babygang

[ely66]

nessuno ne parla qui?
faccio io. che ne pensate? io trovo ESTREMAMENTE schifoso che dei ragazzini di 14/17 anni se ne freghino altamente dei soldati dell'esercito. richiesti dal un sindaco che al momento non ha nemmeno fatto una dichiarazione (e tralascio il lato politico che mi parte l'embolo)
ragazzini che picchiano a morte o quasi dei coetanei e intervistati, dichiarano che "beh non sapevo che era dei nostri, ma pensavo fosse dei quartieri alti" (riassumo).
ragazzini che se ne infischiano delle forze dell'ordine e che provengono da famiglie che non hanno un reddito, ma scorrazzano su scooter di un certo costo. e che vengono definiti "bravi ragazzi".
ora..
o io sono pirla, o qualcosa non torna.
e che nessuno ne parli a me fa un tantinello paura. oltre che schifo.
so già che qui ne parleremo in 6 o 7 forse, che sia indice di omertà anche nei social, fatto salvo quel coso di fb con i suoi numerosi fake?? vabbè. io resto schifata e sono per l'autodifesa dei soldati/carabinieri/poliziotti.

l'articolo che mi hanno fatto incazzare e tanto sono questi http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... 802a.shtml
http://www.lastampa.it/2018/01/15/multi ... agina.html
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... 802a.shtml

[Topillo]

A me preoccupa il dilagare della violenza tra i ragazzini, a prescindere da chi siano i bersagli della violenza, che siano le forze dell'ordine, che siano i coetanei, che sia qualunque persona.
E credo fermamente che sia un fallimento educativo da parte di tutti: dei genitori, della scuola, della società. Tutti questi attori hanno demandato ad "altri", non definiti, le proprie responsabilità. Distratti, disattenti, frettolosi, incuranti, ignoranti.
E i risultati sono questi.
Nessuno ne parla perchè parlarne equivale a prendersi la responsabilità dei propri errori.
Non credo che dare il diritto di autodifesa, come lo chiami tu, alle forze dell'ordine risolva il problema.
Credo che, oltre al "contenimento" del fenomeno, si debbano fare ingenti investimenti (e non solo economici) in campo educativo, civile e sociale.

[MariPi82]

Concordo sull'orrore (soprattutto orrore per l'incapacità di educazione...e confesso di averne paura).
Ma non sarò mai per la difesa "fai da mè"...
È barbarie anche quella...

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk

[Topillo]

Sulla 7 ne stanno parlando ora.

[Topillo]

Ecco, c'è un esperto che dice che tutte queste manifestazioni vengono da un vuoto educativo, sociale, culturale. La sicurezza ok, ma davanti a tutto questo vuoto fare il 112 e il 113 non basta. C'è bisogno di entrare nelle case di questi minori e capire come riempire il vuoto.

[ely66]

autodifesa intensa come proteggersi e proteggere.
in uno di quegli articoli parlano di 30 ragazzini che hanno malmenato due soldati per poter proseguire a pestare altri due ragazzini. in quel caso credo che difendere/si con un manganello ad esempio, sia il minimo. non sparare! tenendo lontani i delinquenti, perché questo sono.

il vuoto, non so quanto sia sempre colpa della società. accusare sempre la società, la scuola di non fare niente lo trovo deprimente. le famiglie che fanno? niente! in un'intervista una madre ha dichiarato che nemmeno sapeva che suo figlio fosse in quelle bande, che lei non sapeva cosa faceva. ohoo! è minorenne, veramente non sai cosa fa tuo figlio? boh.

[Topillo]

Io le famiglie le ho messe per prime, nella lista dei responsabili.

Però se uno è nato da una famiglia fortemente disagiata, bisogna che ci sia qualcuno che si prende cura di lui.

[Ilariotta]

A mio avviso credo che alla base ci sia oltre alla mancanza di educazione, di senso civico, etc.. anche un totale menefreghismo nei confronti delle regole e di chi le fa rispettare (carabinieri, polizia..)
Basta sentire i discorsi di qualche capo branco nn tanto vicino da casa nostra quando passa una pattuglia.. o i cori degli stadi. .
Nn si riconosce l'autorità in quanto tale.. colui che mi mette i bastoni fra le ruote se voglio fare quello che mi pare io lo disprezzo perché sono io che decido..
E qui ne hanno responsabilità ovviamente i genitori.. che magari già quando i figli son piccoli corrono a dirne/darne quattro al professore se il piccolo ha ricevuto un rimprovero o una nota..
Nn che si debba vivere nel terrore ma che le regole siano sacrosante si'.. e se sti ragazzotti vengono lasciati o allo stato brado oppure tirati su con la convinzione di "se qualcuno ti va contro dillo a babbo che lo sistema chiunque esso sia" direi che nn vedo via d'uscita..



Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk

[ci610]

Per me l'unica soluzione è mettere in galera anche i genitori.

[ROB68]

io temo che il vuoto educativo e morale di certa gente sia enorme....Onestamente non credo che ci sia molta possibilità di recupero... e mi fa paura vivere in questo mondo e che ci debbano vivere i miei figli.
Noto inoltre una crescente aggressività (ovviamente non a quei livelli, neanche lontanamente) da parte dei bimbi, anche piccoli (primi anni scuola elementare) e una certa indifferenza da parte di molti genitori.

[ely66]

e per calmare le acque (sarcastico) aggiungo che una buona dose di colpa, si colpa, ce l'ha la giustizia.
rilasciare delinquenti presi sul fatto con 6 mesi tanto per dire..
accusare chi tenta di difendersi (tenta, badate bene) di eccesso di legittima difesa.
tutto il lavoro investigativo di carabinieri e polizia mandato in fumo in meno di un amen perché "la prova è stata prelevata senza il magistrato presente" (è capitato) oppure mentre tenti di difendere le tue cose e finisci nel fascicolo come indagato perchè "lo prescrive la legge, così può tutelarsi" ma de che?????

ecco, altro che giustizia, è ingiustizia.
e in questo marasma i delinquenti e i piccoli ignorantoni delinquenti ci sguazzano. io sono un tantino stufa anche dei proclami, altro che "faremo e sistemiamo" e poi ci sono le carceri piene di gente in attesa di un giudizio e altre amenità italiote...
bah, mettendo insieme tutto, le baby gang dovrebbero prenderle a ceffoni e mandarle a pulire le immondizie. magari qualcosa imparano.

[ROB68]

verissimo, Ely

[Topillo]

Perfettamente d'accordo sul pulire le immondizie.
Sulla giustizia italiana io stendo un velo pietoso. Che è meglio.

[hamilton]

Io cercherei di porre l'attenzione anche su un altro fattore molto importante, che e' quello del branco e delle sue dinamiche.
Secondo me questi "fenomeni", presi singolarmente, uno a uno, sono ragazzi vigliacchi, remissivi, per certi versi anche tranquilli, considerato il vuoto cosmico di valori in cui navigano e me li immagino tutti come delle piccole amebe: senza un interesse, un'opinione personale, senza curiosita', senza nulla che li faccia sentire vivi.
Prendono coraggio e coscienza di sé quando sono in gruppo, perché da soli sono il nulla e il vuoto piu' totale.
Insieme si esaltano, insieme si caricano, insieme cercano di dimenticare quello che sono: dei perdenti.
E lo fanno nel modo piu' vigliacco possibile, essendo essi stessi dei vigliacchi; lo fanno picchiando i piu' deboli, aggredendo chi capita, spaccando cio' che non e' loro.
Mi chiedo inoltre perche' questo fenomeno sia piu' rilevante nelle grandi citta' piuttosto che nei paesi di provincia e mi rispondo che questi accadimenti rispondono alla legger dei grandi numeri.
Forse.
Per quando mi riguarda io spero che mio figlio mai si trovi a scontrarsi con certa gente e mai si trovi a frequentarla.
E anche se dodici anni sono pochi per ritrovarsi in casa un figlio di m***a credo di avere dalla mia parte due importanti forme di controllo.
La prima riguarda la valanga di attivita' scolastiche ed extrascolastiche a cui lo sottopongo, dietro a sua espicita richiesta ovviamente. In modo che il tempo del cazzeggio sia estremamente ridotto e circoscritto alla passeggiata in piazza e al cinema con gli amici una o ue volte la settimana.
E due: la mia casa da sempre e' stata aperta per gli amici di mio figlio, io sono sempre stata la prima a fare in modo che frequentino casa mia, li voglio vedere, conoscere, ci voglio parlare, voglio che la mia casa diventi il loro rifugio, e anche se e' una bella rottura di mazzo, soprattutto a questa eta' che sono obiettivamente ODIOSI, preferisco avere la casa piena di gente piuttosto che non sapere chi frequenti mio figlio.

[Topillo]

Sì, l'effetto branco è decisamente pericoloso.

[ROB68]

Hamilton hai ragione per entrambe le cose.

[ROB68]

scusate partito doppio



***************************sistemato

[ely66]

Sì, l'effetto branco è decisamente pericoloso.

si vero, ma è sempre stato così, solo che ultimamente si è decisamente accentuato il fenomeno.

Mi chiedo inoltre perche' questo fenomeno sia piu' rilevante nelle grandi citta' piuttosto che nei paesi di provincia e mi rispondo che questi accadimenti rispondono alla legger dei grandi numeri.

no, dissento
ci sono eccome anche nei paesi e paesini.
solo che non finiscono sui giornali nazionali o difficilmente ci finiscono.
bulle, bulli , sgallettate e sgallettati ci sono ovunque. nei paesi forse e dico forse, si tende a mantenere in silenzio certe cose, perché lì si intrecciano davvero dinamiche di vergogna o decoro della famiglia che interviene seppur tardivamente.
ma sentire interviste dove "ma sono piccoli, cosa vuoi che ne sappiano, vanno perdonati" a me viene il voltastomaco.

[Ransie]

Beh ma basta anche sentire certe frasi raccapriccianti dette dai genitori o dai nonni al bambino quando non si comporta bene: "Se non fai il bravo chiamo il poliziotto e ti faccio portare via".

Mai sentita? Io sì, purtroppo.
Poliziotto is the new Uomo Nero... che sia mai che ti prendono per razzista.

Eli io vivo in un paesino... vedo i ragazzini qui, molti sono miei ex alunni delle elementari, o le figlie delle mie vicine di casa....

C'è una netta differenza: o partecipano attivamente alle attività dell'oratorio (ovviamente tutto in mano al Don), quindi volontariato, animatori in estate lavorando gratis.... O cazzeggio totale al campetto di basket al parchetto vicino casa mia. Che poi almeno i ragazzi giocano a calcio o a basket ma le ragazze a me fanno 'na tristezza... svaccate sulle panchine col cellulare perennemente in mano.

Poi c'è una minoranza che in effetti cerca di avere una vita al di fuori di queste mura, quindi sport, corsi....

[val978]

Beh ma basta anche sentire certe frasi raccapriccianti dette dai genitori o dai nonni al bambino quando non si comporta bene: "Se non fai il bravo chiamo il poliziotto e ti faccio portare via".

posso dirti una cosa?
questa (stupida) minaccia, secondo me, è molto meno grave, per il fenomeno di cui si parla in questo post, degli insulti gratuiti e qualunquisti alle forze dell'ordine, alle autorità, ai politici, (alle minoranze, agli immigrati, agli insegnanti, ....) che oggi tutti i giorni tante persone dicono e scrivono, in famiglia come in TV come su FB.

La cultura dell'odio e della violenza genera odio e violenza.