L'80ina parla di vacanza, vuole già mostrar la panza

[Antolina80]

ah, e comunque: io accetto di dover morire, eh. ma di morire a 40 anni, giustamente come avete detto, ai tempi nostri e col progresso sceintifico e le conoscenza mediche che abbiamo, non voglio proprio (e nemmeno accetto che avvenga ad altri, quando, appunto per i tempi che corrono, magari sono sposati da pochi anni e hanno figli piccolissimi). Non so voi...

Nessuno dice che la si prenda bene. Forse è il fatto che non sono credente, ma non vedo "ingiustizie", non essendoci nessuno a decidere che deve vivere e chi no.

[moonrise]

Oh ma nel 1630 in Italia la peste ha fatto un milione di morti, un quarto della popolazione, con picchi in alcune città tipo Verona del 50%.... cioè lì sì che erano C***I.

[MariPi82]

Antolina, brava tu che queste cose le accetti a cuor sereno.
io no (purtroppo non siamo tutti uguali). l'ho detto, se non è chiaro lo ripeto (ultima volta, giuro: mi sto annoiando da sola): persone che hanno figli di 3 e 5 anni, che muoiono a nemmeno 40 anni di TUMORE, non lo accetto. NON SOLO per chi muore: soprattutto, anche, per chi resta.
e non s'è capito???? è ovvio che SI DEBBA MORIRE, che IO SO E ACCETTO CHE SI DEVE MORIRE!. in qualche modo, prima o poi, e che non si possono evitare incidenti, eccetera, anche in giovane età (ma morire di tumore in giovane età? quello NO. o per lo meno, E QUESTO è ESATTAMENTE IL PUNTO: NON COSì TANTI GIOVANI!!!!!! NON COSì TANTI!!!!!!!!! qualcuno, me l'aspetto, è fisiologico, è il mondo!!!!!! ma non vedete QUANTI????? vabbè, li vedo solo io. tra le mie conoscenze, qui in ospedale.....boh. avrò una percezione distorta, che dirvi...).
ma sono FATTI: altro che aspettativa di vita aumentata: tumori in persone GIOVANI, sempre più in aumento, con esiti sempre più infausti. Voi non lo avvertite? benissimo: contentissima che sia un male, un dolore, una piaga che affligge solo me e il mio giro di conoscenze. sarà la zona. sarà la mia cerchia, boh.
e ora non dico più niente e chiudo il discorso, che pare che io pensi che non si debba morire, o che io abiti tra fate e folletti, e streghe cattive che fanno il malocchio in forma malattia.

[MariPi82]

Oh ma nel 1630 in Italia la peste ha fatto un milione di morti, un quarto della popolazione, con picchi in alcune città tipo Verona del 50%.... cioè lì sì che erano C***I.

però vedi che non centrate il punto: nel 1630 l'Istituto Europeo per la ricerca Pestiologica (IEP) NON esisteva! è una battuta la mia, ma capisci cosa intendo?

[moonrise]

Mari ma il punto è che è una causa come un'altra. Perché non può essere accettato? In altre parti del mondo si muore di ictus o di altro.
Se tu lavorassi in ambulanza vedresti la gente morire in strada, che ne so...
Ma cmq la peste si vede, c'hai i bubboni e per quello si riescono a contare i morti. Il tumore no. Che ne sapevano nel 500 se eri morto di polmonite o tumore al polmone che manco facevano le autopsie!
O magari sei sfigata tu.... perché io ad esempio morti giovani di tumore ne conosco proprio pochi....

[MariPi82]

ma no, non è una causa come un'altra!!!!! è appunto questo il punto!!!!!
vabbè, dai: davvero la chiudo qui. scusate: io ho iniziato un discorso veramente troppo complesso e pesante. chiudo. tra l'altro mi disturba molto, nel senso che mi colpisce molto, mi "fa soffrire" molto, questo discorso, quindi è davvero meglio che io lasci stare.

[moonrise]

Mari sia chiaro che non volevo attaccarti o dirti che hai torto.
È solo che vorrei costruirmi un giudizio obbiettivo sulla base di dati che posso valutare e confrontare.
Perché sentire un medico che dice...i casi sono in aumento (rispetto a quando? Su che scala? Mondiale, in Italia??)o basarsi su quello che vedi girare in ospedale è un po' poco per capire se effettivamente il problema sta aumentando.
Tutto qui.

[Lilluna]

Appunto ci sono più mezzi per identificare i tumori.
Gli screening ora vengono effettuati su più larga scala.
ed appunto, si cercano le correlazioni.
cosa che magari prima non si faceva.

Questo poi non significa che alcune tipologie di mali sono in crescita.
Ma altri sono in diminuzione.
Appunto è un modificarsi.

[Antolina80]

Antolina, brava tu che queste cose le accetti a cuor sereno.
io no (purtroppo non siamo tutti uguali). l'ho detto, se non è chiaro lo ripeto (ultima volta, giuro: mi sto annoiando da sola): persone che hanno figli di 3 e 5 anni, che muoiono a nemmeno 40 anni di TUMORE, non lo accetto. NON SOLO per chi muore: soprattutto, anche, per chi resta.
e non s'è capito???? è ovvio che SI DEBBA MORIRE, che IO SO E ACCETTO CHE SI DEVE MORIRE!. in qualche modo, prima o poi, e che non si possono evitare incidenti, eccetera, anche in giovane età (ma morire di tumore in giovane età? quello NO. o per lo meno, E QUESTO è ESATTAMENTE IL PUNTO: NON COSì TANTI GIOVANI!!!!!! NON COSì TANTI!!!!!!!!! qualcuno, me l'aspetto, è fisiologico, è il mondo!!!!!! ma non vedete QUANTI????? vabbè, li vedo solo io. tra le mie conoscenze, qui in ospedale.....boh. avrò una percezione distorta, che dirvi...).
ma sono FATTI: altro che aspettativa di vita aumentata: tumori in persone GIOVANI, sempre più in aumento, con esiti sempre più infausti. Voi non lo avvertite? benissimo: contentissima che sia un male, un dolore, una piaga che affligge solo me e il mio giro di conoscenze. sarà la zona. sarà la mia cerchia, boh.
e ora non dico più niente e chiudo il discorso, che pare che io pensi che non si debba morire, o che io abiti tra fate e folletti, e streghe cattive che fanno il malocchio in forma malattia.

Io non le accetto a cuor sereno. Ma non è in mio potere cambiare le cose.
Tu ti struggi per le persone che ti stanno a cuore, per quelli che ritieni più meritevoli, ma, sembra banale dirlo, siamo tutti uguali davanti alla morte.

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[SuzieQ]

Sarai fortunata tu moon, ma io ad esempio tra amicizie strette ho casi (casi plurale) di tumore al seno. Per fortuna sotto controllo per ora.
La mia collega è in h per accertamenti e siamo in mega ansia.
I miei suoceri sono morti cmq giovani.
Boh io ne vedo tanti. E mia cugina che lavora li ne vede. E dispiace.


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[newbetti]

Nel mio paese (18000 anime) negli ultimi mesi sono morti molti under 40 x infarto o aneurisma cerebrale...

[claudianurse88]

Come ho già detto, adesso se ne sentono di più proprio perché ne vengono diagnosticati più casi, prima si moriva magari per un tumore al polmobe ma magari si diceva appunto che la persona aveva la polmonite! Non credo che siano aumentati in modo esponenziale solo i malati di cancro ma, per fortuna, anche le diagnosi, spesso precoci, che possono aiutare a far sopravvivere le persone!

[moonrise]

Oh ma forse sono io che non mi faccio capire.
Ho detto che non ci si ammala? No.
Ho detto che non sia un problema serio o sentito o poco diffuso? No.
Ho detto che se ci basiamo sulla vostra o sulla mia esperienza per dire che i casi sono in aumento rispetto a prima non può essere preso come dato statistico.
Perché l'esperienza del singolo non fa statistica e perché prima degli anni 80 questa malattia non era conosciuta quindi non sappiamo che incidenza avesse sulle morti.
Io su internet ho trovato come informazioni che ci si ammala di più ma la mortalità è diminuita ma questo riferito agli ultimi 20 anni e i dati non sono così precisi perché non si calcolano molti fattori.
Metteteci dentro che pure alla morte tipo di Paolo Villaggio viene data come causa il cancro quando secondo me sarebbe meglio parlare di vecchiaia e basta ma fa cmq statistica.

[claudianurse88]

Nel mio paese (18000 anime) negli ultimi mesi sono morti molti under 40 x infarto o aneurisma cerebrale...

Ecco... anche qua!!!

[SuzieQ]

Ma infatti all'inizio stavamo parlando di ciò che vediamo e abbiamo intorno le statistiche le hai "uscite" tu.
Ragionamento che condivido ma l'andamento delle malattie al momento che ho sotto gli occhi è quello che ho espresso.
Poi le statistiche fanno poco sulla vita e sul singolo.
Come le reazioni avverse dei vaccini. Statisticamente sono sicure. Ma quando ti capita un figlio cerebroleso dopo un vaccino puoi solo dire sticazzi ai dati statistici degli ultimi 100 anni

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[moonrise]

no, Lillu....l'incidenza tumorale giovanile (ed intendo dai 20-30 anni) è aumentata negli ultimi anni. prima non se ne parlava perchè non ce n'erano! appunto, si moriva: ma avevi 60-70-80 anni (e se morivi giovanissimo era perchè affogavi nel naviglio, o cascavi dagli alberi, o un cavallo ti dava una zoccolata....), e non indagavano. Sempre tumore era -poteva essere- (ovvio: di qualcosa si deve pur morire)....ma 60 anni, seppur pochi che siano, non sono 40 o 30! l'incidenza leucemica nei bambini ed adolescenti è IMPRESSIONANTE. Prima morivano entro l'anno, verissimo (morti bianche, infezioni, virus, polmoniti batteriche....)....ma ora scopri la variazione genetica che di anni ne hanno 2-3....anche più tardi!
esistevano casi (di tumori, dico) anche prima, eh. ma non così tanti, non così presto.
ripeto: per me c'è o c'è stato qualcosa che non è andato nel verso giusto....
io questa cosa non me la levo dalla testa. sono stra convinta.

No scusa Suzie ma il discorso dei numeri è partito da qui. Non si può iniziare a dire "prima" si moriva di questo è "oggi" ci si ammala di più solo perché ora si conoscono le cause vere dei decessi e non per numeri reali. Così diventa un parlare tanto per. Cmq, sbaglierò io a pensarla diversamente cosa vi devo dire?
Ma mi sembra che altre abbiano capito cosa voglio dire.
Aggiungo l'ultima cosa poi davvero chiudiamo.
Se questa cosa angoscia davvero Mari forse è anche meglio analizzarla in modo razionale e statistici o si rischia di farsi prendere dal panico.

[moonrise]

Ma poi anche se fosse che vado a guardarmi due numeri,non posso?
Anzi, ho ascoltato la sua esperienza e ho cercato di documentarmi per vedere quanto potesse essere vera. E continuerò a farlo perché io sono una persona curiosa e sugli argomenti che mi interessano mi informo.
Sono due giorni che mi guardo numeri, dati, statistiche,storia Delle malattie e cause di mortalità, non perché voglio avere ragione ma perché il discorso mi ha intrigato e volevo vedere quanto fosse vero che ci sia un aumento della malattia e della mortalità.
Non penso sia un ragionamento insensato,ma allargare la propria esperienza a quello che si pensa un fenomeno su scala di tutto il paese non è corretto.
O i discorsi dobbiamo limitarli solo a quella che è la nostra esperienza diretta?

[SuzieQ]

[moonrise]

Sì dai.
Vabbè

[newbetti]

Difficile esprimere il mio pensiero.
Io abito in una realtà dove ogni singola famiglia ha almeno un caso di tumore, non sempre che ha causato la morte.
Io ho mia mamma (52 anni diagnosticata leucemia)
Marito ha la zia materna (al seno attorno ai 40 anni)
Coppie di amici:
Coppia 1: il fratello di lui leucemia a 2 anni, la mamma di lui all'intestino.
Coppia 2: il papà di lui al fegato.
Amico 3 niente
Coppia 4: mamma di lei prima al seno e dopo 4 anni metastasi alle ossa sotto ai 55 anni
Coppia 5 lui tumore ai testicoli
Coppa 6 tumore mamma di lei a boh.. Non ricordo. Attorno ai 55
Coppia 7 tumore mamma di lei attorno ai 55 anni
Coppia 8 papà di lui prima dei 60
Coppia 9 lui ai testicoli...
E posso andare avanti, ma queste sono le persone con cui passo le serate o le festw di compleanno, capodanno ecc...