[sp.] ALLATTAMENTO [senso di colpa x non voler allattare]

[loretta83]

Gloria probabilmente hai solo trovato quella sbagliata,ci sono delle consulenti davvero brave in giro

chiarasole

[gloria]

sicuramente!
ma adesso prima che mi riavvicini a una consulente LLL ce ne vuole di tempo
confido in brave ostetriche nell'ospedale dove partorirò

[loretta83]

quelle sono sicuramente le prime a cui devi rivolgerti in tutti i casi ci siamo anche noi mammukke pronte ad aiutarti

[gloria]

grazie lo farò
mi farò mettere la connessione in casa prima di partorire (che non avevo per elia ) e vi tempesterò di domande

[chiarasole]

Gloria, l'aiuto e' fondamentale
perche' e' vero che allattare PUO" essre una faticaccia
ma con l'aiuto giusto e' tutto diverso

ti faccio il mio esempio: io avevo un bambino che poppava ogni 2-3 ore, giorno e notte, fino ai 7 mesi
non e' che mi faceva penare o che, aveva fame e mangiava spesso
perche' anche di latte tirato, mangiava piccole quantita' e spesso
la notte appunto faceva 23-1-3 e poi se andava bene tiravamo le 6, se no alle 5,30 "suonava la sveglia"
lui poppava 20 minuti, faceva un ruttino e ripartiva con la nanna
ma appunto voleva mangiare spesso
e tutti a dirmi: "se verso le 22 gli dai un bibe di latte e farina di riso vedrai che tira fino al mattino". ci ho anche provato, lui ne prendeva 120ml, magari rigurgitava, e poi comunque all'1 UEEEEEEEEEEEEEEEEe
invece chi mi ha aiutato davvero e' stata la pediatra del consultorio, che mi ha spiegato che e' fisiologico che un bambino voglia mangiare poco e spesso
ci sono bambini che tirano tanto tra le poppate, altri no (la mia seconda figlia ad esempio ha sempre fatto 4 ore, dal primo giorno di vita, poi si svegliava lo stesso 4 volte a notte, ma non per mangiare), che se me la sentivo potevo andare avanti cosi' (Fabio cresceva bene), se invece volevo tirare il fiato potevo sostituire qualche poppata con il LA
io alla fine ho trovato il mio equilibrio facendo un turno con mio marito
io facevo poppare Fabio alle 20,30-21, poi me ne andavo a dormire
mio marito sistemava casa, alle 23 dava un bibe a Fabio (tirato se ne avevamo, se no LA) e cosi' io potevo farmi dalle 21 all'1 di sonno filato.

ma, ripeto, come e' terrorismo psiclogico constringere una neomamma ad allattare e dirle che il latte ce l'hanno tutte, e se non ne hai sei una mamma degenere, e' anche sbagliato dirle che il LA e' una specie di panacea che cura tutti i mali

[tatacaro]

No Ishetta, non volevo dire quello anche se magari è sembrato. Dico che non è il latte che dai al tuo bambino a renderti migliore o peggiore di un'altra mamma. Anche se fai una scelta a priori. Questo intendo dire. Se una donna decide di non voler allattare è una sua scelta. Avrà i suoi motivi, qualsiasi essi siano.
Io vi assicuro che nel mio caso non è stata una mia scelta. Ero appoggiata ad un consultorio. Magari non ho trovato le persone giuste o magari sì, e so quello che ho patito quando mi strizzavano le tette e attaccavano mia figlia nonostante le ragadi. Purtroppo è andata così, in ospedale non sono stata assistita e per tre giorni nessuno mi ha aiutata nonostante le mie continue richieste.
Ci sono persone (come me ad esempio) che il dolore provocato durante l'allattamento non riescono a sopportarlo. Per farvi capire (e lo dico non con poco imbarazzo) a me da fastidio anche mio marito se mi bacia il seno durante i rapporti sessuali. Per l'amore di mia figlia ho sopportato ma non posso dire che non sia stato stressante. Io partorirei cento volte ma non so se allatterei cento volte. Eppure mia figlia si attaccava bene.
Quello di cui parlo io è il terrorismo psicologico.Tutto qui. Non posso sentirmi come mi ha detto una mia carissima amica "una codarda di merd@ per non avere la forza di allattare mio figlio"
Spero che abbiate capito il senso delle mie parole e mi dispiace se qualche mia frase è sembrata offensiva.
Anzi mi fa piacere sapere il vostro parere.

[ishetta]

Quello di cui parlo io è il terrorismo psicologico.Tutto qui. Non posso sentirmi come mi ha detto una mia carissima amica "una codarda di merd@ per non avere la forza di allattare mio figlio"

Questa frase è incommentabile, soprattutto se detta da un'amica.

[tatacaro]

No Ishetta, abbi pazienza ma negli ultimi giorni ho serie difficoltà linguistiche...
No quello è ciò che mi ha detto lei ma parlando di sè stessa, sempre in relazione ai commenti degli altri. Sono davvero fusa.

[Rugiada]

No Ishetta, abbi pazienza ma negli ultimi giorni ho serie difficoltà linguistiche...
No quello è ciò che mi ha detto lei ma parlando di sè stessa, sempre in relazione ai commenti degli altri. Sono davvero fusa.

ecco...questo è inconcepibile...secondo me NESSUNA donna dovrebbe mai sentirsi in colpa perchè per un motivo o l'altro non allatta al seno suo figlio o decide di non farlo. Il legame che instaurerà, l'amore nei suoi confronti ed il "meglio" per lui/lei glielo dimostrerà in mille altri modi secondo me.
certo è sempre più facile giudicare che dare un vero e proprio sostegno.

[tatacaro]

Brava Rugiada hai colto nel segno!!!!

[loretta83]

Quello di cui parlo io è il terrorismo psicologico.Tutto qui. Non posso sentirmi come mi ha detto una mia carissima amica "una codarda di merd@ per non avere la forza di allattare mio figlio"

Questa frase è incommentabile, soprattutto se detta da un'amica.

nn ci sono parole per questo

io dico sempre nn c'è miglior mamma per un bimbo che nn sia la sua,indipendentemente da ciò che si fa o nn si fa

[ninfeaalba79]

parlo per mia personale esperienza.
Bombardata di informazioni sul fatto che il LM fosse tanto buono e che se non allatti sei una madre snaturata e vittima di una sindrome che mi ha portato ad un parto fortemente prematuro l'anno scorso ero campionessa dei sensi di colpa... i medici, che sapevano che non avrei mai allattato con le medicine per la pressione che mi hanno dato, non mi hanno mai detto 'non allattare' però grazie ai forti diuretici e al trauma di andarsi tirare il latte al nido pieno di bimbi delle altre quando il tuo è in incubatrice il latte non viene e tu spremi le tue prugnette secche sperando di compensare il fatto che cmq sei stata una madre indegna perchè non hai portato a termine la gravidanza... in terapia intensiva mi dicevano che ai prematuri il latte materno faceva solo bene ed io che mi sentivo in colpa il triplo perche' non riuscivo a cavarmi che pochissimi cc di latte (il mio max e' stato 4 cc) e loro accettavano solo bottigliette piene che pastorizzavano... la mia maternità e' iniziata nel peggiore dei modi... prima il TC e la terapia intensiva, il fatto che ho potuto vedere il piccolo dopo 5 giorni (e non riuscivo manco a stare in piedi), la depressione di stare 15 giorni in ospedale ricoverata (mai ammalarsi di ferragosto) in mezzo a mamme felici e paffuti neonati urlanti (quando il tuo e' nel palazzo di fronte in incubatrice e pesa sette etti e se piange non si sente), essere attorniate da ostetriche e pediatri che vengono a vedere il bimbo della tua vicina di letto e a te ti guardano con compatimento, essere bombardate di medicine e poi ti dicono 'prova a tirare il latte che fa tanto bene a un prematuro' e tu che ti accanisci e niente sembrano il deserto del Sahara... Alla luce di ciò come dovrei reagire quando leggo che col TC e il LA si estingerà la razza umana? Cara mamma che pensi ciò pensa anche che grazie al TC hanno salvato la pellaccia mia e di mio figlio e che grazie al LA sono riuscita a far crescere un bimbo di 860 grammi fino al peso di nove chili e passa in un anno... Sono mamme e ostetriche come te che fanno venire i sensi di colpa... Io ci ho messo un anno a perdonarmi di non essere riuscita a portare avanti la gravidanza e di non essere riuscita a fare il latte ma non sono mica wonder woman... con la batosta che ho preso (di cui porto ancora addosso gli strascichi), dopo la rianimazione e l'ospedale mi sono fatta 60 giorni avanti e indietro dalle patologie neonatali (perche' c'e' pure stato uno trasferimento del pargolo in mezzo) e portato a casa (pesava 2200 grammi il mio tesoro) me lo sono tirato su a suon di 8 biberon da 35 cc di LA (aumentati di poco man mano che il piccolo cresceva...) perche' non bisogna essere sieropositive per non dare il latte basta avere la pressione alta e prendere 10 pastiglie al giorno...
E poi basta demonizzare il LA e non è vero che i bimbi si ammalano più spesso... il mio piccolo seppure prematuro e con i globuli bianchi bassi in un anno si è preso un solo raffrreddore di 4 giorni questa primavera...
Basta demonizzare le mamme che ricorrono al TC o al latte artificiale il mio bimbo non ha mai avuto coliche. la figlia della mia amica allattata con LM ce le aveva sempre e pure i rigurgiti!!
Allattare al seno è una scelta non un obbligo se una decide che allattare al seno non fa per lei non condannatela ma rispettatela e non dite castronerie prego... e ricordate un ultima cosa una gravidanza felice e un allattamento sereno è una gran fortuna e chi ce l'ha dovrebbe solo ringraziare il cielo e non condannare chi per scelta o condizione ha un percorso più difficoltoso... Io ogni giorno guardo il mio bimbo e mi dico che sono molto fortunata voi fate lo stesso?!?

[Federica75]

...è singolare leggere che non si vuole "giudicare" che ognuna è libera di scegliere...ma che alla fine il LM è cmq la cosa MIGLIORE per il bambino (di conseguenza il LA è per forza meno valido) e partorire naturalmente è quanto ci sia di MEGLIO per il bambino. Le scelte "migliori", secondo me sono quelle che si prendono col cuore, SERENAMENTE, qualunque esse siano.
I sensi di colpa non dovrebbero esistere, ma finché si starà a sindacare su cosa è meglio riguardo il parto e l'allattamento, purtroppo temo che ci saranno SEMPRE.

Si tratta di esperienze e scelte DIVERSE, non ce ne sono di migliori, o peggiori secondo me.

GRAZIE RUGIADA, GRAZIE!!!! Mi hai tolto le parole di bocca!

[scarlet]

non ho potuto leggere tutto, ma sono convinta che l'esperienza della maternità sia davvero così personale e intima che qls scelta tu faccia il senso di colpa non ci stia!

ieri mia figlia di due anni e mezzo si è stesa sul divano a fianco a me e si è messa nella posizione in cui fino a 6 mesi fa l'allattavo la notte: è un gesto ns, una coccola che ora è cambiata, ma che ci ricorda bei momenti e che ci fa stare meglio

io l'allattamento l'ho vissuto così, nonostante, soprattutto col primo bimbo, me ne sia sentita dire di tutti i colori e come mamma mi sento di dirti di pensare al tuo equilibrio perché conta più di qls cosa per le tue figlie: decidi al momento, vivila come viene, fai le tue scelte e non ci far entrare nessuno

la tua bimba ha bisongo di una mamma serena! in bocca al lupo e facci sapere come va e come stai

[scarlet]

...è singolare leggere che non si vuole "giudicare" che ognuna è libera di scegliere...ma che alla fine il LM è cmq la cosa MIGLIORE per il bambino (di conseguenza il LA è per forza meno valido) e partorire naturalmente è quanto ci sia di MEGLIO per il bambino. Le scelte "migliori", secondo me sono quelle che si prendono col cuore, SERENAMENTE, qualunque esse siano.
I sensi di colpa non dovrebbero esistere, ma finché si starà a sindacare su cosa è meglio riguardo il parto e l'allattamento, purtroppo temo che ci saranno SEMPRE.

in effetti sia in un senso che nell'altro non è semplice "non dire la propria" perché cmq si fanno le scelte che ci appaiono migliori per i ns bimbi, e non in generale, e nel confronto si riportano esperienze ma anche commenti

il problema per me non è mai stata la critica ma il giudizio e quando ho capito che più di quello dovevo capire la motivazione che spingeva una persona a dirmi certe cose, ho risolto e ho capito...

LA, LM...alla fine bisogna fare la scelta migliore in base a tante variabili

[grecale]

per me l'allattamento e' sempre stato "pesante"dato il dolore quando lo attacco e dato il fatto che ho avuto sempre l'impressione che il bimbo non fosse sazio...MA questa volta ho cercato di allontanare questa visione dell'allattamento e provare fermamente e devo dire che dopo i momenti di dolore quando lo attacco,mi sento estremamente serena specie quando vedo il bimbo con quell'espressione di soddisfazione..mi sento fisicamente meglio dopo ogni poppata,sento le contrazioni uterine e se salto una poppata non ho perdite di sangue come quando allatto.La depressione stavolta non l'ho sentita così latente..eppure i figli sono tanti,il tempo per me e' poco e la notte allattare il bambino mi toglie ore di sonno non indifferenti,tanto che spesso mi addormento allattando e lui con me e mi sveglio all'alba con il bimbo addosso che dorme profondamente tutti e due sudati e sporchi di latte
Ho anche una scatola di latte a disposizione se dopo la poppata noto che ha ancora fame..lo peso una volta alla settimana x non farmi paranoie e spero di riuscire a tirare
il piu' possibile..se non dovesse essere fattibile o lo stress me lo impedira',lascero' perdere.Non ti sentire in colpa.magari provaci perche' questa volta potrebbe essere diverso..ma fai quello che piu' ti rende serena,dato che hai dei bambini da accudire!

[grecale]

scusate ho scritto da cani!

[paola65]

Ciao a tutte!
SOlitamente non scrivo in questa sezione, ma solo nella sezione neonati e bambini, soprattutto nel topic allattamento.
Ebbene sì, sono una Consulente LLL ;-)))
Scrivo qui da alcuni anni, credo che alcune di voi mi conoscano un pochino.
La prima cosa che mi "scappa" da dire è che spero vivamente di non essere stata io la Consulente con cui ha parlato Gloria... Parlo con circa 150 mamme l'anno, per non contare quelle agli incontri, quindi non riesco a ricordare tutte.
Se me lo permettete, vorrei provare a fare alcune considerazioni: prima di tutto mi dispiace tantissimo che Gloria non abbia ricevuto l'aiuto che le serviva, e, al contrario, si sia sentita non supportata, non informata, non ascoltata. Questo al di là del fatto che io sia "parte in causa". Mi dispiace come persona e come mamma.
SO però che alcune volte mi capitano consulenze molto lunghe, difficili, in cui cado nell'errore di parlare troppo e dare troppe informazioni tutte insieme, per cui a fine consulenza mi chiedo: "Cosa passerà di quello che ho detto? Cosa si ricorderà la mamma? L'ho travolta di informazioni, forse le sarebbe bastato meno" Insomma, a volte ho paura di dire troppe cose, tanto che poi per chi mi scolta potrebbe essere difficile ricordare tutto e potrebbe magari ricordare solo una parte e, chissà, magari proprio quella meno utile per lei...
Non voglio dire che questo sia successo a Gloria, sarebbe come dirle: guarda che hai capito male. Ma magari la Consulente ha detto anche altro e, trasportata dalla voglia di dire troppo, non tutto è passato.
O forse potrebbe semplicemente essere stata una di quelle telefonate capitate in un momento "no", quando stai preparando la cena, quando tuo figlio sta smontando la casa, quando stai per uscire e hai comunque alzato il telefono per riflesso incondizionato (e sarebbe stato meglio non farlo) e così finisce che la tua consulenza non è una buona consulenza. Siamo mamme, per quanto preparate sull'allattamento con tanto studio, siamo esseri umani e può capitare di dire o fare qualcosa che non risponde a quello che serviva alla mamma che ci chiama.
Anche a me è capitato di mettere giù il telefono o tornare a casa dopo un incontro sentendo che dovevo "fare meglio", che non ho detto quello che avrei dovuto o, al contrario, ho detto qualcosa che avrei fatto meglio a non dire.
Per questo mi scuso con tutte quelle di voi che non hanno ricevuto da noi quello che gli serviva e spero che non accada più.

Per quanto riguarda l'argomento del post, cioè i sensi di colpa, purtroppo noi mamme siamo cicondate da una società che fa di tutto per farci sentire in colpa qualsiasi cosa facciamo. se allattiamo, se non allattiamo, se vestiamo troppo o troppo poco il bambino, se lo teniamo in braccio oppure no e così via...
Se nostro figlio è "un bravo bambino" siamo fortunate, se non corrsponde ai canoni che la società impone come "bravo bambino", è colpa nostra...

[crucchina79]

Mi permetto di darti un consiglio: quando hai avuto la depressione ed hai preso dei farmaci eri seguita da qualcuno vero? Prova a sentire questa persona... se ti ha seguito e ti conosce sa come prendere la cosa... posso dirti che conosco una persona che prendeva dei farmaci prima della gravidanza per motivi simili ai tuoi... non ha voluto prenderli dopo il parto per poter allattare, ma si è fatta venire un esaurimento e non è riuscita ad allattare comunque... e in tutto questo lei stava sempre peggio.
Per cui se non te la senti fregatene di quello che possono dirti o non dirti o di quello che pensano gli altri... e magari avere la consulenza di uno specialista che conosce i tuoi problemi può tranquillizzarti, specialmente se per caso dovessi imbatterti in gente poco professionale che vuole costringerti ad allatare a tutti i costi e ti fa sentire in colpa... dato che immagino, da quanto dicono dato che io non ci sono ancora passata, che il post parto sia già difficile di per sè...

[ishetta]

La prima cosa che mi "scappa" da dire è che spero vivamente di non essere stata io la Consulente con cui ha parlato Gloria... Parlo con circa 150 mamme l'anno, per non contare quelle agli incontri, quindi non riesco a ricordare tutte.

No, Paola non sei tu...
ma soprattutto sono orgogliosissima di Gloria xchè si è messa le paranoie in tasca e con tanta convinzione ora allatta Teresina in esclusiva