Dunque quella sera era il 28 ottobre ed eravamo appena rientrati dalla passeggiatina domenicale e all'improvviaso ho sentito che stava accadendo qualcosa...erano forse le acque quella sensazione di bagnato che sentivo? Mah siccome era proprio un'idea di bagnaticcio e non il classico fiume ,dapprima ho pensato che mi stavo sbagliando ,mancava ancora un mese dopotutto...ok gli altri avevano anticipato anche di più di un mese ,ma insomma...ho cercato di distogliere il pensiero preparando la cena...ma poi...be' la sensazione è diventata sicurezza... mi si erano proprio rotte le acque!
Ok ho avvisato il papà che ha chiamato la nonna , e li ho tranquillizzati entrambi perchè non avevo ancora contrazioni...capirai l'ultima volta, per Benedetto , tempo di rompere le acque e partire per l'ospedale eravamo arrivati giusto giusto in tempo che il tuo fratellino era nato ... c'è mancato un pelo che nascesse in ascensore!
Invece stavolta ero tranquilla, anzi ti dirò che in effetti l'idea di partorire non mi andava molto...
anzi...l'idea delle contrazioni...il dolore...non mi andava per nulla...Comunque dopo una mezzora , prendiamo la valigia e partiamo ...arrivati al Gaslini mi fanno accomodare in sala d'attesa , poi mi visitano constatando che sì in effetti avevo rotto le acque ,che il collo era morbido ,corto , anche se per ora dilatato di poco, che il prericovero era fatto ( mano male che avevo insistito per farmi anticipare le visite alla 35° settimana) e decidono di assegnarmi un letto e attaccarmi al monitoraggio...
dal monitoraggio emerge che le contrazioni sono scarse e di poco rilievo ,così decidono ei portarmi in camera e mandare via il marito che tanto è tutto fermo , se non partoriò da sola entro 48 ore mi faranno il monitoraggio...
quando mi stendo l'ostetrica comunque mi fa " mi raccomando , quando senti le prime contrazioni vere chiama subito perchè sarà comunque una cosa veloce!"
Chiamo al telefono papà per dirglielo e con mia grande sorpresa scopro che lui è ancora nel parcheggio...sì ha deciso di dormire in macchina!!!!
ha paura di non esserci quando nascerai,di non fare a tempo a tornare ...
Un gesto confesso , bellissimo!
Amo il tuo papà e lui ama noi in modo grandissimo!In ogni caso ,invece, la notte passa senza nessuna particolare novità così verso le 4:30 o giù di lì, chiamo di nuovo papà e gli dico di andarsene a dormire , mi spiace che se ne stia la freddo per nulla...
così va a casa e meno male ... perchè per tutto il giorno seguente non è successo nulla di nulla...
continuo ad andarmene in giro tranquillamente per l'ospedale come nulla...e tu comodo comodo lì dentro...
ed è stato il giorno in cui abbiamo incontrato Martina e Caterina! Ti ricordi?
La Marty era venuta in reparto per la visita di Cate ,che era nata nello stesso reparto appena una settimana prima ,e tu eri impaziente di conoscerla si direbbe eh!
Dopo sono ritornata in camera perché stavano arrivando i dottori per il giro… dopo un breve consulto hanno deciso di farmi una flebo di antibiotico ,come da prassi ,per evitare ,visto il sacco rotto, che qualche batterio si accomodasse, ed aspettare ancora fino all’indomani …
Ricordo che quella sera ,quando mi hanno messo il monitoraggio ,ascoltavo nel silenzio e nella penombra della stanza il tuo battito , come il galoppo di un cavallino, e mi sembrava il suono più dolce del mondo , così ho preso il cellulare e ho registrato il tuo battito , poi l’ho inviato a papà che era a casa e lui l’ha fatto ascoltare ai tuoi fratelli e sorelle ,che mi hanno subito chiamato per sapere se stava accadendo qualcosa!
Sai ti aspettavano con ansia e trepidazione anche loro!
Poi mi sono messa giù e mi sono addormentata pensando che sicuramente l’indomani ti avrei conosciuto … e anche che avrei sicuramente preferito non fare l’induzione…
E tu l’hai sentito eh???!!!
Infatti la mattina presto ho cominciato a sentire qualche contrazione di quelle “belle”… l’ho subito detto all’osterica ed avvertito papà che ha detto sarebbe arrivato appena sistemati i tuoi fratelli…
Nel frattempo mi avevano portata al piano di sotto , al monitoraggio in sala travaglio… proponendomi anche l’epidurale… e io sinceramente avevo deciso di provarla!
Però poi mi hanno visitata e… caspita ero già di 7/8 cm … niente epidurale non sarebbe servita…che delusione avrei proprio voluto provarla hahaha…
A quel punto papà era arrivato e io avevo contrazioni forti forti … l’ostetrica era tutta contenta perché procedeva bene e saresti nato da lì a poco… e infatti…non è passato un quarto d’ora che ero già lì a spingere … non c’è voluto molto , due spinte e … eri nato !
Tesoro mio bellissimo!
Quando ti ho preso e ti hanno posato sul mio petto è stata di nuovo la sensazione più bella della mia vita!
Tu piccolo mio Pippo dal nasino lungo ,ti guardo ora con tutti i tuoi riccioloni e boccoloni biondi e ripenso a quel giorno e mi vine da dire ti voglio un mondo di bene!!!
ti ho sempre ammirato per la naturalezza e serenità con cui hai costruito la tua famiglia 
