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L'integrazione scolastica

Spazio per le mamme di bambini diversamente abili, piccole e grandi battaglie alla rincorsa della cosiddetta "normalità". Parliamone e confrontiamoci.
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lalat
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L'integrazione scolastica

Messaggio da lalat » 18 mar 2013, 11:50

So di essere una rompiscatole ... ma è più forte do me e non riesco a rassegnarmi.
Argomento nuovo di matematica: unità di misura m, dm, cm, mm, calcolo del perimetro di poligoni. La maestra spiega e non c'è il sostegno. Davide non scrive perché non lo fa mai in classe, l'ho già detto altre volte è disgrafico e non si espone a scrivere davanti agli altri (ma a casa si esercita e svolge tutti i compiti scritti normalmente). Manipola la gomma ma in un certo senso ascolta la lezione, fa sempre così dalla prima. La maestra lo invita ad uscire e a raggiungere la maestra di sostegno di un'altra bambina che non segue le lezioni di matematica come gli altri. Davide salta la lezione e la spiegazione e va a fare un puzzle con la bambina e la sua maestra.
Nessuno gli scrive i compiti sul diario, è lì che scopro che non ha ascoltato la lezione perché Davide mi dice che non ha scritto i compiti perché era fuori. Chiedo ad un compagno di scrivergli i compiti sul diario. Nel we oltre ai normali compiti devo spiegare a mio figlio le unità di misura e fargli fare gli esercizi che ha saltato.
Davide è bravo recepisce tutto alla prima, non sbaglia mai un calcolo ma insegnare a lui è molto frustrante. Non scrive, rifiuta di fare esercizi ripetitivi ... verso la maestra di matematica ha alzato un muro, non le risponde mai e si rifiuta di fare anche le verifiche.
Tempo fa avevo scritto alle maestre e per conoscenza alla preside dicendo che non volevo che venisse allontanato dalla classe mio figlio. Preciso pure che sia a voce, sia sulla pagella tutte le insegnanti hanno scritto che Davide è rispettoso, educato e buono ... non è quindi un elemento da buttare fuori perché disturba.
Mio marito dice che non posso fare niente, che ho le mani legate e che dobbiamo continuare a spiegare a Davide le cose e pazienza se l'insegnante è stronz@ ... perché non possiamo provare niente. Più o meno la stessa cosa me la hanno detta al centro dove va per fare terapia.
Posso fare solo una cosa: toglierlo da scuola le ore in cui c'è questa insegnante senza il sostegno. Per me questo è un aggravio di spesa e di tempo che non ho ... e poi il mio orgoglio mi vieta di fare una cosa che in realtà è un favore a questa maestra ... ossia toglierle dai piedi l'alunno che non vorrebbe avere.
Questa insegnante gli ha dato 9 sulla pagella e non mi ha nemmeno dedicato 5 minuti ... inoltre mi ha negato il colloquio richiesto sul diario scrivendomi che non aveva tempo. Non vuole rotture di scatole né da parte mia né da parte dell'alunno speciale ... gli ha pure dato 9 sperando che a me interessi solo questo e che non me ne importi niente che lei mandi fuori il bambino!!!!
Che faccio? Gli riduco l'orario?
Fino a pochi gg fa avrei detto anche che questa maestra è amatissima da tutte le mamme. IN realtà si stanno aprendo crepe; già alcuni papà si lamentavano del fatto che faceva studiare i bambini da soli mentre lei correggeva i compiti in classe. Venerdì una mamma che la amava un sacco si è lamentata ... peraltro di una cosa futile ... io le ho detto che con quella maestra ho problemi seri, che so che tutte loro la amano, che non voglio fare casino ma che purtroppo non posso parlarne bene ...
A parte sperare che succeda qualcosa per cui il prossimo anno venga cambiata ... cosa mi consigliate di fare?
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da yuki68 » 18 mar 2013, 12:07

Lalat ma possibile che non c'è un giorno di ricevimento di questa maestra così puoi parlare tranquillamente e francamente con lei di tuo figlio?

Dico così perché da noi ogni maestra (ed è una scuola statale) ha il suo orario di ricevimento settimanale, noi lo stiamo sfruttando molto per colloquiare con lei e veramente è di una disponibilità e di una comprensione incredibile, Nicola lo ha preso molto a cuore...lui ha questa maestra che fa sia italiano che matematica, quindi lo conosce bene in queste materie.

Dovresti prima parlare con lei e vedere cosa dice di tuo figlio, prima di prendere altre decisioni.

:bacio
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da fed+brugnomo » 19 mar 2013, 21:33

No Lalat, secondo me sta facendo cose fuori dalla legge. Se anche altri genitori hanno rimostranze chiedete una riunione di sezione con presente il dirigente scolastico e fate presenti le vostre perplessità. Ma poi mi domando, non c'è un Glh da voi?
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da mammaMiao » 20 mar 2013, 16:00

Anch'io credo stia facendo cose fuori dalla legge, credo sia suo dovere programmare colloqui con i genitori, voi compresi, credo che se voi e gli specialisti che seguono Davide siete d'accordo sul fatto che non debba uscire dall'aula, nel suo programma personalizzato questo debba essere scritto, così se non lo rispetta, glielo si fà notare per iscritto, i colloqui li chiederei per iscritto, specificando che ancora non ne avete avuto uno, tutto per iscritto e, alle brutte, sottolineando leggi e programma personalizzato secondo cui le si deve attenere a un certo comportamento, se insiste si padda via dirigente scolastico, e richiedete la sua firma ai vostri colloqui scritti.
Se, per il bene di Davide, il bambino può essere esonerato da matematica e tornare a casa prima e voi potete permettervelo io lo farei, è darla vinta alla maestra, ma prima di tutto viene il bene del bambino. Magari con motivazioni scritte su quello che succede.

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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da lalat » 20 mar 2013, 16:29

Verifica di Inglese scritta, svolta ovviamente quando non c'era il sostegno (sempre la stessa maestra). Davide, nemmeno a parlarne ... non ha scritto niente. La maestra mi ha scritto "Davide, nonostante i ripetuti solleciti non ha voluto scrivere". :impiccata:
Che p@lle!!!!
Secondo voi è possibile che la preside sposti le ore del sostegno sulla sua materia ... visto che la maestra di Italiano invece è più collaborativa?
Ora pensavo di parlare col sostegno e magari con la responsabile dell'handicap del'istituto.
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da ely66 » 20 mar 2013, 20:53

scusami ma tuo figlio non è "grave". lo stai proteggendo in ogni modo, ma gli stai dando alibi di ogni tipo.
e lui ne approfitta. la maestra sta antipatica a te e lui lo sa. quindi si rifiuta di fare cose che persino un bambino down che è nella scuola di mia figlia fa, senza insegnante di sostegno. però sua madre ha insistito che fosse trattato normalmente, non ha mai usato scusanti. e il bambino malgrado la disabilità grave, è in terza elementare con buoni voti. non ha pc, non ha stampante in classe. ma lavora. e l'insegnante di sostegno, che ha ovviamente, non sempre si dedica totalmente a lui, dato che spessissimo si arrangia e sta al passo con i compagni. tu cosa vuoi da tuo figlio? che si integri o che venga etichettato come lavativo menefreghista?
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da Melissa » 20 mar 2013, 21:45

Ely la sindrome di down non è la sindrome di asperger. Ad un bambino asperger basta niente per distrarsi, non è che lo fa apposta, perchè i bambini asperger hanno tanti problemi sensoriali.
se non sei parte della soluzione sei parte del problema
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da ely66 » 20 mar 2013, 22:14

quel bambino non è solo down. non mi dilungo, ma fidati, ha anche altro. eppure lavora normalmente in una classe normale. ma la mamma rifiuta di trattarlo da "anormale" anche se fa corsi su corsi per gestirlo al meglio. e non venitemi a dire che gestire un asperger è più difficile che gestire un bambino down.
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da fed+brugnomo » 20 mar 2013, 22:25

Lalat, io sì ne parlerei con il sostegno e con la funzione strumentale. Continuo a trovare molto frustrante l'atteggiamento della maestra.
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da lalat » 21 mar 2013, 9:06

Ely io non lo voglio proteggere. Ieri sera ho preparato questa lettera:

Gentile maestra xxx,

Le scrivo perché ho bisogno di dialogare con Lei, per cui, se ritiene più semplice dedicarmi 10 minuti al mese forse, ci intendiamo meglio.
Credo che conoscere le peculiarità di Davide possa essere utile anche a Lei oltre che al sostegno visto che non tutte le ore sono coperte e che comunque rientra tra i compiti del suo mestiere.

Davide non scrive ... o meglio non si produce nella scrittura, soprattutto in classe e soprattutto se messo sotto pressione. Le ragioni sono abbastanza logiche e risiedono principalmente nelle sue oggettive difficoltà prassiche ... secondariamente dalle condizioni particolari del momento.

Un'altra problematica riguarda le verifiche poiché non era abituato a farle gli scorsi anni e la modalità con cui vengono svolte quelle riguardanti la matematica e ora vedo, l'inglese, gli creano forse un'ansia che lo fa rinunciare a priori per paura di fallire. Io pensavo che avrebbe potuto adattarsi visto che con mio grande stupore ha svolto una verifica scritta di storia, in un giorno in cui non c'era nemmeno il maestro xxx, scrivendo di suo pugno diverse risposte. Ovviamente è stato anche aiutato dall'insegnante (poiché è comunque molto molto lento) ma l'impegno che ci ha messo è stato superiore alle mie aspettative.

Se non è possibile modificare le modalità di verifica magari si possono modificare per Davide solamente. Non sarà difficile trovare dei quiz sia per la matematica che per la lingua inglese da svolgere al monitor del pc dove non si deve utilizzare la scrittura manuale. Oppure si può cambiare il momento di verifica se è quello che gli da fastidio. Io non sono in classe quindi posso solo immaginare cosa sia meglio sulla base della conoscenza che ho del bambino.

Non voglio facilitare il compito di mio figlio e da parte mia c'è sempre l'impegno a farlo esercitare nella scrittura e nello svolgimento di tutti i compiti ... ma se a scuola si rifiuta di svolgere determinate cose ... a questo punto trovo inutile sollecitarlo più volte mentre si trova in una condizione di difetto rispetto ai compagni.

Riguardo le lezioni svolte in classe, durante le quali vedo bene che Davide non scrive niente sul quaderno, si potrebbe fornirgli delle fotocopie preventivamente o fatte dopo (magari da un quaderno di un compagno) in modo che a casa abbia un riscontro oltre al libro di testo che è molto scarno.

...


Magari riesco a interagire con lei. Devo finirla ...
Cosa vi pare?
A me non è antipatica ... ho capito le sue problematiche: la hanno messa a lavorare su 2 scuole diverse, ha 4 figli ...
E' frustrante tutto questo perché lei chissà cosa pensa ... perché mette i voti alti a mio figlio? Perché è una che li regala? Perché pensa che così facendo io sono a posto?
Poi c'è la questione che non lo fa andare in bagno da solo ... che vorrebbe che io lo facessi accompagnare in classe dal bidello quando entra a scuola ...
All'uscita da scuola io vorrei parlarle ma lei mi rassicura subito che è tutto a posto :domanda
Altro problema che si è aggiunto nell'ultimo mese: troppo spesso capita che la maestra esca con Davide per mano col ghiaccio in testa riferendomi che è stato spinto per sbaglio ... Ieri è andata a prenderli mia madre e è successa la stessa la stessa cosa ... mia madre mi ha detto che Davide era nervoso all'uscita che è capitato che si scontrasse col fratello nella strada di ritorno e reagisse in maniera esagerata. Magari è una coincidenza ... spero sia così e spero che non si stia creando un brutto clima in classe.
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da lalat » 21 mar 2013, 9:10

ely66 ha scritto:quel bambino non è solo down. non mi dilungo, ma fidati, ha anche altro. eppure lavora normalmente in una classe normale. ma la mamma rifiuta di trattarlo da "anormale" anche se fa corsi su corsi per gestirlo al meglio. e non venitemi a dire che gestire un asperger è più difficile che gestire un bambino down.
Ma va bene ... magari. Io però scopro che viene fatto uscire. E lo scopro nei modi più antipatici del tipo: una mamma mi dice che "mio figlio è in castigo perché l'altro ieri l'hanno punito facendolo uscire anche lui dalla classe insieme a Davide" ... ora giustamente questa mamma viene informata che suo figlio viene fatto uscire dalla classe .. a me non viene detto niente perché evidentemente questa cosa accade giornalmente. :perplesso
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da ely66 » 21 mar 2013, 9:18

e non ci sono le udienze? va bene chiedere un colloquio ogni tanto, ma le udienze fossero pure quelle generali ci sono. e le insegnanti le fanno eh?
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da yuki68 » 21 mar 2013, 9:36

E infatti dovrebbe esserci un giorno alla settimana (pomeriggio) in cui l'insegnante riceve il genitore, e parlo di scuola statale...
Quello che racconti tu lalat è proprio fuori da ogni regola...potresti parlare col direttore scolastico se la maestra continua a evitarti!

Ah!...Che coincidenza! Anche la maestra di Nicola ha 4 figli !
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da kik » 21 mar 2013, 11:08

A occhio non vedo centri vicini alla tua zona, peccato, ma esiste nulla di simile a questo dalle tue parti?

http://www.poloapprendimento.it/index.html

Magari potresti scrivere loro e chiedere se conoscono qualche centro simile al quale tu possa appoggiarti per avere un supporto maggiormente competente
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da fed+brugnomo » 21 mar 2013, 12:32

Lalat, non so che dirti, a me continua a parere assurdo che si rifiuti di incontrarti.
La lettera non mi pare male ma temo che rischi di diventare un ulteriore alibi per non vedersi visto che le spieghi in maniera abbastanza puntuale le difficoltà di tuo figlio (capace ti risponda per iscritto e finisce lì). Hai avuto modo di parlare con il sostegno?
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da lalat » 21 mar 2013, 13:54

Allora ho chiesto oggi al maestro di sostegno un incontro con lui ... durante il quale cercherò di fargli capire che vedo come la maestra in questione si comporta e che non mi sta tanto bene. Fed la lettera non la ho data ... hai ragione ... altre volte le ho scritto sul diario ... mi risponde brevemente e finisce tutto lì.
Kik a Genova non c'è molto. Davide va già in un centro convenzionato dove fa terapia comportamentale e adesso ha iniziato dei laboratori in un centro privato vicino a casa dove si fanno attività di vario tipo
http://www.associazionephilos.net/attivitabis.html
è costoso ... ma mi dicono sia altre mamme che le terapiste che ne valga la pena.
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da Melissa » 21 mar 2013, 14:10

ely66 ha scritto:quel bambino non è solo down. non mi dilungo, ma fidati, ha anche altro. eppure lavora normalmente in una classe normale. ma la mamma rifiuta di trattarlo da "anormale" anche se fa corsi su corsi per gestirlo al meglio. e non venitemi a dire che gestire un asperger è più difficile che gestire un bambino down.
dipende dal grado della sindrome di asperger e dipende dal grado della sindrome di down.....comunque non è la hit parade sui genitori che soffrono di più, ognuno ha la sua croce, la finisco qui perchè l'argomento non c'entra.
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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da mammaMiao » 21 mar 2013, 15:19

Lalat per me hai fatto bene a scrivere una lettera, ma è troppo lunga, è come un colloquio, ma scritto, e lei il colloquio con te non lo vuole, secondo me non gli frega niente di una tale lettera, dovresti essere più concisa, con l'obbiettivo di arrivare a parlare con lei, non importa se per la maestra va tutto bene e gli ha dato 9: per te non và bene, e hai il diritto di essere ascoltata, non hai mai potuto parlare co lei se non erro, scrivilo nella lettera, non per minaccia, ma per puntualizzarlo, poi starà a lei decidere se quella rimarrà solo una puntualizzazione, o se si può tramutare in un'arma contro di lei, un'arma per costringerla ad un colloquio cui tu hai diritto.

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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da mammaMiao » 21 mar 2013, 15:46

Aggiungo che eviterei di mettere nella lettera consigli didattici e pedagogici per la maestra, perchè è lei la maestra, non deve prendere lezione da te, ma puntializzerei invece tutti gli accorgimenti pedagogici scritti nel pep di Davide, che lei ha il Dovere di rispettare e che non rispetta (tipo tenerlo in classe) e i punti di forza di Davide scritti anche nel PDF, che lei ha il Dovere di tener da conto, come fà l'altra maestra.
Poi, se ci sono punti di forza in Davide che non sono stati inseriti nel suo fascicolo perchè ritenuti scontati da tutti (tipo saper pisciare e salire le scale :bomba ), visto che invece lei lo mette in dubbio, proporrei la modifica del suo fascicolo, anche alla presenza degli specialisti che possono confermare che lui sà pisciare da solo, la modifica della documentazione, che io sappia, si può fare in qualsiasi momento dell'anno.
Ogni considerazione personale la terrei per il colloquio.

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Re: L'integrazione scolastica

Messaggio da ishetta » 21 mar 2013, 19:41

lalat, io riformulerei questo passaggio. Sa un po' di accusatorio

Le scrivo perché ho bisogno di dialogare con Lei, per cui, se ritiene più semplice dedicarmi 10 minuti al mese forse, ci intendiamo meglio.
Credo che conoscere le peculiarità di Davide possa essere utile anche a Lei oltre che al sostegno visto che non tutte le ore sono coperte e che comunque rientra tra i compiti del suo mestiere.
Perché la vuoi perché tu puoi riconquistare un sorriso e puoi giocare e puoi gridare perché ti han detto bugie ti han raccontato che l'hanno uccisa che han calpestato la gioia perché la gioia è con te

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