nuovo arrivo in casa: un micino - istruzioni per l'uso

[newbetti]

decisamente netti miglioramenti (almeno dal punto di vista dei bisogni)!!
Diciamo che questo è(ra ) il problema più grosso della nostra convivenza.

Se risolviamo questo, la convivenza con Grissom si adatterà da se dandogli tempo...

[primomaggio]

Ciao, io ho due gatti, il secondo è arrivato a ottobre scorso, la prima era con noi già da oltre un anno. I primi giorni Tita ha considerato Zorro un guastafeste, ma non ha ceduto di un mm le sue proprietà. Lui d'altro canto era un gran giocattolone e si metteva a giocare con qualsiasi cosa, ignorando completamente i soffi e i musi lunghi dell'altra gatta... la quale ha cominciato a guardare i giochi del suo simile con sempre maggior interesse (della serie "ah, però, guarda che robe interessanti si riescono a fare con una pallina") e un po' alla volta si è lasciata coinvolgere. Nel giro di poco sono diventati molto affiatati, ogni tanto giocano a menarsi, ma si sa, nessun rapporto è privo di qualche bisticcio. Lei è una sorta di mammina e l'ha educato a uscire e rientrare. Pensa che quando era piccino, una sera lei è venuta a chiamarmi e mi ha accompagnata per il vicinato a cercarlo, lui era rimasto "imprigionato" nel giardino dei vicini ( una recinzione di ben 1,5 m da scavalcare, chissà perché per entrare ci era riuscito benissimo... diciamo che lo Zorretto non è il gatto più pronto della terra) e quando l'ho aiutato a uscire, lei poi se l'è accompagnato di nuovo a casa facendogli vedere i passaggi attraverso la nostra recinzione, ma l'ha proprio chiamato ed è tornata indietro per fargli vedere come fare... Veramente, quella sera ho proprio avuto la conferma che i gatti sono tutt'altro che animali asociali, come qualcuno dice.
A noi è bastata non farla sentire espropriata dei suoi spazi (e la non condivisione della sabbietta mi pare possa fare il caso loro), per il resto sono d'accordo con chi dice che se la giocheranno tra di loro.

[newbetti]

aggiornamento... il gattino ORAZIO è felicemente ancora qui.
bisogni nella sua lettiera.. ed anche in quella che è(ra) di Grissom.

Grissom continua a stare fuori (per sua scelta), ma ha iniziato a fare qualche passeggiata anche dentro in soggiorno, e ad annusare la porta del garage.

Orazio è un coccolone assurdo (oltre che un giocherellone come tutti i cuccioli), ed il mio Tato a 2 gambe ne è contentissimo, e vedere come giocano assieme (costantemente sorvegliati per l'incolumità sia del gattino che rischia di essere strozzato/schiacciato durante le "coccole", sia per quella del bipede che si avvicina con il viso quando stanno giocando ed il micio è gasatissimo ) è uno spettacolo bellissimo.

Orazio ha avuto la scorsa notte una brutta esperienza. Era in perlustrazione fuori (lo lasciamo uscire in giardino, e piano piano sta esplorando), ma pioveva (non lo butto fuori, quando miagola davanti al portoncino gli apro, se vuole esce, sennò gira i tacchi e resta dentro).
Dopo un'oretta non lo vediamo rientrare, quindi usciamo... era notte... lui era sul tiglio davanti casa e non riusciva a scendere.
Eravamo impossibilitati a recuperare una scala per andarlo a prendere (tiglio ALTO), decidiamo di attendere la mattina e sperare che vada tutto bene... (rami grandi, lui era acciambellato su una diramazione ed era pure all'asciutto).
LA mattina il socio prende e va dai suoceri a recuperare la scala... io monitoro l'albero da dentro.. sento un miagolio diverso.. Orazio ha deciso di salvarsi da solo ed è sceso.
Avvisato il socio che quindi scarica le varie scale dall'auto e le restituisce ai proprietari...
Vattino tutto ok, neanche il raffreddore.. ma è ancora più coccolone, ha perfino ricominciato a fingere di ciucciare il latte dalla sottoscritta (dalla maglietta, dal lobo dell'orecchio, o dalla parte della mano tra pollice ed indice)...

Siamo molto felici.. aspettiamo solo che Grissom si adegui a questa nuova realtà.