Idee e ricette alternative alla carne (vegetariane e vegane.

[Topillo]

Sì Cricchettina, sono in Veneto ma proprio dalla parte opposta...mi verrebbe un po' troppo scomodo, sebbene Trieste sia una bellissima città in cui spero di tornare presto!
Topillo, sì grazie, spremi le tue meningi...

mi sembra skyblue.

[primomaggio]

Grazie Topillo, vedrò come mi indirizza la mia dottoressa, io per ora sto cercando di fare una dieta priva di latticini ma non vedo gran miglioramenti e mi sto un po' stufando.

[SuzieQ]

primomaggio, da quanto tempo la stai facendo? li hai eliminati del tutto? lo chiedo perché i derivati del latte sono ovunque...

[yoga]

Grazie Topillo, vedrò come mi indirizza la mia dottoressa, io per ora sto cercando di fare una dieta priva di latticini ma non vedo gran miglioramenti e mi sto un po' stufando.

Hai detto che la tua dottoressa è contraria ai latticini tout court, quindi è evidente che lei non si riferisce al tuo caso specifico. E' possibile che tu NON sia intollerante ai latticini (una minoranza della popolazione mondiale non lo è ed è possibilissimo che tu rientri in questa categoria).
A questo punto, hai due alternative: ascolti la tua dottoressa ed elimini per sempre i latticini senza porti ulteriori domande, oppure vai da un altro specialista che ti aiuti a interpretare il tuo singolo caso.

[primomaggio]

Yoga, be' insomma... ma per voi è così facile? Per me assolutamente non lo è. A parte che mi costa in termini emotivi, la vivo come rinuncia vera e propria, ma poi non riesco a fare slalom tra tutto quanto, sto attenta a tutto e poi magari mi accorgo che il latte era in qualche cosa che ho sottovalutato. In questi mesi di vacanze ci siamo concessi qualche serata in più fuori con gli amici o qualche scampagnata.. siamo stati invitati a compleanni... è un po' faticoso stare attenti a tutto.
E i legumi continuano a disturbarmi abbastanza, quindi non so nemmeno come variare adeguatamente.
Le cose a base di soia non mi piacciono per nulla.
Latte di avena e di riso già meglio, ma non posso dire "ah che bontà". Poco male, il latte non lo bevevo praticamente mai. Ma certo non mi soddisfano come gusto se devo preparare qualcosa che abbia il latte come ingrediente.
Boh, sono scoraggiata perché ho mal di pancia lo stesso e attacchi di colite più acuti...mi dico che è forse un assestamento del mio organismo, ma diciamo che il fatto di non sentirmi meglio mi toglie parecchia motivazione
La dottoressa in questione è ginecologa, era la prima volta che ci andavo, sono andata da lei per un problema di spotting premestruale e sono uscita sentendomi dire che devo eliminare i latticini dalla mia dieta e di non dare da mangiare plastica ai miei figli...be', ma io ai miei figli cerco di fare da mangiare bene, non gli do teneroni, crocchette e compagnia, se mangiano la cotoletta (raro) la impano io, faccio i sughi, faccio gli gnocchi, i passatelli, il brodo con la gallina ruspante di mio cugino, il pesce non sono i bastoncini, ... faccio io pure il minestrone, non prendo il surgelato, e mixo molto le verdure, seguo la stagionalità di frutta e verdure, prendo uova biologiche e insomma, siamo sempre stati onnivori ma non certo abbonati al fast food....quindi lei mi ha appiccicato addosso un'etichetta che non mi appartiene e questo mi irrita un po', a conti fatti.
Mi ero ripromessa di iniziare a vedere come andava senza latticini in attesa di riuscire ad andare dal mio medico di famiglia, che mi conosce da oltre 20 anni, e farmi indirizzare da uno specialista, io la colite voglio risolverla ma al momento ci sono dentro ancora con entrambe le scarpe.
Devo dire che ho ottenuto risultati migliori quando ho fatto la dieta anticolite classica.

[primomaggio]

Suzie, è poco più di un mese che ho iniziato, ma come detto a Yoga a volte mi sono resa conto di aver assunto derivati del latte in qualche cosa di pronto (errori miei, ma non pensavo di trovarlo nei muesli della prima colazione, tanto per fare un esempio).

[yoga]

Scusami primomaggio, mi sono spiegata male. Intendevo dire che io NON mi fiderei della tua ginecologa perché lei è contraria ai latticini per principio e quindi dirà a tutte le sue pazienti di eliminarli, mentre da quello che dici sembra che tu non sia intollerante ai latticini e quindi magari non è necessario che ci rinunci. Ti conviene invece rivolgerti a uno specialista che valuti il tuo singolo caso e ti faccia capire a cosa sei realmente intollerante e/o quale sia il tuo problema reale.

Anche a me personalmente risulta difficile eliminare completamente certi alimenti dalla mia dieta. Da qualche tempo il latte lo prendo solo nel caffè (non sono mai impazzita per il latte in sé) ma continuo a mangiare formaggi, anche se non in grosse quantità. Stesso discorso per farine e zuccheri, di cui faccio uso molto moderato ma che non riuscirei a eliminare del tutto.

[SuzieQ]

Io avevo fatto i test per intolleranza. Poi li avevo eliminati. X stare meglio passarono due tre mesi ma li tolsi senza eccezioni!

[primomaggio]

yoga, onestamente io non so se sono intollerante o meno, sicuramente lei dice a tutte di toglierli... ho fatto una lunga chiaccherata con lei, molte cose che mi ha detto le capisco e le condivido ma le ho trovate spinte un po' oltre...
SuzieQ, ok, grazie, ma infatti se io dovessi risultare intollerante ovvio che la affronterei diversamente, mi rendo conto che la situazione va valutata da un medico specialista... ora spero di riuscire a trovare un momento per andare dal mio medico e vedere di fare un percorso lineare per venire a capo della faccenda.
Di base io ho un pensiero molto ambivalente su queste tematiche, sono convinta che il nostro modo di mangiare sia essenziale per la nostra salute, ma alcune strade per me non sono così linearmente praticabili.
Leggo di piatti vegani e mi paiono invitanti, li provo a cucinare e, senza offese, a me proprio non piacciono
E se io posso anche impegnarmi, vedo praticamente impossibile di essere seguita sulla stessa linea a casa, come detto sono attenta a preparare le cose io, sto attenta agli ingredienti eccetera, ma se i piatti vegani io e il piccolo li mangiamo, mio marito e il grande sono molto restii se non schifati. E dopo 40 giorni di equilibrismi tra le esigenze di tutti, veramente sono sconfortata assai.

[val978]

Allora io sono favorevole a un'alimentazione priva di proteine animali, e come sapete io e Valerio siamo intolleranti al lavttosio.
Non sono vegana e non lo sarò mai perchè proprio non mi passa per la testa di eliminare il miele o l'uovo. cerco di fare un uso equilibrato di tutti gli ingredienti (anche la carne), evitando di preparare "una fettina ai ferri come tappabuchi perchè non ho niente altro per cena.

Recentemente Valerio (che è mooooolto schizzinoso, mangia 4 cose in croce e NON mangia verdure), non so per quale miracolo, ha iniziato a mangiare i fagioli, prima solo lessati (=in scatola) e ora anche in zuppa, quindi posso ricominciare a cucinarli con una certa frequenza. Poi ha iniziato a mangiare i fagiolini crudi contento lui, a me sta bene, W le vitamine.

Ho provato vari tipi di polpette e crocchette di legumi vari e vengono più o meno bene, a valerio piacciono (gli piacciono le polpette di ogni tipo) quindi promossi. Però io ci metto l'uovo.

Ho provato i burger e le cotolette surgelate valsoia, i più reperibili nei supermercati (qua siamo arretrati anche in questo), sono piaciute a tutti e quindi li terrò in freezer come tappabuchi insieme ai bastoncini di pesce. Non tengo più carne in freezer, così se non c'è, non se ne mangia. Usavo tenere in frigo gli affettati in vaschetta, sempre come tappabuchi per un panino veloce, ma sto diminuendo anche quelli, che fanno più male che altro.

Ogni tanto ci concediamo una mozzarella delattosata (ma a me fa male anche quella, purtroppo) sulla pizza, o pane burro delattosato e zucchero.

E infine sto ricominciando a fare il pane con la MdP così uso le farine integrali o multicereali o grano duro, che fanno sicuramente meno male del pane di grano tenero precotto che ormai ti rifilano ovunque (tipo baguette ecc) e spendo meno del "pane buono" che si trova in qualche forno.

Questo per la cucina quotidiana, fuori casa libertà!

Settembre, sono piena di buoni propositi.....vediamo fino a quando dura!

[val978]

primomaggio, io ho sofferto di colite a fasi alterne (crampi addominali, aria e stitichezza), e oltre a essere fortemente condizionata dal fattore emotivo, la mia dottoressa dell'epoca mi aveva detto di evitare, oltre ai latticini (per un periodo) anche una serie di verdure e preferirne altre. però non ricordo più niente, perchè poi la colite è svanita indipendentemente dall'alimentazione (per poi ritornare...quindi per me non è legata all'alimentazione).

Da un anno e mezzo sono diventata intollerante ma non per motivi intestinali: mi viene orticaria. Quindi eliminati i latticini e tutti gli alimenti contenenti lattosio. Ma la colite va e viene ugualmente.

Per i legumi quelli a me fanno male se esagero, allora li cuocio con l'alga kombu, e funziona davvero!
Ho eliminato completamente broccoli cavoli e verze dalla mia dieta.

Adesso che sono in allattamento ho eliminato peperoni e cipolle che fanno venire le coliche al pargolo. Però ogni tanto le coliche gli vengono lo stesso, e ogni tanto viene mal di pancia e aria anche a me. Vai a sapere.

Infine, il lattosio, oltre ad essere contenuto in molti alimenti industriali perchè aggiunto come dolcificante o conservante, è anche presente in natura in alcuni alimenti vegetali, in quantità minime.

Quindi quello che volevo dirti e che la tua ginecologa ha fatto un discorso generale ma assolutamente non tarato su di te, quindi non intestardirti sulla dieta vegana, aumentando il fattore di stress e peggiorando la tua colite. Trova (se riesci!) una soluzione tarata su di te!

(ma figlio grande, ricordo male o aveva avuto problemi come il mio? com'è finita?)

[primomaggio]

val978, grazie mille per avermi riportato la tua esperienza!
Comincio dalla fine: sì, mio figlio maggiore in passato ha fatto un periodo di dieta priva di latte perché io avevo sospettato intolleranza al latte, visto il suo alveo diarroico. Forse ci provammo poco, in ogni caso sopendemmo per assenza di benefici, anzi, la cosa era causa di stress. Lui è molto migliorato... con la fine della scuola dell'infanzia e l'inizio della primaria, sicché io ormai sono propensa a credere che il suo sia un caso di sindrome da colon irritabile che risente - come per te e anche per me - dello stress, infatti non eravamo molto soddisfatti della scuola dove si trovava, mentre la maestre della primaria sono davvero empatiche e lui affronta la scuola con tutt'altro atteggiamento.
In ogni modo poiché è allergico ad alcune muffe (e secondo me ora pure agli acari) e ha sofferto di broncospami e laringospasmi ricorrenti, ora a distanza di due anni ripetiamo i test allergici e la nuova pediatra stavolta gli ha messo anche i test per le intolleranze alimentari... a quel punto taglieremo la testa al toro.
Io avevo deciso di seguire il consiglio della ginecologa come tentativo, diciamo, di vedere come me la cavavo riducendo i latticini, in attesa di avere un approccio più completo con un medico specialista... Purtroppo questo è un periodo molto stressante per me e sicuramente la mia colite ne risente. Non è che io mi sia gettata sulla dieta vegana, uova e carne continuo a consumarne, ma mi sarebbe parso assurdo se togliendo il latte e i derivati, avessi compensato con carne e uova!, quindi ho provato a spaziare maggiormente nelle proteine vegetali. Purtroppo la cosa non mi è facile, sia perché ne risentiamo a livello gastrointestinale sia io che i bambini (il piccolo ama i legumi, ma è matematico che poi abbia mal di pancia se li mangia... quindi devo darglieli con accortezza)- e l'alga kombu per me e per noi è come acqua fresca - sia perché mio marito in primis gradisce molto poco e poiché tra lui e i i figli, il più capriccioso è lui... ora che sto dietro alle questioni di tutti... ecco, avete capito.
Credo che la colite mi farà compagnia per la vita... ma tentare di migliorare almeno, è il mio obiettivo, quindi ora affronterò la cosa con uno specialista. Oggi finalmente è ripresa la scuola, questa estate con appannaggio esclusivo dei figli è finita e finalmente potrò andare dal mio medico, che è stata in ferie...

[SuzieQ]

Con presenza di colite l'intestino è evidentemente irritato e per quello i legumi non sono il massimo.
In assenza di irritazione vedrai che anche i legumi saranno meglio tollerati.

Io da quando non ho più quelle coliche tremende posso consumare legumi ogni giorno senza conseguenze, e senza nemmeno problemi di aria.

è proprio un'altra vita.

Devi solo trovare la strada giusta e percorrerla con ottimismo.

[val978]

e per la colite da stress io consiglio sempre lo yoga! (consiglio che io stessa purtroppo non riesco mettere in pratica )

[Ransie]

HAMBURGER DI CECI

Togliere la pellicina ai ceci precotti (io ne ho usati 250 gr scolati) e frullarli con una cipolla piccola tritata, sale, pepe, prezzemolo e qualche ago di rosmarino, se volete una spezia (io ho usato la curcuma ma va bene anche la noce moscata), un albume. Aggiungere poi due cucchiai di farina 00 (io ho messo quella di riso) e 30 grammi di formaggio grattugiato, parmigiano o pecorino. Mescolare e con le mani leggermente unte di olio fare dei piccoli hamburger leggermente schiacciati. Mettere sulla teglia con sotto la cartaforno, accendere il forno a 200° statico (nel frattempo che arriva a temperatura mettere gli hamburger in frigorifero). Poco olio in superficie e cuocere per 20 min girandoli a metà cottura.
Io e le bambine stasera li abbiamo mangiati con maionese e ketckup ma secondo me la morte loro è in un panino morbido leggermente tostato con insalata, pomodorino e paté di olive nere.

[SuzieQ]

Si può eliminare l' albume

[SuzieQ]

Dicevo...
Mettendo al suo posto pochissima pastella fatta con la farina di ceci. O solo farina di ceci. Secondo.me tengono.

[Ransie]

sì si può

[paopao]

Primomaggio, giusto per accenderti il dubbio, considera anche la possibilità che tu sia diventata allergica alla frutta secca.
Io ho sempre mangiato noci, mandorle, noccioline.
Invece da qualche mese a questa parte, se li mangio, ho dolori atroci alla pancia e diarrea..in genere un 24,36 ore dopo averli mangiati.
Il casino è che la frutta secca è ovunque.
A me scatenano i dolori solo se ne mangio in quantità (4,5 noci o due fette di torta con farina di mandorle..per fare un esempio).

[Ransie]

Questa ricetta è contenuta, insieme ad altre, nel bellissimo libro: Il pranzo di Mosé di Simonetta Agnello Hornby.
Io l'ho appena fatta. Ve la straconsiglio.


SALSA ALLA LATTUGA

Salsa alla lattuga: per 4.
75 grammi di foglie di lattuga (quelle esterne più dure)
50 ml olio extravergine oliva
un pezzetto di aglio senza l'anima
50 ml brodo vegetale (va bene anche fatto col dado vegetale bio per fare in fretta)
1 cucchiaio di aceto balsamico
2 fette pancarré integrale (togliere la crosta)
il succo di 1/4 di limone
pepe nero
sale (solo se non si usa il dado)

Frullare col minipiner ad immersione la lattuga a pezzetti ( togliere la parte bianca più dura), l'aglio, l'olio, pepe e il brodo. Poi aggiungere l'aceto e il limone, frullare, e infine il pane a pezzetti. Frullare fino ad avere una crema vellutata.
da accompagnamento a crudité come carote e finocchi o da spalmare sulla melanzane impanate. Oppure sulle bruschette.