GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao a tutte,
sono nuova di questo forum ed avevo bisogno di qualche vs consiglio.
Sono incinta di circa 6 settimane e a lavoro non ho comunicato nulla perchè qualche mese fa ho avuto un aborto spontaneo ed aspettavo di fare le beta lunedì.
Giovedì a lavoro ho visto che il commercialista ha portato le comunicazioni di licenziamento di tutti noi dipendenti. Probabilmente ce le darà lunedì.
Sulla lettera c'è scritto :

"La informiamo che presso la nostra azienda è attualmente in atto un processo di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale che necessariamente comporterà anche interventi per quello che riguarda la forza lavoro in essere.Teniamo pertanto a comunicarLe che, data la diminuzione del volume di affari svolto dalla ns. società, abbiamo deciso la riduzione del personale e siamo impossibilitati, in questo momento, ad adibirLa a mansioni uguali o equivalenti a quelle finora svolte. Dobbiamo quindi comunicarLe la risoluzione del rapporto di lavoro per giustificato motivo oggettivo, ai sensi dell’art. 3 L.15 Luglio 1966 n.604. Decorreranno pertanto dalla data odierna i normali termini di preavviso previsti dal CCNL Metalmeccanica Industria che regola il suo rapporto di lavoro, di 10 giorni di calendario, che andranno a scadere il giorno …………………………, giorno in cui il suo contratto di lavoro sarà risolto a tutti gli effetti. "

Adesso non sò cosa devo fare. Secondo voi prima che mi diano la lettera di licenziamento devo presentare il certificato della mia ginecologa??? In questo modo non mi possono licenziare vero??

Per cortesia aiutatemi!!!! HELP

Mi rivolgere ad un sindacato o patronato, fossi in te.

Io avevo cercato informazioni a riguardo perché temevo di essere in una situazione del genere.
E credo che, se la ditta chiude proprio.... incinta o no possono licenziati. L'unico che rimane in essere è il liquidatore.
Ma non ne ho certezza. Fortunatamente la ditta è andata avanti, per ora.

Diverso è invece se stanno riducendo il personale. In quel caso teoricamente in gravidanza non potrebbero licenziarti.
La lettera mi sembra un licenziamento per diminuzione di lavoro... non pee chiusura.

Voci che noi dipendenti abbiamo sentito è che il mio titolare si mette in società con il cognato e vuole chiudere la ditta perchè c'è stato un calo di lavoro...Sentirò subito lunedì il patronato... anche perchè voglio avere i miei diritti..Grazie

Ad una mia amica era successa una cosa analoga. Se la ditta è in fallimento non ci sono santi. Non ha neanche molto senso restare in una ditta che non può pagarti nè gli stipendi nè la maternità. La mia amica ha fatto la disoccupazione con l'inps interrompendola per la maternità e riprendendola alla fine. In questo modo i soldi li eroga direttamente l'inps sul conto corrente e non il datore di lavoro, che se non li ha, non li ha.

Ma anche se la liquidazione è volontaria e non per fallimento.
Perché se chiude... chiude.
Mica può tenere aperto per mantenere una persona.

Appunto l'unica figura che resta è il liquidatore. Che può non essere nemmeno dipendente... e quindi non percepire stipendio.


Diverso appunto è il discorso di riduzione personale.

Elisa... novità?