GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

dubbi npi

La nascita, la crescita, grandi e piccole sfide della genitorialità.
Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: dubbi npi

Messaggio da lalat » 20 apr 2013, 23:10

tittiale ha scritto:
lalat ha scritto:Però ripensandoci ... la funzione del consultorio non è quella di fare una diagnosi ... è quella di dare supporto alle famiglie e ai minori nelle problematiche che si possono incontrare nella vita (il consultorio si occupa di un sacco di sacco di cose dall'allattamento al divorzio) ... siamo noi genitori che dobbiamo saperci orientare.
Secondo le ultime normative, non mi chiedere indicazioni più precise :sorrisoo , anche nei consultori si possono fare valutazioni psicodiagnostiche. Alcuni si stanno già muovendo in tal senso. :ok
Si lo so, infatti noi l'abbiamo avuta la diagnosi (anche se purtroppo non corretta) ... ma la natura del consultorio è diversa, il fatto stesso che si giunga al consultorio senza richiesta del medico o pediatra sta ad indicare una struttura che ha la funzione di accogliere, diciamo così, la famiglia oppure di ascoltare la segnalazione di una scuola. E' più una prestazione sociale che non sanitaria.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
tittiale
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 14824
Iscritto il: 6 set 2006, 11:19

Re: dubbi npi

Messaggio da tittiale » 22 apr 2013, 10:15

lalat ha scritto:
tittiale ha scritto:
lalat ha scritto:Però ripensandoci ... la funzione del consultorio non è quella di fare una diagnosi ... è quella di dare supporto alle famiglie e ai minori nelle problematiche che si possono incontrare nella vita (il consultorio si occupa di un sacco di sacco di cose dall'allattamento al divorzio) ... siamo noi genitori che dobbiamo saperci orientare.
Secondo le ultime normative, non mi chiedere indicazioni più precise :sorrisoo , anche nei consultori si possono fare valutazioni psicodiagnostiche. Alcuni si stanno già muovendo in tal senso. :ok
Si lo so, infatti noi l'abbiamo avuta la diagnosi (anche se purtroppo non corretta) ... ma la natura del consultorio è diversa, il fatto stesso che si giunga al consultorio senza richiesta del medico o pediatra sta ad indicare una struttura che ha la funzione di accogliere, diciamo così, la famiglia oppure di ascoltare la segnalazione di una scuola. E' più una prestazione sociale che non sanitaria.
Non so cosa intendi per prestazione sociale e non sanitaria... ma se dopo la diagnosi si deve effettuare un percorso terapeutico e questo non è possibile nella stessa struttura dove si è svolta la valutazione psicodiagnostica, il consultorio dovrebbe indirizzare a specialisti competenti, sempre in ambito pubblico e quindi mutuabile. Il consultorio diventa così una specie di "ponte" e permette di velocizzare i tempi di attesa che nei servizi di NPI che conosco io stanno diventando biblici, costringendo le famiglie a rivolgersi ai privati.
`·.,¸¸,.·´¯ Titti&Ale con Manuel *15/2/2007, Sofia *27/1/2009, Mirco *20/1/2012 e Nicolò *27/3/2015¯`·.,¸¸,.·´

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: dubbi npi

Messaggio da lalat » 22 apr 2013, 13:58

tittiale ha scritto:Non so cosa intendi per prestazione sociale e non sanitaria... ma se dopo la diagnosi si deve effettuare un percorso terapeutico e questo non è possibile nella stessa struttura dove si è svolta la valutazione psicodiagnostica, il consultorio dovrebbe indirizzare a specialisti competenti, sempre in ambito pubblico e quindi mutuabile. Il consultorio diventa così una specie di "ponte" e permette di velocizzare i tempi di attesa che nei servizi di NPI che conosco io stanno diventando biblici, costringendo le famiglie a rivolgersi ai privati.
Tutto giusto ciò che dici ... ma spesso il consultorio non è attrezzato e il personale medico non è formato adeguatamente per fare diagnosi ... ora è vero che un NPI può fare diagnosi ... ma magari sarebbe più onesto indirizzare comunque ad una rivalutazione.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
tittiale
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 14824
Iscritto il: 6 set 2006, 11:19

Re: dubbi npi

Messaggio da tittiale » 22 apr 2013, 15:00

Lalat, hai ragione, se ci sono dei dubbi è corretto informarne i genitori e inviare a colleghi differentemente esperti. Per quanto mi riguarda, soprattutto con i bambini, preferisco parlare non di "diagnosi", ma di "ipotesi diagnostiche", ma qui si apre un discorso ampissimo e io e te potremmo continuare per pagine e pagine :sorrisoo
Per tornare anche all'origine del post, come mamme, come genitori, abbiamo il diritto di trovare lo specialista a cui sentiamo di poterci affidare. Il punto di partenza potrebbe essere quello del pediatra, perché non è semplice muoversi in mondi nuovi e sconosciuti: il pediatra dovrebbe essere a conoscenza delle strutture sul territorio che possono fare al caso nostro, a seconda della problematica che incontriamo. :ok
`·.,¸¸,.·´¯ Titti&Ale con Manuel *15/2/2007, Sofia *27/1/2009, Mirco *20/1/2012 e Nicolò *27/3/2015¯`·.,¸¸,.·´

Avatar utente
paopao
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 34245
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:18

Re: dubbi npi

Messaggio da paopao » 22 apr 2013, 15:07

vero.
IL mio pediatra infatti, dopo la presa in carico di mio figlio alla asl dove fà psicomotricità senza nessuna "etichetta" (sono ancora in attesa di relazione scritta) mi ha fortemente consigliato di chiedere anche un secondo parere allo stella maris di pisa ad esempio.
i miei 2 piccoli miracoli (luglio 2007-luglio 2009) ..costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: dubbi npi

Messaggio da lalat » 23 apr 2013, 15:52

tittiale ha scritto:Per quanto mi riguarda, soprattutto con i bambini, preferisco parlare non di "diagnosi", ma di "ipotesi diagnostiche"
Ecco brava proprio il concetto che intendevo io.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Rispondi

Torna a “PSICOLOGICAMENTE PARLANDO: ESSERE GENITORI”