Separazione: come comportarsi con i figli?

[nemo]

Io e mio marito la settimana prossima definiremo la separazione.....
Con i bambini come dovrò comportarmi e sopratutto come dovrò affrontare il discorso per fargli capire che il loro padre non vivrà più sotto lo stesso tetto?
I miei figli hanno 7 e 3 anni.....il piccolo non mi preoccupa, ma la grande si.

[marisetta]

Cara Nemo se tu e tuo marito siete giunti a questa decisione avrete certamente passato un periodo di difficolta' del quale i vostri figli si saranno certamente accorti. Quindi una spiegazione chiara non potra' che essere loro d'aiuto. E' mia esperienza che la separazione dei genitori, pur essendo un evento molto spiacevole, non e' detto che sia drammatico per i figli. Quello che conta e' come gliela farete vivere. Perche' quello che e' veramente importante per i bambini, a mio giudizio, e' l'atmosfera quotidiana nella quale vivono. Se mamma e papa' si separano ma riescono ad essere sereni e tranquilli con i figli, senza coinvolgerli nelle loro diatribe (che ci sono e ci saranno, siamo esseri umani!!!), senza sconvolgere troppo il loro quotidiano (io, per esempio, sono molto dubbiosa sull'opportunita' di far vivere i bambini in due case diverse, penso che loro debbano avere la loro casa, la loro cameretta, le loro abitudini, e poi solo per il fine settimana e le vacanze spostarsi nella casa dell'altro genitore)... se riuscirete a fare questo allora per i bambini sara' una cosa accettabile. Ti aggiungo una cosa: ti stai ponendo il problema, ci stai pensando. QUESTO e' quello di cui i tuoi figli hanno bisogno, di una mamma attenta, che si fa delle domande, che cerca aiuto.
Il mio consiglio è quindi di spiegare, insieme, e con molta serenità, ai vostri figli, le ragioni che vi hanno portato a questa decisione ( senza particolareggiare ), confermando loro il vostro amore di genitori che li accompagnerà sempre per tutta la vita. E poi di non dimenticare che si può non essere più una coppia, ma si è per sempre genitori.
La grandetta oltretutto a questa età avrà capito cosa sta succedendo tra voi coniugi, anche se non ve lo da a vedere per cui ha bisogno di tanta sincerità e verità...dovreste parlarne insieme e sempre insieme affrontare i problemi che ne conseguono.

[starry67]

ciao Nemo, io mi sono separata a fine agosto e so cosa stai passando. Io ho cercato di spiegare loro che mamma e papà non riuscivano più a essere felici e a ridere insieme e per questo hanno deciso di non vivere più insieme ma che, in ogni caso, sarebbero rimasti sempre il loro papà e la loro mamma. Ti dirò che, a me, preoccupa invece di più la piccola perchè Chiara ha ben presente certe liti, certe scenate e certe parole che volavano, mentre Virginia non ne ha memoria e, pertanto, non capisce il perchè papà non sia più in casa. Per motivi più che altro pratici (lui è tornato a vivere dai suoi a 25 km. di distanza) le bimbe stanno con me tutti i giorni, mentre i fine settimana, a volte solo la domenica, altre anche il sabato, vanno dal papà. Non è assolutamente semplice, io ho tanti momenti di sconforto ma sono sicura di avere preso la decisione migliore; spero che tuo marito sia più collaborativo del mio, giusto ieri mi ha detto che quando le bimbe sono con lui io non devo telefonare e chiamarle. Per la cronaca, l'avevo fatto l'ultima volta perchè Chiara mi aveva telefonato che Virginia aveva vomitato in macchina e la domenica volevo solo sapere se stesse bene.
Comunque, ho imparato a mandare giù e a non screditare mai il papà davanti agli occhi delle bimbe, anche quando avrei tutte le ragioni del mondo.
Se hai bisogno, sono qui. Un abbraccio

[nemo]

Grazie Marisetta per i consigli.
Grazie anche a te Starry......chi meglio di te puo' capirmi?
Anche io sono dell'idea di far vivere i bambini sempre nella stessa casa.....anche se ho in mente di far "penare" mio marito sulla settimana in cui dopo la scuola i bambini sono da mia suocera perché purtroppo spesso é capitato e sta' ancora capitando che la madre mi dia buca anche per settimane intere ed io sia costretta a chiedere l'aiuto di qualunque persona per coprire la sua assenza mentre io vado al lavoro e mio marito se ne lava le mani.....
Cosi' imparerà lui a stare a casa dal lavoro se non trova nessuno disponibile o a pagare di tasca sua la baby sitter, visto che a me ha sempre proibito questa cosa per una questione economica, anche se qualche volta per forza di cose ho dovuto fare il contrario.

[starry67]

nemo, capisco il tuo discorso ma non impuntarti su certe cose, almeno non all'inizio che è il momento più difficile per i bambini. In queste situazioni, la persona più intelligente cede perchè capisce il bisogno di serenità dei figli. Tante volte sono stata tentata di dirgli che dovrebbe avvisarmi con un po' di anticipo se tiene le bimbe solo la domenica oppure anche il sabato, giusto perchè magari voglio organizzarmi qualche cosa, ma mi sono sempre frenata la lingua. Ho il terrore che le mie figlie possano sentire certe conversazioni e pensare di essere un peso, non lo sopporterei. Pertanto, taccio e cerco di organizzare il mio tempo con le bimbe nel miglior modo possibile.

[nemo]

Purtroppo io sono arrivata alla frutta con mio marito, sono stata zitta in tante e tante occasioni......e lui ne ha approfittato....

[marisetta]

Però nemo sai come si dice"patti chiari, amicizia lunga", secondo me invece, senza essere rancorosa, dovresti puntualizzare i vostri patti rispetto alla gestione delle cose e dei figli. Magari non essere pedante ma fargli capire che ti deve rispettare e anche ai tuoi figli

[sipa11]

Ciao Nemo,
se guardi indietro con la data potrai trovare già un forum con lo stesso argomento.

Quando mi sono separata dal padre di mio figlio mi sono consultata con una psicoterapeuta che lavora con il tribunale dei minori della mia regione.
la cosa che mi disse e di non dire mai ai figli che ci il papà e la mamma si sono lasciati perchè non si vogliono più bene perchè potrebbero pensare che un giorno la mamma e il papà non possono volere più bene anche a loro...ma dire semplicemente che non vi piaceva più fare le stesse cose.

spero di esserti stata di aiuto.
un grosso in bocca al lupo
Silvia

[nemo]

Grazie a tutte ragazze....
Oggi ci siamo incontrati con l'avv.to, siamo stati quasi due ore a parlare, ci ha invitati a riflettere, ma per me, e l'ho anche ribadito davanti a lui, non serve...
Ma vediamo

[ELEZANGA]

Ciao Nemo. Mi permetto, come ho già fatto in un altro topicone un paio di mesi fa, di intervenire.
Sono figlia di genitori separati. Ricordo perfettamente quel 26 gennaio del 2001, giorno in cui sono uscita per andare a scuola e quando sono tornata il mio papà non era più a casa con noi.Avevo 15 anni e qualcosa avevo già capito...Mi sento di dirti che tua figlia sa, in fondo al suo cuore, che questa è la cosa migliore per la famiglia, ora è troppo piccola ma quando sarà grande lo capirà, fidati. Hai ragione nel dire che non devi cambiare loro casa, almeno per ora, ma non stabilite dei giorni fissi in cui i tuoi piccoli possano andare dal papà, lasciali andare quando vogliono. Insomma, lascia scegliere a loro, al loro istinto dove vogliono stare e questa, per esperienza, è la soluzione migliore. Ultma cosa, ma più importantem obbliga tuo marito a fare il padre. I miei si sono separati 10 anni fa e mio papà ha ricominciato a fare il padre un paio di mesi prima del mio matrimonio (celebrato l'01/06/2011), io per questa cosa porto ancora un enorme dolore nel cuore e la mia mitica mamma ha provato più e più volte a farlo ragionare ma era come parlare con un muro. Io ovviamente spero che tu e tuo marito possiate trovare un accordo con tuo marito e chissà, che forse in giorno possiate tornare insieme.
e un grosso abbraccio!!!

[ELEZANGA]

ah aggiungo...scrivi pure alla mia mamma se hai bisogno di consigli...è robibg selle 60ies!!!

[ELEZANGA]

ma come chezz ho scritto?!?!

[nemo]

Grazie Elezanga.....
Si io penso che mio marito sia irrecuperabile......
Credo che la separazione ormai sia la soluzione migliore.....

[ELEZANGA]

Grazie Elezanga.....
Si io penso che mio marito sia irrecuperabile......
Credo che la separazione ormai sia la soluzione migliore.....

[ottyx]

Ti copio ed incollo cosa suggerisce il mio pediatra

Quando i genitori si sono separati
NO: “ IL PAPA’ E’ FUORI PER LAVORO O ALTRO E POI TORNERA’ “
Nascondere un fatto così importante per al vita della famiglia è oltremodo negativo, perché così facendo, invece di aiutare il bimbo, lo si danneggia. E’ bene sapere che la separazione dei genitori viene vissuta dal bimbo grande o piccolo con molti sensi di colpa. Egli è portato a sentirsi responsabile delle loro liti e può arrivare a pensare che se il papà è andato via, è perché lui non è stato abbastanza buono. Se non è messo nelle condizioni di poter esprimere questi suoi timori, a livello inconscio a livello inconscio possono ingigantirsi ancora di più.
SI’: “ VIVE LONTANO MA TI VUOLE BENE ”
E’ giusto andare per gradi nel rivelare una separazione al bambino, perché l’evento lo farà comunque soffrire, ma non bisogna mentire. Per questo è bene aiutarlo ad esprimere il dolore e le paure connesse a questo fatto, parlandone sinceramente con lui. In particolare va detto tante volte e dimostrato in tutti i modi possibili che non è lui la causa della separazione e che mamma e papà, pur non vivendo più insieme, continuano entrambi a volergli bene. E’ necessario ripetergli spesso questo concetto per rassicurarlo e dargli il tempo di accettarlo emotivamente. In molti casi, poi, può essere utile rivolgersi ad un esperto che aiuti i genitori ed il bimbo ad affrontare nel modo migliore questo evento così doloroso.

[starry67]

ho bisogno di un consiglio dalle psi. Le bimbe stanno con me tutta la settimana e vanno dal papà il fine settimana, una volta solo la domenica, una volta dal sabato pomeriggio alla domenica sera. Durante la settimana, lui non chiama mai per sentire come stannoe per parlare con loro. Adesso, visto che lui è in ferie e io lavoro, le tiene da ieri sera fino a venerdì sera : io sono tranquilla e contenta che le bimbe possano passare alcuni giorni con il papà, ma lui mi ha tassativamente vietato di telefonare e parlare con loro in questo periodo. Non vuole che venga loro la nostalgia della mamma
A parte il fatto che io sento il bisogno di sentirle e che mi sembra assurda la sua giustificazione, pensavo di fare, per questa volta, come mi ha chiesto ma ho paura che le bimbe possano pensare che non mi interessi di loro e, soprattutto, cosa rispondo se mi chiedono perchè non le ho chiamate?
E quando le avrà per un periodo più lungo? Come posso stare senza sentirle per una settimana, o 10 giorni o quel che sarà?
Mi consigliate, per favore'

[nemo]

Non esiste proprio....e se questa cosa fossi tu a chiederla secondo te lui come reagirebbe?
Prova a dirglielo.

[starry67]

guarda Nemo, io ho provato a dirgli di chiamarle durante la settimana e mi ha risposto che "non se la sente". Quando, alla sua richiesta di non telefonare in questi giorni, ho obiettato che non mi sembrava giusto, mi ha semplicemente risposto che lui fa sempre quello che voglio io (quando mai? Io vorrei che lui telefonasse, e non lo fa) e che per questi giorni decide lui. Non ho insistito perchè lui si stava già alterando e le bimbe erano con noi, per cui ho lasciato perdere.
L'unica cosa che mi interessa è che non pensino che non mi preoccupo di loro quando non ci sono.

[nemo]

Mi dispiace.....io al posto tuo me ne fregherei di queste imposizioni ......

L'unica cosa che mi interessa è che non pensino che non mi preoccupo di loro quando non ci sono.

Brava.....pensa cosa potrebbero pensare le tue piccole...

[nemo]

Potresti parlare bene di questa lontananza, lo so' che magari ti pesa, però fai in modo che loro passino questo periodo dal padre in tutta tranquillità....cosi' anche lui non penserà che é meglio non cancellare la tua presenza......
Sicuramente questa cosa sarà positiva anche per lui.....