chiedo un vostro parere; la mia bimba sta avendo un rifiuto categorico sia della scuola materna che della danza e di qualunque altra attività fuori casa dopo la nascita del fratellino; mi spiego meglio: la prima settimana è andata tranquillamnete a scuola e al pomeriggio a casa vedeva me e il fratellino, oltre la padre dopo l'ufficio; la seconda settimana si è ammalata ed è rimasta a casa ed è stata una tragedia: pianti e capricci x ogni cosa x vedere fin dove poteva arrivare con noi genitori che l'abbiamo più volte messa in punizione in un angolino a pensare. la terza settimana, quando doveva rientrare a scuola, ha cominciato al mattino ad opporsi ad andare a scuola (ci va da quando ha 13 mesi e sempre molto volentieri!) dicendo:"poi piango e voglio la mamma"...allora abbiamo trovato con le maestre un sistema: un cofanetto pieno di carte con i bacini impressi della mamma così da toccarli e baciarli anche lei nei momenti di nostalgia a scuola; questo stratagemma le permette di stare più tranquilla in classe ma al mattino a casa le prova tutte per non anadre a scuola; e così il mercoledì e venerdì pomeriggio si oppone ad andare a danza: dice che è bruttissimo, che non le piace etc.....una volta che però è dentro si calma e fa la lezione senza pianti............le ho parlato con calma chiedendo le motivazioni perchè non viole più andare, l'accompagno io e rimango lì io fino alla fine della lezione, le ho parlato carrabbioata dopo che lei in modo aggressivo si oppone ad andare a danza....sinceramente vorrei non mandarla più ma, credo, che il suo obiettivo ora è stare a casa con la mamma e il fratello; io la mattino per convincerla ad andare a scuola le dico che io vado a lavoro e che il fratello lo accompagno al nido....
so che in qualche modo doveva reagire all'arrivo del fratello ma non con un rifiuto di quelle che erano le sue certezze come l'andare a scuola! cosa mi consigliate?
grazie
