argomento serio, stavolta. ma l'aborto, usato così..

[R2D2]

La Abramovich non ha mica bisogno di fare queste dichiarazioni per farsi pubblicità o per stupire non credo proprio che l'abbia detto con quel fine. Non mi stupirei se l'avesse detto invece per mandare un messaggio al suo Ulay. Sarà pure un'artista internazionale ma è pur sempre una donna focosa. Anche troppo.

[R2D2]

E comunque il perché ed il percome sono fatti suoi, non mi sento di giudicarla, la conosco solo attraverso la sua arte.

[crucchina79]

Io sono a favore della 194, per me una donna deve essere libera di abortire come vuole e quando vuole per i motivi che vuole senza che io debba giudicare sulla base del mio metro.
Quello che mi spaventa quando si sente dire "fate quel che volete tanto c'è l'aborto, just in case" (adesso mi stacco un po' dall'intervista, che sinceramente non ho letto) a me non piace.
Abortire non è una passeggiata, e non parlo dal punto di vista morale, dato che la morale tenderei a tenerla fuori.... comporta dei rischi di salute anche per la donna. Per cui far passare il messaggio che l'aborto possa essere una soluzione non lo ritengo corretto o dalla parte delle donne... Credo sia molto più importante far passare il concetto che non sia possibile che una donna debba scegliere fra carriera e figlio, per esempio. E che si possa sentire costretta ad abortire.....
E anche far passare il discorso, specialmente alle più giovani (ma non solo) che nella maggior parte dei casi è evitabile semplicemente usando qualche precauzione

[primomaggio]

crucchina79, era quello che diceva Giulia, infatti. Ed è un discorso che condivido, anche perché oltre alle gravidanze indesiderate ci sono le malattie sessualmente trasmissibili. E per quelle non c'è aborto che tenga. Io onestamente ci terrei che i miei figli fossero anche loro responsabilmente attivi nella protezione nei rapporti, non lo considero una prerogativa della donna, sia per una questione di protezione loro, sia e soprattutto perché auspico caldamente che nel momento in cui saranno pronti a condividere l'intimità con un'altra persona siano anche in grado di comportarsi responsabilmente verso questa persona.

[Antolina80]

Non ho letto tutto tutto.
Concordo con l'ultimo intervento di primomaggio.
L'argomento aborto mi riguarda da vicino, visto che mia sorella ne ha "usufruito" quando aveva 17 anni. Proprio per questo mi dà ancora più fastidio vedere con che leggerezza persone adulte ricorrono a tale pratica.
Ne io ne mia sorella abbiamo vissuto l'esperienza col sorriso sulle labbra.... Insomma...è un'esperienza traumatica per certe persone.

Riguardo al discorso carriera - figli, cito sempre l'esempio dell'architetta Gigetta Tamaro. Non solo ha avuto una carriera notevole, ma ha pure cresciuto 4 figli di cui una disabile.