CONSIGLIO SUL COMPORTAMENTO

[maskat]

non devi punirla... devi ascoltarla
e non si ascoltano solo le parole ed i discorsi
ma anche questi comportamenti parlano

Infatti qst mi preoccupa moltissimo ma sinceramente non sò cosa fare... Mi sento impotente.
Io l'ascolto, faccio di tutto x andarle incontro ma lei non è molto propensa a rispondermi.
Risolve sempre tutto con un "è andata bene"... A me nn basta e qnd cerco di approfondire il discorso è molto vaga e non si sbottona.
Oggi poi ne ha combinata un'altra
Alle 12.30 la maestra di sostegno (nn x mia figlia, segie un bambino nella sua classe) mi ha chiamata a casa dicendomi che Alessia si lamentava che nn voleva stare a scuola e che stava male. Le hanno misurato la febbre e nn ce l'aveva...
L'ho sentita titubante, mi ha dato l'impressione che neanche lei sapesse bene cosa dovessi fare io allora le ho chiesto se era il caso che andassi a prenderla, mi ha risposto di sì.
E' andato mio marito. Nel frattempo è arrivata la maestra d'italiano e si è stupita molto che ci avessero chiamati a casa, secondo lei nn era il caso. A quel punto ha cercato di convincere Alessia a rimanere a scuola e lei era molto indecisa sul da farsi.
Alla fine l'ha portata a casa.
Io mi sono arrabbiata moltissimo con Alessia soprattutto qnd mi ha risposto che nn voleva stare a scuola
E poi anche con la maestra che mi ha chiamata.... Possibile che nn sapesse gestirsi la situazione?????
Qst storia mi sta esaurendo

[kiara02]

Maskat, secondo il mio modesto parere la bambina si comprta come se non avesse capito che la scuola elementare è diversa dalla scuola dell'infanzia. Probabilmente le ci vuole più tempo per assimilare le regole nuove. Ricordiamoci che i bambini passano da un ambiente quasi totalmente ludico (anche mentre lavorano) a un ambiente in cui devono stare per la maggior parte del tempo seduti, in silenzio ad ascoltare e per di più concentrati su ciò di cui la maestra parla Onestamente non li biasimo, soprattutto i bambini con un carattere come quello di tua figlia, da quel che dici tu, (mio fratello era uguale identico a scuola) che essendo molto vivaci hanno bisogno di ancora più stimoli per attirare la loro attenzione. Non credo che le punizioni servano a molto in questo caso, è chiaro che la bimba sta attraversando un momento di malessere (non so se è la parola adatta), ma il fatto che abbia iniziato a dire bugie, si ribelli continuamente alle regole in classe e che faccia "finta" di stare male fisicamente...la dice lunga. A proposito dell'ultima cosa accaduta, probabilmente se voleva tornare a casa e non voleva stare a scuola in qualche modo non si sentiva a suo agio. Anche io...a dirla tutta non mi sentirei a mio agio in una situazione in cui, la maestra mi riprende continuamente (a torto o a ragione ma è un dato di fatto), i miei genitori fanno lo stesso (con tutte le ragioni che potreste avere...e le avete!!!) e magari dentro di me in più sto accusando il trambusto del cambiamento dalla materna alle elementari. Ovviamente è una mia visione delle cose...non conoscendo da vicino la situazione. So solo che si pensa sempre che i bambini si sdattino facilmente alle nuove situazioni, ma questo non sempre è vero, e a volte noi genitori ce ne dimentichiamo. Io l'hanno scorso ho vissuto una situazione di grande conflitto con Federica (6 anni), non a scuola, ma per altre cose ed era perchè le abbiamo stravolto l'esistenza con una serie di cambiamenti e non potevo pensare che non reagisse in qualche modo. Quest anno dopo, varie chiacchierate, discussioni per capirla e capirci siamo arrivati a un buon risultato. Ogni bimbo però ha il proprio carattere! Quello che mi viene in mente è provate con tuo marito a sottolinearle le cose che sta facendo bene a scuola e ad incoraggiarla sotto quegli aspetti (idem con patate dovrebbe fare la maestra) e continuare a spiegarle all'infinito le nuove regole della scuola e darle un pò più di tempo per capirle. Scusa se sono stata logorroica, ma è un argomento che mi tocca e le cose che ho detto a te le ho dette un pò anche a mes tessa per autoconvincermi

[maskat]

KIARA sinceramente avevo sopravalutato l'inserimento alla primaria di Alessia. Credevo andasse bene, senza problemi e invece...
Conoscendola credevo veramente che nn fosse così complicato.
Dal punto di vista scolastico và molto bene e il resto che
Ogni volta che porta a casa un bel voto è premiata te lo assicuro. Le faccio un sacco di complimenti e addirittura la nonna le dà un euro (da mettere nel salvadanaio) x ogni bravissima che prende

Il mio tormento è quello di nn gestire al meglio la situazione...

E poi sono veramente arrabbiata con la maestra: possibile che nn abbia saputo gestire la situazione? Anche la collega ha detto che lei nn avrebbe chiamato.

[kiara02]

Maskat concordo con te sul fatto che l'insegnante di sostegno non abbia saputo comportarsi ma non perchè ti ha chiamato, la bimba diceva di stare male e perchè non le avrebbe dovuto credere? Il problema è che forse prima di chiamarti e metterti in allarme avrebbe potuto trovare qualche diversivo quanto meno per vedere se la bambina stava male davvero o no. Maskat vedrai che la cosa si sistemerà è questione di tempo, ma soprattutto noi genitori non siamo infallibili e non hai idea di quanto io l'anno scorso abbia pianto perchè mi sembrava che non stessi facendo la cosa giusta visto che non vedevo risultati nell'immediato. Però penso una cosa che quando uno o più bambini a scuola (specialmente a 6 anni) si annoiano e trovano altre cento cose da fare durante la lezione...c'è qualcosa che non va nel metodo di insegnamento.

[maskat]

KIARA le hanno misurato la febbre e nn l'aveva... Avrebbe potuto avere qualunque altra cosa x carità ma è la telefonata in sè che mi ha lasciato perplessa.
Mi ha detto che nn aveva voglia di stare a scuola e che era noiosa.
Qnd è errivata l'altra maestra le ha proposto, davanti a mio marito, delle cose che avrebbe potuto fare e lei era tentata di rimanerci.
Sinceramente mio marito l'ha presa xè qst settimana arriviamo a casa tutti e due tardi (io 20 lui 22,30) e li gestisce la nonna, che ha anche il piccolo da guardare... Se avessero richiamato magari dopo un'ora? Io lavoro a 40 Km da casa...

[kiara02]

bhè nel momento in cui chiamano da scuola è ovvio che i genitori corrano a prendere il bimbo...stava alla maestra gestire meglio la situazione

[maskat]

bhè nel momento in cui chiamano da scuola è ovvio che i genitori corrano a prendere il bimbo...stava alla maestra gestire meglio la situazione

Infatti, sono d'accordo con te
Mio marito sotiene che essendosi lamentata a lungo le maestre nn hanno voluto prendersi la responsabilità di tenerla a scuola e non gli dà torto...

[maskat]

Ieri sera ho fatto una bella chiaccherata con mia figlia. Le ho detto che io voglio aiutarla ma x farlo ho bisogno di sapere se c'è qlcs che nn va.
lei si è messa a piangere poi mi ha detto che nn vuole fare + inglese e religione
Inglese xè sostiene che deve sempre aspettare molto mentre tutti i bimbi finiscano gli esercizi Allora le ho spiegato che la maestra deve fare in modo che tutti i bimbi siano allo stesso livello (ho usato parole un po' + semplici ) e se lei è così brava da finire prima gli esercizi è giusto che non pazienza aspetti anche gli altri... Mi è sembrata convinta

Religione: sostiene che hanno affrontato degli argomenti che la spaventano. Sinceramente nn ho approfondito... Ho pensato a temi come la "morte" ma x non spaventarla anch'io ho preferito nn approfondire. Ho cercato xò di capirne i motivi. Mi ha detto che la maestra usa delle schede che la spaventano. allora le ho chiesto se x caso le aveva sul quaderno in modo che potessi capire si cosa parlavamo. Mi ha portato il quaderno e c'era una vignetta con uno sfondo che lei ha colorato di nero e la maestra le ha detto che era brutto.
Le ho detto che nn era brutta... Anzi che l'aveva colorata anche bene... Magari alla maestra nn sarà piaciuto il colore nero
Le ho detto che religione si può scegliere di nn farla xò le ho proposto di fare ancora una lezione lun prox e se proprio vede che ha difficoltà possiamo decidere di fare altro.
Lei mi ha detto che se nn facesse religione potrebbe ritagliare le schede
con la maestra d'italiano. Mi è sembrata + interessata a fare qst'attività alternativa piuttosto che la paura di quello che mi aveva raccontato prima.
Scusatemi x il discorso contorto

[kiara02]

sono certa che ora le cose andranno meglio!

[maskat]

sono certa che ora le cose andranno meglio!

Lo spero tanto

[Dubbiosa]

maskat è la terza volta che scrivo un papiro e poi lo cancello perchè mi annoio io a guardarlo, immagino te a leggerlo

cerco di riassumere..e volevo solo dirti che io mi rivedo tanto, tantissimo nei comportamenti a scuola che descrivi in Alessia perchè ero anche io così, precisa sputata e avrei mille esempi da farti.
E, così com'era nel mio caso, da come parli io non penso sia un problema nè di inserimento nè di scarse capacità delle maestre ma solo del carattere della bambina..e ti auguro che non faccia come me perchè io così ho iniziato e così sono andata avanti per tutto il mio percorso scolastico, fino a quando all'università ho potuto scegliermi davvero che lezioni seguire e ho iniziato ad interessarmi di più alla scuola.
Se ti può rincuorare allo stesso tempo però non ho mai avuto grandi problemi scolastici, non sono mai stata bocciata e non ho mai fatto particolarmente fatica..semplicemente di un pò di cose me ne fregavo


Comunque volevo dirti che secondo me sbagli...sbagli sia nel punirla o minacciare punizioni di continuo perchè già adesso non si fa problemi a trovare scuse/mentirti e il rischio è ce non ti confidi più nulla e inizi a pensare che non si possa fidare di te ma anche nel cercare di venirle incontro prendendo troppo sul serio finti problemi che ti tira fuori al momento solo perchè si trova a disagio ad affrontare il discorso principale e vuole farti cambiare direzione..

Insomma..la maestra principale (che immagino non sia nè quella di religione nè quella di inglese) continua a lamentarsi del suo comportamento, tu l'hai ripresa per la questione delle unghie, è stata sgridata più volte perchè parlava/si trovava in giro, si è inventata che stava male e si è sorbita il tira e molla della maestra con il papà sul rimani o non rimani a scuola....dopodichè tu le vai a chiedere se ha qualche problema e lei ti tira fuori la storia che non vuole più fare inglese e religione?..ma dai, non ci credo nemmeno morta..è una palla bella e buona, identica a quelle che mi sarei inventata io alla sua età se avessi capito che fino a quando non tiravo fuori un problema qualsiasi di cui parlare la conversazione non terminava e non mi andava di parlare delle cose serie..(ossia non avrei avuto il coraggio di dire che non me ne fregava nulla di stare l in quelmomento e stop )
Così lei è riuscita a farti pensare ad altro e evitare di dover giustificare il suo comportamento, tu ne sei uscita felice perchè si è confidata con te e fiduciosa che la situazione possa migliorare e...fra 20 giorni vi ritroverete punto a capo e il problema magicamente sarà un altro, del tutto diverso e che ancora una volta non avrà nulla a che fare con quello reale!

Tra l'altro è vero che religione è materia facoltativa ma 6 anni mi sembrano decisamente pochi per decidere in autonomia se farla o meno, io la vedo più come una decisione che dovete prendere tu e tuo marito in base all'importanza che attribuite alla materia.. e non una bambina, dopo un mese scarso di scuola, sulla base del fatto che non gradisce gli argomenti trattati. Perchè se è solo vagamente come me inizierà ben presto a selezionare cosa vale la pena ascoltare/fare e cosa no (io ad un certo punto ho deciso di fare a meno di matematica ) e ci manca anche che lei già a quest'età si senta in qualche modo "legittimata" da mamma e papà a scegliersi che materie seguire o meno..
Religione va fatta se mamma e papà han deciso così, allo stesso modo che vanno fatti italiano e matematica e seguiti con la stessa attenzione..se c'è qualche problema reale con la maestra e con i suoi metodi, se è realmente spaventata dai racconti, si può andare a parlarne alla stessa maniera con cui si parlerebbe con la maestra di matematica troppo severa ma non esiste il "vabbè..fai un'altra lezione e poi decidi" a 6 anni..non sta a lei scegliere


vabbè..alla fine ho riscritto un altro papiro..e non ti ho nemmeno rassicurato per nulla
sorry :ahah :ahah

[maskat]

DUBBIOSA mi ha messa KO

Anch'io nn ho creduto alla storia di religione ed inglese anzi... Ho capito che religione nn vuole farla xè trova + allettante l'idea di fare attività con l'altra maestra non perchè si sia spaventata x qualche argomento.
per qnt riguarda me e mio marito che faccia o non faccia religione non è importante. Abbiamo deciso in quel senso perchè ritengo possa imparare cose nuove che in casa non le vengono spiegate.
sbaglio a punirla/minacciarla... sbaglio a far finta di nulla... cosa dovrei fare secondo te? Io nn lo so
Il mio desiderio + grande sarebbe che lei si confidasse con me.
Sinceramente nn capisco xè nn lo faccia.

[Dubbiosa]

io sinceramente..so che non è confortante..ma non lo so
perchè mi rendo conto che mia mamma con me le ha provate davvero tutte senza trovare una soluzione e io stessa non saprei cosa fare..ero così di carattere, lo sono tutt'ora e non c'è mai stato nulla che mi ha fatto cambiare perchè sono testona, testonissima.

Io forse non la incentiverei sulla storia dei "bravissima" perchè se l'euro arriva per quello inizierà a pensare che, nonostante tutti i rimbrotti e sgridate, alla fine quello che conta a scuola è prendere un bel voto e finchè riuscirà ad ottenerli facilmente (e visto che mi pare di aver capito che è sveglia non dovrebbe aver problemi almeno durante i primi anni) tutto il resto le scivolerà sopra perchè meno importante.. non so se le pagelle siano come quelle dei miei tempi ma le mie delle elementari erano pieni di ottimi voti sul davanti e basonate nel giudizio complessivo, quello scritto dietro a penna per esteso, ma siccome ero dell'idea che a tanto a scuola contasse non essere bocciata e avere buoni voti non me ne curavo minimamente..
Cercherei di farle capire che a scuola c'è altro oltre ai voti e che, anzi, le valutaizoni sono proprio l'ultima cosa e bisogna impegnarsi per raggiungere tanti altri obiettivi..perchè per esmepio non stabilòire che l'euro le venga dato, che ne so, se al termine di ogni settimana ha ancora tutto il suo materiale scolastico in ordine o se non ci sono state note/lamentele della maestra?


Poi non so se possa essere il suo caso, sopratutto visto che ha appena iniziato, ma a me certe materie come venivano proposte annoiavano proprio..e visto che ero abituata a non fare quello che non mi interessava, semplicemente le saltavo e me ne fregavo ..adesso ovviamente non si può pretendere che l'insegnante cambi tutto il suo approccio per adattarlo alla bambina ma, non so, per esempio a me è sempre piaciuto molto lavorare su progetti..e se avevo qualcosa di più ampio da fare anche all'interno di una materia che non gradivo le prestavo decisamente più attenzione...magari a casa potreste lavorare su qualcosa del genere..tipo piuttosto che impuntarti che "inglese va fatto e basta, è il tuo dovere" trovare attività, dvd, libricini da spiegare al fratellino o portare da vedere alla maestra..qualcosa da fare insieme che, senza accorgersene, la faccia appassionare anche a quello che ama di meno.


adesso son di corsissima e devo andare al corso pre-parto..poi magari continuo

[maskat]

L'euro è un regalo che le fà la nonna e lei lo mette in un salvadanaio che nn può aprire :fuck:
Le ho detto che a fine anno, se andrà bene a scuola e soprattutto si comporterà meglio, lo potrà aprire e regalarsi quello che le piace. Altrimenti niente, rimarranno lì.
L'importanza dell'inglese gliel'ho spiegata ampiamente. Ho preso anche come spunto il canale "playhouse" che lei guarda regolarmente. Le ho chiesto x esempio se conosceva il significato di quel termine, poi le ho detto cosa significa e ho sottolineato l'importanza della lingua inglese.

[kiara02]

Dubbiosa ma qui stiamo parlando di una bambina di 6 anni che ha appena iniziato la scuola da un mese. Dietro il comportamento dei bambini c'è sempre qualcosa di concreto. Nel tuo caso era la noia e ci sta, ma che una bambina si annoi dopo un mese di scuola mi lascia perplessa e se così fosse ci sarebbe da chiedersi se il problema non sia il metodo inefficace della maestra che non sa attirare la sua attenzione. Una cosa però non la capisco...perchè i genitori non dovrebbero dirle che è stata brava quando in realtà lo è stata? Tu dici di non darle punizioni ma questa sarebbe una punizione e anche delle peggiori perchè non la incentivi la dove lei si è comportata bene o ha fatto bene. Per quanto riguarda l'euro (che però mi pare di aver capito arriva dalla nonna) e sono d'accordo.

Concordo con Dubbiosa sul fatto che ha bisogno di essere stimolata all'interessamento e di questo potreste parlarne con la maestra che anche in classe potrebbe trovare il modo giusto per coinvolgerla di più nelle attività. Credo soprattutto che in ogni caso abbia bisogno di capire che non è più alla materna e magari provare ad aspettare almeno un altro pò per vedere come evolve la situazione. D'altronde lei sta cominciando ora a conoscere le maestre e viceversa. Magari queste ultime una volta capito il suo carattere potranno aiutarla meglio.

[maskat]

KIARA rispetto al 1° colloquio fatto il 2° giorno di scuola... Traumatico l'avevo scritto anche in un post... Ho notato una certa predisposizione da parte della maestra ad andare incontro alla bambina.
Lo ha notato mio marito l'altro giorno qnd è andata a prenderla xè siamo stati chiamati a casa. Le ha proposto diverse alternative per farla rimanere a scuola e poi ha detto a mio marito che da qualche gg stava lavorando proprio bene ed era + attenta

Mi lascia basita solo il comportamento di qst maestra. Al 1° colloquio, martedì 15/09 (secondo giorno di scuola) l'aveva demonizzata, sono uscita da quella classe con un gropo in gola. Il venerdì della stessa settimana (3 gg dopo ) l'ha "santificata" dicendomi che era proprio brava e che al 1° colloquio mi aveva detto quelle cose xè è sua abitudine far entrare da subito i genitori nell'ottica che lì nn siamo + alla materna ma alla primaria
Cioè, cambia idea in modo troppo repentino.
Giovedì della scorsa settimana di nuovo, problemi su problemi... L'altro ieri lavora bene ed è attenta
Qst comportamento mi confonde ulteriormente le idee

Per l'euro che le regala mia suocera credo che sia un incentivo. lei il valore dei soldi ancora non lo conosce. Lo mette nel suo salvadanaio e credo che avere la possibilità di comprarsi qlcs (ovviamanete come stabilito... a fine anno e solo se avrà ottenuto buoni risultati anche come condotta) con ciò che lei alla fine "ha guadagnato" possa essere una soddisfazione ed un incentivo a fare sempre meglio... Almeno spero

[Dubbiosa]

rieccomi, niente corso

kiara io non dico di non dirle che è stata brava ..assolutamente, ci mancherebbe
volevo solo dire che l'esperienza scolastica, sopratutto alle elementari, è fatta di tanti aspetti oltre a quello delle valutazioni..bisogna imparare a prestare attenzione, concentrarsi, occuparsi del proprio materiale, interagire in maniera corretta con gli insegnanti i compagni e le regole, acquisire il senso del tempo e la scansione settimanale delle lezioni etc. etc. e tutti questi fattori per me sono altrettanto fondamentali quanto l'imparare a fare bene i propri compiti e prendere dei "bravissima". Visto che da quanto mi è parso di capire il problema di Alessia non è nei voti ma riguarda tutto il resto per me darle l'euro come premio per il bel voto equivale a dirle "alla fine la cosa che conta a scuola è che vai bene" per cui che lei in qualche modo si senta legittimata a prendere sottogamba tutti gli altri aspetti fino a quando conserverà delle buone valutazioni (cosa che i primi anni non è affatto difficile..). Premiarla invece per altri aspetti potrebbe farle capire che a scuola, e per mamma e papà, è importante tanto fare bene il compito quanto riportare a casa tutti i giorni l'astuccio integro, o non parlare, o imparare a farsi la cartella, o non dire bugie alla maestra..
spero di essermi spiegata meglio



poi non dico che non ci sia dietro qualcosa di concreto..anzi..proprio per quello ho suggerito a maskat che ditro potrebbe esserci sempòicemente..il suo carattere.
Io non mi comportavo così per noia, ma perchè sono testona e non c'è verso di farmi fare quello che non mi va
E una bimba che a 6 anni si rifiuta di consegnare il temperino alla maestra il primo giorno di scuola perchè voleva andare avanti a temperare temo che, disgrazia sua, mi assomigli proprio tanto :ahah :ahah

[maskat]

DUBBIOSA condivido pienamente il tuo punto di vista.
Anche x me è + importante che si comporti bene a scuola e Alessia qst lo sa. Gliel'ho ripetuto fino alla nausea.
Infatti qnd mi porta a casa un bel voto le faccio i complimenti ma le ribadisco che sarei + contenta se si comportase bene, se ascoltasse la maestra, bla bla

Mia suocera è la nonna. La premia così.
Alessia conosce benissimo la differenza tra noi e la nonna.
E cmq anche mia suocera la martella sul comportamento che deve adottare a scuola.

[kiara02]

Maskat effettivamente il comportamento della maestra da come lo descrivi confonderebbe chiunque. Concordo con dubbiosa quando dice che dovete andare oltre i voti. Anche io sono del parere che se si sentirà gratificata non solo per i voti ma anche perché si comporta bene (in tutti i sensi) probabilmente la cosa migliorerà. Continuo ad affermare però che ha bisogno anche lei di più tempo. Un mese è troppo poco e lei a mio avviso non ha ancora capito che "nuova scuola, nuove regole"! Mi sbra di capire poi che anche la maestra ha bisogno di più tempo per imparare a prenderla. L'unica cosa che mi sento di consigliarti è di farle sentire che hai fiducia in lei e che può raggiungere gli obiettivi desiderati e magari trovare il modo (insieme a lei) di aiutarla concretamente, con qualcosa di mirato.

[kiara02]

Abbiamo scritto contemporaneamente...