Mah, io sto bene, direi, anche se mi stanco facilmente ma credo sia anche un pò di stanchezza mentale, oltre al fatto che, alla fine della fiera, è da più di un mese che ho molto rallentato in tutte le attività (meno male che sono a casa!)
Per il resto, l'unica cosa che mi dà fastidio è che mi sento gonfia: faccio un pò di fatica ad andare di corpo e ho più ritenzione idrica del mio solito.

[bene]

forse ti è sfuggito un mio post, prova a prendere un purgante, forse può sbloccare la situazione visto che molti purganti non vanno bene in gravidanza perchè stimolano contrazioni uterine...

[buzzymicia]

Quando proprio arrivo al limite prendo le 10 erbe....sinceramente non sono tanto per i farmaci, tra l'altro temo di essere un caso al limite del disperato: non mi ha fatto nulla nemmeno una settimana di methergin quasi a dosaggi massimi

[buzzymicia]

Ragazze, qui non succede nulla, del ciclo nemmeno l'ombra, fortunatamente io mi sento bene a parte un pò di ritenzione idrica e gonfiore.
Lunedì ho il controllo col ginecologo, ma non penso che possa essere cambiato nulla rispetto a due settimane fa.....ufffaaaaaaaaaaaaa

[bene]

com'è andata la visita?

[buzzymicia]

Ciao,
purtroppo in questi 15 giorni non mi è arrivato il ciclo e alla visita di lunedì la camera gestazionale era ancora in sede con un endometrio di 15mm.
Il ginecologo non se l'è sentita di farmi aspettare ancora, anche perchè la gravidanza sembrava essersi fermata tra la quinta e la sesta settimana e io lunedì ero praticamnte a 13 settimane di amenorrea, in pratica l'aborto era ritenuto da quasi 50 giorni.
Arrivati a questo punto il rischio di infezioni si faceva statisticamente più consistente per cui ieri mi ha fatto l'isterosuzione senza però ulteriore raschiamento, in pratica ha aspirato solo ed unicamente la camera, il tutto sarà durato sì e no 15 minuti e io non mi sono accorta di nulla perchè ero in sedazione profonda e alle 17 ero già a casa.
Ho avuto pochissime perdite e praticamente nessun dolore (solo qualche dolorino simil-mestruale quando mi hanno riportata in camera, ma sono finiti dopo dieci minuti), da ieri notte non ne ho praticamente più, trovo soltanto del muco nella carta e nulla più.

Mi ha detto che potremo già riprovare ad avere un bimbo al prossimo ciclo che mi arriverà, non vedo l'ora....per adesso, comunque, sono felice che si sia concluso tutto al meglio, ieri sinceramente ero parecchio preoccupata

[buzzymicia]

...ho usato seicento volte "praticamente"....mi sa che l'effetto della sedazione non mi è ancora passato

[Moka]

tanti e tanti per questa situazione.
Spero che tu ti riprenda presto

[bene]

sono contenta che hai risolto, io fossi stata in te avrei avuto paura di un'infezione, non ci avrei dormito la notte. meno male che ora è finita e puoi girare pagina.
tantissimi in bocca al lupo, spero di sentire presto ottime notizie