comunque ho bisogno di riposare. Sono distrutta. Il week end è stato massacrante.
Abbiamo iniziato venerdì (e faceva un caldo atroce): Fra era a Monza, in ufficio, e, saputo che intendevo portare le figlie a prendere un gelato, ha detto che sarebbe venuto anche lui. Solo che porca miseria, io le figlie alle 16 le recupero. Lui è arrivato alle 17.20. E non è che mi abbia detto: però arrivo alle 17.20. Mi diceva: tra poco parto. 10 min e sono lì, scusa altri 10 min.
alla fine ero così
e quando è arrivato me ne stavo tornando a casa.
Comunque poi a casa abbiamo iniziato a fare un po' di pulizie, per portarci avanti.
Sabato mattina avevamo intenzione di salire sul Monte Barro.
Le solite toccate e fughe.... faceva caldissimo. Un caldo tremendo, soffocante. Però è stato piacevole, anche se, sinceramente, io eviterei gite in montagna finchè Vero deve tornare a casa per fare il pisolo. E' solo una corsa contro il tempo. Partiamo, arriviamo, non stiamo nemmeno 10 minuti e poi riscendiamo.... ma no, Fra DEVE andare. E va be'. Roberta si diverte, è una camminatrice nata.
Poi nel pomeriggio, Fra si è dedicato al Duomo di Milano, ovvero il lettino di Veronica. Dobbiamo semplicemente riverniciare il lettino uguale a quello di Roberta, per trasferirci Veronica (ormai dopo le vacanze, visto l'andazzo).
Ora, io forse sono facilona e raffazzono, ma io avrei semplicemente preso delle vernice del colore prescelto e avrei verniciato il lettino.
Invece Mr Perfezione lo smonta, lo porta sul terrazzo, lo svernicia con apposita pistola termica (
), lo scartavetra, ci mette lo stucco, dà la mano di fondo (tipo cementite), lo ricarteggia e poooooooooooooooi, alla fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiine, gli dà il colore. Ora siamo arrivati al fondo.
Ogni volta smonta, porta fuori, porta dentro, rimonta.
Mentre lui tirava su le guglie del duomo, io ho trafficato ancora con le piante, con il prezioso aiuto di Roberta che quando insiste a fare qualcosa, mentre da sola faccio meglio, mi fa venire solo voglia di legarla al divano. Ad ogni modo, quando abbiamo finito, ci siamo cacciate nella doccia.
In realtà non è che avessimo FINITO FINITO perchè col duomo di milano in mezzo al terrazzo era difficile sistemare tutto, avevo vasi da eliminare, le piastrelle da pulire... va be'. Però almeno ho spostato tutti i pomodori nello stesso posto, perchè ormai sono delle sequoie e averli in mezzo alle altre piante mi infastidiva. Si intrecciavano con i fiori, che non risaltavano.
Poi quando Vero si è svegliata siamo andati a fare la spesa. Dopo cena, quando Fra ha messo in stand by la fabbrica del duomo, ho finito di sistemare il terrazzo.
Ieri mattina siamo scesi a Milano. Abbiamo fatto un faticosissimo giro tra metropolitane varie fino in Duomo e poi Vittorio Emanuele, poi stazione centrale (Dani!!!!
). Le bambine si sono divertite, ma Vero era in piena fase: tu mi dici di andare a destra e allora io scappo a sinistra e quindi ho passato il tempo ad acchiapparla, sentire le sue urla, rimetterla giù perchè si divincolava, riprenderla....
Ci siamo mangiati dei panini in un parchetto e poi siamo tornati a casa. Io ero DISTRUTTA. Ho fatto un paio di bucati e poi mi sono divanizzata una mezz'oretta. Non ho stirato.... pazienza. Stirerò tra oggi e domani.
Nel frattempo Fra ha finalmente montato un pensile in bagno. Così almeno smettiamo di accumulare roba sulla mensola dello specchio e sui bordi della vasca. Io (e l'immancabile Roberta
) lo abbiamo poi pulito e riempito.
Sono stanca morta.
Stasera cena coi colleghi e domani FERIE per l'oculista. Oltre all'oculista, devo appunto stirare, sistemare la cameretta eliminando roba, per prepararla ad eliminare il lettino a sbarre e metterci il duomo, stirare e andare a pagare la settimana in fattoria di settembre, come dicevo prima.