GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lettura

Avatar utente
mammakoala
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 5643
Iscritto il: 10 mar 2008, 9:36

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da mammakoala » 2 lug 2017, 18:55

Ok

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
2008
2011

Avatar utente
Dionaea
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 39337
Iscritto il: 13 gen 2010, 9:53

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Dionaea » 2 lug 2017, 20:20

Ciuk ha scritto:Per me ok tenere il primo per luglio, il secondo per agosto e portare avanti terzo e quarto... ma dite anche la vostra opinione
Ottima proposta almeno con una votazione risolviamo
Sei arrivata per cambiare tutta una vita 2016 e 2019

Avatar utente
Topillo
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 103881
Iscritto il: 26 giu 2007, 15:11

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Topillo » 3 lug 2017, 9:24

Concordo anche io.
Avec des "si" on mettrait Paris dans une bouteille

Avatar utente
Ciuk
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15604
Iscritto il: 5 mar 2007, 22:28

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Ciuk » 4 lug 2017, 9:06

:palloncini_festa Recensione ldm MAGGIO"Io sono Dot" :palloncini_festa

Topillo
Ho votato questo libro attratta dalla sinossi e perchè il libro di aprile mi sembrava abbastanza pesante da desiderare leggerezza per quello successivo. Ebbene.... ok, leggero è leggero. Scorrevole. Ha il pregio di ricordarci che Trump incarna l'America meglio di quanto pensiamo. E basta. Non mi ha lasciato niente, nemmeno simpatia. Il linguaggio è troppo semplice e banale. C'è anche il principe azzurro... no no, non fa per me.
Voto: 4,5

Yasho
A me è piaciuto. Lettura leggera e che non rimarrà nei miei ricordi per i prossimi decenni, probabilmente, ma tuttavia piacevole. La scrittura è simpatica senza appiattire nè mitizzare un contesto senz'altro squallido, lascia speranze ma non certezze (tutto potrebbe anche andare male, dopo la fine). Insomma non un capolavoro, ma c'è di molto peggio.
Voto: 7.5

MariPi82
ho iniziato a leggere questo libro avendo l'impressione di stare guardando una puntata di un telefilm americano! una sensazione di piacevole 'leggerezza', che è continuata per tutta la lettura del libro, che tratta di temi importanti con ironia; temi narrati da una voce 'very teen' (ed anche in visione di questo, secondo me, l'autore ha usato un linguaggio e una narrazione giustissimi!), una voce un po' insicura ma piena di speranza, come quella che tutti gli adolescenti dovrebbero avere (anche se in situazioni difficili, come dot).
non è un capolavoro, lo ammetto, ma ugualmente mi è piaciuto!
Voto: 7.5

Chiara
L'ho trovato un bel libro. Semplice, ma che si legge volentieri, fa passare il tempo e non annoia. Come maripi mi ha ricordato i telefilm americani. O anche quei film da pomeriggi d'estate tipo "bella in rosa" e affini
Anche lo stile mi é piaciuto, semplice come scritto una liceale ma non troppo banale
E un finale senza Happy end smielato (la gara viene persa) ma che lascia spazio alla speranza
Voto 6.5
Ris
Tittiale
Mi ritrovo nei commenti precedenti, quelli positivi. Una lettura piacevole, che ricorda i telefilm (mi immaginavo le risate come sfondo alle battute ironiche), veloce, coinvolge, ma non troppo.
Voto 7,5

Dionaea
Libro carino, mi ritrovo con i commenti appena sopra. Mi è piaciuta la sinossi e lo stile giovanile, contesto disagiato descrittoin modo realistico dagli avvenimenti. Principe azzurro ma non lieto fine assoluto. Me lo dimenticherò in fretta ma è stata una lettura piacevole.
Voto:7

Ciuk
Confermo il mio giudizio positivo sullo stile di Lansdale, di cui ho già letto altri libri.
Rispetto agli altri che ho letto, questo è ambientato nel periodo contemporaneo ma ho comunque ritrovato molti tratti comuni con i precedenti.
Mi piacciono soprattutto le battute pungenti di alcuni suoi personaggi e trovo che li caratterizzi sempre molto bene.
E' un libro breve e anche la storia è tratteggiata in modo semplice e veloce, ma le immagini sono vivide e "colorate". Ammetto di essermi divertita a leggerlo. E se fosse finito con un happy ending non avrei riconosciuto l'autore.
Vi consiglio, per chi volesse, Tramonto e polvere.
Voto: 8


VOTANO: Topillo 4,5, Yasho 7.5; MariPi 7.5, chiara 6.5, Dionaea.7, Ciuk 8
NON VOTANO:
JJ 28-09-2007 e JT 25-04-2009 L'espressione "una madre che lavora" è ridondante (Jane Sellman) Life is too short to remove USB safely

Avatar utente
Ciuk
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15604
Iscritto il: 5 mar 2007, 22:28

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Ciuk » 4 lug 2017, 21:59

PROCLAMAZIONE PER LDM DI LUGLIO e AGOSTO

Finché le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel: Mammakoala, Fioriblu, chiara 3 VOTI
Una stanza piena di gente di Daniele Keyes: MariPI, Yashodara, titti, Ciuk Dion 5 VOTI
Come vento tra i mandorli di Michelle Cohen Corasanti: Topillo, Yashodara, titti 3 VOTI
Un giorno di gloria per Miss Pettigrew di Winifred Watson: Mammakoala ,Topillo,Fioriblu, Ciuk Dion, chiara 6 VOTI
L'amante di Damasco di Rafik Schami: 0 VOTI

LDM LUGLIO
Un giorno di gloria per Miss Pettigrew di Winifred Watson


LDM AGOSTO
Una stanza piena di gente di Daniele Keyes


Passano per settembre:
Finché le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel
Come vento tra i mandorli di Michelle Cohen Corasanti
JJ 28-09-2007 e JT 25-04-2009 L'espressione "una madre che lavora" è ridondante (Jane Sellman) Life is too short to remove USB safely

Avatar utente
Ciuk
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15604
Iscritto il: 5 mar 2007, 22:28

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Ciuk » 4 lug 2017, 22:16

:fiore2 PROPOSTE PER LDM DI SETTEMBRE :fiore2

Finché le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel
Da sempre Rose, nell'attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l'amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: conosceva l'Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.

Come vento tra i mandorli di Michelle Cohen Corasanti
Palestina, metà degli anni cinquanta. Mentre il conflitto arabo-israeliano infiamma, Ichmad, dodici anni, un talento non comune per la matematica e un'ammirazione sconfinata per Albert Einstein, scopre per la prima volta cosa siano la violenza e la paura. La sua famiglia viene costretta dall'esercito israeliano a trasferirsi in un misero fazzoletto di terra rallegrato soltanto da una pianta di mandorlo, unica fonte di sostentamento e ristoro. Ma i problemi non sono finiti: quando il padre di Ichmad viene imprigionato con l'accusa di aver nascosto delle armi, spetta al primogenito prendersi cura della madre e dei fratelli. Ichmad deve trovare un lavoro, e in fretta. Suo unico conforto, il mandorlo in fondo al giardino. Anno dopo anno, ingiustizia dopo ingiustizia, i suoi fratelli soccombono all'odio verso Israele, invece Ichmad lotta per dare un senso a ciò che lo circonda e, grazie alla sua intelligenza matematica, vince una borsa di studio per l'università. Intanto il mandorlo resta lì, in fondo al giardino d'infanzia. Mentre la Storia fa il suo corso. Mentre Ichmad, ormai adulto, riesce a emigrare negli Stati Uniti nonostante l'opposizione della famiglia. Mentre capisce cosa siano l'amore e il lutto, la rabbia e il perdono. E, riappropriandosi delle proprie radici, finalmente ricomincia a sognare.
JJ 28-09-2007 e JT 25-04-2009 L'espressione "una madre che lavora" è ridondante (Jane Sellman) Life is too short to remove USB safely

Avatar utente
Ciuk
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15604
Iscritto il: 5 mar 2007, 22:28

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Ciuk » 4 lug 2017, 22:18

:urka1 sono diventata SILVER! :unghiette
JJ 28-09-2007 e JT 25-04-2009 L'espressione "una madre che lavora" è ridondante (Jane Sellman) Life is too short to remove USB safely

Avatar utente
tittiale
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 14824
Iscritto il: 6 set 2006, 11:19

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da tittiale » 7 lug 2017, 15:59

Wow Ciuk!! Ora hai uno stipendio più alto :ahaha
Grazie per la proclamazione!!!
Corro a leggere :-)
`·.,¸¸,.·´¯ Titti&Ale con Manuel *15/2/2007, Sofia *27/1/2009, Mirco *20/1/2012 e Nicolò *27/3/2015¯`·.,¸¸,.·´

Avatar utente
MariPi82
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 24329
Iscritto il: 21 ott 2013, 14:32

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da MariPi82 » 8 lug 2017, 23:05

:fiore2 PROPOSTE PER LDM DI SETTEMBRE :fiore2

Finché le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel
Da sempre Rose, nell'attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l'amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: conosceva l'Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.

Come vento tra i mandorli di Michelle Cohen Corasanti
Palestina, metà degli anni cinquanta. Mentre il conflitto arabo-israeliano infiamma, Ichmad, dodici anni, un talento non comune per la matematica e un'ammirazione sconfinata per Albert Einstein, scopre per la prima volta cosa siano la violenza e la paura. La sua famiglia viene costretta dall'esercito israeliano a trasferirsi in un misero fazzoletto di terra rallegrato soltanto da una pianta di mandorlo, unica fonte di sostentamento e ristoro. Ma i problemi non sono finiti: quando il padre di Ichmad viene imprigionato con l'accusa di aver nascosto delle armi, spetta al primogenito prendersi cura della madre e dei fratelli. Ichmad deve trovare un lavoro, e in fretta. Suo unico conforto, il mandorlo in fondo al giardino. Anno dopo anno, ingiustizia dopo ingiustizia, i suoi fratelli soccombono all'odio verso Israele, invece Ichmad lotta per dare un senso a ciò che lo circonda e, grazie alla sua intelligenza matematica, vince una borsa di studio per l'università. Intanto il mandorlo resta lì, in fondo al giardino d'infanzia. Mentre la Storia fa il suo corso. Mentre Ichmad, ormai adulto, riesce a emigrare negli Stati Uniti nonostante l'opposizione della famiglia. Mentre capisce cosa siano l'amore e il lutto, la rabbia e il perdono. E, riappropriandosi delle proprie radici, finalmente ricomincia a sognare.

Prenditi cura di lei di Kyung Sook Shin
Un pomeriggio qualsiasi in una stazione della metropolitana di un paese orientale, ma potrebbe essere ovunque, visto che la scena è ovunque la medesima: una grande ressa e la gente che si urta senza nemmeno scambiarsi un cenno di scuse… Una coppia di anziani si precipita verso il treno appena arrivato. L’uomo, la borsa della donna in mano, riesce a malapena a salire in carrozza. Non appena si volta, però, scopre con sgomento che i suoi occhi non vedono più la camicetta celeste, la giacca bianca e la gonna beige a pieghe della moglie. Della donna non vi è più traccia. Sparita, letteralmente inghiottita dalla folla.
Così Park So-nyo, 69 anni, minuta, capelli argentati con permanente, scompare, senza denaro e senza documenti, nella sterminata marea umana della metropolitana di Seul. È arrivata nella grande città dal suo piccolo paese di campagna per il solito pellegrinaggio alle case dei figli, soprattutto a quelle del primogenito, appena diventato dirigente di un’impresa immobiliare, e della figlia che scrive romanzi che lei, Park So-nyo, provvede sempre puntualmente a farsi leggere.
Conosce la metropoli. Tanti anni fa, quando il primogenito era ai primi passi della carriera e dormiva in ufficio, era rimasta addirittura da sola in città. Con amore materno, aveva dormito con lui in ufficio dividendosi un’unica coperta e, per evitare che il figlio potesse ammalarsi, aveva scelto il lato in cui una corrente gelida spirava dalla finestra.
Ora, però, la sua scomparsa è per i figli non soltanto fonte di angoscia e di grave preoccupazione, ma anche di rimorsi e di sensi di colpa.
Park So-nyo non è più, infatti, la stessa da qualche tempo. Una volta, rientrando in campagna dalla città, la giovane figlia scrittrice ha trovato la casa materna nel più totale disordine. Tazze in bilico sull’orlo del lavello, il cesto degli stracci rovesciato sulla stuoia in soggiorno, le camicie del padre gettate alla rinfusa sul divano. E la mamma che, seduta nel cortile, si stringeva la testa con le mani, il respiro affannoso, il volto smarrito e disperato, le membra afflosciate, come se non riuscisse più a sopportare lo sforzo di contenere il dolore.
La verità è che Park So-nyo, la donna che è sempre stata forte, la madre che non sa leggere ma non è mai stata turbata da nulla, la figura familiare che è sempre stata dalla parte dei figli, che avessero torto o ragione, la persona che tutti potevano chiamare quando qualcosa li angosciava, ha bisogno per la prima volta dei figli.
Pietro Roberto 02-01-2013

Avatar utente
Topillo
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 103881
Iscritto il: 26 giu 2007, 15:11

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Topillo » 11 lug 2017, 18:01

RECENSIONE LDM DI LUGLIO: Un giorno di gloria per Miss Pettigrew

Libro assolutamente delizioso. Leggero, per niente impegnato (nemmeno per finta), dichiaratamente superficiale e per questo davvero piacevole. Scintillante, brillante, molto divertente.
VOTO 7
Avec des "si" on mettrait Paris dans une bouteille

Avatar utente
mammakoala
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 5643
Iscritto il: 10 mar 2008, 9:36

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da mammakoala » 22 lug 2017, 15:32

RECENSIONE LDM DI LUGLIO: Un giorno di gloria per Miss Pettigrew

Topillo: Libro assolutamente delizioso. Leggero, per niente impegnato (nemmeno per finta), dichiaratamente superficiale e per questo davvero piacevole. Scintillante, brillante, molto divertente.
VOTO 7

MK: prometteva bene all'inizio. Mi è piaciuta l'ambientazione pressoché tutta interna e lo svolgimento in una sola giornata, mi ha fatto respirare le atmosfere di certi film in bianco e nero, ma rimane un libro datato. E mentre i film di Frank Capra non perdono smalto, il libro odorava un po' di muffa.
VOTO: 5 e 1/2




Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
2008
2011

Avatar utente
Ciuk
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15604
Iscritto il: 5 mar 2007, 22:28

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Ciuk » 25 lug 2017, 16:48

Ciao Biblie
col fatto che viaggio poco a Mi, vado a rilento con le letture. Detto ciò sono a poco meno di metà di Miss Pettigrew. Non mi sbilancio (e non ho letto le vostre recensioni). Diciamo che l'ho iniziato con slancio, ma ora... mah.
Tornerò quando l'avrò finito.

Sul fronte letture per ragazzi, alla sera sto leggendo: un libro di Geronimo Stilton (della collana Supereroi) che già di suo non mi fa impazzire, ma questo proprio... :x:
E con Gere stiamo procedendo con L'isola del tesoro (testo originale).

Ciao bellezze, al bagno, in montagna o al lavoro (come me). :bagnetto:
JJ 28-09-2007 e JT 25-04-2009 L'espressione "una madre che lavora" è ridondante (Jane Sellman) Life is too short to remove USB safely

Avatar utente
MariPi82
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 24329
Iscritto il: 21 ott 2013, 14:32

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da MariPi82 » 25 lug 2017, 19:10

Io ho letto pettigrew e sono a metà della stanza! Arriverò ad aggiornare la recensione, eh...abbiate fede e pazienza... :hi hi hi hi

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
Pietro Roberto 02-01-2013

Avatar utente
Yashodara
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 5191
Iscritto il: 10 apr 2011, 16:13

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Yashodara » 26 lug 2017, 14:36

RECENSIONE LDM DI LUGLIO: Un giorno di gloria per Miss Pettigrew

Topillo: Libro assolutamente delizioso. Leggero, per niente impegnato (nemmeno per finta), dichiaratamente superficiale e per questo davvero piacevole. Scintillante, brillante, molto divertente.
VOTO: 7

MK: prometteva bene all'inizio. Mi è piaciuta l'ambientazione pressoché tutta interna e lo svolgimento in una sola giornata, mi ha fatto respirare le atmosfere di certi film in bianco e nero, ma rimane un libro datato. E mentre i film di Frank Capra non perdono smalto, il libro odorava un po' di muffa.
VOTO: 5 e 1/2

Yasho: di buono su questo libro c'è da dire che è corto. Per il resto, una ciofeca. Del tutto inutile, stupido, con personaggi odiosi e non un solo spunto interessante (fino all'untimo speravo che il motivo della visita di Mrs. Pettigrew avrebbe dato una svolta... invece... :vomitino ).
VOTO: 4

Hanno votato: Topillo 7, MK 5.5, Yasho 4
Amo un fiore che si schiude lentamente
Margherita c'è dal 1.5.2011
Matilde c'è dal 30.5.2014

Avatar utente
MariPi82
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 24329
Iscritto il: 21 ott 2013, 14:32

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da MariPi82 » 26 lug 2017, 15:01

RECENSIONE LDM DI LUGLIO: Un giorno di gloria per Miss Pettigrew

Topillo: Libro assolutamente delizioso. Leggero, per niente impegnato (nemmeno per finta), dichiaratamente superficiale e per questo davvero piacevole. Scintillante, brillante, molto divertente.
VOTO: 7

MK: prometteva bene all'inizio. Mi è piaciuta l'ambientazione pressoché tutta interna e lo svolgimento in una sola giornata, mi ha fatto respirare le atmosfere di certi film in bianco e nero, ma rimane un libro datato. E mentre i film di Frank Capra non perdono smalto, il libro odorava un po' di muffa.
VOTO: 5 e 1/2

Yasho: di buono su questo libro c'è da dire che è corto. Per il resto, una ciofeca. Del tutto inutile, stupido, con personaggi odiosi e non un solo spunto interessante (fino all'untimo speravo che il motivo della visita di Mrs. Pettigrew avrebbe dato una svolta... invece... :vomitino ).
VOTO: 4

MariPi82: allora...lettura veloce e piacevole, secondo me, e tuttavia a tratti fastidiosa per qualche sprazzo di pacato razzismo (cito: ha un naso da ebreo! -dispregiativo, parlando di un non ebreo-; è una signora, una donna bianca! -intendendo: "per cui le si deve rispetto"-; la tipica schizzinosità dei latini -parlando spregevolmente di un italiano-) e pacato maschilismo (una donna che definisce un'altra donna "VACCA BRUTTA tutta lussuria, gambe e rossetto" m'ha fatto rotolare!!!!). Cose che in realtà ci stanno tutte, vista l'epoca in cui questo libro è ambientato, eh....e che sono comunque smorzate dalla ventata di pacata emancipazione delle donne di questo romanzo.
Insomma, tutto pacato, tutto carino ma non troppo....il mio voto è: 6--

Hanno votato: Topillo 7, MK 5.5, Yasho 4; Mari 6--
Pietro Roberto 02-01-2013

Avatar utente
MariPi82
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 24329
Iscritto il: 21 ott 2013, 14:32

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da MariPi82 » 26 lug 2017, 15:05

oggi c'è in offerta il nuovo libro di Arundhati Roy "il ministero della suprema felicità" a 2.99€. ovviamente l'ho preso :hi hi hi hi e ve lo segnalo! e visto che ho proposto un solo libro, qualche settimane fa, lo aggiungo alle proposte per il ldm di....settembre....credo.
Pietro Roberto 02-01-2013

Avatar utente
MariPi82
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 24329
Iscritto il: 21 ott 2013, 14:32

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da MariPi82 » 26 lug 2017, 15:07

:fiore2 PROPOSTE PER LDM DI SETTEMBRE :fiore2

Finché le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel
Da sempre Rose, nell'attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l'amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: conosceva l'Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.

Come vento tra i mandorli di Michelle Cohen Corasanti
Palestina, metà degli anni cinquanta. Mentre il conflitto arabo-israeliano infiamma, Ichmad, dodici anni, un talento non comune per la matematica e un'ammirazione sconfinata per Albert Einstein, scopre per la prima volta cosa siano la violenza e la paura. La sua famiglia viene costretta dall'esercito israeliano a trasferirsi in un misero fazzoletto di terra rallegrato soltanto da una pianta di mandorlo, unica fonte di sostentamento e ristoro. Ma i problemi non sono finiti: quando il padre di Ichmad viene imprigionato con l'accusa di aver nascosto delle armi, spetta al primogenito prendersi cura della madre e dei fratelli. Ichmad deve trovare un lavoro, e in fretta. Suo unico conforto, il mandorlo in fondo al giardino. Anno dopo anno, ingiustizia dopo ingiustizia, i suoi fratelli soccombono all'odio verso Israele, invece Ichmad lotta per dare un senso a ciò che lo circonda e, grazie alla sua intelligenza matematica, vince una borsa di studio per l'università. Intanto il mandorlo resta lì, in fondo al giardino d'infanzia. Mentre la Storia fa il suo corso. Mentre Ichmad, ormai adulto, riesce a emigrare negli Stati Uniti nonostante l'opposizione della famiglia. Mentre capisce cosa siano l'amore e il lutto, la rabbia e il perdono. E, riappropriandosi delle proprie radici, finalmente ricomincia a sognare.

Prenditi cura di lei di Kyung Sook Shin
Un pomeriggio qualsiasi in una stazione della metropolitana di un paese orientale, ma potrebbe essere ovunque, visto che la scena è ovunque la medesima: una grande ressa e la gente che si urta senza nemmeno scambiarsi un cenno di scuse… Una coppia di anziani si precipita verso il treno appena arrivato. L’uomo, la borsa della donna in mano, riesce a malapena a salire in carrozza. Non appena si volta, però, scopre con sgomento che i suoi occhi non vedono più la camicetta celeste, la giacca bianca e la gonna beige a pieghe della moglie. Della donna non vi è più traccia. Sparita, letteralmente inghiottita dalla folla.
Così Park So-nyo, 69 anni, minuta, capelli argentati con permanente, scompare, senza denaro e senza documenti, nella sterminata marea umana della metropolitana di Seul. È arrivata nella grande città dal suo piccolo paese di campagna per il solito pellegrinaggio alle case dei figli, soprattutto a quelle del primogenito, appena diventato dirigente di un’impresa immobiliare, e della figlia che scrive romanzi che lei, Park So-nyo, provvede sempre puntualmente a farsi leggere.
Conosce la metropoli. Tanti anni fa, quando il primogenito era ai primi passi della carriera e dormiva in ufficio, era rimasta addirittura da sola in città. Con amore materno, aveva dormito con lui in ufficio dividendosi un’unica coperta e, per evitare che il figlio potesse ammalarsi, aveva scelto il lato in cui una corrente gelida spirava dalla finestra.
Ora, però, la sua scomparsa è per i figli non soltanto fonte di angoscia e di grave preoccupazione, ma anche di rimorsi e di sensi di colpa.
Park So-nyo non è più, infatti, la stessa da qualche tempo. Una volta, rientrando in campagna dalla città, la giovane figlia scrittrice ha trovato la casa materna nel più totale disordine. Tazze in bilico sull’orlo del lavello, il cesto degli stracci rovesciato sulla stuoia in soggiorno, le camicie del padre gettate alla rinfusa sul divano. E la mamma che, seduta nel cortile, si stringeva la testa con le mani, il respiro affannoso, il volto smarrito e disperato, le membra afflosciate, come se non riuscisse più a sopportare lo sforzo di contenere il dolore.
La verità è che Park So-nyo, la donna che è sempre stata forte, la madre che non sa leggere ma non è mai stata turbata da nulla, la figura familiare che è sempre stata dalla parte dei figli, che avessero torto o ragione, la persona che tutti potevano chiamare quando qualcosa li angosciava, ha bisogno per la prima volta dei figli.

Il Ministero della suprema felicità di Arundhati Roy
Anjum, nuova incarnazione di Aftab, srotola un consunto tappeto persiano nel cimitero cittadino che ha eletto a propria dimora. Una bambina appare all’improvviso su un marciapiede, poco dopo mezzanotte, in una culla di rifiuti. L’enigmatica S. Tilottama è una presenza forte ma è anche un’assenza amara nelle vite dei tre uomini che l’hanno amata: tra loro Musa, il cui destino è indissolubilmente intrecciato al suo.
Dolente storia di sentimenti e insieme vibrante protesta, Il ministero della suprema felicità si snoda tra sussurri e grida, tra lacrime e sorrisi. I suoi eroi, spezzati dalla realtà in cui vivono, si salvano grazie a una cura fatta di gesti d’amore e di speranza. Ed è per questa ragione che, malgrado la loro fragilità, non si arrendono.
Pietro Roberto 02-01-2013

Avatar utente
MariPi82
Gold~GolGirl®
Gold~GolGirl®
Messaggi: 24329
Iscritto il: 21 ott 2013, 14:32

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da MariPi82 » 27 lug 2017, 12:46

oggi in offerta lampo c'è "Room: stanza letto armadio specchio".
un pugno nello stomaco non indifferente, ma da leggere...
Pietro Roberto 02-01-2013

Avatar utente
mammakoala
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 5643
Iscritto il: 10 mar 2008, 9:36

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da mammakoala » 27 lug 2017, 21:51

Belle proposte! Tutte

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
2008
2011

Avatar utente
Fioriblu
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 5112
Iscritto il: 21 gen 2008, 16:19

Re: Corre Aggie la sua avventura, come la Biblios nella lett

Messaggio da Fioriblu » 5 ago 2017, 8:50

:palloncini_festa Recensione ldm MAGGIO"Io sono Dot" :palloncini_festa

Topillo
Ho votato questo libro attratta dalla sinossi e perchè il libro di aprile mi sembrava abbastanza pesante da desiderare leggerezza per quello successivo. Ebbene.... ok, leggero è leggero. Scorrevole. Ha il pregio di ricordarci che Trump incarna l'America meglio di quanto pensiamo. E basta. Non mi ha lasciato niente, nemmeno simpatia. Il linguaggio è troppo semplice e banale. C'è anche il principe azzurro... no no, non fa per me.
Voto: 4,5

Yasho
A me è piaciuto. Lettura leggera e che non rimarrà nei miei ricordi per i prossimi decenni, probabilmente, ma tuttavia piacevole. La scrittura è simpatica senza appiattire nè mitizzare un contesto senz'altro squallido, lascia speranze ma non certezze (tutto potrebbe anche andare male, dopo la fine). Insomma non un capolavoro, ma c'è di molto peggio.
Voto: 7.5

MariPi82
ho iniziato a leggere questo libro avendo l'impressione di stare guardando una puntata di un telefilm americano! una sensazione di piacevole 'leggerezza', che è continuata per tutta la lettura del libro, che tratta di temi importanti con ironia; temi narrati da una voce 'very teen' (ed anche in visione di questo, secondo me, l'autore ha usato un linguaggio e una narrazione giustissimi!), una voce un po' insicura ma piena di speranza, come quella che tutti gli adolescenti dovrebbero avere (anche se in situazioni difficili, come dot).
non è un capolavoro, lo ammetto, ma ugualmente mi è piaciuto!
Voto: 7.5

Chiara
L'ho trovato un bel libro. Semplice, ma che si legge volentieri, fa passare il tempo e non annoia. Come maripi mi ha ricordato i telefilm americani. O anche quei film da pomeriggi d'estate tipo "bella in rosa" e affini
Anche lo stile mi é piaciuto, semplice come scritto una liceale ma non troppo banale
E un finale senza Happy end smielato (la gara viene persa) ma che lascia spazio alla speranza
Voto 6.5
Ris
Tittiale
Mi ritrovo nei commenti precedenti, quelli positivi. Una lettura piacevole, che ricorda i telefilm (mi immaginavo le risate come sfondo alle battute ironiche), veloce, coinvolge, ma non troppo.
Voto 7,5

Dionaea
Libro carino, mi ritrovo con i commenti appena sopra. Mi è piaciuta la sinossi e lo stile giovanile, contesto disagiato descrittoin modo realistico dagli avvenimenti. Principe azzurro ma non lieto fine assoluto. Me lo dimenticherò in fretta ma è stata una lettura piacevole.
Voto:7

Ciuk
Confermo il mio giudizio positivo sullo stile di Lansdale, di cui ho già letto altri libri.
Rispetto agli altri che ho letto, questo è ambientato nel periodo contemporaneo ma ho comunque ritrovato molti tratti comuni con i precedenti.
Mi piacciono soprattutto le battute pungenti di alcuni suoi personaggi e trovo che li caratterizzi sempre molto bene.
E' un libro breve e anche la storia è tratteggiata in modo semplice e veloce, ma le immagini sono vivide e "colorate". Ammetto di essermi divertita a leggerlo. E se fosse finito con un happy ending non avrei riconosciuto l'autore.
Vi consiglio, per chi volesse, Tramonto e polvere.
Voto: 8

Fioriblu
Libro leggero, che sfiora tematiche più serie, si legge velocemente perché molto scorrevole e con una storia accattivante. Non mi ha entusiasmato, mi è sembrato un po’ buonista, ma in generale l’ho letto volentieri.
Voto: 6

VOTANO: Topillo 4,5, Yasho 7.5; MariPi 7.5, chiara 6.5, Dionaea.7, Ciuk 8, Fioriblu 6
NON VOTANO:

Bloccato

Torna a “TopicOni vari, strani, regionali, riferiti alla gravidanza!!”